CASTROVILLARI/SANITA': PER PNEUMOLOGIA E ONCOLOGIA NON ABBASSARE LA GUARDIA, LO DENUNCIA IL COORDINATORE CITTADINO DEL PDF et  at:  22/02/2020  

Castrovillari/Sanita': per Pneumologia e Oncologia non abbassare la guardia, lo denuncia il coordinatore cittadino del PdF - Dobbiamo mantenere alta l' attenzione sul nostro Ospedale Spoke, ormai ridotto al lumicino della sua funzionalita'. Siamo consapevoli che questa Gestione commissariale sta creando enormi problemi anche nei nosocomi della zona, dove le difficoltà per i pazienti aumentano, di giorno in giorno. Sarebbe auspicabile una gestione Politica della Sanità calabrese, viste le numerose emergenze che si stanno verificando in ogni angolo della Regione ed , ora, anche  a livello nazionale. Considerata la situazione di allerta che sta preoccupando le Autorità governative e, soprattutto, le popolazioni del Nord Italia, e non solo, è opportuno segnalare lo stato di grandissima difficoltà nel quale versa una delle poche Unità complesse rimaste nell’Ospedale Spoke di Castrovillari :  la Broncologia. Le malattie polmonari, in questi frangenti, sono all’attenzione dell’opinione pubblica ed i presidi sanitari ad esse preposte dovrebbero funzionare nella loro piena efficienza. Nel Reparto di Castrovillari sono rimasti soltanto due medici, per far fronte alle numerose esigenze dei pazienti e del Territorio: questa è una situazione assolutamente inaccettabile! Se dovessero verificarsi emergenze, la situazione sarebbe preoccupante, per usare un eufemismo. Fra l’altro, in Broncologia, si pratica la Terapia semintensiva con la ventilazione assistita, strumenti fondamentali per la cura degli pazienti maggiormente in difficoltà. Non tener conto di questo estremo stato di disagio da parte dei Responsabili del Sistema Sanitario, Sindaci compresi, sarebbe davvero grave. Inoltre segnaliamo  le precarietà  dell’Unità semplice di Oncologia. Purtroppo sono centinaia i pazienti che usufruisco dei servizi di questo Reparto, situato in locali assolutamente non idonei per la particolarità delle patologie in esso curate. Sale d’attesa anguste, vista la folta presenza, quotidiana, di pazienti; ambulatori malsani, considerata  l’umidità e l’acqua piovana che talora scorre dai soffitti, nei giorni di pioggia ; mancata ed inopinata  utilizzazione di locali interni, per i medici ed i pazienti ; carenza di personale paramedico e medico, spesso utilizzato, nonostante la mole di lavoro, altrove. Giova, anche, ricordare le enormi difficoltà e l’estrema precarietà del Pronto Soccorso : mai come ora sarebbe necessario un grande sussulto della Politica per ridare fiducia ai Cittadini frastornati, soprattutto in queste ore, da notizie preoccupanti ed allarmanti. IL COORDINATORE  CITTADINO Prof. Giovanni DONATO

 
      Tell A Friend

     LA BB TRATTORIA CONQUISTA PARIGI UNA INTUIZIONE DELLA CASTROVILLARESE STEFANIA MONACO, RICONOSCIMENTI ANCHE DAL GAMBERO ROSSO et  at:  21/02/2020  

La BB Trattoria conquista Parigi una intuizione della castrovillarese Stefania Monaco, riconoscimenti anche dal Gambero Rosso - E' sempre una bella notizia quando i nostri concittadini riescono ad ottenere meriti e riconoscimenti lontano dalla nostra terra. E' il caso di Stefania Monaco giornalista ma anche imprenditrice che ha puntato tutto sul suo sapere enogastronomico chiaramente fortemente legato anche alle tradizioni culinarie della nostra regione. " Una sfida ma anche l'immensa voglia di promuovere le produzioni artigianali anche della nostra zona vedi le freselle del Panificio Vito Elisa " - commenta. Stefania è da molti anni impegnata su questo fronte e il riconoscimento ottenuto dal celebre Gambero Rosso per il locale di cui è manager a Parigi è solo un tassello che si aggiunge al suo importante lavoro di promozione delle specialità italiane: dai formaggi ai vini tutti di produzione artigianale. Ma è necessario procedere con ordine, la Monaco è una donna dinamica che è un continuo fruire di idee, lei è anche titolare del marchio " Papille italiane " che si occupa dell'importazione di prodotti italiani di eccellenza di grande livello provenienti dal sud Italia ma anche dalla tipica cucina romana. Alcune delle specialità provengono dagli Istituti penitenziari di Rebibbia sezione femminile  per i formaggi e dalla sezione  maschile per il caffè Galeotto, da Padova, invece, arrivano i biscotti Épointée prodotti di eccellenze ma solo artigianali. Non è un caso infatti che molti dei suoi clienti siano stellati Michelin, come il Table restaurant dello chef Bruno Verjius molto rispettato dai cugini d'oltralpe e che Stefania Monaco non nasconde di voler portare in Calabria, lui che lavorativamente non è mai sceso sotto Firenze. Così descrive la BB Trattoria il celebre Gambero Rosso:" Un luogo che intende conquistare i parigini sperimentando i cavalli di guerra della nostra tradizione, dal vitello al tonno, allo stufato con patate, agli spaghetti con guanciale e pecorino, alle lasagne e alle carni di fassona ". La BB Pizzeria Trattoria ha aperto le sue porte a maggio 2019 per volere di Stefania Monaco, giornalista romana, grande conoscitrice dei migliori ingredienti italiani. Un vero progetto enogastronomico che intendeva promuovere il patrimonio alimentare italiano, proteggerlo e offrirlo ai buongustai parigini. In cucina c'è il giovane e promettente chef Andrea Alota, che grazie alle sue esperienze passate a Villa Crespi, prepara ogni piatto con estrema cura e dedizione. Stefania è la regina della sala insieme a Maria Giovanna Amuro, sommelier nata a Sorrento, che offre esclusivamente vini biodinamici e naturali. Il menù è agile, con antipasti che rendono omaggio al mondo della pizza: Roberto Belotti si occupa di questo aspetto, è un pizzaiolo premiato con vari premi a Parigi. È attento alla lievitazione e alla digeribilità delle sue pizze. Tutti i prodotti sono di origine italiana e provengono da piccole imprese blasonate o artigianali, a testimonianza del collegamento diretto del luogo tra Italia e Francia ". Ma non finisce qui Stefania Monaco ha già in mente l'apertura di uno street food italiano sempre a Parigi il suo nome è una sorpresa per cui potrebbe essere "Surprise" come lei stessa suggerisce. L'obiettivo è entrare nel mercato parigino con prodotti di alta qualità italiani ed a prezzi contenuti, la proposta sarà fritti e taglieri di salumi e formaggi con vini biodinamici italiani. Tornerebbe, infine volentieri a casa ma la Calabria non sa come utilizzare le sue innate qualità, un vero peccato che non la fa demordere dal promuovere con tutto l'amore necessario i buoni prodotti artigianali italiani di cui è una delle paladine dichiarate.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, MODERARE L' UTILIZZO DELL' ACQUA L' APPELLO DEL COMUNE et  at:  21/02/2020  

Castrovillari, moderare l' utilizzo dell' acqua l' appello del comune - Il Servizio Idrico Integrato del Comune di Castrovillari informa la città che è necessario ed urgente un utilizzo moderato dell’acqua potabile. Il livello delle falde si è notevolmente abbassato, mettendo in crisi un ottimale approvvigionamento dei serbatoi che alimentano la rete, all’attenzione da giorni da parte degli Uffici con un continuo monitoraggio. Per tale motivo ci si appella al senso civico dei cittadini per la seria tutela di tale risorsa, evitando ogni più piccolo spreco o distrazione su tale esigenza. A proposito è stato pure chiesto agli organismi di Polizia preposti, a partire dal Comando della Polizia Municipale, di predisporre controlli e viene chiesto alla popolazione, utilizzando le procedure messe a punto dal Comune attraverso i nuovi sistemi di segnalazione, di indicare situazioni che contravvengono a tale necessità. A riguardo si ricorda che non è assolutamente consentito innaffiare orti, giardini, prati, terrazzi, lavare superfici scoperte o automezzi e, comunque, fare un utilizzo smodato di acqua potabile.  Ogni infrazione verrà punita a norma di legge e per tutelare il diritto di tutti. Il Comune ricorda, poi, che queste indifferibili misure e immediate accortezze sono volte a garantire il regolare flusso dell’acqua nelle singole abitazioni.  In tale ottica s’inquadra l’avviso per offrire un’erogazione idrica rispettosa di ciascuna esigenza. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

     IL VERO RIFORMISMO, PIÙ CHE MAI, NECESSARIO, LE VALUTAZIONI DI FRANCESCA STRATICO', VICE PRESIDENTE REGIONALE E COORDINATRICE PER LA PROVINCIA DI COSENZA DEL FORUM RIFORMISTA CALABRIA et  at:  21/02/2020  

Il vero Riformismo, più che mai, necessario - Francesca Straticò, Vice Presidente Regionale e Coordinatrice per la Provincia di Cosenza del Forum Riformista Calabria,  evidenzia come “sin dalla sua costituzione il Forum Riformista Calabria sia impegnato a difendere e diffondere, attraverso attività di studio, confronto , elaborazione e proposta, la vera natura del Riformismo e come, il Forum tutto, intenda proteggerlo da interpretazioni arbitrarie e meramente opportunistiche, nonché da tentativi di coprirlo di cappelli o ascriverlo ad altre esperienze”. “Il riformismo” dice la Straticò “nasce in opposizione a logiche rivoluzionarie, per contrapporsi ai rischi ed alla fallibilità di queste ultime, l’intento, è stato e resta, quello di favorire, la diffusione di una sana realizzazione di ogni forma di progresso e per contrapporsi alle condizionanti logiche di esercizio deviato di qualsiasi forma di potere che vìoli principi democratici”. “ Forte di questa consapevolezza” continua la Straticò” il Forum ha intercettato da tempo la necessità di fornire un luogo di pensiero e di azione ai tanti soggetti interessati alle vere tematiche del Riformismo, non vedendole concretamente riconosciute nei partiti e nelle formazioni politiche attualmente in campo “ . "Il tentativo” continua la Straticò “di ricondurre il Riformismo al, culturalmente ristretto, alveo degli attuali schieramenti di centro-destra o centro-sinistra, il  cui confine, peraltro , appare sempre più labile, è improprio e sbagliato ". “Il Riformismo” precisa la Straticò “non è di questo o di quel partito, il Riformismo è pensiero, è progetto, è visione ed è quel pensiero, progetto e visione che deve essere utile alla società  e non meramente ad una formazione o ad uno schieramento. Il Riformismo è approccio positivistico e razionale che scaturisce da una valutazione competente ed adeguata alle problematiche, perché nel Riformismo c’è la consapevolezza della priorità delle esigenze sociali, la cui complessità richiede un metodo non solo empirico ma anche fattivo, efficiente, causale e non casuale, un metodo elastico capace di  rimettersi in discussione di fronte all’inevitabile manifestarsi di nuovi eventi, perché la nostra società ed i suoi bisogni, sono realtà dinamiche in continua evoluzione”. “Questo non significa” conclude la Straticò “che noi siamo fautori dell’abbandono di ideologie, significa , invece, che la nostra finalità é quella di valorizzare il pensiero scaturente dal confronto aperto e privo di preconcetto, facendone un uso appropriato ed utile, non riconducendolo ad un dogma, bensì rendendolo, strumento ed oggetto, di una azione politica efficace e chirurgicamente diretta alla risoluzione delle problematiche, partendo dalle più importanti ed impellenti quali quelle legate alla salute, al diritto al lavoro ed alla tutela dei soggetti e delle aree sociali più deboli ”.

 
      Tell A Friend

     CALABRIA/SANITA': UN MANAGER PER DUE ASP, GIUSEPPE ZUCCATELLI E' IL NUOVO COMMISSARIO DELL' ASP DI COSENZA et  at:  21/02/2020  

Calabria/Sanita': un manager per due ASP, Giuseppe Zuccatelli e' il nuovo Commissario dell' ASP di Cosenza - E' stato nominato il nuovo Commissario dell' ASP di Cosenza, si tratta di Giuseppe Zuccatelli. Il manager gia' alla guida dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro e del policlinico Mater Domini, arriva dopo le dimissioni di Daniela Saitta. La nomina a seguito delle sollecitazioni giunte dai dirigenti dell'Asp di Cosenza che in una lettera aperta inviata al Ministro della Salute Roberto Speranza chiedevano l'adozione di provvedimenti urgenti dopo le dimissioni della Saitta. Di seguito il testo integrale: "Apprendiamo dagli organi di stampa delle dichiarazioni rilasciate dal Commissario dell'ASP di Cosenza dott.ssa Saitta che, per giustificare le proprie dimissioni " irrevocabili" parla di "condizioni ambientali "che "non consentono di proseguire con serenità e pienezza dei poteri nello svolgimento dell'incarico". Tali dichiarazioni sono da ritenersi offensive e lesive della dignità della Dirigenza tutta atteso che, sin dalla sua nomina, le è stata manifestata ogni più ampia collaborazione per risolvere le problematiche aziendali derivanti dalla ormai cronica assenza di management aziendale che si protrae da più di un anno. L'ormai ex Commissario ha assunto, sin dall'inizio del suo mandato, un atteggiamento di chiusura e non collaborativo sino ad evitare ogni tipo di incontro e comunicazione diretta con i dirigenti, con i quali si è limitata ad attivare un rapporto attraverso i mezzi di comunicazione digitale. Il comportamento e le scelte operate dall'ormai ex Commissario Saitta di avvalersi di collaboratori "esterni", la cui valutazione di legittimità degli atti non è di competenza dei firmatari, hanno

generato un clima di malessere lavorativo che ha pervaso la Dirigenza aziendale in tutte le sue articolazioni. Certamente le affermazioni di principio della ex Commissaria Saitta in merito ai "condizionamenti ambientali" restituiscono l'immagine di una Azienda e quindi dei suoi dipendenti fortemente negativa e deplorevole, che, a giudizio di chi scrive, risulta essere una rappresentazione assolutamente non veritiera della pur complessa realtà aziendale. Ricordiamo alla Dott.ssa Saitta che è preciso obbligo denunciare alle Autorità Competenti forme di "condizionamento ambientale ", ove ne abbia avuto contezza, evitando quindi generiche affermazioni che certamente non giovano alla già martoriata Sanità calabrese. Alla Dott.ssa Saitta auguriamo uno splendido percorso in un terreno che Le sia più congeniale di quello della Sanità".

 
      Tell A Friend

     ASP DI COSENZA/SULL' INCARICO ALLA FIGLIA DELLA SAITTA IL DUBBIO DI GUCCIONE: HA AVUTO ACCESSO A DATI SENSIBILI GIA' DA GENNAIO et  at:  20/02/2020  

Sull' incarico alla figlia della Saitta il dubbio del Consigliere regionale  Guccione: ha avuto accesso a dati sensibili già da gennaio - Si faccia emergere tutta la verità sui reali motivi della nomina della dottoressa Daniela Saitta a commissario dell’Asp di Cosenza. Anche il contenuto dell’atto delle sue dimissioni, in cui parla di “condizioni ambientali che non consentono di proseguire con serenità e pienezza di poteri lo svolgimento dell’incarico”, getta ombre su una vicenda che deve essere chiarita. Avrebbe fatto bene, anzi può ancora farlo, a rivolgersi alle autorità competenti in modo da individuare chi ha impedito di svolgere le proprie attività con serenità e pienezza di poteri. E questo va al di là della vicenda della deprecabile nomina della figlia a consulente dell’Asp, a titolo gratuito.  Un fatto grave che fa emergere che dal 15 gennaio 2020 – data di insediamento del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza – la figlia, dottoressa Cristina Di Lazzaro, commercialista in forza nello studio di famiglia a Roma, avrebbe affiancato, senza alcun titolo, la madre, Daniela Saitta, nelle sue attività di commissario straordinario entrando anche in possesso di dati sensibili dell’Azienda sanitaria provinciale, dei fornitori, delle strutture accreditate, così come possono testimoniare dipendenti e dirigenti  dell’Asp. Dati quasi sicuramente ancora in possesso del commissario e di sua figlia, visto che sono stati utilizzati computer personali. Guarda caso, a questa situazione si è cercato di porre rimedio con la delibera numero 199 del 14 febbraio 2020 avente ad oggetto “Incarico di collaborazione a titolo gratuito”.  Nella suddetta delibera veniva stabilito, a distanza di un mese, che la durata dell’incarico di collaborazione è affidato per un periodo di dodici mesi, decorrenti dal 15 gennaio 2020. Inoltre, si precisa che alla dottoressa Cristina Di Lazzaro la struttura commissariale renderà disponibili “documentazioni, informazioni, atti, accessi a sistemi informativi e ogni altro materiale che si rendesse necessario”. Nella delibera si specifica “di imporre un vincolo di massima riservatezza su decisioni, informazioni, notizie e dati di ogni tipo dei quali l’incaricato potrebbe venire a conoscenza per motivi legati all’incarico”. Quindi come è evidente dalla delibera approvata il 14 febbraio è stato disposto che l’incarico della suddetta professionista decorra, in modo retroattivo, dal 15 gennaio 2020, forse nell’intento di “legalizzare” e sanare un’attività svolta illegittimamente con grave pregiudizio e danno nei confronti dell’Asp. E mi auguro che tutte le informazioni e i dati sensibili venuti in possesso della dottoressa non siano stati utilizzati per altri fini o attività private.

 
      Tell A Friend

     SANITA': A CASTROVILLARI PER UN ECOCUORE ATTESA DI 14 MESI, DOMANI LA CONFERENZA DEI SINDACI DELL’AMBITO TERRITORIALE DELL' AZIENDA SANITARIA DI COSENZA ( ASP ) et  at:  20/02/2020  

Sanita': a Castrovillari per un eco cuore attesa di 14 mesi, domani la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito Territoriale dell' Azienda sanitaria di Cosenza ( ASP ) - E' stata nuovamente convocata la Conferenza dei Sindaci dell’Ambito Territoriale dell’Azienda sanitaria di Cosenza. L’incontro, convocato nella Sala del Consiglio della Provincia  in Piazza XV Marzo a Cosenza per venerdì 21 febbraio alle ore 13 in prima convocazione (e alle ore 16 dello stesso giorno in seconda) è motivato dalla persistenza delle condizioni di vera e propria emergenza sanitaria in tutto il territorio provinciale, e questo nonostante gli impegni presi nell’incontro di una delegazione di sindaci calabresi con il Ministro alla Salute Roberto Speranza, presente per l'occasione anche il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito. L' incontro era stato  promosso a seguito del documento unitario concordato all’unanimità dalla prima e partecipata riunione della Conferenza dei Sindaci di novembre 2019. La situazione non è facile basti pensare che la sola provincia di Cosenza ha più comuni dell' intera Basilicata, regione di provenienza del ministro Speranza. Il comparto sanita' in Calabria che disperatamente si è voluto ridurre a semplici calcoli contabili, non regge nemmeno i parametri minimi,  i livelli essenziali di assistenza (Lea) si attestano a 132, la sufficienza è 160 drammaticamente al di sotto della linea di sufficienza. Per un eco cuore è di stamattina la segnalazione di un cittadino castrovillarese l' attesa è di 14 mesi, un periodo di tempo decisamente inaccettabile per un cardiopatico. Ma niente è rispettato nei nosocomi della Provincia di quello che è scritto nella numerosa documentazione che parla di spoke e hub come se il territorio calabrese fosse grande quanto quello di altre piccole regioni. La stessa decisione di commissariare il comparto non è stata almeno sinora decisiva, anzi il Piano di rientro è un omicidio legalizzato per molti cittadini che devono rinunciare alle cure perchè impossibilitati ad averle in loco e di conseguenza a spostarsi. Tutt' intorno è un fiorire di cliniche private convenzionate, ma a chi serve favorirle? La situazione è drammaticamente difficile nei Pronto soccorso e nei reparti anche quelli di fondamentale importanza come la dialisi, dovrebbe essere noto almeno agli addetti ai lavori: chi non riesce a dializzare entro un certo numero di ore muore. La sanità in Calabria deve essere garantita e lo Stato non può lavarsene le mani guardando ai conti, non si fa la cresta sulla pelle delle persone salvo poi dichiarare che la Calabria non è una regione italiana.

 
      Tell A Friend

     CARNEVALE, SI ENTRA NEL VIVO STASERA - E' CARNEVALE NEL CAPOLUOGO DEL POLLINO et  at:  20/02/2020  

Carnevale, si entra nel vivo stasera - E' Carnevale nel capoluogo del Pollino, anche se tutta una serie di attivita' collaterali hanno già avviato la 62a edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore. Stasera ci sarà l’incoronazione di “Re Carnevale” con il corteo di “Re Burlone” in programma alle ore 18.30. Il corteo, con la partecipazione delle maschere, sarà aperto dal Gruppo Folklorico “I Miromagnum” di Mormanno e dai Tamburi di Moncerviero a cui segue Re Carnevale e Quaresima (nelle vesti di Re burlone, Leonardo Pandolfi, in quelle della Quaresima, Martina Aloisio). A salutare in Piazza Municipio, l’Organtino, rappresentato da Fedele Battipede della Compagnia Teatrale Aprustum. Ricordiamo che Organtino è la maschera adottata dal Carnevale e la sua rappresentazione risale al 1635 quando, in occasione dei riti carnascialeschi, venne rappresentata, proprio in Piazza Municipio, la farsa dialettale di Cesare Quintana. Sotto il palco, gli interpreti daranno vita alla tradizionale diatriba tra Re Carnevale e la Quaresima. Di seguito il tradizionale rituale dell’incoronazione del Re burlone e la conseguente, simbolica, consegna nelle sue mani, delle chiavi della città da parte del sindaco, Domenico Lo Polito. Con le chiavi si aprirà la porta della gioia e del mascheramento. L' aspetto coreografico è stato curato da Danilo Di Marco in scena gli alunni degli istituti I.I.S. G. Garibaldi/A. Alfano/L.Vinci e I.I.S E. Mattei/Pitagora. Gioia e voglia di divertirsi dureranno fino al 25 febbraio, martedì grasso, quando il “Re” verrà bruciato sul rogo e la Quaresima prenderà il suo posto. A seguire sempre questa sera sarà la volta della " Sirinata d’a Savuzizza”, l’evento riprende l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle “'Masckharate” nella location nel “Rione Pontaniddo”. E’ uno degli appuntamenti più attesi e caratteristici del Carnevale di Castrovillari, giunto alla sua XVIII Edizione dedicato al compianto artista castrovillarese Gianni Francomano a cui ogni anno partecipano gruppi iscritti al concorso che verranno giudicati da un’apposita giuria. Un evento ormai istituzionalizzato a cui la Pro loco da qualche anno, ha voluto dare un logo, un simbolo, “la maschera”, il manifesto è realizzato da Claudio Regina. Una maschera che non serve a nascondersi, bensì a rivelarsi, a svelare un’anima gioiosa, un cuore che da sempre vive con passione ed entusiasmo nel cuore del Carnevale di Castrovillari che non a caso rappresenta tutto il territorio del Pollino. Anche quest’anno il tutto si svolgerà rivitalizzando gli antichi “ catui” (magazzini). Il merito della riuscita della manifestazione va soprattutto al coinvolgimento dell’intero rione che non fa mancare il proprio appoggio, alla massiccia partecipazione di pubblico e agli infaticabili organizzatori, primi fra tutti: Fernando Loricchio, Giovanni De Santo, Giancorrado Baratta e Pierpaolo Avolio. Parola d’ordine…mascherarsi.

 
      Tell A Friend

     PARCO DEL POLLINO: CAPRIOLO INVESTITO E SUBITO SOCCORSO, CURATO E RIMESSO IN LIBERTA' et  at:  20/02/2020  

Parco del Pollino: Capriolo investito e subito soccorso, curato e rimesso in libertà nei giorni scorsi - Un esemplare di capriolo è stato rimesso in libertà nel Parco Nazionale del Pollino. Il giovane animale, un maschio di circa 10 mesi, era stato trovato nei giorni scorsi lungo la strada che collega i comuni di Morano Calabro e S.Basile da alcuni passanti i quali si sono accorti dell’animale a bordo strada, probabilmente investito da un veicolo in transito. I soccorsi sono scattati subito con l’arrivo sul posto dei militari della Stazione Carabinieri Parco di Morano Calabro e dei medici veterinari dell’Asp.  L’animale è stato prelevato e portato presso il Cras di Policoro dove il medico veterinario dell’Ente Parco Erica Ottone ha prestato le cure del caso ed ha così potuto riprendere la sua posizione eretta. Dopo una breve degenza il capriolo è stato reimmesso nel suo habitat naturale all’interno del Parco Nazionale del Pollino nel Comune di Morano Calabro.

 
      Tell A Friend

     CALABRIA, L' ELENCO DEI CONSIGLIERI REGIONALI ELETTI et  at:  19/02/2020  

Calabria l' elenco dei consiglieri regionali eletti - Proclamati i nuovi 30 consiglieri regionali che occuperanno i banchi di Palazzo Campanella. Alla maggioranza di centrodestra sono stati assegnati 19 seggi, ai quali va aggiunto quello del presidente vincente, la governatrice Jole Santelli.Di seguito i nomi e gli eletti lista per lista. Maggioranza di Centro/Destra: Forza Italia 5 seggi: Giovanni Arruzzolo, Domenico Giannetta, Domenico Tallini, Gianluca Gallo, Antonio De Caprio. Lista Santelli Presidente (Forza Italia): 2 seggi: Vito Pitaro e Pierluigi Caputo. Lista Casa delle libertà (Forza Italia) 2 seggi: Giacomo Crinò e Baldo Esposito. Fratelli d’Italia 4 seggi: Domenico Creazzo, Giuseppe Neri, Filippo Pietropaolo, Luca Morrone. Lega 4 seggi: Tilde Minasi, Filippo Mancuso, Pietro Raso, Pietro Molinaro. Udc 2 seggi: Nicola Paris e Rosalbino Cerra. All' opposizione di centrosinistra vanno 11 consiglieri, compreso il candidato presidente sconfitto Pippo Callipo. Partito democratico 5 seggi: Carlo Guccione, Domenico Bevacqua, Libero Notarangelo, Luigi Tassone e Nicola Irto. Io resto in Calabria 3 seggi: Marcello Anastasi, Francesco Pitaro e Graziano Di Natale. Democratici progressisti 2 seggi: Giuseppe Aieta e Flora Sculco.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, RIPRISTINATA L' EROGAZIONE DELL' ACQUA NELLA ZONA NORD et  at:  19/02/2020  

Castrovillari, ripristinata l' erogazione dell' acqua nella zona Nord - Il Servizio Idrico Integrato del Comune di Castrovillari comunica  il ripristino  dell’erogazione dell’acqua nella zona nord dopo una  mancanza di energia elettrica al pozzo di San Nicola di proprietà comunale che nel tardi pomeriggio di oggi aveva determinato una diminuzione del normale  flusso. A tal proposito s’invitano i cittadini  a ridurre al massimo i consumi in queste ore al fine di permettere  ai serbatoi di riferimento - che lo stanno già registrando- di riempirsi recuperando portata e pressione per l’adeguata immissione in rete.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, CARENZA D' ACQUA NELLA ZONA NORD et  at:  19/02/2020  

Castrovillari, carenza d' acqua nella zona Nord - Sono in corso verifiche da parte dei tecnici comunali e della Sorical per determinare le cause che hanno prodotto una forte riduzione delle risorse idriche nella zona Nord della citta'. Al momento non risultano lavori programmati sulla rete idrica. Gli incaricati hanno constatato che le cause del disservizio dipendono da problemi elettrici al pozzo di San Nicola. La riduzione sta interessando in queste ore anche altre zone di Castrovillari ma dalla casa comunale assicurano che in circa due ore la situazione dovrebbe ritornare alla normalità.

 
      Tell A Friend

     CALABRIA/SANITA': SCONGIURATA LA SOSPENSIONE DEL SERVIZIO URGENZA-EMERGENZA DEL 118 SVOLTO DALLE ASSOCIAZIONI. COTTICELLI SI IMPEGNA A NOMINARE UN REGGENTE ALL' ASP DI COSENZA DOPO LE DIMISSIONI DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO et  at:  19/02/2020  

Calabria/Sanita': scongiurata la sospensione del servizio urgenza-emergenza del 118 svolto dalle associazioni. Cotticelli si impegna a nominare un reggente all' ASP di Cosenza - " Scongiurata la sospensione del servizio urgenza-emergenza del 118 svolto dalle associazioni di volontariato. La sospensione inizialmente prevista per domani alle ore 14 è stata annullata grazie anche al senso di responsabilità delle stesse associazioni e a seguito dell’incontro tenutosi oggi pomeriggio alla Cittadella regionale insieme al Commissario ad acta Saverio Cotticelli ". È quanto ha affermato il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, presente all’incontro con il commissario Saverio Cotticelli, insieme a una delegazione dei rappresentanti delle associazioni di volontariato e all’avvocato Tiziano Gigli.  “È stato stabilito che alla luce anche delle dimissioni del commissario dell’Asp di Cosenza Daniela Saitta, Cotticelli provvederà subito a nominare un reggente all’Asp, per procedere – ha spiegato il consigliere Guccione - all’adozione con delibera della proroga del servizio e a provvedere al fabbisogno finanziario necessario ad espletare il servizio per i prossimi cinque anni. Successivamente si procederà con un atto deliberativo all’approvazione e alla pubblicazione della manifestazione di interesse. Non dimentichiamo che se queste Associazioni si fermassero nell’espletamento del servizio 118, l’Asp di Cosenza non sarebbe in grado di garantire il sistema di urgenza-emergenza mettendo a gravissimo rischio la salute dei cittadini. L’Azienda sanitaria, infatti, non dispone di mezzi idonei e personale per poter coprire tutte le postazioni. Oggi, dopo le rassicurazioni del commissario Cotticelli, il servizio continuerà ad essere erogato”.

 
      Tell A Friend

     L' ASP DI COSENZA DI NUOVO SENZA GUIDA SI E' DIMESSA DANIELA SAITTA et  at:  19/02/2020  

L' ASP di Cosenza di nuovo senza guida si e' dimessa Daniela Saitta. Si e' dimessa il Commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, Daniela Saitta insediatasi da meno di un mese. La decisione e' stata formalizzata con una lettera inviata al commissario ad acta per il Piano di Rientro del debito sanitario calabrese, Saverio Cotticelli. La scelta della Saitta di lasciare l’incarico sarebbe stata dettata da "condizioni ambientali che non consentono di proseguire con serenità e pienezza dei poteri nello svolgimento dell’incarico ". La neo Commissario straordinario dell' ASP di Cosenza era finita al centro di accese polemiche dopo la decisione di affidare a " titolo gratuito " una consulenza alla figlia. La decisione  fa sapere la stessa, è «irrevocabile». Una notizia che se non altro aggiunge ancora più caos al comparto sanità nella provincia. E' il momento che la politica seria e non del malaffare che sta sempre in agguato dietro la porta prenda le decisioni adatte. L' ASP di Cosenza copre un territorio vastissimo che non può essere lasciato allo sbando è il momento che il ministro Speranza prenda la questione in mano la provincia di Cosenza non può essere lasciata allo mercè dei tanti pericoli di infiltrazione che vi convivono.

 
      Tell A Friend

     MORANO CALABRO, CARNEVALE DEI MORANESI 2020 IL PROGRAMMA et  at:  19/02/2020  

Morano calabro, Carnevale dei moranesi 2020 il programma - Tutto pronto per l' edizione 2020 del carnevale moranese, l' intento e' di offrire alla comunità un’occasione per condividere con leggerezza e brio questo particolare momento di aggregazione, i soggetti promotori hanno disposto un programma che nella sua semplicità promette allegria e divertimento per tutti. Perno della manifestazione, come ormai consuetudine, il corteo in maschera per le vie del centro storico e della zona di nuova urbanizzazione - donde sfileranno gruppi e carri allegorici – abbinato ad un inserto commemorativo dedicato ad Antonio Guaragna. La partenza dei gruppi è fissata per le ore 14.30 da Piazza Nassiriya. La festosa brigata approderà verso le 18.00 a valle dell’abitato, quindi in Piazza Maddalena, ove, tra canti e balli popolari, si procederà all’accensione del tradizionale falò. Non finisce così. Martedì 25, infatti, dalle 9.30, toccherà ai ragazzi dell’Istituto Comprensivo Morano/Saracena allietare la mattinata sfilando in costume nell’area compresa tra il “Severini”, il “Gaetano Scorza” e Piazza Giovanni XXIII: a loro il compito di veicolare, tra uno scherzo e una burla, il contagioso entusiasmo della verde e spensierata età. E’ prevista la partecipazione, tra gli altri, delle associazioni Star Dance, Karaballandofolk, e del m. Luigi Stabile. La direzione dell’iniziativa è affidata alla Pro Loco, guidata da Rocco Ingianna.  A tutti i soggetti coinvolti attivamente nell’evento, segnatamente alla Pro Loco e agli altri sodalizi, alla locale agenzia di formazione, ai gruppi spontanei e organizzati, in generale a quanti stanno collaborando alla riuscita della manifestazione, il ringraziamento dell’Amministrazione Comunale.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, PIAZZETTA CIVITANOVA: DALLA PROVINCIA IL NULLA OSTA PER PROCEDERE ALLA RIQUALIFICAZIONE et  at:  19/02/2020  

Castrovillari, Piazzetta Civitanova: dalla provincia il nulla osta per procedere alla riqualificazione - E' stata ottenuta l' autorizzazione ai fini paesaggistici ed ambientali per la riqualificazione di Piazzetta Civitanova,  ora il progetto potrà essere portato a compimento. Con l'autorizzazione ai fini paesaggistici ed ambientali della Provincia di Cosenza - Settore Pianificazione Territoriale, il Comune di Castrovillari potrà mettere a bilancio le somme, nella prossima programmazione economica dell'Ente. Il progetto di riqualificazione che animò i professionisti del settore con la candidatura di svariate idee e visioni dello spazio nel cuore della "Civita" è stato giudicato dalla  commissione formata da Mimmo Sangineto, Gianluigi Trombetti e Nuccio Zicari, valutando come l'idea più interessante di restyling dello spazio urbano quella firmata dall'architetto Paolo De Rose . L'iter burocratico - seguito dall'assessore ai lavori pubblici Dario D'Atri - ha ottenuto il risultato più importante che ora permetterà all'opera di avviare la sua fase finale quella della realizzazione definitiva.

 
      Tell A Friend

     GRAVE INCIDENTE SULLA SALARIA A PERDERE LA VITA IL CASTROVILLARESE, CARMINE PALADINO et  at:  18/02/2020  

Grave incidente sulla Salaria a perdere la vita il castrovillarese, Carmine Paladino. E' morto sul colpo Carmine Paladino 59 anni nato a Castrovillari ma da anni residente a Velletri dove svolgeva il lavoro di operatore sanitario. Un incidente frontale, avvenuto tra Passo Corese e Rieti in direzione Nerola, che non ha lasciato scampo a Carmine, ferito gravemente il conducente dell'altra auto coinvolta, un 70enne elitrasportato all'ospedale Gemelli di Roma. Carmine Paladino ha vissuto la sua infanzia fino all' adolescenza e oltre a Castrovillari dove ha frequentato l'ITIS " Enrico Fermi " e lasciato il ricordo di un ragazzo buono, sempre pronto allo scherzo e all'ironia. Un uomo sempre ben voluto dalla comunità castrovillarese in cui ha lasciato un ricordo in tanti. Le più sentite condoglianze al fratello, Puccetto e alla famiglia tutta, che la terra gli sia lieve.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, PRONTO SOCCORSO TUTTO TACE DALL' ASP DI COSENZA, GIOVEDI IL TERMINE ULTIMO, SENZA RISPOSTE SI PASSERA' AD AZIONI FORTI et  at:  18/02/2020  

Castrovillari, Pronto soccorso tutto tace dall' ASP di Cosenza, giovedi il termine ultimo, senza risposte si passera' ad azioni forti - Rimane critica la situazione dei servizi sanitari e per ultimo del Pronto soccorso dell' ospedale civile "Ferrari" di Castrovillari. Una crisi dei servizi sanitari si avverte in tutti i reparti e in tutta la provincia di Cosenza tanto è vero che venerdì prossimo ci sarà una Conferenza sulla sanità di tutti i sindaci presso la sede cosentina della Provincia. Castrovillari e il territorio non starà a guardare, anzi il Sindaco Lo Polito di concerto con il Comitato territoriale per la salute ha già posto un termine ultimo. Giovedì se non ci saranno risposte dal capoluogo del Pollino partiranno proteste serie e la cittadinanza non si farà certo pregare. L' obiettivo di affossare la sanità pubblica a favore di quella privata nella nostra povera terra è ormai chiaro a tutti. Martedì scorso lo stesso sindaco di Castrovillari ha avuto un incontro con i vertici dell' ospedale di Castrovillari: il Dirigente medico, Raffaele Cirone ed i primari per provare ad affrontare i problemi. Dai primari sono arrivati dei suggerimenti per fronteggiare l' emergenza del Pronto soccorso dovuta anche alla concomitante malattia di due medici. Le proposte sono state immediatamente girate per iscritto al Commissario straordinario, Daniela Saitta ma ad oggi non ci sono state risposte. L' idea è di occupare l'ospedale fino a quando non si avranno liete notizie e concrete. Lo scempio che si vuole fare della sanità pubblica nella nostra provincia ma non solo purtroppo, deve essere evitato ad ogni costo e mai come questa volta la presenza di tutti sarà di fondamentale importanza. I servizi territoriali devono essere ripristinati a norma di legge: un ospedale spoke ha determinate caratteristiche che devono essere rispettate. Non si fanno i Bilanci sulla salute dei cittadini ed  è stantio ripeterlo: la salute è un diritto garantito costituzionalmente. L' Italia ha un servizio sanitario pubblico che è un fiore all' occhiello e non saranno gli interessi dei privati a distruggerlo.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, PRONTO SOCCORSO TUTTO TACE DALL' ASP DI COSENZA, GIOVEDI IL TERMINE ULTIMO, SENZA RISPOSTE SI PASSERA' AD AZIONI FORTI et  at:  18/02/2020  

Castrovillari, Pronto soccorso tutto tace dall' ASP di Cosenza, giovedi il termine ultimo, senza risposte si passera' ad azioni forti - Rimane critica la situazione dei servizi sanitari e per ultimo del Pronto soccorso dell' ospedale civile "Ferrari" di Castrovillari. Una crisi dei servizi sanitari si avverte in tutti i reparti e in tutta la provincia di Cosenza tanto è vero che venerdì prossimo ci sarà una Conferenza sulla sanità di tutti i sindaci presso la sede cosentina della Provincia. Castrovillari e il territorio non starà a guardare, anzi il Sindaco Lo Polito di concerto con il Comitato territoriale per la salute hanno già posto un termine ultimo. Giovedì se non ci saranno risposte dal capoluogo del Pollino partiranno proteste serie e la cittadinanza non si farà certo pregare. L' obiettivo di affossare la sanità pubblica a favore di quella privata nella nostra povera terra è ormai chiaro a tutti. Martedì scorso lo stesso sindaco di Castrovillari ha avuto un incontro con i vertici dell' ospedale di Castrovillari: il Dirigente medico, Raffaele Cirone ed i primari per provare ad affrontare i problemi. Dai primari sono arrivati dei suggerimenti per fronteggiare l' emergenza del Pronto soccorso dovuta anche alla concomitante malattia di due medici. Le proposte sono state immediatamente girate per iscritto al Commissario straordinario, Daniela Saitta ma ad oggi non ci sono state risposte. L' idea è di occupare l'ospedale fino a quando non si avranno liete notizie e concrete. Lo scempio che si vuole fare della sanità pubblica nella nostra provincia ma non solo purtroppo, deve essere evitato ad ogni costo e mai come questa volta la presenza di tutti sarà di fondamentale importanza. I servizi territoriali devono essere ripristinati a norma di legge: un ospedale spoke ha determinate caratteristiche che devono essere rispettate. Non si fanno i Bilanci sulla salute dei cittadini ed  è stantio ripeterlo: la salute è un diritto garantito costituzionalmente. L' Italia ha un servizio sanitario pubblico che è un fiore all' occhiello e non saranno gli interessi dei privati a distruggerlo.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, L' ORDINANZA DELLA POLIZIA MUNICIPALE PER LA REGOLAZIONE DI TRAFFICO E SOSTA DAL 22 AL 25 FEBBRAIO et  at:  18/02/2020  

Castrovillari, l' ordinanza della Polizia municipale per la regolazione di traffico e sosta dal 22 al 25 febbraio - Il Comando della Polizia Municipale ha emesso una specifica ordinanza che istituisce divieti di sosta dedicati e regolamenta la circolazione stradale, su alcune arterie, dal 22 al 25 febbraio, in occasione degli appuntamenti esterni del 62° Carnevale di Castrovillari al fine di dare a tutti la possibilità di poter godere in tranquillità e sicurezza gli eventi in programma.  Così dalle ore 18 di sabato 22 febbraio alle ore 22 di domenica 23 febbraio il divieto di sosta interesserà via Polisportivo, dall’intersezione con via degli Angioini a quella con corso Calabria; corso Calabria, da via Moneta sino a piazza Giovanni XXIII; corso Garibaldi, dall’intersezione con piazza Giovanni XXIII sino a quella con via dei Martiri 1799 e sull’intero tratto di quest’ultima strada. Domenica 23 febbraio l’istituzione del divieto di circolazione, dalle ore 10,30 alle ore 13 sarà su corso Garibaldi , da corso  Luigi Saraceni sino all’incrocio  con via Musitano, e su  via Roma, nel tratto di strada compreso tra via Coscile e l’intersezione con via del Popolo; poi  dalle ore 14 sino alle ore 22 dello stesso giorno il divieto di circolazione riguarderà  via Polisportivo, da via  Falese all’intersezione  con corso Calabria, quest’ultima  da via Moneta sino a piazza Giovanni XXIII; corso Garibaldi, da piazza  Giovanni XXIII all’incrocio con via Musitano, ed ancora via Fratelli Cairoli, da corso  Garibaldi a viale della Libertà; poi via dell’Industria, da via  dell’Agricoltura a corso Calabria; via Caldora  da via Pellegrini a via Coscile; via xx Settembre da via Coscile all’intersezione con piazza  Giovanni XXIII, e a seguire  via Musitano, da via del Popolo a corso Garibaldi nonché via Sibari dall’intersezione con via Magna Grecia a piazza Giovanni XXIII e via R. Salerni dall’incrocio  con via G. Salerni sino all’intersezione con Corso Garibaldi. Dalle ore 18 di lunedì 24 febbraio alle ore 22 di martedì 25 febbraio il divieto di sosta sarà presente su via Polisportivo, da via degli Angioini a corso Calabria, su corso Calabria, da via Moneta sino a piazza Giovanni XXIII, su corso Garibaldi, da piazza Giovanni XXIII all’intersezione con via dei Martiri 1799 e ancora sull’intero tragitto di quest’ultima arteria. Martedì 25, febbraio, ultimo giorno di Carnevale, il divieto di circolazione, dalle ore 14 alle ore 22, è istituito ancora su via Polisportivo, da via Falese a corso Calabria; su quest’ultimo corso, da  via Moneta sino a piazza Giovanni XXIII; su corso Garibaldi, da piazza Giovanni XXIII a via Musitano; su via Cairoli, da corso  Garbaldi a viale della Libertà, ed ancora  su via dell’Industria, da viale dell’Agricoltura all’intersezione con corso Calabria, nonché su Umberto Caldora, dall’intersezione con via Pellegrini a quella con via Coscile; per altro su via xx Settembre, dall’intersezione di via Coscile a quella con piazza Giovanni XXIII; su via Musitano, da via del Popolo all’incrocio con  corso Garibaldi; su via Sibari, da via Magna Grecia a piazza Giovanni XXIII e su via R. Salerni, dall’intersezione con via G. Salerni a quella con corso Garibaldi. Inoltre, domenica 23 e martedì 25 febbraio, dalle ore 14 alle ore 22 funzionerà il doppio senso di circolazione su via Mazzini , nel tratto  compreso tra via dei Martiri1799 e largo Caduti sul Lavoro. Naturalmente, i cittadini residenti nelle aree oggetto dei divieti, potranno raggiungere, con i loro autoveicoli le proprie abitazioni senza percorrere le strade interessate dall’Ordinanza n.12 reperibile sul sito del Comune. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

     LA DELEGAZIONE FAI DEL POLLINO, PRESENTA LA SECONDA EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO: "ANGOLI NASCOSTI E REALTA' DIMENTICATE NEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO" et  at:  18/02/2020  

La delegazione FAI del Pollino, presenta la seconda edizione del concorso fotografico: "Angoli nascosti e realta' dimenticate nel Parco Nazionale del Pollino". Il concorso e' aperto ai giovani di eta' compresa fra i 14 e i 35 anni e si svolgerà dal 16 febbraio al 10 maggio. Ciascun partecipante potrà inviare una sola immagine in formato jpg, con risoluzione a 300 dpi, a colori. Le immagini proposte non devono aver mai ricevuto alcun riconoscimento pubblico e non devono essere già state utilizzate per partecipare ad alcun concorso. Non verranno accettate fotografie con logo, firma e segni riconoscibili di qualsiasi genere. Non sono ammessi fotomontaggi, filtri o manipolazioni digitali, salvo lievi correzioni cromatiche, contrasto o esposizione, pena esclusione dal concorso. L’immagine dovrà essere fatta pervenire entro e non oltre le ore 24,00 del 10 maggio 2020 all’indirizzo e-mail ( pollino@delegazionefai.fondoambiente.it ) corredata da: nome e cognome, contatto telefonico e indirizzo email dell’autore dello scatto, didascalia con luogo dello scatto e regolamento firmato reperibile sul sito: www.fondoambiente.it. Ulteriori info possono essere richieste al numero: 0981.22632.  Lo scopo è quello di stimolare i giovani a partecipare ad un gioco fotografico in cui l’attenzione sia rivolta in particolare ai “paesaggi della bellezza”. Una bellezza intesa nel senso più profondo ed ampio, in cui l’interazione tra uomo e ambiente produca un risultato non solo “bello”, ma sostenibile ed utile.

 
      Tell A Friend

     A MORANO, PER IL SECONDO ANNO CONSECUTIVO LA VERIFICA ZOOTECNICA PER CANI DA SEGUITA SU CINGHIALE et  at:  18/02/2020  

A Morano, per il secondo anno consecutivo la Verifica Zootecnica per Cani da Seguita su Cinghiale - Organizzata dalla S.I.P.S. (Societa' Italiana Pro Segugio " L. Zacchetti ") sezione provinciale di Cosenza, in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Rendese e il supporto tecnico/logistico della locale Azienda Faunistica Venatoria " Sant’Angelo e Monzone ", si è tenuta venerdì, sabato e domenica scorsi, nei boschi di Morano (Monzone, Sant’Angelo, Cerrata, Cillarese, San Paolo/Ospitaletto) la Verifica Zootecnica per cani da seguita su cinghiale con rilascio di C.A.C. in categoria singolo e coppie, prova valida per il campionato nazionale.  La sfida, svoltasi dalle 7.30 alle 15.00 per ogni giorno di attività, ha visto fronteggiarsi trenta conduttori nelle categorie “singolo” e “coppia” provenienti da tutto il centro sud Italia, in un’entusiasmante prova di abilità. La straordinaria bellezza dei luoghi, il fascino di quest’area ricca di elementi florofaunistici adatti a questo tipo di appuntamenti sportivi, la soddisfazione dei concorrenti intervenuti, dei giudici e dei promotori, in primis il presidente S.I.P.S. provinciale Emilio Chiappetta, il suo omologo dell’azienda moranese Giovanni Oberto e il direttore Berardino Rosito, la periodicità fissa della manifestazione, lasciano ben sperare per un probabile inserimento della zona nella Coppa Europa. La premiazione si è tenuta all’agriturismo “La Cantina”, a due passi dall’abitato antico di Morano. «Abbiamo lavorato e ci siamo impegnati affinché tutto si svolgesse nel migliore dei modi – ha commentato Berardino Stabile. Siamo onorati di aver ospitato per il secondo anno consecutivo una competizione così importante e, soprattutto, siamo molto compiaciuti per la presenza numerosa sia di partecipanti sia di pubblico: entrambi hanno mostrato grande interesse non solo per l’aspetto sportivo ma, in generale, per lo scenario offerto dal nostro paesaggio, intonso, ineguagliabile nei suoi tratti caratteristici, e per l’amore con cui riusciamo a custodire la nostra piccola porzione di Creato. Vogliamo ringraziare – ha aggiunto Stabile – la S.I.P.S. per aver scelto il nostro territorio tra i tanti possibili, il Gruppo Rendese, la squadra cinghialai “I Corsari”, di Paola. Infine, siamo oltremodo riconoscenti all’Amministrazione Comunale per averci ancora una volta sostenuto». Parole di apprezzamento arrivano dal vicesindaco di Morano, Pasquale Maradei. Il quale, nella premiazione ha incoraggiato i gruppi presenti e i cacciatori moranesi, auspicando che «la kermesse possa diventare presto di livello internazionale». «Riteniamo che eventi come questi – ha evidenziato Maradei – abbiano, oltreché una valenza sportiva, un significato altamente educativo: insegnano a rispettare la natura in tutte le sue forme. E, visione affatto secondaria, è anche mediante questa passione che si realizza la difesa e il controllo del territorio. La nostra piena e sincera riconoscenza ai soggetti organizzatori, nessuno escluso, per aver individuato Morano come sito idoneo allo svolgimento del concorso venatorio, e un plauso a Bernardino Stabile e a tutti i soci dell’Azienda Sant’Angelo/Monzone per la meticolosità con la quale hanno saputo armonizzare le molteplici variabili della manifestazione».

 
      Tell A Friend

     EMERGENZA ASSOLUTA ALL’OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI! ANCORA UNA SEGNALAZIONE et  at:  17/02/2020  

Emergenza assoluta all’Ospedale Spoke di Castrovillari! Ancora una segnalazione -  Il Pronto Soccorso della Citta' del Pollino rischia di rimanere, entro la fine del mese, con solo tre medici: questa situazione comporterebbe o la chiusura totale di questo nevralgico Presidio sanitario o quella parziale, nelle ore notturne. Un’ipotesi assurda, mai verificatesi in tanti anni di vita del nostro Nosocomio che presiede alla salute di migliaia di persone,  della Città e del Territorio. Si sta facendo ricorso, per le notizie a nostra disposizione, anche a Medici operanti in altre divisioni, per  tamponare l’emergenza. Però la situazione diventa insostenibile e si potrebbe ipotizzare, se entro mercoledì o giovedì di questa settimana non si trovassero soluzioni adeguate,  un vero e proprio terremoto sanitario con gli inopinati provvedimenti preannunciati. Lascio immaginare quali eventi potrebbero verificarsi, anche a livello di ordine pubblico, se non si riuscisse a risolvere questa problematica che, ormai, si protrae da mesi e che, in questi giorni, ha raggiunto il picco di criticità. Già i trasferimenti di numerosi pazienti, a Cosenza, sono aumentati a causa della chiusura di alcune Unità complesse dell’ospedale Spoke di Castrovillari: una situazione di gravissima  emergenza al Pronto Soccorso comporterebbe un pericoloso ingolfamento dell’Ospedale del Capoluogo nonché di quei pochi ancora funzionanti nelle zone limitrofe, con conseguenze negative per l’intero sistema sanitario regionale.  E’ necessaria, pertanto, una mobilitazione forte, decisa ed efficace, soprattutto dei Sindaci, affinchè  pretendano che questa ipotesi sia scongiurata e che il Pronto Soccorso di Castrovillari sia potenziato adeguatamente. Anche le Forze politiche, impegnate recentemente nella competizione elettorale regionale e, soprattutto, quelle come la mia, che hanno contribuito all’elezione del Presidente Santelli, dovranno chiedere, alla massima Istituzione politica regionale,  che la salute dei Cittadini debba  essere il primo Bene da tutelare, mettendo da parte le…calcolatrici ed  i freddi numeri dei bilanci. Il coordinatore cittadino del PDF, Prof. Giovanni DONATO

 
      Tell A Friend

     SARACENA, IL 19 FEBBRAIO SI FESTEGGIA IL PATRONO SAN LEONE et  at:  17/02/2020  

Saracena, il 19 febbraio si festeggia il patrono San Leone - Mercoledi' 19 febbraio l'appuntamento di grande spessore culturale e di fede, un rito che si rinnova da secoli e che anima il borgo antico di Saracena. Memoria e spiritualità, identità e fede, tradizione e mito. La festa di San Leone vescovo, patrono di Saracena, è un appuntamento che si perde nella notte dei tempi e ogni anno richiama il fascino e la bellezza delle feste popolari, radicate nella storia di un popolo. E' la festa di una comunità che rende onore al suo patrono nella vigilia solenne della sua memoria liturgica con un rituale che fonde insieme la preghiera e l'abbondanza gastronomica. Mentre cresce l'attesa per la festa di San Leone, che anima di ritmi, musica e gastronomia contadina il borgo antico di Saracena, è iniziato il calendario degli appuntamenti liturgici con la novena che durerà fino al giorno della festa popolare che si celebra il 19 febbraio con la santa messa, la suggestiva fiaccolata per le strade della città prevista alle 18.30, al termine della quale inizia il rito profano che regala emozioni e suggestioni uniche alla luce dei "fucarazzi" (i tradizionali falò), della musica popolare e della enogastronomia legata al territorio e alle eccellenze alimentari di Saracena. Un evento storicizzato nella tradizione del borgo delle eccellenze agroalimentari che ripropone ogni anno rituali ancestrali che affascinano i tanti turisti e visitatori che scelgono di lasciarsi coinvolgere dalla commistione popolare e religiosa che resiste ai secoli. In Piazza XX Settembre saranno i volontari della Pro loco di Saracena, coordinati dalla presidente Elisa Montisarchio, ad accogliere i turisti con uno stand che proporrà al pubblico le grespelle tipiche della tradizione saracenara, alcuni piatti della tradizione ed il vino, tutti elementi caratterizzanti della festa, unitamente al fuoco dei fucarazzi. Insieme a loro anche gli studenti e i docenti dell'Ipseoa "Karol Wojtyla" di Castrovillari. «La festa di San Leone - ha sottolineato il sindaco, Renzo Russo, invitando il territorio a partecipare all'evento - è parte del nostro patrimonio culturale e tradizionale, momento a cui partecipa tutta la popolazione, senza distinzione di età, in un carosello di musica e memoria, fede e partecipazione che non ha eguali nel territorio. E' testimonianza vera del legame profondo di un popolo con la sua storia e la sua intimità più verace e profonda che diventa patrimonio condiviso con quanti avranno voglia di immergersi in questo momento di festa e spiritualità».

 
      Tell A Friend

     ASP DI COSENZA, E' SCADUTO LO SCORSO 5 FEBBRAIO IL BANDO PER LA SELEZIONE DEL DIRETTORE SANITARIO E DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO et  at:  17/02/2020  

ASP di Cosenza, e' scaduto lo scorso 5 febbraio il bando per la selezione del Direttore sanitario e del Direttore amministrativo - E' scaduto lo scorso 5 febbraio il termine ultimo per aderire al bando circa la carica di Direttore sanitario e Direttore amministrativo dell'ASP di Cosenza. A distanza di 12 giorni non si conosce però l'esito o almeno sugli organi ufficiali della stessa Azienda sanitaria non sono riportati nominativi nelle "caselle" delle specifiche voci. Eppure sono così importanti queste nomine tanto da essere definite dalla stesso Commissario straordinario i suoi bracci operativi. L'opinione pubblica non riesce a rimanere tranquilla di fronte ad una forma di amministrazione che al momento ad un mese circa dall' insediamento non sembra avere avuto grandi effetti. Anzi purtroppo si sono viste alcune storture che ricordano il peggio del passato, a partire dalla nomina di due consulenti esterni a dispetto del regolamento interno sul punto molto preciso e, di una nomina che ha aperto a dubbi circa la trasparenza di azione anche se prontamente revocata. Fra tutto questo l'unico atto che si è materializzato è stato lo spostamento coatto degli uffici legali dell'ospedale di Castrovillari e Corigliano-Rossano a Cosenza con buona pace per nessuno se non forse per chi lo ha pensato. Sul tappeto però rimane una sanità difficile da gestire tra tante omertà, compresa quella dell'AGENAS, non si trovano da nessuna parte le note circa la sostenibilità economica dell'ASP di Cosenza. Si fa così sempre più avanti l'ipotesi che la struttura sia sull'orlo del dissesto economico e che la nomina della Saitta non sia casuale visto anche il suo curriculum che non nasconde la sua specifica professionalità essendo il nuovo Commissario straordinario una commercialista. Intanto i servizi sanitari anche minimi segnano sempre più il passo ed a Castrovillari si continua a temere per il malfunzionamento di alcuni reparti di cui il Pronto soccorso è solo l'ultimo arrivato ma che si somma a tutto il resto. In questo contesto riproponiamo il video che contiene l'attenta disamina sulle necessità del Ferrari di Castrovillari fatta dal consigliere comunale Ferdinando Laghi nel corso del consiglio comunale dello scorso dicembre. Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4



 

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, CARNEVALE: ELETTA LA MADRINA E' DIANA NICOLETTI et  at:  17/02/2020  

Castrovillari, Carnevale: eletta la madrina e' Diana Nicoletti - Diana Nicoletti, 18 anni di Castrovillari e' la Madrina della 62a edizione del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore, in programma nella città del Pollino fino a martedì 25 febbraio. La diciottenne, proveniente dall’IPSIA “ L.Da Vinci” di Castrovillari, è stata eletta  ieri sera durante la serata del  “VI Galà delle Scuole”  presentato  da Carlo Catucci e Sabrina Caparelli. Ad incoronare la neo Madrina del Carnevale,  il Presidente della Pro loco Eugenio Iannelli .  Alla bella Diana Nicoletti, oltre allo scettro e corona, realizzati dalle sapienti mani di Filomena Furiato, della “Style Creation” è andata anche una borsa di studio di 500 euro da spendere in materiale didattico. Da oggi parteciperà a tutti gli eventi della manifestazione carnascialesca. A consegnare scettro e corona, la Madrina uscente, Greta Rago. Otto le aspiranti Madrine che hanno preso parte all’evento provenienti non solo da Castrovillari ma anche dai paesi limitrofi: ALESSANDRA CATTANI – MIRIAM CARUSO – GIUSY PORTELLA – MARILENA AMBROSIO – IRIS ROBERTA TRICOCI – CLAUDIA PATITUCCI – ELEONORA BIANCHIMANI e naturalmente Diana Nicoletti. Fasciate anche, Marilena Ambrosio con la fascia di “Miss Maschera” a pari merito con  Eleonora Bianchimani che ha preso anche la fascia di testimonial “Week end in bianco” per tutto il 2020, offerta da Danilo Di Marco, fascia consegnata anche a Iris Roberta. Sul palco, non soltanto bellezza, ma spigliatezza e padronanza delle materie studiate all’interno del proprio istituto, ma anche di attualità.

La giuria era composta Natasha Fato – Stefano Borrelli – Roberta Caromio – Stefania Jang – Michele Martinisi e Pierpaolo Avolio, presidente. Non sono mancati momenti di intrattenimento con l’esibizione delle scuole di ballo “Sogno Latino Academy”, di Castrovillari, diretto dalla Maestra, Brunella Musmanno, “Dream Dance” di Castrovillari, diretta dalla Maestra, Miriam Barletta  e  “Nonsolodanza”, proveniente da Tortora Marina, diretta dalla Maestra, Mery Forestieri. Sul palco del Sybaris, la presentazione ufficiale del Video Clip della Canzone del castrovillarese  Carmine Mazzotta “Garage”, regia di Asia Catucci, che tanto sta spopolano sui social. E poi la bellissima Natasha Fato, Miss Mamma 2019 che ha allietato il pubblico presente con una bellissima danza del ventre. Ora il primo impegno della neo eletta “ Madrina”,  Diana Nicoletti, sarà quello di aprire il corteo di “Re Carnevale”  in programma giovedì 20 febbraio alle ore 18,30 nella centralissima Piazza Municipio, allorquando si darà inizio ufficialmente ai festeggiamenti e si aprirà la porta alla gioia e al mascheramento che durerà fino a martedì 25  febbraio .Questa sera, con inizio alle ore 20,30, sempre nel Teatro Sybaris, la prima delle tre serate di  “ Scuola di Danza” a confronto; sarà presente  un ospite d’eccezione,  il ballerino e attore teatrale italiano, Raffaele Paganini che ha varcato con straordinario successo i confini nazionali portando nei teatri  e nelle compagnie più importanti del mondo,  la sua passione per la danza e la sua eccezionale bravura. Con il M° Paganini, si terranno due giornate di stage aperti a tutti gli allievi delle scuole partecipanti e non all’evento. Inoltre con il M° Paganini, si ripristina la borsa di studio “Carnevale in danza”.  ( comunicato ) ( Foto di Pino Iazzolino)

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI - " LA RISORSA TERRA E LA RISORSA UOMO ", FULL IMMERSION AL CENTRO CULTURALE " ANGELONI " et  at:  17/02/2020  

Castrovillari - " La risorsa Terra e la risorsa Uomo ", full immersion al Centro culturale " Angeloni " - " La risorsa Terra e la risorsa Uomo " e' stata la conversazione di approfondimento, sul bene ambiente e sul bene persona, pensata e proposta dal Centro culturale “Angeloni “ di Castrovillari,  nel salone “Varcasia” adiacente la Parrocchia di San Francesco di Paola, venerdì pomeriggio, 14 febbraio, a cui ha dato il proprio contributo    il docente universitario, Piero Gagliardo, già ordinario  di Geografia presso l’UNICAL di Cosenza. Ad introdurlo la psicologa, Carla Bonifati, che ha richiamato la portata del tema in questo frangente storico, aggiungendo che la decisione di soffermarsi ancora sulla delicata questione era stata suscitata dal precedente incontro a più voci sul “ cambiamento climatico”. L’appuntamento, così, è stata l’occasione per osservare, partendo dalla scienza, passando per la ricerca e studi costanti, finendo alla letteratura con i tanti testi dedicati, ciò che accade e che crea timori , a causa degli sconvolgimenti che si registrano, ma che, se guardati con lo spirito, capacità ed occhio giusti, possono essere affrontati e accompagnati con quella “ecologia umana" che rende meglio l’esistenza tra risorse naturali e modelli di sviluppo in una sfida di civiltà a tutto campo che rivede il nesso tra dignità dell'uomo e rispetto dell’umana dimora. “L'uomo d'oggi – non a caso ci ricorda a tal proposito la Lettera enciclica Redemptor hominis (1979) di Giovanni Paolo II- sembra essere sempre minacciato da ciò che produce, cioè dal risultato del lavoro delle sue mani e, ancor più, del lavoro del suo intelletto. Deve nascere, quindi, un interrogativo: per quale ragione questo potere, dato sin dall'inizio all'uomo, potere per il quale egli doveva dominare la terra, si rivolge contro lui stesso? L'uomo sembra spesso non percepire altri significati del suo ambiente naturale, ma solamente quelli che servono ai fini di un immediato uso e consumo. Invece, era volontà del Creatore che l'uomo comunicasse con la natura come "padrone" e "custode" intelligente e nobile, e non come "sfruttatore" e "distruttore" senza alcun riguardo.” Appunto, tra altri, che fa intendere, provocando, come bisogna stare di fronte alla realtà tra cambiamenti e correlazioni che anche la nostra Terra vive attraverso le mutazioni nelle epoche dove l’Uomo ha inciso con la sua opera. Fattore questo al centro della conversazione, più in generale, per comprendere, con l’aiuto di riferimenti di conoscenza, documentazioni, valutazioni sul mondo industriale e sistemi di produzione, dati, rapporti matematici e letture grafiche, ciò che sta vivendo il sistema terrestre tra inquinamento, clima e influenza della “co2- anidride carbonica-” sul “respiro naturale” del pianeta, fatto pure di oceani, ghiacciai, acqua ed a rischio di desertificazione a causa di uno “spegnimento” preoccupante dei terreni rurali, quelli che donano prodotti agli uomini per il loro nutrimento. Da qui una serie di rilevamenti richiamati attraverso l’enunciazione di principi, studi internazionali effettuati da ricercatori a più livelli in appositi gruppi di lavoro e suscitati da convenzioni e protocolli mondiali per andare in soccorso dei cambiamenti in atto, dell’effetto serra a causa delle emissioni di gas nell’atmosfera provocate dalle attività umane, di ciò che accade alle varie latitudini (fra colpe e responsabilità) e che la natura registra, sempre più, anche a certe altitudini, nelle modificazioni determinate dall’ambiente riscaldato. L’appuntamento, grazie alle valutazioni e testimonianze del docente nonché rappresentate in alcuni apporti dei partecipanti, ha rilanciato l’importante ruolo di ciascuno nel quotidiano per l’esistente, che non può prescindere dall’attenzione e dalla coscienza della persona nel saper guardare, mettendosi, seriamente, in relazione. Quello che c’è in gioco non è poco: è trasmettere un pianeta abitabile per l’umanità che verrà dopo di noi. Ecco perché riflettere sugli stili di vita con i suoi nessi e connessi, sui modelli di consumo, di produzione- è stato ripetuto più volte e in vario modo- senza mai perdere di vista i processi di educazione e di sensibilizzazione. Siamo di fronte a una difficile "sfida" in favore del bene comune che necessita di soluzioni le quali sono alla portata di tutti se affrontate con onestà, coraggio e responsabilità. Per questo  la ragione annunciata “di continuare un incontro” con altri programmati. ( comunicato )

 
      Tell A Friend

     ASP COSENZA, LA COMMISSARIA INVIATA DA ROMA NOMINA AD PERSONAM LA FIGLIA. BUFERA E REVOCA IMMEDIATA LE CONSEGUENZE et  at:  16/02/2020  

ASP Cosenza, la Commissaria inviata da Roma nomina ad personam la figlia. Bufera e revoca immediata le conseguenze - Sembra impossibile da credere eppure e' capitato, sara' l'aria della Calabria che fa perdere la bussola a chi siede sugli scranni piu' alti. Sta capitando anche al Commissario straordinario dell' ASP di Cosenza, Daniela Saitta di perdere la bussola: alle due precedenti nomine esterne effettuate appena insediatasi dal costo di 70.000 euro ne voleva aggiungere un'altra sempre ad personam. Quest'ultima era una nomina ancora più speciale perchè trattavasi della figlia commercialista che lavora nello studio romano della Saitta. La motivazione forse è ancora più allarmante:"Il Commissario straordinario nello svolgimento della propria attività intende utilizzare il supporto tecnico professionale da parte di collaboratori del suo studio ( sede di Roma ),  al fine di garantire ed assicurare la piena funzionalità della struttura commissariale", come se l'ASP di Cosenza o la Calabria in generale non avesse professionisti adeguati al compito. Come già riportato la stessa Saitta appena insediatasi aveva disposto la nomina di due collaboratori esterni all'ASP di Cosenza: Francesco Cribari e Marta Belmonte, questo senza alcun tipo di selezione o bando pubblico. Il primo si occupa di fornire assistenza e supporto al Commissario e la seconda dovrebbe fornire il supporto legale. Costo dell' operazione settantamila euro in totale: trentacinquemila per Cribari e venticinquemila più iva e cassa previdenza per la Belmonte. Ma uno si chiede:"Da Roma cosa guardano ?"  e, soprattutto cosa si aspettano su queste basi. Le comunità locali devono ora ergersi a salvaguardia e controllo su chi vuole la nostra terra succube ed arretrata.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/CIMITERO - BARE IN ATTESA DI SEPOLTURA, ABBIAMO CHIESTO I MOTIVI et  at:  15/02/2020  

Castrovillari/Cimitero - Bare in attesa di sepoltura, abbiamo chiesto i motivi. Certo fa scalpore e notizia ma anche tanto male vedere bare in attesa di sepoltura, solo qualche giorno avevamo scritto di questo, partendo da una segnalazione che ci era giunta da Cosenza per collegarci a Castrovillari. Dalle notizie che abbiamo anche Cassano allo Jonio vive in questi giorni la stessa problematica e allora abbiamo deciso di capirci qualcosa in più. Da quello che ci dice il sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito i posti per le nuove tumulazioni effettivamente ci sono ma in parte sono ancora occupati dai contratti scaduti. Parliamo chiaramente dei loculi nella disponibilità del Comune. Il record per quel che riguarda Castrovillari sulla impossibilità di procedere alla tumulazione dei morti si è verificato nell'estate 2018 quando in molti furono costretti ad aspettare fino a 21 giorni per vedersi affidato uno spazio dove poter tumulare il proprio caro. Sempre attenendoci alle risposte avute dal Primo cittadino, liberare i loculi prevede inoltre delle lungaggini burocratiche: ci vuole soprattutto un'autorizzazione sanitaria. Già parlare di contratti di fronte alla morte fa sentire strani, in base ai dati che abbiamo si sa che a gennaio 2007 la Giunta municipale approvò un piano di ampliamento, del primo lotto cimiteriale. I lavori consistevano nell'abbattimento dei muri di cinta, nella realizzazione dei nuovi, nello spostamento del canale di irrigazione a sud del cimitero, nell' edificazione di una strada esterna a ridosso della cinta muraria, nonché nell' edificazione su una superficie di diecimila metri quadri, di tutte le opere necessarie per consentire la realizzazione di nuove colombaie. Ad aprile 2007 venne pubblicato il bando per la concessione di aree per la costruzione di cappelle private nel cimitero. La concessione era della durata di 99 anni, rinnovabile, riguardava 545 lotti. L'importo della concessione del lotto venne quantificato in diecimila euro per 21,375 metri quadrati. Come si vede l'amministrazione dell'epoca pensò a far cassa e soprattutto a tutelare i privati, non tutti avevano le somme per aderire e, probabilmente anche per un retaggio culturale voglia di pensarci. A dire il vero come già avevamo fatto notare nell'articolo pubblicato lo scorso 8 febbraio intorno agli anni '90 era stato interessato un ingegnere del luogo che aveva redatto una relazione nella quale si faceva notare che bisognava a causa degli spazi limitati optare per la cremazione dei corpi. Nel corso degli anni ( trenta anni ), gli amministratori evidentemente troppo presi da altro (purtroppo in questo caso con altro si intende fare cassa), hanno preferito procedere per la solita strada senza tener conto di quello che poteva essere. Nell'ottobre 2016 anche la chiesa con l'avvento di Papa Francesco ha detto Si alla cremazione purchè le ceneri siano conservate in un luogo sacro e non vengano disperse o conservate in casa. Ricordiamo però che la strada della conservazione delle ceneri dei propri cari in casa propria in Italia è possibile previa l'autorizzazione e il controllo annuale dell'ASP competente per territorio. Dunque se oggi rimaniamo sgomenti quando vediamo le bare in attesa di sepoltura è perchè la classe dirigente degli ultimi trenta anni non solo non ha saputo sensibilizzare le persone circa la cremazione ma ha preferito vendere ai privati piuttosto che realizzare spazi comunali in abbondanza. Creando così un vero e proprio business della morte, anche purtroppo da parte delle Amministrazioni pubbliche: è proprio vero che ormai il dio  denaro ci è entrato nell'animo.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/OSPEDALE, DA LUNEDI' PREVISTA LA CHIUSURA DEGLI UFFICI LEGALI PERIFERICI DELL'ASP DI COSENZA. LA CGIL CHIEDE AI SINDACI DI INTERVENIRE et  at:  15/02/2020  

Castrovillari/Ospedale, da lunedi' prevista la chiusura degli uffici legali periferici dell'ASP di Cosenza. La CGIL chiede ai sindaci di intervenire - La Commissaria Straordinaria dell' Azienda Sanitaria di Cosenza, ha disposto, con decorrenza 17 febbraio prossimo, la chiusura degli Uffici Legali periferici, disponendo altresì che il Personale di tali Uffici debba essere accentrato su Cosenza. In base a tale atto, verrebbero soppressi gli Uffici Legali Aziendali di Corigliano-Rossano e di Castrovillari, che pure svolgono importanti compiti, soprattutto in funzione del fatto che gravitano nella stessa area in cui ha sede il Tribunale. La notizia viene dalla CGIL-POLLINO che ritiene giustamente il provvedimento - azzardato quanto inutile, se non addirittura economicamente svantaggioso per la stessa Azienda -. Gli Uffici Legali dell’ASP presenti sul territorio, svolgono anche un importante ruolo di collegamento e di supporto per le Direzioni Distrettuali - spiegano - e sono preposti allo sviluppo di problematiche sia giudiziali che stragiudiziali. Non solo: l’ASP di Cosenza ha competenza territoriale su una provincia in cui insistono altresì i Tribunali di Castrovillari e Paola; un eventuale accentramento su Cosenza degli Uffici Legali aziendali, allontanerebbe gli stessi Uffici dai Territori in cui insistono i Tribunali citati, comportando così un aggravio di costi a carico dell’Azienda Sanitaria. Gli Uffici Legali periferici svolgono anche una importante funzione territoriale, gravitando su aree quali le Città di Corigliano-Rossano e di Castrovillari, dove peraltro insistono gli Ospedali Spoke più importanti dell’intera Provincia congiuntamente allo Spoke Cetraro-Paola. Un eventuale accentramento di tali Uffici su Cosenza, inoltre, allontanerebbe ulteriormente i Cittadini dalle istanze istituzionali; e, si sa, quando chiude un presidio istituzionale periferico, i Cittadini ci rimettono in termini di minori servizi e di aumento dei costi. Infine, la FP CGIL Comprensoriale sottolinea il grave disagio che si arrecherebbe al Personale di questi Uffici, costretti quotidianamente a raggiungere Cosenza, da cui subito dopo ripartire per raggiungere i Tribunali siti nei territori di provenienza. Peraltro la sede centrale cosentina non sarebbe neppure in grado di accogliere tali Dipendenti, per la limitatezza degli spazi a disposizione. In tal caso, cosa farà l’Azienda? Affitterà altri locali, aumentando i costi per dare seguito a una decisione che non ha alcun fondamento concreto? Per tali ragioni, la FP CGIL Comprensoriale ha formalmente chiesto alla Commissaria Straordinaria dell’ASP di non dare seguito alla paventata ipotesi, che finirebbe per creare ulteriori disagi alla Collettività e al Personale Dipendente, a fronte di nessun risparmio per l’Azienda. Allo stesso modo, la FP CGIL chiede ai Sindaci delle Città di Corigliano-Rossano e Castrovillari, nonché al Sindaco di Cetraro per lo spoke Cetraro-Paola, di intervenire con forza per impedire che un ulteriore scippo venga perpetrato ai danni dei Territori da essi rappresentati, evitando altresì che ogni potere decisionale venga definitivamente trasferito su Cosenza.

 
      Tell A Friend

First Page   Prev. Page   Next Page   Last Page   
Categories:

Archivio Notizie
parco del pollino



RSS Feed