CORONAVIRUS, COVID 19, IN ITALIA SONO 888 I CASI ACCERTATI, CONFERMATO DALLA PROTEZIONE CIVILE ANCHE IL PRIMO CASO IN CALABRIA ANCHE SE L' ULTIMA PAROLA E' DELL' ISTITUTO SPALLANZANI DI ROMA et  at:  28/02/2020  

Coronavirus, COVID 19, in Italia sono 888 i casi accertati, confermato dalla Protezione civile anche il primo caso in Calabria anche se la certezza arrivera' probabilmente nella nottata o al piu' nella mattinata di sabato dopo la verifica definitiva dell'Istituto Spallanzani di Roma. L' Uoc di Cosenza dov' è stato effettuato l'ormai noto tampone e' uno dei tre centri di riferimento regionali per la ricerca del virus. Il Dipartimento della Protezione Civile al momento della scrittura ha certificato 888 persone che hanno contratto il virus in 13 regioni e in una Provincia autonoma. Nel dettaglio: i casi accertati di Coronavirus sono: in Lombardia sono 531, 151 in Veneto, 145 in Emilia-Romagna, 19 in Liguria, 11 in Piemonte, 8 in Toscana, 6 nelle Marche, 4 in Sicilia, 4 in Campania, 3 nel Lazio, 3 in Puglia, 1 in Abruzzo, 1 in Calabria e 1 nella Provincia autonoma di Bolzano. I pazienti ricoverati con sintomi sono 345, 64 sono in terapia intensiva, mentre 412 si trovano in isolamento domiciliare. 46 persone sono guarite. I deceduti sono 21, quest' ultimo numero, però, potrà essere confermato solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso. Ricordiamo che dopo la procedura del primo tampone non si esegue un secondo tampone presso il laboratorio di riferimento regionale come erroneamente alcuni siti evidentemente male informati riportano.  Il campione esaminato, invece, come previsto dal protocollo viene inviato a Roma all’Istituto Superiore di Sanità per essere sottoposto ad un nuovo esame di laboratorio che confermerà e/o smentira' il primo test. Ad ogni modo le procedure di quarantena del soggetto  che è asintomatico sono state attivate ed è attualmente in isolamento domiciliare, ricordiamo che il paziente di 76 anni è dialitico è di Cetraro ma residente a Casalpusterlengo ed è arrivato in Calabria circa tre settimane fa.

 
      Tell A Friend

     ROMA, MARIA PIA AMMIRATI IL NUOVO PRESIDENTE DELL' ISTITUTO LUCE-CINECITTA' et  at:  28/02/2020  

Roma, Maria Pia Ammirati il nuovo presidente dell' Istituto Luce-Cinecitta'.  Maria Pia Ammirati e' il nuovo presidente dell' Istituto Luce-Cinecittà. Gia'  dirigente televisiva, scrittrice e giornalista. Dal luglio 2014 e' Direttore di Rai Teche. Il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini l’ha designata quale nuova presidente della società pubblica che opera come braccio operativo del Ministero per i Beni e delle Attività Culturali e per il Turismo. Lo stesso ministro ha dichiarato: “Quella di Maria Pia Ammirati è una nomina autorevole per una delle principali realtà del settore cinematografico e audiovisivo, nell’augurarle buon lavoro, ringrazio Roberto Cicutto, ora alla guida de La Biennale, per il grande impegno e la passione con cui ha rinnovato e rilanciato Cinecittà nel mondo”.

 
      Tell A Friend

     UN DIALIZZATO IN... REPERIBILITA' - DI SEGUITO L' ENNESIMO APPELLO SUL DEPOTENZIAMENTO DEL REPARTO EMODIALISI DI CASTROVILLARI, DOVE E' STATA ADDIRITTURA SOPPRESSA LA REPERIBILITA' E QUESTO GIA' DA UN PO' et  at:  28/02/2020  

The life machine, opera di Fedele TocciUN DIALIZZATO IN... REPERIBILITA' - Di seguito l' ennesimo appello sul depotenziamento del reparto emodialisi di Castrovillari, dove e' stata addirittura soppressa la reperibilita' e questo gia' da un po'. " Sono settimane che ci penso e sicuramente, non è facile esprimere e far capire alcuni concetti...Mi piacerebbe (idealmente) sedermi di fronte a chi ...(ir)responsabilmente ha deciso di togliere la reperibilità a medici ed infermieri del centro dialisi di Castrovillari. Poco interessa se questo (ir)responsabile sia di Castrovillari, Cosenza o Catanzaro ma ovunque esso si trovi, penso che dietro la facciata istituzionale, ci sia una mente, un'anima ma soprattutto un cuore per poter comprendere e capire uno come me che lotta giornalmente per ...vivere. Busserei idealmente alla porta del suo studio, chiederei venia per averlo disturbato e senza tanti convenevoli gli chiederei: - Ma lei sa cosa significa correre d'urgenza in dialisi perché si è alzato terribilmente il potassio o il fosforo? - e sa che arrivare il più presto possibile, nel posto più vicino significa portare a casa "nuovamente" la pelle? Penso non lo sappia....perché se lo sapesse, capirebbe che non si può ...NON DARE la reperibilità a medici e infermieri di Castrovillari, perché partire per andare a Cosenza, in urgenza dialitica....significa morire...si!!!....morire, e non posso credere che lei non lo sappia. - pensa sia facile passare le giornate con il pensiero fisso che qualsiasi cosa possa succedere a noi dializzati fuori dai turni prestabiliti rappresenta un rischio? Penso non lo sappia o meglio, voglio sperarlo...perché penso che, se lo sapesse riattiverebbe immediatamente la reperibilità. Certo, non è facile gestire la sanità nel suo complesso, ma qui si parla di vita, di quella cazzo di vita che noi dializzati sfidiamo ora dopo ora, giorno dopo giorno con la speranza che domani sia migliore di oggi ma il NOSTRO domani....dipende anche dalle decisioni di chi....comanda al di sopra delle nostre vite.- Signor (ir) responsabile, io sono certo che se dovessimo avere bisogno...i nostri medici ed i nostri infermieri sarebbero pronti a correre anche senza reperibilità, ma la nostra vita non può andare avanti per piaceri.... la nostra vita dialitica.... è un suo dovere di (ir) responsabile tutelarla così com'è un nostro diritto viverla..con meno sofferenze e paure...Spero che questa "chiacchierata" virtuale arrivi sulla sua scrivania. Francesco Martino...un dializzato. Questo è un appello ed un medico capisce bene cosa può succedere nel giro di poche ore a chi non riesce a dializzare, il territorio che copre l' ospedale di Castrovillari è vasto e per larghi tratti costituito da paesi situati in luoghi montuosi dove per accedervi c' è  bisogno di tempo su strade non perfettamente percorribili spesso, chi ha coscienza di questo deve porvi rimedio e subito.

 
      Tell A Friend

     OSPEDALE DI CASTROVILLARI A RISCHIO CHIUSURA. NOI NON CI STIAMO! COMUNICATO DELLE ASSOCIAZIONI E DEI COMITATI TERRITORIALI et  at:  27/02/2020  

Ospedale di Castrovillari a rischio chiusura. Noi non ci stiamo! Comunicato delle associazioni e dei Comitati territoriali -  Mentre impazzano le notizie allarmanti ed in parte allarmistiche sul corona virus, di pari passo procede lo smantellamento della Sanità pubblica e, con esso, del diritto alla Salute delle popolazioni del Pollino. Proprio il Reparto teoricamente più idoneo per eventuali ricoveri per malattie polmonari, la Broncopneumologia, dopo 25 anni di attività e unica in tutta l’ASP, è ad un passo dalla chiusura e già non accetta più ricoveri per l’impossibilità di garantire una sia pur minimale assistenza, disponendo ormai di un organico di soli 2 Medici. Il Pronto Soccorso, punto nevralgico di qualsiasi Ospedale, vive alla giornata, con soluzioni-tampone estemporanee e, per loro natura, estremamente labili, malgrado le continue e inascoltate richieste di intervento urgente rivolte dalla Direzione Medica di Castrovillari alla ASP. La dedizione degli Operatori, chiamati individualmente ad assistere fino a 35-40 pazienti in perfetta solitudine, non può bastare. Per i rischi che ciò comporta, per tutti, Operatori e Pazienti. Rischi di salute, ma anche medico-legali. E, a peggiorare le cose, semmai fosse possibile, questo “deserto sanitario” è anche caratterizzato dall’assoluta mancanza degli interlocutori istituzionali che dovrebbero governare l’ASP. Si è dimessa anche la “Commissaria liquidatrice”, inviata, sembrerebbe, solo per “chiudere” definitivamente la sanità pubblica provinciale, se dopo oltre un mese, non è stata neanche in grado di nominare un Direttore Sanitario. Mentre la politica, quella dei decisori regionali, quella dei rappresentanti del Territorio, quella delle Amministrazioni locali, che riteniamo abbia l’inescusabile colpa di aver determinato l’attuale situazione, appare da un lato per nulla interessata alla situazione –se non per spendersi in inutili ed irritanti riti demagogici- e, dall’altro, del tutto incapace a indicare e, soprattutto, praticare strade che portino i cittadini a godere di diritti costituzionalmente garantiti, ma che, in Calabria più che altrove, appaiono delle irraggiungibili chimere. Questo Comunicato nasce da un incontro congiunto tra il Comitato delle Associazioni per la Tutela dell’Ospedale di Castrovillari, che denuncia da ormai otto anni il continuo attacco alla Sanità Pubblica, e il Forum Intercomunale per la Difesa del Territorio, che rappresenta ormai una rete di cittadini che considera sbagliato rinchiudersi nei ristretti confini comunali per affrontare problemi che ricadrebbero su tutto il territorio del Pollino.  Noi non ci stiamo! Associazione Famiglie Disabili (AFD)Associazione Medici Cattolici (AMCI), Associazione Volontari Italiani Sangue (AVIS), Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), Associazione Amici del Cuore, Associazione Non Più Soli Nella Lotta Contro I Tumori, Associazione Solidarietà e Partecipazione, Forum Intercomunale per la Difesa Territoriale.  Comitati di:Castrovillari, Castrovillari – Cammarata, Frascineto, Lungro, Morano Calabro, San Basile, San Donato di Ninea, Saracena. COMUNICATO STAMPA

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS, ALL' UNICAL I CORSI RIPRENDERANNO IL PROSSIMO 9 MARZO, CONFERMATA LA DIRETTA STREAMING PER LE SEDUTE DI LAUREA. IMPLEMENTATE LE MODALITA' DI E-LEARNING et  at:  27/02/2020  

Coronavirus, all' UNICAL i corsi riprenderanno il prossimo 9 marzo, confermata la diretta streaming per le sedute di laurea. Implementate le modalita' di e-learning - Il rettore Nicola Leone ha presieduto, nella giornata di mercoledì 26 febbraio, una seduta straordinaria del Senato accademico per discutere sulle misure precauzionali contro la diffusione del Coronavirus. Il Senato, preso atto che la Calabria non presenta al momento elementi di criticità, ma che è comunque necessario perseguire ogni sforzo a tutela della salute, deliberando all’unanimità che i corsi del secondo semestre riprenderanno a partire dal 9 marzo. Confermato anche il provvedimento sulle sedute di laurea, che si svolgeranno senza pubblico esterno, laddove possibile con dirette streaming, consentendo così alle famiglie e agli amici dei candidati di seguire l’evento anche da casa. Le disposizioni precauzionali interesseranno anche i docenti, che potranno svolgere l’attività didattica in modalità e-learning, previa verifica della effettiva fruibilità da parte degli studenti. A tale scopo sarà istituita una task force che configuri, in tempi strettissimi, le soluzioni tecnologiche di e-learning dell’ateneo, affinché possano essere utilizzate per l’erogazione della didattica in modalità telematica, qualora ciò si renda necessario a causa dell’emergenza sanitaria. Il rettore Leone e il Senato, infine, invitano la comunità accademica, per tutta la durata dell’emergenza sanitaria, ad osservare scrupolosamente le prescrizioni normative e le ordinanze emanate dalle autorità, a ridurre le missioni e a limitare l’organizzazione e la partecipazione a convegni e seminari affinchè possano essere utilizzate per l’erogazione della didattica in modalità telematica, qualora ciò si renda necessario a causa dell’emergenza sanitaria.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/PRONTO SOCCORSO: C'E' ATTESA PER LA RIUNIONE PREVISTA DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELL'ASP DI COSENZA GIUSEPPE ZUCCATELLI et  at:  27/02/2020  

Castrovillari/Pronto soccorso: c'e' attesa per la riunione prevista dal Commissario straordinario dell'ASP di Cosenza Giuseppe Zuccatelli - Tra le criticita' importanti dell' ospedale spoke di Castrovillari c' e' sicuramente quella del Pronto soccorso, non l' unica purtroppo visto i molti reparti ormai nei fatti ridotti al rango di ambulatorio e anche meno, leggi Emodialisi o Broncopneumologia. Di questi tempi è tutto un' arrampcarsi tra terminologie che tutto sembrano dire e nulla dicono: unita' operativa complessa che diventa semplice e così via. Se non fosse per l'oggetto che trattiamo: la salute dei cittadini, ci verrebbe da dire che siamo alle comiche. In questo contesto si inquadra l'incontro che l' Amministrazione comunale di Castrovillari e gran parte dei sindaci del territorio avranno nella prossima settimana con il neo Commissario dell' ASP di Cosenza, Giuseppe Zuccatelli. La minaccia nemmeno troppo velata è che se le richieste non dovessero essere accolte e si dovesse andare verso un ulteriore depotenziamento della struttura si occuperà l' ASP di Cosenza fino a quando non si avranno risposte concrete per il territorio. I numeri su cui dovrebbe girare l'ospedale spoke di Castrovillari è sempre utile ricordarli. E andiamo a guardare i dati più aggiornati che per quel che riguarda l'ospedale spoke di Castrovillari che sono:  236 posti letto previsti nel piano di attuazione se ne contavano 128 ad oggi forse anche meno, ma come sono suddivisi. Il piano dell' ASP di Cosenza facendo riferimento alle aree tematiche comprende per l' ospedale di Castrovillari: un totale di 27 posti letto a fronte dei 55 previsti per l'area chirurgica, 0 posti letto a fronte di 8 previsti per l'emergenza-urgenza (MCAE Med. chir.accett.emerg.), 36 posti letto a fronte dei 55 previsti per l'area materno-infantile, 56 posti letto a fronte dei 71 previsti per l'area medica, 0 posti a fronte dei 30 previsti per il post acuzie e infine 7 posti letto a fronte dei 17 previsti per le terapie intensive ( terapia intensiva e unità coronarica ). A conti fatti i posti letto disponibili erano 128 a dispetto dei 236 previsti. Deve essere inoltre chiaro che il piano di attuazione prevede in modo sotto certi aspetti "criminale" la soppressione e/o il ridimensionamento tra l'altro già avvenuto e purtroppo solo in alcuni casi a unità semplice di: oculistica, otorinolaringoiatria, urologia, gastroenterologia e oncologia. I dati descrivono una copertura insufficiente del servizio sanitario territoriale e un continuo depauperamento delle originarie forze. Anche di fronte ad un' epidemia o pandemia che dir si voglia con questi dati come si potrebbe far fronte?

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/CARNEVALE: IL GRUPPO DEGLI " INDIANI " VINCE IL CONCORSO A SIRINATA D' A SAVUZIZZA et  at:  27/02/2020  

Castrovillari/Carnevale: IL GRUPPO DEGLI " INDIANI " VINCE IL CONCORSO A SIRINATA D' A SAVUZIZZA - E' andato al gruppo degli " Indiani " con  230 voti, la XVIII  edizione  del concorso " Sirinata d' a Savuzizza ",  premio " Gianni Francomano ".  Questo gruppo ha voluto ricordare  Giovanni Porto, detto appunto “ l’indiano”, che ogni anno era in prima linea nell’organizzazione dell’evento e che tanto si è speso per il carnevale e per la Pro Loco.  In prima linea questa volta i figli Greta e Salvatore e gli amici di sempre. Al secondo posto  ex equo per il gruppo “ Oltre le gambe c’è di più”  e “ la banda di Pulcinella” che hanno totalizzato 199 punti. A chiudere la classifica con 174 punti, il gruppo “Taratatà Tirititì”.  Non sono riusciti ad andare sul podio “carnevale terranovese”, “Castrocanta”, “le Comiche napoletane”, “il Carnevale di Morano” e i “Muntanarina da marina”.   La commissione giudicatrice era composta ed è stata curata, dal centro anziani “ Varcasia”. L’evento che riprende l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle “Mascherate”, ha portato nel Rione “Pontaniddo”, migliaio di persone, che tra musica, danza e scherzi hanno dato spazio alla gioia e al mascheramento della più autentica e popolare manifestazione inserita nel variegato cartellone del carnevale di Castrovillari, giunto alla 62esima edizione.

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS/REGIONE CALABRIA - EMESSA ORDINANZA: SCUOLE APERTE E GITE SCOLASTICHE SOSPESE FINO AL 15 MARZO et  at:  27/02/2020  

Coronavirus/Regione Calabria - Emessa ordinanza: scuole aperte e gite scolastiche sospese fino al 15 marzo - Il presidente della Regione Calabria Jole Santelli ha emesso un'ordinanza relativa alle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza Coronavirus, recependo le indicazioni fornite dal Governo per tutte le Regioni non direttamente colpite da COVID-19. L’ordinanza prevede che le scuole di ogni ordine e grado, le università, gli uffici e gli esercizi commerciali espongano le informazioni sulle misure di prevenzione rese note dal Ministero della Salute. Nelle pubbliche amministrazioni, in particolare nelle zone di accesso al pubblico, dovranno essere predisposti erogatori di soluzioni disinfettanti e le aziende di trasporto pubblico locale dovranno attuare interventi di pulizia straordinaria dei mezzi. In Calabria, dunque, le scuole restano aperte, mentre i viaggi d’istruzione e le iniziative affini sono sospese fino al 15 marzo.  Il presidente ha, inoltre, disposto che, chiunque arrivi in Calabria o vi abbia fatto ingresso negli ultimi quattordici giorni dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico o nei Comuni italiani dove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus, deve comunicarlo al proprio Medico di Medicina Generale o al Pediatra di Libera Scelta. Questi, a loro volta, dopo un primo “triage” telefonico, informeranno il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale territorialmente competente.  “In aggiunta a quanto indicato dal Governo, abbiamo inserito nella nostra ordinanza anche un punto sulla sorveglianza sanitaria su tutti i passeggeri in arrivo da destinazioni extraregionali negli aeroporti della Regione Calabria. Una misura che si rende necessaria in considerazione del fatto che in questi giorni la Calabria vede tornare i tanti che, per lavoro o per studio, vivono in altre regioni. Tali controlli verranno effettuati grazie all’ausilio di volontari appartenenti alla Protezione Civile calabrese e ad altre organizzazioni di volontariato” dichiara il presidente Jole Santelli.Per ricevere supporto e informazioni sul Coronavirus, la Regione ha anche istituito il numero verde: 800.76.76.76. A rispondere, dalle 8.00 alle 20.00, saranno operatori sanitari con una formazione specifica sull’argomento.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/CARNEVALE, PREMIATA LA VETRINA PIU et  at:  27/02/2020  

Castrovillari/Carnevale, premiata la vetrina piu' bella.  Steven Fiore si aggiudica la Coppa carnevale di tennis tavolo - E' il momento delle premiazioni per quel che riguarda la 62^ edizione del Carnevale di Castrovillari. La VII° edizione del concorso " La vetrina piu' bella del Carnevale Castrovillarese " la competizione che investe in prima persona le attivita' commerciali del capoluogo del Pollino se l'è aggiudicata il negozio: "Akè " di Via Roma che ha totalizzato 748 like. Il concorso, infatti, dopo aver fotografato le vetrine commerciali della città, si rimette all'insindacabile giudizio di tutti coloro che sulla pagina facebook del Carnevale di Castrovillari hanno votato la vetrina più bella. Al secondo posto “Griffe” con 613 like e al terzo posto la vetrina centro “Tim” con 239 like. La premiazione avverrà nei prossimi giorni attraverso la consegna della mattonella del Carnevale. La competizione, ideata dal sito web www.castrovillariblog.it e dal dinamico Andrea Falcone, quest’anno è stata curata da Angelo Biscardi,  giornalista corrispondente della Gazzetta del Sud. La VIII edizione della “Coppa Carnevale di Tennistavolo”, inserita anch' essa nella 62^ Edizione, va nella categoria assoluta a  Steven Fiore (Luzzi); mentre nella quinta e sesta categoria a Rosario Lombardi (Castrovillari). L’evento che ha portato nella città del Pollino, diversi atleti è stato organizzato da  Giuseppe De Gaio, consigliere regionale FITET Calabria e presidente dell' ASD Tennis Tavolo. Di seguito le classifiche - Gara Assoluto: 1° class. Fiore Steven ( Luzzi), 2° class. Cucci Paolo  ( Spezzano Albanese), 3 ° class. Federico Francesco ( Luzzi), 3° class.   Chimenti Graziano ( Luzzi). Gara Quinta e Sesta categoria: 1° Class. Lombardi Rosario ( Castrovillari), 2° Class. Aldo Belmonte ( Castrovillari), 3° Class. De Cicco Domenico ( Luzzi), 3° Class. Sallorenzo Antonio ( Spezzano Albanese).

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS/SENIOR CALABRIA FEDERANZIANI, L' APPELLO DELLA PRESIDENTE: NON LASCIAMO SOLI I NOSTRI ANZIANI et  at:  27/02/2020  

Coronavirus/Senior Calabria Federanziani, l' appello della presidente: non lasciamo soli i nostri anziani - " In questi giorni ci sentiamo ripetere che i decessi per Coronavirus riguardano soprattutto gli anziani e i portatori di patologie croniche, che il virus ha soltanto aggravato. Si tratta di una visione corretta dal punto di vista scientifico ma facciamo attenzione a non far passare il messaggio che questo sia quasi inevitabile che in quanto soggetti fragili sia prevedibile e ‘normale’ che gli anziani cadano vittime del virus ". Questo l’appello lanciato dal Presidente di Senior Italia FederAnziani Roberto Messina e dal presidente calabrese Maria Brunella Stancato. “Occorre invece semmai intensificare la comunicazione nei confronti di questa popolazione particolarmente a rischio, sottolineando l’importanza di rispettare le regole della prevenzione, e di comunicare tempestivamente eventuali sintomi. Ci rivolgiamo anche alle famiglie delle persone anziane raccomandando loro di aiutarli a rispettare le semplici regole di igiene, come lavarsi le mani, evitare il contatto con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute, evitare di toccarsi occhi naso e bocca con le mani e tener conto delle altre regole diffuse dal Ministero della Salute”, hanno affermato i due, in una nota. “A coloro che hanno parenti anziani lontani chiediamo di intensificare perlomeno i contatti telefonici per accertarsi delle loro condizioni di salute. E ai figli e ai nipoti diciamo: assicuratevi che i vostri anziani abbiano adeguate provviste di cibo e farmaci in casa se si trovano in zone critiche interessate dalla diffusione del virus, per cui sia consigliabile per loro non uscire. Più in generale se andate a trovare i nonni accertatevi di non essere influenzati, e lavatevi le mani prima di abbracciarli. In ogni caso, anche a distanza, non fate mai mancare loro il vostro appoggio materiale e psicologico in questo momento”, ha spiegato il presidente nazionale. A cui fa seguito il commento del presidente di Federanziani Calabria, Maria Brunella Stancato: "Non lasciamoli soli. Basta anche una semplice telefonata, forza ragazzi diventate gli angeli custodi dei più anziani le persone che in questo momento rischiano di più. Telefonate ai vostri nonni, ai vostri vicini, chiedete loro se gli serve qualcosa. In questo momento così difficile facciamo sentire il nostro affetto e la nostra vicinanza a coloro che sono più in là negli anni. #SeniorItaliafà e la Calabria c’è", il messaggio della Stancato.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, " NATI PER LEGGERE ", NORME PER LA PROMOZIONE DELLA LETTURA SABATO 14 MARZO DIBATTITO SULLA LEGGE REGIONALE 35/2019 et  at:  27/02/2020  

Castrovillari, " Nati per leggere ", norme per la promozione della lettura sabato 14 marzo dibattito sulla legge regionale 35/2019 - Si svolgera' sabato 14 marzo alle ore 16:00 a Castrovillari nella Sala Consiliare del Palazzo di Citta' un importante dibattito sulla recente legge regionale in materia di promozione della lettura, la n. 35/2019 “Norme per la promozione e la diffusione della lettura in età prescolare”. A presentarla il dott. Domenico Capomolla pediatra e referente regionale ACP (Associazione Culturale Pediatri) per Nati per Leggere. Impegnato da anni nell'attuazione in Calabria del programma nazionale NpL, Capomolla si è personalmente speso anche per l'attuazione della legge in oggetto, fortemente ispirata alle linee guide di NpL. L'occasione sarà utile per esporre le linee guida nazionali e l'esperienza del progetto locale Nati per Leggere a Castrovillari, sin dalla stipula del protocollo d'intesa, nel 2013, con il Comune di Castrovillari e l' ASP Cosenza. Il progetto locale ha sicuramente costituito per la comunità una importante occasione di crescita, con ricadute positive non solo per i bambini e le famiglie raggiunte ma anche per le figure professionali coinvolte nella rete. Dell'esperienza nel territorio nel parlerà Alessandra Stabile, referente locale e regionale NpL per l'AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e pioniera del progetto locale, insieme ai membri del coordinamento, il dott. Enrico Guercio e la dott.ssa Mattia Maria Sturniolo, unitamente al sindaco della città, avv. Domenico Lo Polito che ha da sempre fortemente sostenuto la valenza culturale del programma. L'incontro dibattito è dedicato a famiglie, pediatri, insegnanti, educatori, bibliotecari, operatori soci-sanitari dell'infanzia, amministratori, associazioni, al fine di poter creare una più ampia rete di collaborazioni sul territorio e di poter riprendere il filo di un programma che è di comprovata efficacia per il benessere dei cittadini e delle comunità intere. Nati per Leggere è un programma nazionale promosso dall'ACP (Associazione Culturale Pediatri), dall'AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e dal CSB (Centro per la Salute del Bambino Onlus di Trieste). Ha l'obiettivo di promuovere la buona pratica della lettura relazione in famiglia fin dal primo anno di vita coinvolgendo a tal fine tutte le figure professionali che si occupano di bambini e famiglie. (www.natiperleggere.it)

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS, IN BASILICATA E CALABRIA NESSUN CASO COMUNQUE E' PREVENZIONE QUELLA MESSA IN ATTO DA ALCUNI COMUNI CHE HANNO CHIUSO LE SCUOLE et  at:  26/02/2020  

Coronavirus, in Basilicata e Calabria nessun caso comunque e' prevenzione quella messa in atto da alcuni comuni che hanno chiuso le scuole. In Italia al tempo dei social si sa, comunque ti muovi rischi di farlo male e finisci per essere oggetto di critiche anche spietate, soprattutto dei tanti che scrivono, ma poi nulla fanno per smuovere lo status quo. Anche questa sera la conferenza stampa del responsabile della Protezione civile nazionale che ha elencato mestamente, a dire il vero un pò meno mestamente di stamattina, il numero degli infetti e quello dei guariti a tal proposito auguri alla coppia cinese i primi identificati positivi al coronavirus in Italia che risultano essere guariti. Con il passare delle ore sembra che la pandemia dichiarata dall' OMS stia entrando in una fase di controllo. L' Italia rimane il terzo paese con il maggior numero di casi dopo Cina e Corea del sud, la nazione ha ricevuto i complimenti per come è stato gestito il problema da parte del massimo organismo in materia sanitaria del mondo leggi OMS. L' infezione che almeno per quel che riguarda la contagiosità è molto alta ha tenuto banco nei giorni scorsi, ma nella giornata di oggi si è notato una diminuzione degli articoli. I dati ufficiali al momento della scrittura parlano di 374 casi accertati di cui 12 vittime, con una mortalità del 3,2% in base ai dati testè riportati. Otto sono le regioni che al momento seguono una specifica normativa perchè presentano dei casi accertati: Veneto, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Piemonte, la Provincia autonoma di Trento, la Toscana e la Liguria. In altre regioni si segnalano casi come ad esempio in Campania, ma sono in attesa di conferma da parte dell' Istituto superiore di sanità. In Basilicata a Viggianello erano stati segnalati dei casi di febbre anomala da parte di alcuni turisti residenti in un B&B e il sindaco di Viggianello, Antonio Rizzo, ieri ha “ritenuto doveroso porre in essere ogni azione volta in via precauzionale a contenere al minimo il rischio di contaminazione ambientale e di trasmissione del virus Covid-19”, con apposita ordinanza, ha sospeso le attività scolastiche per i giorni 26, 27, 28 e 29 febbraio 2020 nonché la sospensione delle attività amministrative di tutte le scuole di ogni ordine e grado site nel territorio del Comune.L' assessore regionale alla sanità della Basilicata proprio poco fa ha smentito la presenza di soggetti infetti nella regione. Le altre regioni che non presentano al momento casi accertati si sono allineate ai principi generali disposti dal Governo pur avendo provato come ha fatto la Calabria a proporre un'ordinanza che non è stata controfirmata perchè la Regione è lontana dai focolai. Su questo si potrebbe fare polemica perchè dalle zone focolaio di infezione nel corso degli ultimi giorni sono molti i meridionali anche calabresi letteralmente scappati via. Il buon senso avrebbe dunque voluto che la chiusura temporanea delle scuole magari solo per avviare una qualche procedura disinfettante delle aule e degli uffici pubblici non sarebbe stata negativa. Le scelte ad ogni modo si fanno a Roma e il Governo bontà sua ha così deciso. Un Governatore quello della regione Marche si è dissociato dalla decisione ed ha deciso di suo pugno di firmare l' ordinanza della chiusura degli edifici scolastici. In Calabria sono stati i sindaci di alcuni comuni a farlo di loro spontanea volontà.

 
      Tell A Friend

     TERREMOTO A RENDE, IL SINDACO MANNA: "VERIFICHE STRUTTURALI A TAPPETO. CON L'ISTITUTO NAZIONALE DI GEOFISICA E VULCANOLOGIA INSTALLEREMO IN CITTŔ STAZIONI MOBILI PER IL MONITORAGGIO SISMICO" et  at:  25/02/2020  

" Stamane nella sede regionale della Rai ho ribadito come la macchina comunale si sia subito attivata di seguito all’evento sismico registrato ieri e che ha visto il suo epicentro proprio nel comune di Rende " a dirlo in una nota stampa il sindaco Marcello Manna. " Anche oggi - ha proseguito il primo cittadino - procedono a ritmo serrato le verifiche strutturali su scuole ed edifici storici. Sono state predisposte tre squadre di tecnici comunali supportate dall’associazione di volontariato Netpro, network nazionale di esperti di protezione civile. La sede Coc è inoltre già in allertata da ieri ieri, e stiamo lavorando in sinergia con Protezione Civile, Prefettura e Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ". " In base all’accordo quadro stipulato tra comune di Rende e Ingv -ha concluso il sindaco- partirà l’installazione nell’area urbana comunale e nel centro storico delle stazioni mobili che permetteranno il monitoraggio del nostro territorio. Approfondire la conoscenza degli aspetti sismici servirà anche a pianificare meglio gli interventi sul territorio. Inoltre lavoreremo con Ingv affinché si possano promuovere nuovi studi sul territorio anche attraverso la ricerca di finanziamenti per progetti congiunti. Abbiamo da tempo avviato un lavoro di divulgazione e promozione in tema di prevenzione a più livelli. Già dallo scorso anno è partito nelle scuole rendesi il progetto “A scuola di sicurezza”, mentre quest’anno negli istituti d’istruzione superiore i laboratori di cittadinanza attiva vertono su uomo e ambiente: ho avuto la dimostrazione che il lavoro avviato negli anni di educazione e alfabetizzazione in tema di rischio sismico sta portando i suoi frutti”.

 
      Tell A Friend

     ASP DI COSENZA: DOMANI SARA' PUBBLICATO L' AVVISO DI SELEZIONE PER L' AFFIDAMENTO IN CONVENZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SANITARIO DI EMERGENZA-URGENZA et  at:  25/02/2020  

" Sbloccata la situazione del servizio emergenza-urgenza del 118 svolto dalle associazioni di volontariato. Domani, infatti, verrà pubblicata dall’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza la manifestazione di interesse così come era stato deciso nel corso di un incontro tenutosi all’Asp di Cosenza la settimana scorsa ". Ad annunciarlo il consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, presente questa mattina a una riunione nella sede dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, insieme al commissario straordinario dell’Asp Giuseppe Zuccatelli, alla dirigente dell’Asp Giovanna Borromeo e al direttore della Centrale operativa 118 Riccardo Borselli. “Quella di oggi è stata la riunione decisiva: dopo mesi di ingiustificati ritardi – ha spiegato il consigliere Guccione - si è avviata anche la procedura per il pagamento delle spettanze arretrate del mese di dicembre 2019, pari a 84mila euro, evitando di paralizzare un servizio fondamentale per i cittadini. Le associazioni attualmente consentono alla centrale operativa Suem 118 di coprire sette postazioni più una di trasferimento dei pazienti da un ospedale all’altro: le postazioni ora, con il nuovo assetto organizzativo di emergenza-urgenza 118, subiranno un notevole aumento al fine di garantire un servizio sempre più rapido ed efficiente, nei tempi previsti dalla legge”. Con delibera n. 1247 del 24.12.2019 è stato approvato il Regolamento aziendale teso a disciplinare i rapporti in convenzione con le Organizzazioni di volontariato e la Croce Rossa Italiana, sulla scorta del D.lgs. 3.7.2017 n.117 (cd. Codice del Terzo Settore) e del D.C.A. n. 141 del 27.06-2018, le modalità di affidamento in convenzione del servizio di supporto al Sistema di emergenza 118 in favore delle predette organizzazioni di volontariato e della Croce Rossa Italiana.  Il regolamento stabiliva che con successivo atto verrà definita la procedura di affidamento in convenzione del servizio di emergenza-urgenza (SET) 118 in favore delle organizzazioni di volontariato e della Croce Rossa Italiana. Domani sarà pubblicato l’avviso di selezione per l’affidamento in convenzione alle organizzazioni di volontariato ed alla Croce Rossa Italiana del servizio di trasporto sanitario di emergenza-urgenza in forma continuativa, per un periodo di cinque anni, secondo l’assetto organizzativo dell’ASP.  Il commissario straordinario, Giuseppe Zuccatelli, in esecuzione della deliberazione del Commissario straordinario n.1247 del 24.12.2019, rende noto che: - si intendono affidare, ai sensi degli art. 57 e 101, co.2 e 3, del D.lgs. 3 luglio 2017 n.117 e s.m.i., i servizi di trasporto in emergenza-urgenza alle Associazioni in possesso dei requisiti di legge e secondo le disposizioni di cui al Regolamento approvato con deliberazione del Commissario Straordinario dell’ASP n. 1247 del 24.12.2019; -che la stipula della Convenzione è condizione indispensabile per l’espletamento del servizio di trasporto in emergenza-urgenza;  - che si intendono a tal fine stipulare convenzioni per il servizio di trasporto sanitario di emergenza-urgenza con operatività in forma continuativa, per un periodo di cinque anni dalla stipula della convenzione, con possibilità di proroga sino a successiva selezione e, comunque, per un periodo non superiore ad un anno dalla scadenza quinquennale.

 
      Tell A Friend

     UNICAL: LAUREE A PORTE CHIUSE IN STREAMING ED ESAMI SCAGLIONATI. IL RETTORE LEONE RASSICURA SULLE MISURE DI PREVENZIONE PER IL CORONAVIRUS et  at:  25/02/2020  

Unical: lauree a porte chiuse in streaming ed esami scaglionati. Il rettore Leone rassicura sulle misure di prevenzione per il Coronavirus. In attesa del provvedimento ministeriale che definira' le misure obbligatorie per far fronte al Coronavirus, il rettore dell' Unical Nicola Leone, ha adottato alcune disposizioni cautelative. Il Rettore rassicura studenti e famiglie sulla situazione nel campus ed è in stretto contatto con le autorità locali e nazionali, con il presidente della Crui e i rettori di altre università per assumere le misure necessarie in modo coordinato. L’università ha già attivato le procedure sanitarie per tutti gli studenti in arrivo dall’estero e non sono emerse criticità. Gli ultimi arrivi dalla Cina risalgono a fine gennaio; gli studenti sono rimasti in isolamento volontario e sono stati monitorati quotidianamente dall’Asp, senza presentare problemi di salute. Per quanto riguarda l’attività didattica, domani pomeriggio si riunirà in seduta straordinaria, il Senato accademico, per stabilire nel dettaglio la linea da seguire. Nel frattempo, il Rettore, in una lettera ai direttori di Dipartimento, ha già fornito le prime indicazioni: “Onde evitare ulteriori rinvii e possibili disagi ai laureandi – scrive Leone - le sedute di laurea potranno tenersi senza pubblico, anche trasmettendole in streaming, ed evitando la presenza di pendolari in commissione per limitare la mobilità da aree a rischio”. “Per quanto riguarda gli esami di profitto – continua Leone - potranno svolgersi regolarmente. Si evidenzia tuttavia l’opportunità di scaglionare esami numerosi in più gruppi e di dare chiara informativa agli studenti e agli uffici di segreteria”. Infine, saranno limitate al minimo le missioni di docenti e personale, evitando soprattutto quelle nelle aree a rischio contagio, così come la mobilità in ingresso, evitando visite, conferenze e seminari in Unical, che prevedano partecipazioni esterne. Slitta anche l’Open day, previsto per il 26 febbraio, ma le future matricole e le loro famiglie potranno già trovare tutte le informazioni per le iscrizioni anticipate sul sito unical.it e sui social ufficiali dell’ateneo. In ogni caso, si invitano tutti ad attenersi alle linee guida nazionali diffuse dal ministero della Salute, le cui direttive sono pubblicate anche sul sito. Per ogni dubbio, si può fare riferimento al numero telefonico 1500, attivato dal ministero per rispondere alle domande dei cittadini sul Coronavirus. “È un momento difficile – conclude il rettore facendo appello al senso di responsabilità di tutti - in cui è necessaria la collaborazione di ognuno di noi per garantire una piena operatività, limitando i rischi ed evitando di penalizzare gli studenti”.

 
      Tell A Friend

     A CIVITA NON C’Č ALCUN CASO DI CORANAVIRUS NE’ TANTOMENO PERSONE IN QUARANTENA, E’ SOLO UNA FAKE NEWS et  at:  25/02/2020  

" A Civita non c' e' alcun caso di Coranavirus né tantomeno persone in quarantena, e' solo una fake news ", lo ribadisce il sindaco Alessandro Tocci che tranquillizza la cittadinanza e conferma che gli atti finora emessi sono stati disposti solo a scopo precauzionale a tutela della salute pubblica. “Nella comunità di Civita non c’è alcun caso di Coronavirus così come non c’è nessuna famiglia e nessuna persona in quarantena”. Le affermazioni del primo cittadino al fine di smentire categoricamente alcune fake news che in queste ultime ore sono circolate sui social e non solo. Il primo cittadino di Civita ribadisce che “gli atti emessi nelle ultime ore in merito al Coronavirus, avviso alla cittadinanza e ordinanza, sono stati emessi, cosi come hanno fatto gran parte dei sindaci dei comuni italiani, solo ed esclusivamente allo scopo precauzionale a tutela della salute pubblica e non, come strumentalmente qualcuno ha ipotizzato, per <<mettere in quarantena la piccola economia locale>>. In un momento come questo nessuno dovrebbe guardare <<al suo orticello>>, ma tutti dovremmo agire per l’interesse comune. Nessuno dovrebbe <<lucrare>> sulle tragedie. Ogni decisione che è stata presa e ogni atto che è stato emanato così come tutte quelle che da qui in avanti saranno adottate dal comune di Civita saranno decisioni e atti disposti dopo esserci interfacciati con le autorità preposte (Governo, Protezione Civile nazionale e Regionale, Regione, e Prefettura e Anci nazionale e regionale)”.

 
      Tell A Friend

     CALABRIA/CORONAVIRUS, L' ELENCO DELLE SCUOLE CHIUSE IN CALABRIA. STOP ALLE FAKE NEWS DAL MINISTERO DELL' INTERNO. SMENTITA LA VOCE DELLA PRESUNTA POSITIVA PARTITA DA REGGIO CALABRIA PER IL PIEMONTE et  at:  25/02/2020  

Calabria/Coronavirus, l' elenco delle scuole chiuse in Calabria - La Regione Calabria ha formulato la proposta di ordinanza regionale su misure precauzionali rispetto all’emergenza coronavirus che prevede la chiusura delle scuole e delle università. La proposta è al vaglio del comitato tecnico scientifico della Protezione Civile Nazionale, in attesa di ottenere la controfirma del ministro della Salute. Nel frattempo, i sindaci di alcuni comuni calabresi hanno provveduto, con propria ordinanza, a chiudere le scuole, come previsto nei sistemi di gestione e prevenzione legato all’emergenza per la diffusione del coronavirus. Scuole chiuse, quindi, a partire da martedì nei Comuni di Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro, Belvedere Marittimo e Fuscaldo nel Cosentino. Per quel che riguarda le voci circolate su un possibile soggetto positivo: una donna arrivata in treno da Reggio Calabria,  la notizia è stata smentita dall' assessore regionale alla sanità del Piemonte.La Polizia di Stato, intanto ha segnalato la diffusione sui social media di molti messaggi falsi, le cosiddette fake news, che generano allarme ingiustificato, tra cui quella di una presunta disposizione di chiusura di tutte le scuole d'Italia a causa dell’emergenza coronavirus. A questo proposito, la Polizia invita i cittadini a non condividere eventuali messaggi di allarme ricevuti e segnalarli tramite il sito https://www.commissariatodips.it/

 
      Tell A Friend

     LE INDICAZIONI DELLA CONFERENZA EPISCOPALE CALABRA DINANZI AL PROBLEMA DEL CORONAVIRUS et  at:  24/02/2020  

LE INDICAZIONI DELLA CONFERENZA EPISCOPALE CALABRA DINANZI AL PROBLEMA DEL CORONAVIRUS - La CEC ha ritenuto opportuno redarre un decalogo per far fronte a possibili problemi di contaminazione dovuti all’epidemia di coronavirus (COVID-19). Si tratta di precauzioni igienico-sanitarie, che si allineano scrupolosamente alle istruzioni in materia del Ministero della Salute e dei medici di famiglia. "Ai presbiteri chiediamo di sostenere i fedeli con sapienza evangelica, trasmettendo  loro fiducia, serenità, prudenza e buon senso. Presentiamo a Dio nostro Padre con la preghiera soprattutto gli ammalati, gli anziani,  quanti operano nel settore sanitario e le famiglie eventualmente coinvolte con il contagio o  sono in quarantena nelle “zone rosse”. Questi, carissimi, sono momenti in cui dobbiamo confidare particolarmente nella potenza dell'Eucaristia, nella forza della preghiera e nella efficacia della penitenza, perché il Signore ci liberi e ci preservi da questo e da ogni altro male. Invitiamo, pertanto, tutti i presbiteri, i consacrati ed i fedeli a pregare con fervore il Signore di liberarci da ogni male e, in particolare, dal coronavirus. Invocheremo soprattutto l’intercessione della Beata Vergine, Salus infirmorum e affidiamoci alla protezione dei  nostri santi Patroni, in particolare san Francesco da Paola affinché, per carità, ci liberi dal contagio e guarisca i malati; sant’Antonio Abate, protettore contro ogni tipo di contagio; san Giorgio Megalomartire, sotto Diocleziano, invocato nelle malattie contagiose. Pertanto, unitamente ai comportamenti prudenziali ed ai suggerimenti del Ministero della Salute, nelle nostre comunità cristiane di tutte le diocesi della Calabria, per tutto il tempo necessario, adotteremo le seguenti misure:- svuotare le acquasantiere;- evitare di bagnarsi gli occhi con l’acqua benedetta in occasione dell’imposizione delle ceneri;- evitare il segno della pace durante la Messa;- evitare la comunione sotto le due specie;- evitare, come in uso in molte delle nostre comunità parrocchiali le condoglianze, al termine dei funerali, dei trigesimi e degli anniversari;-lavarsi bene le mani (presbiteri, diaconi, ministri dell'eucarestia)".

 
      Tell A Friend

     CARNEVALE DI CASTROVILLARI, E' UFFICIALE ANNULLATA LA SFILATA DI MARTEDI' 25 FEBBRAIO et  at:  24/02/2020  

Carnevale di Castrovillari, e' ufficiale annullata la sfilata di martedi' 25 febbraio. Con l' Ordinanza numero sedici il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito ha annullato la consueta sfilata del martedi' grasso e con essa tutte le manifestazioni pubbliche previste per la giornata. La motivazione come si rileva nell'ordinanza anche in funzione dei troppi rientri dei residenti da fuori sede e in particolare da zone che sono contaminate dal coronavirus verificatesi nel coso di questi giorni. Tutte le scuole come previsto rimarranno chiuse ugualmente martedi' 25 febbraio

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS RIGETTATE LE RICHIESTE DEI GOVERNATORI E NELLO SPECIFICO QUELLE DELLA REGIONE CALABRIA NELLA QUALE SI RICHIEDEVA ANCHE LA SOSPENSIONE DELLA ATTIVITA' DIDATTICHE et  at:  24/02/2020  

Coronavirus rigettate le richieste dei Governatori e nello specifico quelle della regione Calabria nelle quali si richiedeva anche la sospensione della attivita' didattiche - Il Governo nella persona del primo ministro, Antonio Conte di concerto con il Responsabile nazionale della Protezione civile, Angelo Borrelli e il ministro della Sanita' Roberto Speranza hanno liquidato i tanti Governatori tra cui quello della Calabria Jole Santelli adducendo avverso alle loro richieste le seguenti motivazioni rilasciate dal Ministro della Salute: “È indispensabile che ci sia un solo centro di coordinamento per la gestione dell’emergenza in cui siano pienamente coinvolte tutte le regioni e con la guida del nostro coordinamento scientifico. Così sta funzionando, come dimostrano le ordinanze firmate nella giornata di ieri. Non servono scelte unilaterali di singoli territori”. In altre parole i suddetti non hanno ritenuto al momento necessario accogliere le richieste arrivategli da chi sul territorio vive rimandando a domani eventuali scelte in merito. Si ricorda ad ogni modo che domani 25 febbraio le scuole di Castrovillari rimarranno comunque chiuse per i festeggiamenti del carnevale.

 
      Tell A Friend

     SCOSSA DI TERREMOTO STIMATA CON UNA MAGNITUDO DI 4,4 CON EPICENTRO A 2 KM DAL COMUNE DI RENDE et  at:  24/02/2020  

Scossa di terremoto stimata con una magnitudo di 4,4 con epicentro a 2 km dal comune di Rende - Scossa di terremoto di un certo rilievo quella verificatasi alle ore 17,02 a circa 58 km da Castrovillari, di magnitudo 4,4. Il comune interessato è quello di Rende. La scossa si è verificata circa sei minuti dopo un'altra scossa verificatasi nel Tirreno meridionale di magnitudo 3,4 in mare. Il movimento tellurico è stato avvertito più o meno distintamente non solo nella provincia di Cosenza ed in Calabria ma anche nella vicina Basilicata. Non risultano danni a persone o cose.

 
      Tell A Friend

     IN CALABRIA SCUOLE CHIUSE FINO AL 1 MARZO L' ORDINANZA VERRA' FIRMATA NEL POMERIGGIO. LA SFILATA DEL CARNEVALE DI CASTROVILLARI SI TERRA', INVECE, REGOLARMENTE MARTEDI' 25 FEBBRAIO et  at:  24/02/2020  

In Calabria scuole chiuse fino al 1 marzo. La sfilata del carnevale di Castrovillari si terra', invece, regolarmente martedi' 25 febbraio - E' arrivata anche per la Calabria la decisione da parte della Protezione civile regionale di concerto con quella nazionale di chiudere  le scuole di ogni ordine e grado. Questo si spiega  per unificare le scelte regionali dato che già alcuni sindaci dei comuni calabresi si erano assunti la responsabilità in proprio di chiudere le scuole in quanto primi responsabili della salute pubblica delle loro città. L' ordinanza al momento non è stata ancora firmata dalla Governatrice Jole Santelli che però dovrebbe farlo dopo la riunione tecnica prevista oggi pomeriggio alle 15.  In mattinata tra i tanti c'era stato anche l'appello a chiudere gli istituti del sindaco di Catanzaro Sergio Abramo. Per quel che riguarda il carnevale di Castrovillari la Pro Loco di Castrovillari, tramite un comunicato stampa ufficiale, informa che la sfilata di martedì 25 febbraio con inizio alle ore 15,00, si svolgerà regolarmente così come si è svolta quella di domenica. In queste ore sui social - spiega il comunicato - stanno girando notizie riguardanti la sospensione della suddetta manifestazione a causa del coronavirus. Queste sono delle “FAKE”. La Pro Loco si sta inoltre attivando per individuare i responsabili che stanno procurando soltanto allarmismo.  Se la sfilata di martedì, 25 febbraio, dovesse essere sospesa, sarà cura dell’Ente stesso comunicarlo  con tutti i mezzi a propria disposizione. Al momento da fonti attendibili non è stato diramato nessun COMUNICATO UFFICIALE, dagli organi preposti,  che indichi la sospensione.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, CARNEVALE: SOLITO SUCCESSO DI PUBBLICO. LE CLASSIFICHE PROVVISORIE DEI GRUPPI MASCHERATI E DEI CARRI et  at:  24/02/2020  

Castrovillari, carnevale: solito successo di pubblico. Le classifiche provvisorie dei gruppi mascherati e dei carri  - Successo sempre piu' crescente del carnevale di Castrovillari. La prima delle due sfilate quella di domenica 23 febbraio, la seconda si svolgera' martedi' 25. Come di consueto anche quest'anno numerosi i gruppi partecipanti: ventotto per l'esattezza tra mascherati e folklorici, di questi dieci in concorso e sei carri, che sono stati giudicati da una giuria tecnica. I voti di questa prima sfilata si andranno a sommare a quelli di martedì, questa è la classifica provvisoria  dei gruppi iscritti al concorso: Classifica scuola dell’infanzia, primaria e secondaria, al primo posto si è piazzato, “Finchè c’è miele…c’è speranza”, della scuola dell’infanzia, “Mamma Chioccia”, che ha ottenuto 154 voti, al primo posto per i gruppi degli istituti superiori, “4 elements: Water, Earth, Fire and Air”, del “Mattei-Pitagora-Calvosa”, con 169 voti, primo posto per i gruppi mascherati, “Nuvole pazze in arrivo…piove l’arcobaleno” con 161 voti. 168 per   “Cinema…Che Passione !” IIS Lc Garibaldi - La Alfano - Ipsia Da Vinci, “A.A.A. …Cercasi Allegria” 159, “Ricuciamo Il Mondo “ 156 , “L’antidiscriminazione E’ Di Moda” Associazione Cidis Onlus 150 ,   “Nel Giardino Dell’eden “ - Centro Diurno Castrovillari 145 , “Il Fanta Bosco” 140, “L’allegra Banda” - Centro Anziani L’amicizia 137. Questa la classifica provvisoria dei carri: “I veri eroi siamo noi 174 voti”; “Favole illuminate” 167 voti, con 145 voti “Cinema che passione”, “Nel giardino dell’eden”, “4 Elements: Water, Earth, Fire And Air”, “Ricuciamo il mondo” 134 voti. In tutto ciò anche il rinnovato Festival internazionale del folklore con i gruppi provenienti da: Messico, Brasile, e Italia con Città di Castrovillari, I Castruviddari, il gruppo proveniente da Viggiano, il gruppo folk di Serrastretta,  il gruppo ospitante la kermesse “ Pro loco di Castrovillari con i Piccoli”, ed ancora gli sbandieratori di Cava dei Tirreni e la Banda comiche napoletane. La serata si è conclusa con  il concerto Black Night per le voci di Vonn Washington, Janet Gray e Sherrita Duran. Gli appuntamenti di oggi: LUNEDI’    24 FEBBRAIO  2020: Ore 15.00 - VIII Coppa Carnevale di Tennis Tavolo. A cura dell’A.S.D. Tennis Tavolo Castrovillari. Palestra Villaggio Scolastico del  I° Circolo di Castrovillari. - Piazza Indipendenza., Ore 15.00 - XI Torneo di Calcio  Giovanile “Coppa Carnevale”. A cura S.S.D. Iplay.Stadio Comunale “Mimmo Rende”. Ore 17.00  "Festa in Maschera". Officina del Carnevale  presso  Libroteca  La Freccia Azzura  C.so Garibaldi, 80. Ore 21.00 - Gran Galà del Folklore.

 
      Tell A Friend

     CALABRIA, CORONAVIRUS: UNA DECINA DI PERSONE IN QUARANTENA VOLONTARIA et  at:  24/02/2020  

Calabria, coronavirus: una decina di persone in quarantena. Sono una decina i calabresi rientrati dalle zone infette e a cui e' stato consigliato un periodo di quarantena:  a San Demetrio Corone mamma e figlio provenienti da Codogno, uno dei centri focolai dell' infezione da coronavirus,  rientrati venerdi' scorso non presentano alcuna sintomatologia,  sono seguiti dai medici del Servizio nazionale ed in queste ore stanno eseguendo tutti gli accertamenti del caso. Da Codogno proveniva anche un giovane insegnante che nella provincia lombarda vive e lavora stabilmente in un istituto d’istruzione superiore, è rientrato a San Floro, nel Catanzarese. Anche lui non presenta in alcun modo i sintomi dell’infezione da Coronavirus, ma sotto consiglio del personale sanitario rimarrà in quarantena in casa per 14 giorni, in via precauzionale. Due cittadini cinesi di Scalea sono stati in quarantena così come anche a Tortora un commerciante cinese, che era rientrato da alcuni giorni dal suo Paese di origine, è stato messo in quarantena per 14 giorni nella sua abitazione del centro tirrenico. L'uomo proveniva proprio dai paesi in cui ci sono i focolai di Coronavirus, non presenta particolari problemi di salute. Sempre sulla costa tirrenica cosentina altre cinque persone sono state sottoposte al periodo di quarantena a Fuscaldo. Intanto tutti i sindaci calabresi si sono allineati alle direttive regional diramando i rispettivi comunicati. Occorre segnalare ad ogni modo che le regioni non si stanno comportando in modo univoco ad esempio la Basilicata ha imposto il periodo di quarantena per chi proviene dalle zone infette, la regione Calabria non ha ritenuto necessaria la misura più restrittiva ma obbliga chi proviene o si reca in zone di pericolo virus a darne conoscenza alle autorità. QUI trovi il comunicato per quel che riguarda Castrovillari.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, CORONAVIRUS COMUNICAZIONE DEL SINDACO ALLA CITTADINANZA et  at:  24/02/2020  

Castrovillari, coronavirus comunicazione del Sindaco alla cittadinanza: si comunica alla cittadinanza che tutte le persone interessate a spostamenti da e per le zone del Nord Italia nonche' negli stati esteri, coinvolte in questo momento dal focolaio di diffusione del cosiddetto Covid-1  a ( coronavirus ), devono immediatamente ed urgentemente comunicare allo stesso Sindaco e/o agli uffici di Polizia locale o agli uffici dei Servizi sociali i loro movimenti: la data di partenza per le zone indicate e la data di arrivo nel comune di Castrovillari da dette zone. Notizie che permettono di consentire alle autorità sanitarie all'uopo predisposte di porre in essere tutte le necessarie operazioni previste dal protocollo del Ministero della salute. Non occorre sottovalutare il fenomeno e sottoporsi immediatamente ai controlli necessari ovvero sottoporsi alla quarantena volontaria. I numeri da chiamare per comunicare immediatamente ogni spostamento sono: Segreteria ufficio di Polizia municipale: 0981.25227, Comandante della Polizia municipale:0981.25255, Centralino casa comunale: 0981.2511, Ufficio servizi sociali: 0981.25230.Nel comunicato si precisa che il presente documento è meramente a scopo precauzionale ed a tutela della salute pubblica invitando la cittadinanza a non creare allarmismi. Infine si invita a dare massima diffusione dei numeri di telefono delle autorità da contattare per valutare misure di quarantena attiva volontaria presso il proprio domicilio anche in assenza di sintomi: 1500 numero nazionale del Ministero della salute, 0961.883346 Ospedale Pugliese malattie infettive di Catanzaro, 0961.883016 Ospedale Pugliese malattie infettive di Catanzaro medico di Turno. Ci permettiamo di segnalare che la vicina Basilicata ha, invece, imposto anche l'obbligo di quarantena per chi rientra dal Nord nonché da nazioni con la stessa problematica.

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS, COMUNICARE ALLE AUTORITA' SANITARIE PIU' CHE UN INVITO E' OBBLIGATORIO PER CHI RITORNA IN CALABRIA DALLE REGIONI DEL NORD O DALLE NAZIONI INTERESSATE DALL’ESPANSIONE EPIDEMICA et  at:  23/02/2020  

Coronavirus piu' che un invito e' obbligatorio per chi ritorna in Calabria  dalle regioni del nord interessate dall’espansione epidemica, oltre che dalle altre aree internazionali già definite a rischio (Cina soprattutto), di comunicare alle autorità sanitarie locali il loro rientro in modo da valutare misure di quarantena attiva volontaria presso il proprio domicilio anche in assenza di sintomi. L' appello viene dalla Presidente della regione Calabria anche se nel suo post su Facebook parla di invito, la stessa ha inoltre commentato - E’ evidente: stiamo affrontando un’emergenza, ma è importante che tutti noi, da un lato non sottovalutiamo alcun rischio e mettiamo in campo tutte le necessarie azioni preventive, dall’altro dobbiamo essere consapevoli che non può e non deve essere alimentata nessuna forma di panico ingiustificato. Al momento in Calabria non è stato riscontrato nessun caso positivo al Coronavirus -. Il sito del 118 provinciale ricorda che in una  ordinanza firmata oggi dal Ministro della Salute: 1 - E’ fatto obbligo alle autorità sanitarie territorialmente competenti di applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, agli individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19. - E’ fatto obbligo a tutti gli individui che, negli ultimi quattordici giorni, abbiano fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato nelle aree della Cina interessate dall’epidemia, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria territorialmente competente. (contattare il numero 3928020684 dell’ASP di Cosenza). 3 - Acquisita la comunicazione di cui al comma 2, l’Autorità sanitaria territorialmente competente provvederà all’adozione della misura della permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva. Il servizio 118 di Cosenza sta adottando tutte le misure per fronteggiare eventuali casi sospetti.Si raccomanda in tutti i casi previsti sopra, di attenersi a queste misure:- non accedere ai pronto soccorsi - contattare il numero verde 1500 - contattare il numero 3928020684 dell’ASP di Cosenza che ha istituito una task force per garantire tutti gli interventi necessari nel caso di una possibile diffusione del coronavirus ( pubblicata sul sito ufficiale dell’ASP dove trovare altri riferimenti a cui rivolgersi ). - chiamare ( non andare ) il proprio medico di medicina generale o in alternativa il medico della continuità assistenziale o la Centrale Operativa del 118. In caso di intervento del servizio 118 saranno adottate tutte le misure di prevenzione e tutela del caso. Gli operatori del 118 sono  muniti del necessario equipaggiamento  (tute monouso, guanti e occhiali protettivi) per fronteggiare casi sospetti o dubbi che seguiranno un percorso specifico previsto dal Ministero della Salute. Si invita la popolazione ad attenersi ad alcuni comportamenti: Lavati spesso le mani; Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezione respiratorie acute; Non toccarti occhi, naso e bocca con le mani; Copri bocca e naso se starnutisci o tossisci; Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool; Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate.

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS, GLI ALTRI PAESI BLEFFANO O NON HANNO FATTO I TEST: IL SOSPETTO et  at:  23/02/2020  

Coronavirus, gli altri paesi bleffano o non hanno fatto i test: il sospetto - Essere cittadini italiani probabilmente sotto certi aspetti conviene, l' Italia e' si paese di musica e poesia ma anche di scienza e il dubbio sui dati diffusi da altri paesi occidentali ed europei è legittimo. Fermo restando che la malattia prodotta dal coronavirus è molto simile ad uno stato influenzale e che come tale può naturalmente evolvere in altre patologie soprattutto ai danni delle vie respiratorie: polmonite, broncopolmonite o bronchite, ci sta che in Germania o Francia ad esempio ma non solo, l' infezione sia stata poco rilevata ma solo perchè confusa. Questo perchè il primo test come spiegano dall' Istituto superiore di sanità è prodotto in casa, cioè non esiste un test unico per tutto il mondo. In Italia ad esempio la produzione del test avviene nei singoli laboratori degli ospedali indicati come riferimento per questa triste vicenda e successivamente il tampone viene inviato allo Spallanzani di Roma per ulteriori verifiche. A guardare i numeri della diffusione della malattia nel mondo, infatti appare strano che negli Stati Uniti d' America i casi accertati sino ad ora siano solo 35, quando si sa che lo stesso presidente Trump è andato su tutte le furie dopo aver saputo che i due americani risultati positivi al virus hanno viaggiato dal Giappone in aereo insieme ad altri conterranei tenuti solo sotto osservazione. La questione si ripete identica anche se si guarda la Germania o la Francia dove rispettivamente risultano segnalati 16 e 12 casi. La Gran Bretagna addirittura ne segnala 9. Per quel che riguarda il sud est asiatico, lo stesso Giappone non da numeri giusti se si pensa che la Corea del sud ne segnala 602 contro i 135 del paese del Sol levante. Nemmeno da prendersi in considerazione i dati che arrivano da Cambogia e Vietnam che riportano rispettivamente 1 e 15 casi. Dell' Iran cosa dire: l'epidemia ha colpito anche Teheran la capitale che ha una popolazione di oltre 8 milioni di abitanti ma dichiarano di avere solo 28 casi di infezione. Purtroppo non ci sono dati dai paesi africani solo l' Egitto segnala un caso. A guardare in profondità i dati ufficiali, viene da pensar male e sembrerebbe che vivere in Italia al di là dei giudizi sommari conviene, grazie anche ad una sanità pubblica attenta. Chiudere le frontiere in Italia e non solo significa chiudere gli aeroporti, significa chiudere porti e ferrovie e tanto transito su gomma e allora cosa succederebbe. Il mondo è cambiato non si viaggia più sui muli ed in molti dovrebbero prenderne atto più che sparare a zero. Il problema c'è e purtroppo si vede ma " sparare sul pianista " è una vergogna. A questo link trovate la mappa della diffusione dell'infezione prodotta dal coronavirus redatta dalla Johns Hopkins University che è aggiornata di continuo: https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, UN UOMO DI 76 ANNI TROVATO MORTO IN CASA et  at:  23/02/2020  

Castrovillari, un uomo di 76 anni trovato morto in casa probabili cause della morte le ustioni riportate cadendo nel caminetto. Questo e' quanto hanno verificato i carabinieri della compagnia di Castrovillari. Da quanto è dato sapere l'uomo, Giuseppe Oliveto si sarebbe reso irrintracciabile per poi essere ritrovato in una casa colonica in contrada Campolescia. Sul caso indagano i Carabinieri ma l'ipotesi immediata è che l'uomo abbia in qualche modo perso coscienza e sia finito sul fuoco. In particolare il settantaseienne nei giorni precedenti era stato avvistato sulla statale nei pressi di c.da Vigne e presentava ferite ad una mano. L'ipotesi come già riportato è che l'uomo abbia cercato riparo nella casa colonica di contrada Campolescia per ripararsi dal freddo ed abbia poi perso i sensi vicino al camino finendoci malauguratamente dentro. Il corpo è stato ritrovato dal figlio.

 
      Tell A Friend

     CORONAVIRUS ( COVID-19 ), IN CALABRIA E' OPERATIVA UNA TASK FORCE DEDICATA ALLA GESTIONE DELL' EMERGENZA. NEGATIVI I TEST SULLA DONNA RICOVERATA AL “ PUGLIESE “ DI CATANZARO et  at:  22/02/2020  

Coronavirus ( Covid-19 ), in Calabria e' operativa una task force dedicata alla gestione dell' emergenza. Negativi i test sulla donna ricoverata al “ Pugliese “ di Catanzaro – Preoccupa tutto il mondo il rischio di pandemia da Coronavirus ( Covid-19 ). In Calabria e' operativa una task force dedicata alla gestione dell' emergenza ed e' formata dal Dipartimento Tutela della Salute, Politiche Sanitarie della Regione e dalla Protezione Civile regionale. Lo stesso gruppo di lavoro ha individuato l’ospedale “Pugliese” di Catanzaro come centro di riferimento per il territorio calabrese e i relativi laboratori e, offre supporto nelle operazioni di controllo in aeroporto. Al 20 febbraio in Calabria sono stati controllati 10.000 passeggeri di voli in arrivo presso gli scali regionali (7.850 a Lamezia e 2.150 a Reggio Calabria) con l’ausilio di 141 volontari. Si può contattare il numero 1500 del Ministero della salute per informazioni e segnalazioni. La stessa Presidente della regione Calabria,  Jole Santelli ha tenuto a specificare che - i test effettuati dai responsabili dei reparti di Infettivologia e Microbiologia dell’Ospedale “Pugliese” di Catanzaro sulla paziente sospettata di aver contratto il virus risultano negativi. La paziente sarà comunque trattenuta fino a lunedì quando, a solo scopo precauzionale, sarà effettuato nuovamente il test -. In Regione Calabria è operativa una task force dedicata alla gestione dell’emergenza Coronavirus ed è formata dal Dipartimento Tutela della Salute, Politiche Sanitarie della Regione e dalla Protezione Civile regionale. La task force regionale  è in stretto contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, il Ministero della Salute, l’USMAF (Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera), la Protezione Civile nazionale e la Croce Rossa e ha già gestito i casi sospetti di qualche giorno fa verificatisi a Vibo e Taurianova.

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/SANITA': LO POLITO ALLA CONFERENZA DEI SINDACI RICADENTI NELL' ASP DI COSENZA PROPONE L'OCCUPAZIONE PERMANENTE DEGLI UFFICI, FINO A RISOLUZIONE DEI PROBLEMI et  at:  22/02/2020  

Castrovillari/Sanita': Lo Polito alla Conferenza dei sindaci ricadenti nell' ASP di Cosenza propone l'occupazione permanente degli uffici, fino a risoluzione dei problemi - Ancora  per richiamare , a muso duro,  il diritto alla salute ed all’assistenza sempre più a rischio, bisognoso solo di serie assunzioni di responsabilità per realizzare un sistema che dia sicurezza al grande , acuto bisogno di risposte da parte della gente. Il primo cittadino di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha partecipato , il pomeriggio di venerdì 21 febbraio, nella sala del Consiglio della Provincia di Cosenza, alla Conferenza dei Sindaci dell’Ambito Territoriale dell’Azienda Sanitaria, convocata per l’elezione del Comitato di rappresentanza e per fare il punto sulla situazione che persiste immutata, tra condizioni di vera e propria emergenza ,che sta attraversando da anni tutti i presidi  in provincia con un sempre maggiore scollamento da quell’acuto  bisogno di prestazioni, rappresentato dalle persone con le loro patologie, che ormai l’organizzazione non riesce più a soddisfare completamente.  Questo,  nonostante gli impegni raggiunti nell’incontro di una delegazione di Sindaci calabresi con il Ministro alla Salute, Roberto Speranza, promosso a seguito di un documento unitario concordato proprio in una Conferenza dei Sindaci, particolarmente partecipata, a novembre scorso. Durante  il dibattito  il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ha richiamato con forza  le emergenze della sanità del nostro territorio, costituite dalla carenza di personale sanitario che “hanno urgenza- ha detto- di essere immediatamente affrontate e risolte.”   “Le indifferibili assunzioni- ha sottolineato nel suo contributo-  di competenza   del Commissario dell’ASP, o in alcuni casi semplicemente turni aggiuntivi, fondamentali per assicurare gli straordinari del perdonale sanitario nei presidi sempre più svuotati. Ecco perché – ha aggiunto- la necessità di una permanente occupazione degli Uffici dell’Azienda finché non verranno adottati atti e delibere conseguenti, importanti per consistere adeguatamente  i vari servizi funzionali alla costruzione di risposte concrete e tangibili ". A conclusione l’Assemblea ha eletto il Comitato Direttivo della Conferenza dei Sindaci, che per regolamento è composto da 5 membri, indicando i primi cittadini dii Corigliano/Rossano, Castrovillari, San Marco Argentano, Castrolibero e Cetraro. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

First Page   Prev. Page   Next Page   Last Page   
Categories:

Archivio Notizie
parco del pollino



RSS Feed