I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DI GIOVEDI' 10 GENNAIO 2013 et  at:  13/01/2013  

I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DI GIOVEDI' 10 GENNAIO 2013  - Indetto il primo incontro del 2013 del parlamentino cittadino. Il Presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, in seguito alla richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, ha riunito la Conferenza dei capigruppo ed indetto il consesso cittadino. Il primo punto all’ordine del giorno è stato quello riguardante l’approvazione del regolamento per il “Rafforzamento del sistema di controllo (di gestione) di cui all’articolo 3 decreto legge 10/10/2012 n.174”. I punti all’ordine del giorno sono stati in tutto quattro. Oltre quello proposto dal Sindaco, le interpellanze ed interrogazioni, il regolamento su l'uso del gonfalone, fascia e concessione patrocinio nonché il punto sulla vicenda che sta caratterizzando l’Ospedale Spoke di Castrovillari  e le iniziative poste in essere dal Comitato interistituzionale.

 
      Tell A Friend

     ELEZIONI TERREMOTATE...FLI MORMANNO DESERTERA' LE URNE ED ESTENDE L' INVITO ALLE ALTRE COALIZIONI et  at:  12/01/2013  

ELEZIONI TERREMOTATE...Il 24 e il 25 Febbraio saremo chiamati a scegliere i nostri rappresentanti nelle elezioni politiche. Normalmente come esponenti di un partito politico avremo fatto la campagna elettorale a favore dei nostri candidati. Pero' il 26 ottobre la nostra comunità è stata colpita dal terremoto e dopo 100 giorni dall’evento sismico ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e da una intera classe politica, le stesse che noi dovremmo contribuire, a selezionare con lo strumento del voto. Come si può pensare ad una campagna elettorale fatta di figuranti di ogni colore politico che fino ad oggi non hanno dimostrato di poter rappresentare neanche a livello teorico quei valori, quali solidarietà, partecipazione e sostegno? Il Circolo di Futuro e Libertà di Mormanno considerata la grave situazione in cui versa il paese ritiene che sia arrivato il momento di alzare il livello della protesta, al fine di far sentire la voce dell’intera comunità. Pertanto non parteciperemo alla campagna elettorale. Il Circolo invita le forze politiche locali, le Associazioni, ed i singoli cittadini ad unirsi e sostenere la nostra iniziativa del non voto, attraverso: la raccolta delle Tessere Elettorali. Circolo “Paolo Borsellino” Mormanno

 
      Tell A Friend

     ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI - E' STATA UNA GIORNATA ALL' INSEGNA DELLA PROTESTA PER IL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE SUL VERSANTE SANITA' et  at:  11/01/2013  

Accorpamento dell' ospedale di Castrovillari - E' stata una giornata all' insegna della protesta per il comprensorio Pollino-Sibaritide sul versante sanita', un sit-in  pacifico con in testa alcune figure istituzionali si è tenuto nei pressi del Consiglio Regionale a Reggio Calabria. Nonostante il mancato obiettivo della trasferta, cioe' il ritiro del famigerato Decreto Regionale n° 191 del 20 dicembre 2012 con cui il Commissario Straordinario per la Sanità in Calabria  ha disposto l’accorpamento dell’Ospedale Spoke di Castrovillari, con quello di " Base e di Montagna " di Acri, un grazie enorme il comprensorio lo deve a chi per tutti ha portato in quel di Reggio Calabria un no convinto al decreto " Scopelliti-Trematerra ".  Come si diceva una delegazione anche istituzionale costituita dal sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito (Coordinatore del Comitato per la Salute nell’Area del Pollino e della Sibaritide ), da Giovanni Manoccio sindaco di Acquaformosa, da Francesco Di Leone sindaco di Morano Calabro e consigliere provinciale, da Vincenzo Tamburi sindaco di San Basile, da Francesco Pellicano sindaco di Frascineto, dal consigliere comunale Ferdinando Laghi e dai consiglieri alla provincia di Cosenza Rosa e Vico a cui si è unito il consigliere regionale Talarico è stata ricevuta dal Presidente della Commissione Regionale alla Sanità, Nazzareno Salerno e dall'avv. Zoccali, ma fatti alla mano, la Regione non si smuove dalla sua posizione e si trincera dietro un quanto mai antitetico: " non cambiera' nulla " ed allora perche' è stato emanato un decreto? La domanda sorge spontanea ma non ottiene risposta concreta. Una protesta che ha messo a nudo altre tristi realta', quale l' incomunicabilita' di fondo nonostante l' abuso dei socialnetwork tra territorio ed istituzioni regionali. Il Governo Scopelliti alla pari degli altri ha semplicemente continuato a considerare l' altra meta' della Calabria un sobborgo di Cosenza, su cinque ASP, quattro sorgono nella meta' meridionale, ovvio lo stesso e non ci si stanchera' mai di dirlo vale per le province, soppresse o no. Un decreto che non solo non risponde alle necessita' del territorio ma che lo beffa perche' di fatto non ne tiene conto. L' ospedale spoke di Castrovillari è ancora in attesa dei 232 posti letto, delle sale operatorie inutilizzate per mancanza dei suppellettili e di tutto cio' che è stato programmato al Tavolo Massicci. Intanto la protesta non si ferma e lunedi' 14 gennaio con partenza alle 19.30 è prevista a Castrovillari una fiaccolata che partira' da Piazza Municipio per dare ancora segnali ad un' amministrazione regionale che come tante altre dimostra di cibarsi di mala politica.

 
      Tell A Friend

     FLI MORMANNO, SEZIONE " PAOLO BORSELLINO ", AD UN PASSO DALL' USCITA DAL PARTITO et  at:  11/01/2013  

COMUNICATO STAMPA - La spinta rinnovatrice messa in campo da Fini a partire dall’incontro di Bastia Umbra e' andata scemando per incapacita' di aver cercato e voluto fortemente il nuovo. L' inziale impulso che ha visto la nascita di molti circoli cittadini, tra cui quello locale intitolato a " Paolo Borsellino " che, spinto dalla passione degli iscritti, ha ottenuto un grande risultato elettorale, conseguendo con il proprio candidato, Dott. Domenico Armentano, la carica di vice-sindaco, ha lasciato il passo ad un orizzonte ristretto ed incapace di creare entusiasmo. Lo stesso vice-sindaco nel commentare gli ultimi accadimenti all’interno del partito stesso sia a livello regionale sia nell’ambito provinciale, ha espresso solidarietà nei confronti dell’ex coordinatore Fabrizio Falvo, e dell’On. Angela Napoli, espressione autentica di una politica spesa in nome e per conto di valori che non sono barattabili, manifestando preoccupazione per la linea seguita dal partito. Ci colpisce negativamente l’assoluta indifferenza dimostrata dei vertici del partito nel non persuadere l’On. Napoli nella decisione di lasciare Futuro e Libertà. Chi avrebbe dovuto dare la spinta propulsiva è stato troppo impegnato nella “DOLCE VITA” Romana, abissalmente distante dalle difficoltà di tutti i giorni in cui un comune cittadino è costretto a muoversi. A tal proposito, è da stigmatizzare la mancata visita del presidente dalla Camera annunciata pochi giorni dopo il sisma che ha colpito l’area del Pollino, e poi mai avvenuta. Nei prossimi mesi si valuterà se continuare l’avventura con Futuro e Libertà con la speranza che si torni ad i valori che hanno ispirato la nascita del partito stesso. Futuro e Libertà Mormanno

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, OSPEDALE SPOKE - MARCIA SUL CONSIGLIO REGIONALE MA IL GOVERNATORE TWITTA CHE NON C' E' et  at:  11/01/2013  

Partiti dal Comprensorio Pollino-Sibaritide alcuni pullman, costituiti da rappresentanti istituzionali, sindacali , delle associazioni, operatori socio sanitari e comuni cittadini alla volta di Reggio Calabria dove nel pomeriggio si riunira' il Consiglio Regionale con due punti all' ordine del giorno: Emergenza rifiuti e Sanita'. La trasferta si è resa necessaria per protestare contro il decreto regionale 191 firmato il 20 dicembre scorso che accorpa gli ospedali di Castrovillari ed Acri. Al momento appare sicuro che il Governatore non sara' presente al consiglio, il messaggio via Twitter lo ha inviato in mattinata a Marina Martino con la quale il Governatore si era gia' intrattenuto su Twitter stesso in merito.

 
      Tell A Friend

     IL COORDINATORE RICCARDO ROSA ANNUNCIA LA NASCITA DEL GRUPPO CRISTIANO POPOLARI A CASTROVILLARI et  at:  11/01/2013  

Nasce il Gruppo CRISTIANO POPOLARI a Castrovillari - La Federazione dei Cristiano Popolari è parte del PDL ma con una identità che appartiene alla storia dei cattolici in politica nel nostro Paese!  La Federazione dei Cristiano Popolari è nata il 24 giugno 2008 su iniziativa dell’On.le Mario Baccini e dell’On.le Giuseppe Galati divenendo cofondatrice del PDL. Nel 2012 l’On.le Giuseppe Galati viene eletto Coordinatore Nazionale dalla direzione nazionale. Il 29.12.12  a Catanzaro, presso l’Istituto Fondazione “Don Vero”, è stata ufficializzata la nomina di Presidente Regionale di  Lucio Dattola, a rimarcazione dei valori irrinunciabili che si rifanno alla dottrina sociale della chiesa. Il Coordinatore della Federazione nei giovani è l’avv. Riccardo Rosa, il quale ha promosso l’iniziativa di creare un gruppo anche a Castrovillari, con lo scopo di rafforzare il PDL ed il centro-destra, in modo che riscopra e sostenga l’idea del Partito Popolare, per una democrazia sociale e di mercato, con una proposta politica nuova.  L’iniziativa è quella di creare un gruppo finalizzato a raccogliere le idee della cittadinanza per elaborarle e metterle in atto. Grandi cambiamenti hanno segnato gli ultimi anni, soprattutto economici, i quali hanno alterato e modificato la crescita del nostro Paese, dove da un lato troviamo, il radicarsi di una fascia ricca e privilegiata, dall'altra un aumento costante della fascia debole, povera, che oggi conta la maggioranza della popolazione,  risultato di una politica gestionale errata. L’ Art.1 della nostra Costituzione ci insegna che "l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro" ma questo principio è sempre più dimenticato. Il gruppo fa sul serio e vuole far capire all’intera popolazione che il suo contributo è indispensabile. Moltissimo lavoro bisogna svolgere per poter “cambiare” questo paese ma solo se si riuscirà a coinvolgere la popolazione, rendendola attiva, partecipe, rispettandola e facendole capire che, siamo noi cittadini a rideterminare gli equilibri economici e sociali, questo sarà possibile. Questo gruppo non vuole assolutamente imporre la sua idea politica, ma vuole semplicemente far capire al cittadino che con uno spirito armonioso, amichevole, quasi di fratellanza e con il rispetto delle idee di tutti si può credere ancora in un futuro migliore, soprattutto per le generazioni future. Sarà un gruppo che si batterà  a tutti i costi nel realizzare i propri obiettivi, ormai indispensabili per la popolazione, è fiducioso che il suo messaggio possa aprire nuovi orizzonti, essendo tutti noi coscienti che la situazione attuale non può risolvere nessuno dei problemi che ci affliggono, si presenta una grande iniziativa che sente la necessità di coinvolgere attivamente chiunque ne sia interessato; il gruppo è consapevole che non ha il potere di intervenire in maniera brusca ed immediata eliminando tutto il male con soluzioni illusorie, ma è fortemente motivato nel poter essere uno strumento di intervento e di rappresentanza del cittadino poiché è  legato a valori, cooperando con i paesi vicini per creare una grande unione, non solo politica. Il gruppo è fiero e orgoglioso di essere partecipe a questa iniziativa, provando a creare progetti innovativi per il futuro di tutti, inoltre, vuole creare uno sportello dove il cittadino potrà comunicare punti da inserire nel loro programma o semplici segnalazioni, per abolire l’assenteismo che pervade da tempo il nostro paese, è contro l’individualismo e l’anti-politica ma consapevole che il miglioramento collettivo è per tutti. Siate partecipi del vostro futuro. Federazione dei Cristiano Popolari - Sezione di Castrovillari

 
      Tell A Friend

     CENTRALE DEL MERCURE LA RISPOSTA DEL FRONTE DEL NO ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO et  at:  10/01/2013  

CENTRALE DEL MERCURE LA RISPOSTA DEL FRONTE DEL NO ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO - - COMUNICATO STAMPA: Il fantomatico Comitato del " SI " alla centrale Enel della Valle del Mercure, che parla,  e piu' spesso straparla, in nome e per conto dell’Enel, tenta l’ennesimo inganno. Secondo i baldi difensori di interessi privati, anzi privatissimi, che vorrebbero privare dei loro diritti le popolazioni della valle del Mercure, il Consiglio di Stato avrebbe bocciato il ricorso dei Sindaci di Rotonda e Viggianello contro la centrale. Falso, anzi falsissimo. Il Consiglio di Stato, senza entrare nel merito, ha semplicemente detto che bisogna percorrere prima la strada del TAR, per annullare quell’obbrobrio di autorizzazione concessa incredibilmente dalla regione Calabria, malgrado l’esplicita posizione contraria dell’Ente Parco e la precedente decisione del Consiglio di Stato stesso che ha bocciato, senza appello, il rapace e distruttivo progetto dell’Enel. E il ricorso al TAR è già stato presentato e la discussione è tra un paio di settimane.  Per quanto riguarda poi le preoccupazioni del Comitato “fantoccio” sul presunto sperpero di danaro pubblico da parte dei Sindaci, per pagare gli avvocati, stiano pur tranquilli. I valorosi avvocati che hanno messo in ginocchio i potenti e strapagati studi legali dell’Enel, non percepiscono neanche un solo euro di onorario. E’ proprio vero che, come dice una nota pubblicità, ci sono cose tanto preziose che non si possono comprare… E, parlando di soldi, perché Enel non ne spende un po’ per bonificare dall’amianto l’intera centrale del Mercure, oppure dare una bella mano di antiruggine su quelle vecchie ferraglie arrugginite o, infine, ma non certo da ultimo, portare via quei cumuli di biomassa scaricati all’interno della centrale che emanano sinistri e strani vapori (perché?) ancora dopo un mese da quando sono state scaricate? Tutti tranquilli, comunque, questa brutta storia prevede un finale unico: lo smantellamento del mostro del Mercure e la vittoria delle popolazioni della Valle.

 
      Tell A Friend

     CENTRALE DEL MERCURE - RESPINTO DAL CONSIGLIO DI STATO IL RICORSO DEI COMUNI DI ROTONDA E VIGGIANELLO et  at:  10/01/2013  

Centrale del Mercure - Respinto dal Consiglio di Stato il ricorso dei comuni di Rotonda e Viggianello che si opponevano al decreto con cui la Regione Calabria ha autorizzato l'entrata in esercizio della centrale Enel nella Valle del Mercure, al confine con la Basilicata. La notizia è stata rilanciata dalle agenzie a seguito di un comunicato del Comitato per la riattivazione della Centrale, secondo cui " i sindaci dei due Comuni continuano a sprecare soldi pubblici in ricorsi senza senso, che di fatto arricchiscono solo gli avvocati a danno dei cittadini ".

 
      Tell A Friend

     DOMANI 11 GENNAIO NON VERRA' EFFETTUATA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI et  at:  10/01/2013  

Domani 11 gennaio non verra' effettuata la raccolta dei rifiuti - Ancora disagi nella raccolta dei rifiuti domani 11 gennaio nel territorio di Castrovillari non sara' possibile smaltire i rifiuti. Una criticita' che si perpetua per le note tristi vicende che fanno capo ad un commissariamento regionale che negli ultimi 14 anni si è mosso tentoni, senza perseguire alcun modello che, per quanto poco ambientalista avrebbe almeno limitato i danni. Tanti soldi sprecati alla ricerca del nulla, lontanissimi dalla formula " rifiuti zero " e, con un immenso disagio sociale specchio dell' assoluta incompetenza in materia. E' di ieri la minaccia di disobbedienza sociale da parte dei sindaci dell' Alto Jonio cosentino ma è solo l' inizio di una situazione che ha necessita' di guardare ad un modello sostenibile e perseguibile senza depauperare risorse che potrebbero colmare ancor altri deficit sociali.

 
      Tell A Friend

     A DIFESA DELL' OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI - LE RAGIONI DELLA MOBILITAZIONE ESPRESSE DAL SINDACO DOMENICO LO POLITO (COORDINATORE DEL COMITATO PER LA SALUTE NELL' AREA DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE ) et  at:  10/01/2013  

IL SINDACO LO POLITO: SONO QUESTE LE RAGIONI DI UNA MOBILITAZIONE CHE VA OLTRE IL SACROSANTO DIRITTO ALLA SALUTE NEL SOLCO DELLA DIGNITA’ DI UN COMPRENSORIO STANCO DI ESSERE SCIPPATO E DIMENTICATO – " Il Decreto 191 del 20 dicembre 2012 con cui il Commissario Straordinario per la Sanità in Calabria  ha disposto l’accorpamento dell’Ospedale Spoke di Castrovillari, con quello di “Base e di Montagna” di Acri oltre a snaturare gli impianti di due nosocomi con il tipo di risposta a loro affidata per le utenze di riferimento, rispetto al grande acuto bisogno di salute, colpisce un diritto fondamentale ed importante: quello che lo lega non solo alla salute ma, soprattutto, ad una assistenza adeguata, immediata e specifica che ha bisogno solo di responsabilità. Sono queste le ragioni di una mobilitazione e di una serie di azioni già decise ed in programma che vanno oltre il diritto alla salute, forte della dignità e del senso di appartenenza a questo Territorio, stanco di essere scippato. Con questa consapevolezza andiamo avanti per la nostra strada nonostante le rassicurazioni  avute  l’altro ieri nell’incontro con il Presidente Scopelliti sul fatto che  le specializzazioni dell’Ospedale Spoke , con i relativi Primari ed Unità Operative Complesse, saranno allocati nella Struttura di Castrovillari, che non vi sarà  per il nostro Ospedale alcun decremento di posti letto rispetto alla previsione originaria e che  nei prossimi giorni saranno verificati gli aspetti tecnici del Decreto in un confronto tra il Presidente della Regione, una delegazione del Territorio del Pollino, il Sub Commissario regionale D’Elia ed il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Scarpelli. Restano ferme, insomma, in attesa di fatti concreti, tutte le iniziative già decise dal Comitato di Difesa dell’Ospedale di Castrovillari nella riunione del 5 gennaio scorso, perché la drammatica crisi della sanità, che si ripercuote pure sull’assistenza non può essere affrontata con metodiche che potrebbero andare più o meno bene per altre attività, fermo restando ricadute e programmazioni nonché la seria preoccupazione di dare  significato e rotta a quei lavoratori che soffrono il massimo disorientamento per l’incertezza della loro stabilità, ma con una marcia in più che la materia pretende per dare risposte concrete alle diverse patologie ed  alla sofferenza. Un campo troppo importante e delicato per lasciarsi coinvolgere da altre logiche e nell’interesse del quale, oltre ad iniziative e manifestazioni di protesta come abbiamo promosso su Cosenza, presso l’ASP,  e vivremo a Reggio Calabria, a palazzo Campanella, in occasione del prossimo Consiglio Regionale, avvieremo forti e determinate per rendere ragione e difendere i diritti delle popolazioni. Su questo siamo particolarmente  impegnati, consapevoli che la questione che è sorta  ricade inesorabilmente e drammaticamente sulle poche risorse economiche disponibili, sulle specializzazioni delle strutture e, prima di tutto, sulla diffusione dei servizi, impoverendoli.  Un’urgenza, poi, la sollecita , oltre le criticità appena richiamate, quella parte di  popolazione che, per  più svariati motivi, oggi soffre una emarginazione clamorosa e che sarebbe ulteriormente a rischio per quanto riguarda il proprio diritto alla salute. Ecco perché la ragionevolezza di questa “battaglia” legittima, democratica ed  interistituzionale a più livelli e su più fronti per la tutela della salute dei cittadini, che non ha colore ed appartenenza politica e, dunque, non assoggettabile a scelte dedicate. Da qui l’esigenza di un’attenta, corretta ed organica programmazione, rispettosa di scelte di politica sociale, legate a bacini storici pregni di contenuti, come lo sono il Pollino e la Sibaritide,  che vogliamo tutelare e difendere  in tutte le sedi, non per partito preso, ma solo perché siamo consapevoli che l’interesse per il bene comune passa, soprattutto, attraverso il rispetto di queste prospettive che necessitano dell’osservanza delle formulazioni e programmazioni avviate. Questo è il semplice coraggio che serve alla Sanità per cambiare,  e l’importante contributo che pretendiamo nella direzione dei servizi sanitari. Ogni desiderio di potenziamento senza questi presupposti è falso, destinando a lasciare sostanzialmente immutata, per non dire in una condizione peggiorativa, la situazione sanitaria che questo comprensorio vuole avvalorare, riempire di maggiori e migliori  contenuti attraverso le capacità e professionalità presenti,  in nome di un percorso d’insieme dipanato nel tempo e che richiameremo al Consiglio Regionale ed in ogni dove a tutela di quel diritto alla salute che non può essere violato.” Il Sindaco f.to Domenico Lo Polito (Coordinatore del Comitato per la Salute  nell’Area del Pollino e della Sibaritide  e a difesa dell’Ospedale Spoke di Castrovillari)

 
      Tell A Friend

     55^ CARNEVALE DI CASTROVILLARI - LA PRESENTAZIONE QUEST' ANNO A MORMANNO DOMENICA PROSSIMA NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETA' et  at:  10/01/2013  

CASTROVILLARI. IL SINDACO LO POLITO ED I RESPONSABILI DELL’ASSOCIAZIONE PRO LOCO DEL POLLINO ANNUNCIANO LA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE  DEL MANIFESTO CHE PROMUOVERA’ LA 55^ EDIZIONE DEL  CARNEVALE DI CASTROVILLARI, QUEST’ANNO NEL SEGNO DELLA SOLIDARIETA’ E VICINANZA ALLE POPOLAZIONI COINVOLTE DAL TERREMOTO - Si terrà a Mormanno, domenica 13 gennaio, a partire dalle ore 10,30 ,nel Palatenda cittadino, nel segno della solidarietà  e, soprattutto, della vicinanza della popolazione castrovillarese a quella mormannese,  la conferenza stampa di presentazione del manifesto che promuoverà la  55^ edizione del  Carnevale di Castrovillari.” Lo hanno annunciato il Sindaco, Domenico Lo Polito, il Presidente della Pro Loco, Giovanni Amato,  ed il direttore Artistico del Gruppo folklorico della stessa Pro Loco, Gerardo Bonifati , ribadendo “la portata dell’evento, considerato ormai il Carnevale più famoso della Calabria e annoverato tra le manifestazioni carnascialesche più importanti d’Italia.” L’appuntamento, a cui interverrà il Sindaco di Mormanno, Guglielmo Armentano, che con Lo Polito porgerà il saluto a quanti interverranno, sarà l’occasione per conoscere anche  qualche anticipazione del programma di quest’anno del Carnevale di Castrovillari e Festival Internazionale del Folklore dell’Associazione Pro Loco del Pollino e, soprattutto, ciò che ha ispirato la creazione del nuovo “Manifesto”, consapevoli della portata dell’evento il quale è l’espressione di una tradizione, storia e consuetudini che si rinsaldano e rinnovano anno dopo anno grazie, soprattutto, agli uomini e donne della Pro Loco ed alle tante capacità creative che compartecipano sinergicamente ad una usanza ben radicata. “L’appuntamento – ricorda il Sindaco lo Polito- è un momento turistico -culturale che quest’anno, senza snaturarsi, anzi arricchendosi ancor più per ciò che vuole comunicare umanamente, ingloba l’elemento solidaristico e di condivisione alla luce degli eventi sismici che hanno coinvolto le popolazioni di quest’area, ma senza piegarle, forti di un carattere e determinazione che le caratterizzano con quella determinata volontà di essere ed andare avanti , nonostante tutto, per continuare a coniugare le risorse che offre da secoli questo territorio con le vocazioni e talenti propri.  “Una scommessa ardua, ma responsabilmente motivata, sentita, desiderata  e voluta – sottolinea ancora Lo Polito-, che accompagnerà lo stesso Carnevale, uno degli elementi cardini del nostro patrimonio per capire il nesso con le nostre “radici”, con il nostro modo d’intendere la natura e la Terra che ci ospitano e che da sempre sono strettamente legati al nostro costume,al nostro modo di vivere e rapportarci alla realtà. E’ questa, in verità, la motivazione  – sostiene Lo Polito – che sottende all’iniziativa, contribuendo a dare più valore al bene comune, che è lo sviluppo e tutela dell’esistente, da sempre riferimento di una sostenibilità scelta e perseguita a completo servizio della crescita delle popolazioni.” L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

     IL PROBLEMA E' IL DEBITO PUBBLICO MA DELLA SUA RIDUZIONE NON SI PARLA NELLE AGENDE ELETTORALI et  at:  10/01/2013  

Il problema e' il debito pubblico, ma della sua riduzione non si parla nelle agende elettorali - Per far fronte agli interessi del debito nel 2011 ogni famiglia italiana ha pagato in media 257 euro al mese, l' 11% in più rispetto all’anno precedente (232 euro).Il dato e' riportato in uno studio Svimez: " Debito, Mezzogiorno e sviluppo " di Federico Pica e Salvatore Villani pubblicato sull' ultimo numero in uscita in questi giorni della Rivista Economica del Mezzogiorno, trimestrale della suddetta associazione per lo sviluppo dell' industria nel mezzogiorno. Lo studio, condotto su dati Banca d’Italia, ha preso in esame varie ipotesi sulla base dei dati disponibili sul debito e l'andamento dei prezzi giungendo alla conclusione che senza l’introduzione di meccanismi finanziari correttivi entro il 2015 la prognosi del Paese è il declino. In base a valutazioni SVIMEZ su dati Banca d’Italia il debito della PA in Italia nel 2011 è salito a 75.130 euro a famiglia, con una crescita del 2% rispetto all’anno precedente (73.560 euro). Dal 2007 al 2010 il debito è cresciuto dell’11,5%, pari al 3,8% annuo. Per far fronte agli interessi nel 2011 ogni famiglia italiana ha pagato in media 257 euro ogni mese a fronte dei 232 del 2010 (+11%).  La situazione peggiora ancora di più negli ultimi anni: nel 2011 rispetto al 2010 il debito è cresciuto del 3%, il Pil dell’1,7%. Poiché la ricchezza prodotta è cresciuta meno rispetto al debito, la percentuale degli interessi sulle imposte pagate dalle famiglie e dalle imprese è salita dal 16 al 17,4%. Il debito sottrae ai contribuenti un ammontare di risorse che sarebbero state destinate a consumi, risparmi e investimenti, cioè alla crescita della ricchezza prodotta, da cui dipende anche la sostenibilità del debito stesso. Occorre, si legge nello studio, introdurre forme del debito meno legate a meccanismi di conversione dei titoli. Serve urgentemente una riforma fiscale appropriata che faccia crescere il Pil in maggiore misura rispetto ai prezzi e politiche di bilancio che incidano sulle modalità di gestione del debito.La ricetta proposta prevede che per evitare che da qui al 2015 la situazione del debito pubblico nazionale sia insostenibile occorre introdurre nel bilancio dello Stato meccanismi che permettano di coprire con entrate correnti sia gli interessi sul debito che le quote di capitale (meccanismo già in vigore nelle famiglie e negli enti locali),  evitando così di continuare a pagare il debito con altro debito.

 
      Tell A Friend

     ACCORPAMENTO OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI AD ACRI - NE ABBIAMO PARLATO CON RICCARDO ROSA CONSIGLIERE ALLA PROVINCIA DI COSENZA et  at:  09/01/2013  

Accorpamento ospedale spoke di Castrovillari ad Acri - Ne abbiamo parlato con Riccardo Rosa Consigliere alla provincia di Cosenza, esponente di centro-destra che da subito e di concerto con il Comitato Territoriale per la Tutela della salute nel comprensorio Pollino-Sibaritide presieduto dal sindaco di Castrovillari, Mimmo Lo Polito è insorto contro gli amici della propria coalizione che da Reggio Calabria si adattavano a scelte anche dai risvolti elettoralistici. Un passo falso quello del Commissario-Governatore Scopelliti che rischia di creare disagi sociali soprattutto perche' basato su chiare inesattezze. Come abbiamo avuto modo di ascoltare da chi sulla questione ospedale spoke Castrovillari-Acri rappresenta l' altra anima del centro-destra calabrese è necessario che il decreto venga ritirato non per campanilismi vari ma per una reale necessita' di sanita' che il comprensorio Pollino-Sibaritide dimostra di avere che gia' ora ha un target qualitativo che non sfiora nemmeno i valori del centro-nord. No ai tecnicismi per il consigliere Rosa che, non sono atti scritti al contrario di un decreto che puo' essere sempre assecondato economicamente e dunque fattivamente. Buona visione.

 
      Tell A Friend

     INCONTRI DEL SAB SUI NUOVI REQUISITI DI PENSIONAMENTO E MANTENIMENTO IN SERVIZIO DEL PERSONALE SCOLASTICO. et  at:  09/01/2013  

Incontri del SAB sui nuovi requisiti di pensionamento e mantenimento in servizio del  personale scolastico. Alla luce delle nuove disposizioni in materia di pensionamento e mantenimento in servizio del personale scolastico dettate con D.M. n. 97/12 e C.M. n. 98/12 ed in vista delle scadenze delle domande da presentare entro il 25 gennaio, esclusivamente on line, il sindacato SAB ha inteso indire una serie di incontri fra il personale interessato, nelle sedi sindacali, secondo il seguente calendario:
- ROSSANO- 10 gennaio ore 16,30 –giovedi- c/o  sede SAB VIA CASSIODORO n. 21;
- TREBISACCE- 11 gennaio ore 16,30 –venerdi- c/o SAB  V.le della Libertà (sopra INPS);
- SAN GIOVANNI IN FIORE- 12 gennaio ore 15 –sabato- c/o SAB Via dei Cappuccini 36;
- PAOLA- 16 gennaio ore 16 -mercoledi- c/o SAB Via Lao n.9 rione Sant’Agata;
- PRAIA A MARE- 18 gennaio ore 15,30 –venerdi- Via dell’Industria c/o liceo linguistico “Lanza”, dietro supermercato CONAD, x le altre sedi SAB secondo i normali orari di ricevimento;
I requisiti da possedere al 31/12/2011, per il pensionamento, sono:
- 36 anni di contributi congiunti ad almeno 60 anni di età anagrafica
-  35 di contributi congiunti ad almeno 61 anni di età anagrafica. Per raggiungere la “quota 96” si possono sommare ulteriori frazioni di età e contribuzione (es. 60 anni e 4 mesi di età, 35 anni e 8 mesi di contribuzione).
 Restano anche confermati sia il diritto alla pensione di anzianità al raggiungimento dei 40 anni di contributi che il diritto alla pensione di vecchiaia al raggiungimento dei 65 anni di età per gli uomini e 61 anni per le donne.
 Per le donne resta in vigore, fino al 31 dicembre 2015, la norma prevista dall’art. 1 comma 9 della Legge 243/2004, che consente l’accesso alla pensione con 57 anni di età anagrafica e 35 di anzianità contributiva, requisiti posseduti entro il 31/12/2012, optando per il calcolo contributivo.
 Dal 1 gennaio 2013 i requisiti, da possedersi al 31 dicembre 2013, sono così modificati:
Pensione di vecchiaia: 66 anni e 3 mesi di età per uomini e donne, con almeno 20 anni di anzianità contributiva al 31/12/2013.
Pensione anticipata: 41 anni e 5 mesi di anzianità contributiva per le donne; 42 anni e 5 mesi di anzianità contributiva per gli uomini,  senza operare alcun arrotondamento.
 La valutazione delle istanze di permanenza in servizio deve tener conto:
- delle situazioni di esubero provinciale, con riferimento non solo agli organici di diritto dell’a.s. 2012-2013, ma anche alla prevedibile evoluzione dei medesimi per l’a.s. 2013/2014;
- deve essere considerata, con particolare attenzione, la capienza della classe di concorso, posto o profilo di appartenenza, non solo per evitare esuberi, ma anche nell’ottica di non vanificare le aspettative occupazionali del personale precario.
 Tale tipologia di istanza può essere presentata da coloro che, avendo maturato i requisiti per il diritto a pensione entro il 31.12.2011, compiono 65 anni di età entro il 31 agosto 2013 e da coloro che raggiungono 66 anni e 3 mesi di età al 31 agosto 2013.
 Nessuna modifica ha subìto la disciplina dei mantenimenti in servizio per raggiungere il minimo ai fini del trattamento di pensione (art. 509, comma 2, del d.lgs. n. 297 del 1994). Nel 2013, pertanto, potrà chiedere la permanenza  in servizio il personale che compiendo 66 anni e 3 mesi di età al 31 agosto 2013 non è in possesso di 20 anni di anzianità contributiva entro tale data. Con la riforma viene invece meno il concetto di massima anzianità contributiva e, quindi, sono resi inapplicabili, dal 1.1.2012, tutte le disposizioni che consentivano al personale interessato di proseguire il servizio sino al raggiungimento del massimo pensionabile (art. 509, comma 2, del d.lgs. n. 297 del 1994). F.to Prof. Francesco Sola Segretario Generale SAB

 
      Tell A Friend

     MORMANNO - NON TREMIAMO COOPERIAMO! GIORNATA DI SOLIDARIETA' DOMENICA 20 GENNAIO et  at:  09/01/2013  

Non tremiamo cooperiamo! Organizzata da una rete di associazioni di Cosenza e Mormanno, domenica 20 gennaio 2013 si svolgerà una giornata di solidarietà e vicinanza alle popolazioni del Pollino colpite dal terremoto. Sarà una giornata di festa e di scambi, di discussioni e di incontri, di spettacoli per bambini, di conoscenza della storia e dei paesaggi di quei luoghi, di convivialità, musica e cultura per manifestare comunanza e prossimità agli abitanti del Pollino. A Mormanno non c’è solo Protezione Civile, Esercito, Vigili del Fuoco e Forestale, né si parla solo di emergenza. A Mormanno, insieme al dolore e alla paura, che vogliamo con-dividere, ci sono uomini e donne che non hanno aspettato nessuno per prendersi cura delle piazze e dei vicoli come dei bimbi e degli abitanti. A Mormanno ci sono cittadini che hanno la volontà di decidere da sé e desiderio di opporsi al destino di spopolamento e abbandono di quei luoghi. Soprattutto vogliamo che non si disperdano le relazioni e i legami sociali che costituiscono la vera ricchezza delle nostre comunità e che hanno al centro la cura dei luoghi e del territorio. Chiediamo a tutti e a tutte di sottoscrivere l’appello inviando una mail cosenzamormanno@anche.no e di compilare on-line il modulo di adesione alla giornata che prevede il viaggio in autobus ed un pranzo preparato dagli abitanti di Mormanno. Il programma di massima (suscettibile di variazione) è il seguente: ore 8.30 partenza in autobus da Cosenza – ingresso autostrada; ore 10.30/13.00 incontro con i bambini e le bambine di Mormanno (teatro di strada – laboratori di manipolazione artistica – giocoleria) a cura delle ludoteche di Cosenza, Coessenza, Teatro dell’Acquario); ore 13.30 Pranzo sociale (Produttori e famiglie di Mormanno / GAS Utopie Sorridenti); ore 15.30 Parole in circolo su storia, legami e luoghi del terremoto; Ore 17:30 Spettacolo teatrale (Scena Verticale – Castrovillari); Ore 19.00 Festa di balli e canti (Tarantelle Calabresi a cura Gruppo Serra S.Bruno). ADESIONI (in continuo aggiornamento): La Terra di Piero, VAS, Movimento Disoccupati, Associazione Zahir, CPOA Rialzo, Teatro dell’Acquario, Associazione Seminaria, CGIL che vogliamo, Compagnia Scena Verticale, Neromacchiato, Coessenza, GAS Utopie Sorridenti – Cosenza), AUSER, AIA (Associazione Italiana Arbitri –Cosenza), Terrecomuni UNICAL, ARCI Cosenza, Il Riccio – Castrovillari, Associazione Culturale CIROMA. CONTATTI: # web http://cosenzamormanno.wordpress.com/ # email cosenzamormanno@anche.no  # telefon(i) 328,9380628 (Massimo-Cosenza) / 338,9975842 (Raffaella-Mormanno) # facebook Cosenza a Mormanno. Non tremiamo, Cooperiamo! / Associazione Culturale Il Calabrone https://www.facebook.com/pages/Associazione-Culturale-Il-Calabrone/285340151576846?ref=hl.

 
      Tell A Friend

     EMERGENZA RIFIUTI - PERMANGONO I DISAGI IL COMUNE CHIEDE LA RIAPERTURA DELLA DISCARICA DI CASTROVILLARI et  at:  09/01/2013  

Emergenza rifiuti, permangono i disagi, il comune ha chiesto un incontro al Prefetto per sbloccare il procedimento di messa in sicurezza ed apertura della discarica di Castrovillari. Il problema rifiuti che da giorni interessa tutta la Calabria e non solo il comprensorio di Castrovillari si è acuito dopo che un comitato di cittadini di Cassano Jonio ha impedito giorni addietro ai camion di scaricare presso la propria discarica. A questo è seguita l' ordinanza del sindaco della cittadina delle terme del 7 gennaio scorso che impedisce per legge dunque l' utilizzo della discarica da parte di comuni estranei al consorzio. L' ufficio ambiente del comune di Castrovillari per quanto raccolto dalle dichiarazioni del responsabile dell' ufficio, Francesco Bianchimani ha dal canto suo assicurato la raccolta delle parti differenziabili mentre chiede quanta piu' collaborazione possibile per l' indifferenziato. La situazione rifiuti è drammatica in tutta la Calabria non essendo nei fatti mai stati intrapresi seri provvedimenti nonostante un commissariamento ultradecennale che al solito ha prodotto solo enormi spese. Ricordiamo che la legge impone che i centri siano autonomi rispetto alla smaltimento, abbiano cioe' ognuno una propria discarica. L' ufficio ambiente chiede ai cittadini di differenziare per quanto possibile ancora meglio i propri rifiuti. Segue l' intervento in merito allo smaltimento dei rifiuti del sindaco di Cassano Jonio, Gianni Papasso fatto durante il consiglio comunale di Castrovillari dello scorso 30 dicembre.

 
      Tell A Friend

     UNIONE EUROPEA: LE TASSE SULLA PROPRIETA' ( IMU ) UNA "TRAPPOLA POVERTA' " et  at:  08/01/2013  

Unione Europea: Le tasse sulla proprietà ( IMU ) una "trappola povertà" - E' quanto emerge dal Rapporto UE 2012 su occupazione e sviluppi sociali.  Tuttavia, nella conferenza di presentazione del rapporto il commissario agli Affari sociali, Laszlo Andor, ha evitato di commentare il dibattito in atto nella nostra nazione sull'Imu sottolineando che si tratta di un "tema di campagna elettorale in Italia". Nel rapporto si legge che l' IMU "può essere migliorata, al fine di rafforzare la sua progressività" e si sottolinea anche la necessità di migliorare le disparità sociali nel nostro Paese, dove cresce il rischio di una "trappola povertà". Nel documento si ricorda come "nel 2012 in Italia è stata introdotta una nuova tassa sulla proprietà in base alle raccomandazioni sulla riduzione del trattamento fiscale" precedente, che era "favorevole" per quanto riguardava le abitazioni. L'Imu - ricorda il rapporto Ue - "è applicata anche alle abitazioni principali e non va ad aggiungersi alla formazione della base imponibile personale ma è tassata separatamente". La Commissione ricorda la variazione dei valori catastali ed evidenzia alcuni aspetti di equità, come le detrazioni per la prima casa e quelle per figli a carico, oltre alla "notevole differenza" nelle aliquote per le seconde case. "Tuttavia - si legge ancora nel rapporto - altri aspetti, come gli aggiornamenti dei valori catastali e detrazioni non legate ai redditi dei contribuenti, oltre alla definizione di abitazione principale e secondaria) potrebbero essere ulteriormente migliorati per rafforzarne la progressività".

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI. NONOSTANTE LE DIFFICOLTA' CHE PERMANGONO NEL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI DOMANI SI EFFETTUERA' LA RACCOLTA DELLA CARTA E DELL' UMIDO et  at:  08/01/2013  

CASTROVILLARI. NONOSTANTE LE DIFFICOLTA' CHE PERMANGONO NEL CONFERIMENTO DEI RIFIUTI DOMANI SI EFFETTUERA' LA RACCOLTA DELLA CARTA E DELL' UMIDO - Domani, mercoledi' 9 gennaio si effettuera' la raccolta di carta ed umido. Nonostante i problemi che la città di Castrovillari vive per il difficile conferimento dei rifiuti a causa del perdurare dell’emergenza del momento, determinata dal blocco degli impianti in Calabria, l’Amministrazione comunale domani,  attraverso l’apposita ditta, procederà  alla raccolta di umido e carta. Per sviluppare al meglio il Servizio, l’Amministrazione chiede una particolare collaborazione ai cittadini, che dovranno provvedere a depositare i sacchetti di carta e di organico negli appositi contenitori e secondo gli orari previsti. “Il  disagio che si sta vivendo- richiama ancora l’Amministrazione-  è la logica conseguenza di un problema strutturale di carenza d’impianti di smaltimento e/o trattamento dei rifiuti che riguarda da tempo l’intera Calabria deficitaria di un  ciclo chiuso dei rifiuti per consentire la differenziazione, la raccolta e, soprattutto, lo smaltimento ed il recupero. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari  (g.br.)

 
      Tell A Friend

     OSPEDALE SPOKE - IL SINDACATO AVVOCATI CALABRIA, DELEGAZIONE DI CASTROVILLARI SI RENDE DISPONIBILE A FORNIRE ASSISTENZA CONTRO IL DECRETO DI ACCORPAMENTO et  at:  08/01/2013  

On.le Consiglio dell’Ordine Degli Avvocati di Castrovillari - On.le Consiglio dell’Ordine, Il Sindacato Avvocati Calabria, delegazione di Castrovillari, si rende disponibile a fornire tramite i propri iscritti, gratuitamente e senza scopo di lucro o altro, assistenza legale in favore di tutti gli operatori sanitari, del personale paramedico ed amministrativo dell’Ospedale di Castrovillari in conseguenza del recente provvedimento scellerato della Regione Calabria che prevede l’accorpamento degli ospedali di Castrovillari ed Acri. Il Sindacato offre gratuitamente tutto il supporto logistico necessario per la più ampia tutela dei cittadini e degli operatori sanitari danneggiati dal “decreto Scopelliti”, riservandosi ogni azione di lotta per manifestare il proprio dissenso dalla logica della mortificazione del nostro comprensorio, ormai bersaglio di una politica che mira ad intimorire la popolazione per le diverse scelte operate nelle ultime consultazioni amministrative.  Invitiamo nel contempo il Consiglio dell’Ordine a valutare l’opportunità di intraprendere altre iniziative che possano coinvolgere la popolazione del comprensorio nell’azione di contrasto, a cominciare dalle astensioni dalle udienze. Nel contempo, invitiamo tutte le associazioni forensi presenti sul territorio a scendere in campo con la determinazione ed il piglio che si conviene, essendo necessaria un’azione corale di contrasto e di lotta avverso la logica del “Don Rodrigo” che si nasconde, quando occorre, dietro il paravento della politica.  Buon lavoro a tutti. Il segretario provinciale  Avv. Vincenzo Malomo 

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI/RACCOLTA RIFIUTI. CONTINUA IL DISAGIO PER IL MANCATO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI E L' AMMINISTRAZIONE IN ATTESA DI INDICAZIONI DALLA REGIONE CHIEDE MASSIMA COLLABORAZIONE ALLA CITTADINANZA et  at:  08/01/2013  

CASTROVILLARI/RACCOLTA RIFIUTI.  CONTINUA IL DISAGIO PER IL MANCATO CONFERIMENTO DEI RIFIUTI E L' AMMINISTRAZIONE IN ATTESA DI INDICAZIONI DALLA REGIONE  CHIEDE MASSIMA COLLABORAZIONE ALLA CITTADINANZA -  “Perdura lo stato di emergenza e di disagio nella città di Castrovillari, determinato dal blocco di alcuni impianti in Calabria per il conferimento dei rifiuti e delle varie frazioni. Mentre si attende l’incontro con il Commissario regionale per l’emergenza ambientale e l’Assessore Regionale richiesto al Signor Prefetto al fine di conoscere il luogo dove trasportare i rifiuti della città.” Lo rende noto l’Amministrazione comunale di Castrovillari che chiede ancora una volta alla cittadinanza “di ridurre, per quanto possibile, la produzione di secco non riciclabile ed incrementare il compostaggio domestico attraverso lo smaltimento dei rifiuti umidi nei terreni di proprietà, nonché di evitare, in questi giorni di emergenza, di portare i rifiuti all’esterno delle proprie abitazioni,in attesa di nuove disposizioni da parte del Commissario all’Emergenza Ambientale in Calabria.” L’Amministrazione Comunale- si ricorda - sta lavorando per trovare soluzioni idonee a risolvere tale problema che non è addebitabile né all’Ente né alla Società che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Castrovillari”. “Il nuovo disagio che registra la città come altre in regione – si precisa- è la conseguenza di un problema strutturale di carenza d’impianti di smaltimento e/o trattamento dei rifiuti che riguarda da tempo l’intera Calabria e che si spera possa approdare ad una soluzione, che non può fare a meno di azioni più determinate da parte di tutti gli attori interessati per una migliore gestione di un  ciclo chiuso dei rifiuti, che ne deve consentire la differenziazione, la raccolta e, soprattutto, lo smaltimento ed il recupero.” L’ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

     SUD, BASTA CON LE TESI. NESSUNA IDEA DI SVILUPPO et  at:  08/01/2013  

Sud, basta con le tesi. Nessuna idea di sviluppo - L' Italia è alle porte dell' ennesima campagna elettorale dopo essere stata economicamente prosciugata dalle iniziative di uno dei tanti governi tecnici che dal dopoguerra si sono succeduti. Relativamente al Sud d' Italia continuano ad esserci troppe tesi ma nessuna azione concreta eppure tutti parlano di esso come volano di sviluppo, ma cosa manca ed è mancato? Di recente due degli istituti che da anni studiano il fenomeno vale a dire Censis e Svimez in particolare tramite i loro direttori hanno rilasciato interviste separate a " Il Mattino " ed a " Il Sole 24 Ore " da cui emerge un dato allarmante: il Sud è percepito quasi come un fastidio, come se la nostra terra non facesse parte dell' Italia. In questo senso è necessario stabilire una volta per tutte se la nazione economicamente è costituita dalle sole Lombardia, Veneto ed Emilia. Mancano troppe cose a partire dalla tanto invocata partecipazione dei principali soggetti pubblici vale a dire, regioni ed universita'. Ma forse sta venendo meno l' idea di nazione ed il Sud rimane sempre piu' nelle mani della delinquenza. Parliamoci chiaro a solo scopo di esempio nel panorama europeo l' Italia è l' unico stato che continua a punire i reati per l' utilizzo di droghe, rendendo un grande favore alle cosche meridionali che con il contrabbando continuano a sostenere loro e le loro famiglie e facendosi come stato un grande favore data la sua assenza sul territorio. Ma il lavoro non lo puo' dare la malavita, tutti gli aiuti derivanti dalle varie Casse Depositi e Prestiti sono stati soppressi e la cosa piu' grave è che l' idea di sviluppo rimane offuscata, a solo scopo esemplificativo se solo decidessimo di prendere in gestione un lido per i tre mesi estivi, prima di pagare le tasse dovremmo preoccuparci di pagare soggetti che ben si identificano chiedendoti la tangente ed in questi termini si puo' parlare di sviluppo? Il disinteresse per il Mezzogiorno, ricordato dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano nel discorso di fine anno lo si contrasta solo se le forze in gioco decidono di intraprendere misure concrete e sinergiche tra loro che puntano alla valorizzazione delle energie rinnovabili, al turismo, alla promozione dei beni culturali ed artistici e soprattutto adeguando la nostra normativa anche a quella delle altre nazioni europee. Non c' è sviluppo là dove lo stato decide di non esserci.

 
      Tell A Friend

     OSPEDALE SPOKE - LE ASSOCIAZIONI AL SERVIZIO DEL COMITATO TERRITORIALE PER LA SALUTE et  at:  08/01/2013  

COMUNICATO STAMPA - Le Associazioni culturali Citta' Solidale, Kontatto Production, Sifeum che  quotidianamente  sono impegnate  per lo sviluppo civile, sociale, culturale ed economico della Città e del territorio , non  possono rimanere insensibili di fronte all’ennesimo atto di ingiustizia che colpisce Castrovillari, il Pollino  e l’Alto Jonio. Infatti, il  Decreto N° 191 del 20/12/2012 del Presidente della Giunta Regionale con il quale si accorpano in un unico Spoke gli Ospedali di Acri e Castrovillari, rappresenta un vero e proprio sopruso  nei confronti delle popolazioni interessate ed un provvedimento illegittimo dal punto di vista amministrativo. Nessun Presidente della Giunta Regionale impunemente, abusando del suo ufficio, può modificare il Piano Sanitario Regionale approvato dal Consiglio, né un Direttore Generale dell’ASP può attuare un decreto, che,secondo noi, non è supportato da motivazioni giuridiche ed amministrative. Tra l’altro, un eventuale accorpamento in unico spoke di due realtà sanitarie distanti tra loro, raggiungibili soltanto con enormi  difficoltà logistiche, costituisce un grave “ vulnus “  dal punto di vista sanitario, poiché penalizza gravemente gli utenti dei territori interessati. L’Ospedale di Castrovillari, infatti, dopo il ridimensionamento di tutti gli ospedali della zona del Pollino, dell’Esaro e dell’Alto Jonio, rappresenta l’unico presidio sanitario che può far fronte a tutte le emergenze non solo del Nord Calabria, ma anche dei paesi limitrofi della Basilicata e, pertanto, avrebbe la necessità di essere potenziato, anziché depauperato!  Come Associazioni ci poniamo al servizio del Comitato territoriale per la tutela della  salute nell’area del Pollino e della Sibaritide,  mettendo a disposizione le potenzialità e le intelligenze che  le caratterizzano, affinchè, lavorando in sinergia, si possa costituire un fronte comune che faccia recedere le Istituzioni Regionali da questo provvedimento iniquo, illegittimo e penalizzante per tutta la sanità calabrese. Auspichiamo, inoltre, che questi eventi, come la  già temuta soppressione del Tribunale di Castrovillari, possano scuotere le forze politiche locali circa l’esigenza di preparare personalità di Castrovillari, o della zona, che sappiano difenderne gli interessi ed i diritti dei Cittadini  nelle Istituzioni, sia a livello Regionale che Nazionale. Inoltre, annunciano una imminente Conferenza Stampa congiunta, nel corso della quale sarà esaminata tutta la problematica, sia dal punto di vista giuridico che sociale e politico.

 
      Tell A Friend

     OSPEDALE SPOKE CASTROVILLARI-ACRI. LO POLITO INCONTRA SCOPELLITI et  at:  07/01/2013  

Oggi pomeriggio  in Catanzaro, precisamente negli Uffici della Regione Calabria , il Sindaco della  città di Castrovillari, Domenico Lo Polito, nella sua veste istituzionale , ha incontrato  il Presidente della Regione, onorevole Giuseppe Scopelliti. Oggetto dell’incontro è stata la questione dell’accorpamento, in  un unico Ospedale Spoke, delle Strutture di Castrovillari ed Acri. Nell’ambito dell’articolato colloquio, durato più di un’ora, sono state  sviscerate le posizioni delle parti in cui il Sindaco ha rappresentato tutte le criticità già evidenziate nell’atto deliberativo di Consiglio Comunale n.75 del 30/12/2012, ed il Presidente  Scopelliti le ragioni che lo hanno indotto ad emanare il Decreto nell’intento di ampliare l’offerta sanitaria della provincia di Cosenza e di non penalizzare assolutamente l’Ospedale di Castrovillari. Anzi, il Presidente Scopelliti ha chiarito che  tutte le specializzazioni dell’Ospedale Spoke , con i relativi Primari ed Unità Operative Complesse, saranno allocati nella Struttura di Castrovillari. Inoltre  non vi sarà, per l’Ospedale di Castrovillari, alcun decremento di posti letto rispetto alla previsione originaria. Nonostante le rassicurazioni , il Sindaco di Castrovillari  ha sostenuto le ragioni tecniche dell’opposizione all’accorpamento, ritenendo  pericoloso la creazione  di un unico Spoke tra Comuni così distanti  e mal collegati. Il Presidente Scopelliti ha dato, poi, ampia disponibilità per verificare,  nei prossimi giorni,  gli aspetti tecnici del Decreto in un confronto tra la sua persona, una delegazione del Territorio del Pollino, il Sub Commissario D’Elia ed il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Scarpelli. Con il mantenimento  delle rispettive posizioni, per come sopra delineate, le parti  si sono lasciate per rivedersi unitamente ai tecnici. Restano ferme, allo stato, invece,  tutte le iniziative già decise dal Comitato di Difesa dell’Ospedale di Castrovillari nella riunione del 5 gennaio scorso. Il Sindaco f.to Domenico Lo Polito

 
      Tell A Friend

     NASCE IL CONSORZIO ETICO, NETWORK TRA I COMUNI ITALIANI PER LA PREVENZIONE CONTRO LE DROGHE E L' ABUSO DI ALCOL et  at:  07/01/2013  

Nasce il Consorzio Etico, network tra i Comuni italiani per la prevenzione contro le droghe e l’abuso di alcol - Un network tra i comuni italiani per la prevenzione contro l’uso delle droghe e l’abuso di alcol: è il logico approdo di un percorso che nasce da uno studio approfondito del problema e che sta finalmente prendendo forma con la stipula, nei giorni scorsi, di un accordo tra la Presidenza del Consiglio dei ministri-Dipartimento politiche antidroga, attraverso la persona del capo dipartimento il dottor Giovanni Serpelloni, e l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (A.N.C.I.), tramite il suo presidente Graziano Delrio. L’ufficializzazione dell’accordo per l’adesione al Consorzio Etico – questo l’esatta denominazione del network – apre un nuovo, importante fronte nell’azione di prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcolici coinvolgendo le istituzioni territoriali e locali, la scuola e le famiglie in una battaglia anche culturale e senza tregua contro un flagello che tutti i più recenti dati epidemiologici su base scientifica danno come socialmente rilevante, malgrado i progressi fatti sul piano dell’informazione e della repressione.  Il Consorzio Etico – sostanzialmente “un gruppo di persone di riconosciute qualità  (si va dai rappresentanti istituzionali ai più noti personaggi della cultura, dello sport e dello spettacolo) che si uniscono volontariamente in un territorio per formare una vera e propria ‘community contro le droghe’, al fine di testimoniare in modo credibile il valore essenziale e positivo di stili di vita sani, impermeabili all’uso di droghe o alcol”, come lo descrive la dottoressa Giovanna D’Ingianna, consigliere comunale di Castrovillari con delega ai rapporti istituzionali, di fresca nomina quale membro della commissione Affari Sociali e Welfare dell’Anci nazionale: è lei che si occuperà istituzionalmente del recepimento e dell’attuazione del progetto in seno alla comunità castrovillarese, un compito al contempo delicato ed esaltante per una persona da molto tempo impegnata, sia professionalmente che politicamente, in vari settori del sociale – nasce sulla scorta delle conoscenze acquisite dai più autorevoli studi scientifici nazionali ed internazionali sui consumi di alcol e di sostanze stupefacenti e sulle conseguenze di tali consumi sulla salute psicofisica delle persone, in particolare dei giovanissimi.  “Da questi studi – afferma la dottoressa D’Ingianna – emergono l’importanza di un’azione culturale forte per l’affermazione di valori positivi e di stili di vita corretti, nonché il ruolo educativo ed esemplare della famiglia e della scuola”. Se sul piano legale e medico, infatti, la battaglia contro l’uso (occasionale o abituale) di droghe sta producendo effetti molto positivi, con una incoraggiante tendenza alla riduzione dei consumi, pur se a fronte di un considerevole potenziamento dei canali informatici attivi per l’acquisto di sostanze come la marijuana e le metamfetamine), “è la disapprovazione sociale – ossia il dissenso che la comunità esprime nei confronti di un comportamento considerato fortemente negativo per l’individuo e la comunità stessa – ad essere percepita dall’individuo con sempre maggiore forza e può quindi funzionare egregiamente come deterrente contro i comportamenti a rischio, come dimostrano i minori consumi di marijuana là dove più forte è l’azione di contrasto sociale”. Ecco perché il nascente Consorzio Etico “intende svolgere un ruolo preminentemente culturale assumendo come presupposti essenziali della sua azione la promozione del ruolo educativo e preventivo della famiglia e della comunità sociale, la responsabilizzazione dei più giovani a favore di stili di vita corretti, l’assunzione del principio secondo cui la dipendenza da droghe e alcol è una malattia del cervello che è possibile prevenire ed eventualmente curare e guarire, il sostegno al diritto di bambini e adolescenti ad essere protetti dall’offerta di sostanze nocive”. Tutto ciò, sulla base della più stretta collaborazione tra i comuni aderenti   –  tra i quali per l’appunto Castrovillari “che ad ogni livello vuole essere parte attiva di un progetto sociale di altissimo profilo e rilievo”. Questi enti potranno tra l’altro usufruire gratuitamente di materiali informativi sulla prevenzione, in particolare quelli di tipo scientifico (studi, rapporti, articoli, etc.) e anche provenienti da campagne nazionali, per la più ampia diffusione possibile ai cittadini, potranno partecipare ad eventi formativi ed informativi in materia di tossicodipendenze organizzati dal DPA ed accedere alle selezioni per l’ammissione ai percorsi di formazione annuale presso la National School on Addiction.    Antonello Fazio

 
      Tell A Friend

     SI E' TENUTA PRESSO LA SALA 22 DEL PROTOCONVENTO FRANCESCANO LA PREVISTA RIUNIONE DEL COMITATO PER LA TUTELA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE et  at:  07/01/2013  

SI E' TENUTA PRESSO LA SALA 22 DEL PROTOCONVENTO FRANCESCANO LA PREVISTA RIUNIONE DEL COMITATO PER LA TUTELA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE PRESIEDUTA DAL SINDACO DI CASTROVILLARI, DOMENICO LO POLITO PER FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE CIRCA L' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI. PRESENTE ALL' INCONTRO TRA GLI ALTRI IL CONSIGLIERE REGIONALE, GIANLUCA GALLO GIA' MEMBRO DELLA COMMISSIONE REGIONALE SANITA', IL SINDACO DI MORANO CALABRO ED IL SINDACO DI FRANCAVILLA MARITTIMA. LA RIUNIONE SI È RIVELATA UNA ULTERIORE OCCASIONE PER FARE CHIAREZZA SULLA QUESTIONE SANITA' NELLA PROVINCIA DI COSENZA. TRA LE DETERMINAZIONI QUELLA DEL PROSSIMO 11 GENNAIO CHE DIVENTA ORA UNA DATA FONDAMENTALE, PERCHE' UNA DELEGAZIONE ISTITUZIONALE POTRA' INCONTRARE PRESSO IL CONSIGLIO REGIONALE IL GOVERNATORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHIARIRE INFINE LA QUESTIONE. A TAL FINE SARANNO ALMENO SEI I PULMAN CHE PORTERANNO LA RAPPRESENTANZA DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE IN QUEL DI REGGIO CALABRIA, È STATA ANCHE AVVIATA LA RACCOLTA FIRME CONTRO IL DECRETO. DALLA DISCUSSIONE È CHIARAMENTE EMERSO CHE LA SITUAZIONE SANITARIA NEL COMPRENSORIO DI CASTROVILLARI NON PUO' SUBIRE ULTERIORI RIDIMENSIONAMENTI E NON SI TRATTA DI CAMPANILISMO, CI SI AUGURA INVECE CHE IL RIAPRIRSI DELLA DISCUSSIONE POSSA REALIZZARE LE ASPETTATIVE DEL COMPRENSORIO DI ACRI E SAN GIOVANNI IN FIORE, OSPEDALI IN LUOGHI DI MONTAGNA E STRATEGICI PER IL LORO TERRITORIO. PROSEGUE INTANTO IL LAVORO DEGLI ADDETTI AI LAVORI PER IMPUGNARE NELLE OPPORTUNE SEDI LEGALI IL DECRETO CHE SI È RIVELATO UN ATTO FONDATO SU UNA SERIE DI GROSSOLANE INESATTEZZE, IN QUESTO SENSO È STATA UFFICIALIZZATA LA DISPONIBILITA' DEGLI ORDINI DEGLI AVVOCATI E DEI COMMERCIALISTI NEL CONTRIBUIRE A SOSTENERE LA DIFESA DELLE RAGIONI DEL COMPRENSORIO IN MATERIA DI SANITA'. LA SALUTE NON SOLO NON HA PREZZO MA NON PUO' ESSERE UTILIZZATA COME MERCE DI SCAMBIO. IL DIRITTO ALLA SALUTE È CHIARAMENTE ESPRESSO NELLA COSTITUZIONE.

 
      Tell A Friend

     CAVALCATA NELLA NOTTE (OVVERO: LA LEGGENDA DI DORUNTINA E COSTANTINO) DI GIUSEPPE M. MARADEI MESSA IN SCENA DAL TEATRO DELLA SIRENA (LIBERO TEATRO POPOLARE D’ARTE DI CALABRIA CITRA) A SAN SEVERINO LUCANO IL 29 DICEMBRE 2012 et  at:  05/01/2013  

CAVALCATA NELLA NOTTE (ovvero: La leggenda di Doruntina e Costantino) di Giuseppe M. Maradei messa in scena dal Teatro della Sirena (Libero Teatro Popolare d’Arte di Calabria Citra) a San Severino Lucano il 29 dicembre 2012 - E' andata in scena a San Severino Lucano lo scorso 29 dicembre Cavalcata nella notte, evento-spettacolo nato dalla collaborazione tra l' Ass. Cult. " Teatro della Sirena " e il Parco Nazionale del Pollino. Il lavoro rappresentato nasce dopo più di un anno e mezzo di studio e ricerca, elaborazione drammaturgica, allestimento e messinscena, dall’interesse per lo studio delle tradizioni, i linguaggi popolari e la riscoperta delle radici. La prima fase è stata incentrata sulla ricerca storico-bibliografica del materiale esistente sulla leggenda popolare che vede come protagonisti i due fratelli Doruntina e Costantino e la loro misteriosa ed intricata vicenda. Successivamente si è proceduto ad una ricerca sul campo per raccogliere i documenti orali che gli anziani dei paesi arberëshë  del nostro territorio si tramandano da più generazioni. Oltre al famoso canto in cui viene narrata la vicenda in oggetto (raccolto in varie e molteplici versioni) non poteva essere trascurato “Chi ha riportato Doruntina”, il celebre capolavoro narrativo di Ismail Kadare, il maggior autore contemporaneo della letteratura albanese. Rielaborando questa serie di materiali alla luce di una ricerca antropologica condotta sul culto dei morti nel mondo arberesh, si è giunti alla stesura drammaturgica del testo dal titolo “Cavalcata nella notte”. Durante le prove ed il lavoro di messinscena, una ulteriore ricerca sulla tradizione della Chiesa Bizantina e sui suoi difficili rapporti con la Chiesa Latina di Roma ha fornito un ulteriore elemento di sfondo per l’intera vicenda, arricchita soprattutto dalla tradizione della melurgia bizantina. L’impostazione registica, sfruttando un sapiente e misurato gioco di luci e penombre, ha fatto da “pedale” visivo e da sfondo, cercando di evocare le atmosfere brumose e le suggestioni notturne di un mondo “tardo-tardo medioevale”, travagliato dalla guerra infinita con l’eterno nemico, rievocato attraverso il sottofondo di cupe percussioni. Un cast, comprendente più di dodici elementi fra attori e musici (Giuseppe Maradei, Fabio pellicori, Pippo Infante, Rossana Russo, Giovanna Catapano, Francesco Filpo, Camillo Maffia, Gianluca Guzzo, Giorgio Contesi, Nicola Andriello, Maria Emilia Infante e -alle percussioni- Matteo Barletta) ha dato vita a questo spettacolo, che ha riscosso un significativo successo di pubblico e di critica. Lo spettacolo è stato introdotto da un intervento del Vice-Presidente del Parco dott. Franco Fiore, che, oltre a portare un saluto al pubblico intervenuto, ha sottolineato l’importanza dall’attività svolta dal Teatro della Sirena, mettendone in risalto la politica culturale strettamente legata al territorio, che ne fa una delle istituzioni più vive, interessanti, serie ed apprezzate del Parco. Ricordando il grande successo ottenuto nella prima edizione del Pollino Teatro Festival con lo spettacolo “La voce dellu viento” sul brigantaggio, Fiore ha sottolineato come il lavoro di ricerca e studio del Teatro della Sirena ben si inserisce di diritto nelle politiche culturali dell’Ente Parco, auspicando un incremento delle collaborazioni ed una presenza più intensa sul territorio. Presenti anche l’Assessore Nicola Gallicchio del Comune di San Severino Lucano e l’Architetto Bruno Niola, presidente del C.E.A. Pollino – Basilicata Onlus (Ente organizzatore del Pollino Teatro Festival). Lo spettacolo continuerà la sua circuitazione nell’estiva 2013.

 
      Tell A Friend

     SANITA', ACCORPAMENTO OSPEDALI CASTROVILLARI E ACRI LE OSSERVAZIONI DELL' ASSOCIAZIONE " CITTA' SOLIDALE " - L’ATTO AZIENDALE RIENTRA NELLA SFERA DEL DIRITTO PUBBLICO A TUTTI GLI EFFETTI et  at:  04/01/2013  




COMUNICATO A CURA DELL' ASSOCIAZIONE CITTA' SOLIDALE - Oggetto : Osservazioni sull' illegittimita'  del  D.P.G.R.  n° 191 del 20-12-2012 . Alla luce di quanto sta avvenendo in questi giorni, circa la sciagurata ed illegittima decisione del Presidente   della Giunta regionale della Calabria che, stravolgendo ogni forma di protocollo giuridico- amministrativo  e compiendo un gravissimo atto di scorrettezza politica- istituzionale, ha dichiarato “ spoke” gli Ospedali di Castrovillari e di Acri accorpandoli, si è riunito il Direttivo di questa Associazione per discutere sull’ incresciosissima situazione e per deliberare  il seguente documento, ritenuto un contributo fattivo nella discussione in atto. Precisiamo che le seguenti considerazioni, di pregevole contenuto giuridico-amministrativo, sono frutto della collaborazione di alcuni nostri Soci. Esperti in Diritto ed in Amministrazione. “ Preliminarmente è stato rilevato che l’unico Piano Sanitario Regionale ancora vigente è quello del 2004, regolarmente approvato con legge regionale mai abrogata o modificata da successiva altra legge regionale.  Inoltre un Presidente di Giunta Regionale, anche nella sua funzione di Commissario della Sanità della Regione Calabria, non può sostituire una legge regionale, ancora in vigore, con uno o più Decreti di Presidenza di Giunta : nessuna norma consente questo, avendo i decreti, nel caso in specie, soltanto un valore attuativo e non sostitutivo della legge regionale di cui trattasi. Da quanto sopra  discende che il recente D.P.G.R. n° 191 del 20-12-2012, che accorpa l’Ospedale di Castrovillari a quello di Acri, al pari degli altri precedenti decreti del Presidente Scopelliti che hanno modificato l’assetto organizzativo del “Piano Luzzo” del 2004, è da ritenersi giuridicamente nullo. In secondo luogo è stato sottolineato che le linee – guida regionali per la predisposizione degli Atti Aziendali delle AA.SS.PP e delle AA.OO. della Calabria, non risultano ancora approvate definitivamente dal cosiddetto  “Tavolo Massicci” ministeriale e, pertanto, in assenza di un preciso Atto Aziendale dell’A.S.P. di Cosenza che stabilisca l’articolazione interna della rete ospedaliera e territoriale con le Unità Operative semplici o complesse ad esse correlate, non è assolutamente possibile considerare giuridicamente valido alcun provvedimento di ridefinizione organizzativa, se non per mero potere organizzativo provvisorio. Infine, anche l’ultimo Atto Aziendale predisposto dall’A.S.P. di Cosenza e non ancora approvato dalla Regione Calabria prevedeva l’articolazione interna delle Strutture Sanitarie Ospedaliere individuando l’Ospedale di Castrovillari unicamente come Presidio “Spoke” e quello di Acri come “ospedale di montagna”, ciò significando che, configurandosi l’Atto Aziendale come un atto di diritto pubblico a tutti gli effetti, nessun decreto, pur presidenziale che sia, può modificarne la sua essenzialità.”  Inoltre questa Associazione si sta adoperando per un coinvolgimento, in questa  vicenda  per alcuni aspetti drammatica, di altre Associazioni di Castrovillari e del Territorio per dare un contributo fattivo, organizzativo e di idee, per la risoluzione di questa problematica che sconvolge non solo il tradizionale assetto della Città e del Territorio ma, soprattutto, priva i Cittadini di uno strumento essenziale per la loro stessa sopravvivenza.   IL PRESIDENTE  Prof. Giovanni DONATO

 
      Tell A Friend

     NUOVA RIUNIONE PUBBLICA DEL COMITATO PER LA DIFESA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE et  at:  04/01/2013  

NUOVA RIUNIONE PUBBLICA DEL COMITATO PER LA DIFESA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE, SI È TENUTA VENERDI' 4 GENNAIO PRESSO LA SALA CONVEGNI DELL' OSPEDALE CIVILE DI CASTROVILLARI UNA NUOVA RIUNIONE DEL COMITATO PER LA TUTELA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE, UTILE PER FARE IL PUNTO DELLA SITUAZIONE ALL' INDOMANI DEL SIT-IN INSCENATO PRESSO LA SEDE ASP DI COSENZA LO SCORSO GIOVEDI' ATTO A CONTRASTARE L' ENNESIMO TENTATIVO DI MALA-RIORGANIZZAZIONE DELLA SANITA' NEL POLLINO E NELLA SIBARITIDE. LA SCELTA DEL COMMISSARIO REGIONALE ALLA SANITA' DI ACCORPARE L' OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI AD ACRI SUONA COME L' ENNESIMA BEFFA AD UN TERRITORIO GIA' DI PER SE' DIMENTICATO ( LA MALA POLITICA È STATA CAPACE DI REALIZZARE 4 PROVINCE IN META' CALABRIA, QUELLA PIU' STRETTA E LASCIARNE UNA NEL NORD ). TANTI I RILIEVI CHE POTREBBERO ESSERE MOSSI NEI CONFRONTI DEL FAMIGERATO D.P.G.R.  N° 191 DEL 20-12-2012 E COME AL SOLITO TANTE LE INCONGRUENZE CHE PREGNANO IL DOCUMENTO. DECRETO CHE SI NUTRE DI INESATTEZZE E SOPRATTUTTO APPROVATO PER AVERE UN VOTO IN PIU' IN CONSIGLIO REGIONALE ED APPROVARE UN BILANCIO DIFFICILE IL TUTTO BASATO SU BASSI CANONI POLITICI E LE ACCUSE VENGONO DAGLI UOMINI DELLO STESSO PARTITO DEL GOVERNATORE DELLA CALABRIA. UNA VERGOGNA NELLA VERGOGNA PERCHE' LA MERCE DI SCAMBIO DI CHIAMA SALUTE. UNA REGIONE COME LA CALABRIA CHE TANTO FATICA NEL MANTENERE LE SUE POCHE ECCELLENZE NON PUO' CONTINUARE A SUBIRE SCELTE CHE NON HANNO SIGNIFICATO. UNA REGIONE CHE TRA I TANTI SPRECHI, UNICA IN ITALIA, PER ACCONTENTARE L' ORTICELLO DELL' AMICO CONTINUA A TENERE SEPARATE LE SEDI DELLA GIUNTA REGIONALE E DEL CONSIGLIO REGIONALE UNA GRANDE VERGOGNA SE SI PENSA CHE GIA' DAGLI ANNI SESSANTA I BRASILIANI CREARONO UNA CITTA' EX NOVO ( BRASILIA ) ALL' INTERNO DELLA QUALE SVOLGERE LE ATTIVITA' AMMINISTRATIVE DELLA NAZIONE. A CASTROVILLARI CI SONO TRE SALE OPERATORIE INUTILIZZATE DENUNCIANO GLI OPERATORI, CIRCA CENTO POSTI LETTO VACANTI E MANCA IL PERSONALE, MENTRE AL PRONTO SOCCORSO LA GENTE DISPERATA NON SA A CHE SANTO RIVOLGERSI PER AVERE UN POSTO IN REPARTO, ROBA DA EMERGENCY E C'È CHI CONTINUA ANCORA A VOLERE IL MALE DELLA GENTE DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE. SEGUE IL VIDEO DELLA RIUNIONE, INTANTO SABATO 5 NUOVA RIUNIONE ALLE ORE 12 AL PROTOCONVENTO FRANCESCANO NELL' ATTESA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI' 10 E DEL SIT-IN ALLA REGIONE DEL GIORNO DOPO.

 
      Tell A Friend

     IL PDL PROPONE L' ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE CONSILIARE PER LA FRANA DELLA MADONNA DEL CASTELLO et  at:  04/01/2013  

Oggetto: Mozione Consiliare - Il sottoscritto avv. Mario Rosa, capogruppo del PDL nel Consiglio Comunale di Castrovillari,
premesso che il problema della frana del colle del Santuario della SS. Maria del Castello è condiviso da tutti i fedeli non solo castrovillaresi; che dopo quasi un anno dal verificarsi della frana ad oggi  sono molteplici le difficoltà per la progettazione degli interventi, nonché per il reperimento dei necessari finanziamenti; che il supporto del consiglio comunale per la risoluzione di tale problematica è necessario, così come necessario  è il sostegno da parte di tutte le forze politiche nello stesso rappresentate, chiede che venga istituita, con l’approvazione della presente mozione, una commissione consiliare permanente sulla frana del colle del Santuario della Madonna SS. Maria del Castello con il compito di seguire e controllare costantemente l’iter progettuale e di accesso ai finanziamenti. La commissione, alla quale parteciperà in qualità di uditore anche un delegato del comitato in difesa del Santuario, sarà formata da 5 Consiglieri Comunali e nominerà al proprio interno il Presidente.  Avv. Mario Rosa  Capogruppo PDL in Consiglio Comunale

 
      Tell A Friend

     CASTROVILLARI, PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL 2013 GIOVEDI' 10 GENNAIO QUATTRO I PUNTI ALL' ORDINE DEL GIORNO et  at:  04/01/2013  

CASTROVILLARI. CONVOCATO IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DEL 2013 PER MERCOLEDI’ E GIOVEDI’ PROSSIMI CON 4 PUNTI - Indetto il primo incontro del 2013 del parlamentino cittadino. Il Presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, in seguito alla richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, di riunire la Conferenza dei capigruppo per definire la data del prossimo consesso e di inserire nell’ordine del giorno il punto riguardante l’approvazione del regolamento per il  “Rafforzamento  del sistema di controllo (di gestione) di cui all’articolo 3 decreto legge 10/10/2012 n.174” ha convocato, su decisione della stessa, l’assise per mercoledì 9 gennaio , alle ore 12, in prima seduta, nella Sala di rappresentanza di Palazzo Gallo, e giovedì 10 , in seconda, a partire dalle ore 15 nella sala 14 del Protoconvento francescano. I punti all’ordine del giorno sono in tutto quattro. Oltre quello proposto dal Sindaco, vi saranno le interpellanze ed interrogazioni, il regolamento su l'uso del gonfalone, fascia e concessione patrocinio nonché il punto sulla vicenda che sta caratterizzando l’Ospedale Spoke di Castrovillari tra le iniziative poste in essere dal Comitato interistituzionale. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
      Tell A Friend

First Page   Prev. Page   Next Page   Last Page   
Categories:

Archivio Notizie
parco del pollino



RSS Feed