SCIOPERO ELETTORALE CONTRO GLI SCHIAFFI AL NOSTRO TERRITORIO SIA DA DESTRA CHE DA SINISTRA LA PROPOSTA E DI FRANCESCO CRESCENTE VICE SEGRETARIO PD CASTROVILLARI et  at:  16/01/2013  

Nota stampa - Sciopero elettorale contro gli schiaffi al nostro territorio sia da destra che da sinistra  - L’ormai famoso decreto 191 del 20 dicembre 2012, di accorpamento in un unico spoke dei presidi ospedalieri di Castrovillari e Acri, reca la firma di Giuseppe Scopelliti. Costui, lasciando ora da parte le disquisizioni circa eventuali coautori e whostwriter politici, è l’autore di questo scellerato decreto.  E non è certamente un “ costui “ qualsiasi, ma il governatore della regione e leader del centrodestra calabrese. Quest’ultima banale constatazione, potrebbe far pensare ad una premessa di un “ attacco “ ( da Davide contro Golia ) al centrodestra; il tutto per portare acqua al proprio mulino o come direbbe qualcuno alla propria “ ditta “; alla ditta cui il sottoscritto certamente appartiene. Tutt’altro, non è affatto così!!!! Non è così, perché non ci si può affatto dimenticare della soppressione della ex ASL n° 2 di Castrovillari, avvenuta per mano  “amica “, quella del centrosinistra calabrese dell’epoca. Qualcuno si chiederà cosa c’entra la soppressione della ex ASL con il recente provvedimento di accorpamento degli ospedali di Castrovillari e Acri????? Intanto, entrambi sono un insulto alla comune intelligenza:  - la soppressione della ex ASL n° 2 doveva servire alla razionalizzazione della spesa sanitaria. Ma si trattava, evidentemente di un mero pretesto, dal momento che la spesa sanitaria, nonostante le soppressioni anche di altre ASL, è comunque finita completamente fuori controllo tanto da richiedere il commissariamento della sanità regionale; - lo stesso decreto n. 191 è fondato su di un pretesto, del tutto assurdo, ossia che l’ospedale spoke di Castrovillari, non sarebbe in grado di porre in essere tutte le attività sanitarie previste per lo spoke nonché sulla non veritiera motivazione della poca distanza tra i due ospedali di Castrovillari ed Acri e della qualità della viabilità che li collega. Ma non vi è soltanto l’insulto e la presa in giro ai danni di una intera comunità e di un vasto territorio. Ciò che  è parimenti insopportabile è la logica stessa sottesa a questi due provvedimenti ( per restare nel campo della sanità ).  Una logica di spoliazione del territorio del Pollino, ed ora della stessa Sibaritide, che si è potuta realizzare e si sta realizzando non solo per i fattori esterni, ma anche per una certa debolezza della politica locale, dovuta ad una sua eccessiva frammentazione. Questa debolezza della politica locale va riscattata, riconciliandosi così con i tanti cittadini esasperati e disillusi ( a dire il vero non solo alle nostre latitudini ), che non credono più che ci sia una Politica ( con la P maiuscola) che possa essere capace di fare i loro  interessi, migliorandone la vita. L’occasione di riscatto ci è offerta, proprio ora, dalla battaglia a difesa dell’ospedale.  Le iniziative che si sono finora svolte, ci hanno visto mettere da parte le rispettive appartenenze politiche, non necessariamente partitiche.   Di fronte, però, all’indifferenza della politica regionale che conta e di quella nazionale che può contare nel presente clima elettorale, occorre rilanciare ed agire con più forza.  Al riguardo, avanzo una proposta a tutti i partiti di centro-destra, di centro-sinistra e ai movimenti - nonché ai rispettivi candidati - di Castrovillari e di tutto il territorio del Pollino e della Sibaritide: mettiamo in atto uno “ Sciopero Elettorale “, astenendoci dalla campagna elettorale e quindi dall’organizzare e partecipare ad incontri, convegni, comizi e dal ricercare e chiedere il consenso ai nostri concittadini. E ciò fino a quando il decreto 191 del 20 dicembre 2012  non verrà ritirato. Mi rendo conto che si tratta di una proposta “ forte “, che qualcuno potrebbe ritenere anche oscena, ma che è sicuramente dirompente e al contempo civile e pacifica.   L’iniziativa di una parte soltanto potrebbe essere additata a mera propaganda, mentre la partecipazione di tutti sarebbe sicuramente di grande impatto e secondo il mio modesto parere ci consentirebbe di tutelare con più forza gli interessi di questo nostro territorio,  per cercare di costruire uno spirito comunitario, smettendola così, una volta tanto, di prendere schiaffi sia da destra che da sinistra. Francesco Crescente vice segretario Pd Castrovillari 

 
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     DECRETO 191 DEL 20 DICEMBRE 2012MARIO ROSA (CAPOGRUPPO PDL CONSIGLIO COMUNALE CASTROVILLARI), UN ATTO ASSURDO E IMMOTIVATO et  at:  16/01/2013  

ASSURDO ED INCOMPRENSIBILE è l'atto del Direttore generale dell'Asp di Cosenza emanato il 15.1.2013 ! Incomprensibile ed estremamente insidioso laddove, pur ribadendo "la difficoltà nella integrazione dei due Presìdi di zona montana (Acri e S.Giovanni in Fiore) con lo Spoke di Castrovillari per le oggettive condizioni orografiche e di viabilità delle zone interessate", conclude per una  "integrazione gestionale e funzionale delle attività dei due Ospedali per aree omogene e con utilizzo integrato e funzionale dei Posti Letto per l'effettuazione di Prestazioni sanitarie Mediche e Chirurgiche programmate con possibile razionalizzazione ed integrazione del personale dipendente"! E' niente altro che la sottrazione dolosa di posti letto, il trasferimento di reparti ad Acri, il depauperamento del nostro nosocomio. Calci in culo a tutti.

 
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     IL DECRETO ATTUATIVO FIRMATO DA SCARPELLI IN MERITO ALL' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI et  at:  16/01/2013  

 IL DECRETO ATTUATIVO FIRMATO DA SCARPELLI IN MERITO ALL' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI

 
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     CONTRO L' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI - COMUNICATO STAMPA DEL COORDINAMENTO POLITICO LISTE CIVICHE CASTROVILLARI et  at:  16/01/2013  

COMUNICATO STAMPA - Il Direttore Generale dell' ASP di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, ha dato seguito, con precisione svizzera, al decreto 191 del governatore Scopelliti che prevede l’accorpamento degli ospedali di Castrovillari e Acri in un unico spoke. Il provvedimento dell’ASP parla CHIARAMENTE di “aggregazione gestionale e funzionale” tra i due ospedali. Chi dunque scommetteva quantomeno su un ritardo o addirittura su un mancato recepimento da parte dell’ASP del famigerato decreto 191 è servito! La campagna elettorale ferve e perciò non sono ammessi né ritardi né tentennamenti. Per il diritto alla salute dei cittadini c’è tempo! Altra “chicca” contenuta nell’atto emanato da Scarpelli, e inviato alla Regione, è la richiesta di “un tavolo tecnico” da parte di Organizzazioni Sindacali non meglio precisate. Nulla si dice su una eventuale richiesta di ritiro del decreto 191 da parte sindacale. Anche in questo caso c’è necessità di fare chiarezza e di verificare la coerenza delle dichiarazioni pubbliche con gli atti concreti. La posizione delle Liste Civiche sull’accorpamento era ed è sempre la stessa ed è quella anche ribadita dal sindaco Lo Polito, in qualità di Presidente del Comitato Istituzionale Territoriale, lunedì sera, al termine della grande manifestazione popolare che ha visto oltre mille persone sfilare sotto la pioggia a tutela del diritto alla salute e contro l’accorpamento degli ospedali. La ribadiamo: nessuna partecipazione a nessun tavolo tecnico, ritiro immediato del decreto 191 preliminarmente a qualsiasi altra iniziativa, urgente avvio di tutte le iniziative legali, in tutte le sedi possibili, a cominciare dal cosiddetto “Tavolo Massicci”, a Roma, che controlla i decreti relativi al Piano di Rientro. Castrovillari ha già saputo rispondere vittoriosamente, unita, nel recente passato, ad altre aggressioni.; lo farà anche questa volta, malgrado l’assenza di tanti, troppi politici e politicanti che continuano nel loro deplorevole e complice silenzio.  Coordinamento Politico Liste Civiche Castrovillari

 
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     OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI - SI RICORRE AL TAR CONTRO IL DECRETO 191 DEL 20 DICEMBRE 2012 et  at:  16/01/2013  

Dopo  aver  preso atto  del provvedimento  del Direttore Generale dell' Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, dottore Gianfranco Scarpelli, rappresentiamo  tutte le nostre perplessità  rispetto ad un atto amministrativo che sembra scritto  in “puro politichese”. Infatti, si propone una integrazione funzionale che può significare  “tutto o niente”, atteso che si tratta di una proposta e non di una riorganizzazione per come il Decreto 191 del 20 dicembre scorso, firmato dal Governatore Scopelliti, lasciava trasparire. Cosa o come cambia  l’erogazione dell’offerta sanitaria tra i due Ospedali non è dato comprendere! E chi dovrebbe dar seguito alla proposta, rimane ancora più  nebuloso. L’unica cosa certa è che  anche questa  proposta  si muove nella logica di dare esecuzione al Decreto 191, lasciando una pericolosa “spada di Damocle”, precisamente un serio rischio, sul futuro  della sanità in questo Territorio.
Per questo motivo continueremo, senza indugio,  tutte le nostre  iniziative, accorpando, in un  unico ricorso, al Tribunale Amministrativo,il Decreto 191 ed il Provvedimento del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, anche perché non vorremmo che le “quattro frasi” della proposta, prive, in apparenza, di significato pratico, venissero riempite, con scellerate disposizioni, di trasferimenti di uomini e mezzi da Castrovillari ad Acri.
Il capogruppo UDC                                                     Il Sindaco
in Consiglio Comunale                                   f.to Domenico Lo Polito
con delega alla Sanità                                                               
f.to  Dario D’Atri

 
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     CASTROVILLARI, OSPEDALE SPOKE, L' ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DISABILI SCRIVE A NAPOLITANO et  at:  16/01/2013  

Castrovillari, ospedale spoke, l' associazione Famiglie Disabili scrive a Napolitano.Oggetto: decr. n.°191 del 20/12/2012 del Presidente Giunta Regionale Calabria, Commissario alla Sanità. Onorevole Presidente,  sono la mamma di un ragazzo disabile e la Presidente dell’Associazione di volontariato A.F.D. (Associazione Famiglie Disabili) che opera  a Castrovillari  in provincia di Cosenza e precisamente  nel territorio del Pollino.  Su di noi, gente del Sud e fratelli d’Italia, in un’impressionante carenza di infrastrutture, sparpagliati  e rapinati di diritti, di denaro e credibilità, incombe ora il pericolo di non poter porre riparo alle nostre malattie, vittime dello smantellamento e degli accorpamenti degli ospedali. Sorpresa e dissenso per la modalità con la quale l’Amministrazione Regionale e Commissariale, in merito al piano di riordino ospedaliero, continua a gestire la situazione dei  nostri luoghi di cura, il cui ultimo provvedimento riguarda l’accorpamento dell’ospedale di Castrovillari,  già riconosciuto “Ospedale SPOKE” nel recente riordino della rete ospedaliera regionale, con quello di Acri, paese definito di montagna, con strade poco accessibili e situazioni oggettive geografiche che ingenererebbero ulteriori disagi nelle comunità sia di Castrovillari che di Acri. Occorre arginare il declino e il degrado con un atto di responsabilità che è di giustizia sociale perché il  depauperamento  dei  servizi essenziali con lo  svuotamento  di risorse, secondo un sistema che non tiene conto delle situazioni logistiche dei soggetti coinvolti e finisce per far crescere le disuguaglianze. I bisogni della persona malata si moltiplicano quando si tratta di un disabile. Certo non si chiede di fare una politica dei ricoveri speciali, anche se giusta in molte circostanze, ma di tener conto nelle politiche generali che l’accessibilità alle cure dovrebbe essere risolta garantendo una fruibilità di tutto il sistema ricoveri.  Se il ricovero è in sedi lontane, difficilmente raggiungibili, si arriva ad un accumulo di disagio e a condizionamenti per la vita di tutti i familiari, coinvolti in problemi di assistenza che le strutture non offrono, per cui il finale delle nostre storie di vita che il mondo della politica non comprende è la “disperazione”. A Noi  che diventiamo  genitori  ogni volta che un nostro figlio rinasce da una  malattia, serve sapere che il rapporto economia-salute deve essere tale da garantirci un giusto trattamento, che è eticamente definibile come elemento di uguaglianza, consistendo nella capacità di dare ad ognuno ciò di cui ha bisogno, partendo dal rispetto degli  ultimi secondo l’antico principio della democrazia. A Lei signor Presidente e agli Organi competenti chiediamo di intervenire per combattere una prassi che annulla la coscienza politica, che è servizio per il bene comune, fuori da ogni clientela, con chiari obiettivi di difendere pur nella pluralità di forze e di idee i bisogni dei territori; siamo oltretutto in una terra devastata da continui terremoti sui cui aspetti si sta rispettando un “ipocrita silenzio” e proprio mentre ci si aspetterebbero soluzioni rapide e provvedimenti speciali, ecco che arrivano gli “Investimenti delle falciate”.  Gli ostacoli materiali  rendono il nostro cammino difficile e pesante, e, alle tante valige per le uscite fuori dal territorio per controlli specialistici indispensabili, non vorremmo aggiungere quelle per gli spostamenti anche per ricoveri per  malattie che possono subentrare in maniera più pericolosa in organismi già gracili e avviliti. Le chiediamo di offrirci, con simbolico gesto una stampella come strumento di aiuto e di liberazione dai limiti di politiche che finiscono per ledere la dignità umana, che è tanto più alta se riferita a persone deboli e perdenti, viste le organizzazioni del sociale, dei trasporti, dell’istruzione e dell’accessibilità ai servizi. Fiduciosa in un suo significativo intervento, Le invio, accanto ad alti segni di stima, i ringraziamenti  più calorosi anche a nome delle persone con disabilità dei nostri territori e delle famiglie.  Tina Uva Grisolia –  

 
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     IL 16 GENNAIO NEL SALONE DEGLI SPECCHI DELLA PROVINCIA DI COSENZA, NEL CAPOLUOGO BRUZIO, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI PASQUALE PANDOLFI: " TRA JONIO E POLLINO, L' ALIMENTAZIONE A CASTROVILLARI " EDITO DA IL COSCILE et  at:  16/01/2013  

IL 16 GENNAIO NEL SALONE DEGLI SPECCHI DELLA PROVINCIA DI COSENZA, NEL CAPOLUOGO BRUZIO, LA PRESENTAZIONE  DEL LIBRO DI PASQUALE PANDOLFI: " TRA JONIO E POLLINO, L' ALIMENTAZIONE A CASTROVILLARI " EDITO DA IL COSCILE - Ancora un momento di approfondimento per riflettere sulle nostre tradizioni e non solo. Il libro di Pasquale Pandolfi, agente della Polizia municipale di Castrovillari, dal titolo “Tra Jonio  e Pollino”- l’Alimentazione a Castrovillari” per i tipi de Il Coscile, va in “trasferta” e viene presentato il prossimo 16 gennaio, a partire dalle ore 17,30 nel Salone degli Specchi, al  Palazzo della Provincia di Cosenza, per celebrare, ancora una volta, così come suggeriscono le fonti e le consuetudini che lo hanno ispirato, il cibo come “condivisione e collante per rafforzare ed elevare i legami sociali”. Inserito nella Collana Materiali Demologici dell’Istituto  di Ricerca  di Demologia e Dialettologia, il libro  affronta il tema  dell’alimentazione in quanto “atto sociale totale”, mezzo di scambio tra culture diverse, strumento  di contatto tra i diversi  livelli dell’esistenza, sia sotto forma di  offerta che di condivisione e di suffragio. L’appuntamento si avvale del patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza- Assessorato alla Cultura, che ha sostenuto dall’inizio l’idea. Interverranno oltre al Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, il Presidente della Provincia di Cosenza, onorevole Mario Oliverio che indirizzerà il saluto agli intervenuti, l’Assessore alla Cultura della Provincia, Maria Francesca Corigliano, il Presidente dell’Ente Parco, Domenico Pappaterra, e l’antropologo - documentarista dell’Università della Calabria, Gianfranco Donadio. Saranno presenti, inoltre, l’autore e l’editore, Mimmo Sancineto. Modera il giornalista Vincenzo D’Atri. “Un momento- ha dichiarato il Sindaco Lo Polito- che afferma tradizioni e risorse oltre che il ruolo che ha sempre avuto il cibo  nei e per i rapporti sociali, parte di quella cultura che ha bisogno della partecipazione di tutti per evolversi, radicarsi ed affermarsi. Ecco  perché la nostra Amministrazione è impegnata in prima persona a sostenere queste espressioni d’identità che caratterizzano il territorio e gli antichi e moderni comportamenti nel condividere l’esistente e ciò che lo caratterizza nelle sue varianti più particolari.” L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     TERREMOTO, FEDERPARCHI RIUNISCE LA GIUNTA ESECUTIVA A ROTONDA E A MORMANNO et  at:  16/01/2013  

TERREMOTO, FEDERPARCHI RIUNISCE LA GIUNTA ESECUTIVA A ROTONDA E A MORMANNO - CONTINUANO LE MANIFESTAZIONI DI SOLIDARIETA' VERSO LE POPOLAZIONI DEL POLLINO VITTIME DEL SISMA CHE DA OLTRE DUE ANNI NE FUNESTA I TERRITORI. FEDERPARCHI HA DECISO DI RIUNIRE LA GIUNTA ESECUTIVA IL PROSSIMO 17 GENNAIO A ROTONDA E A MORMANNO DUE DEI CENTRI PIU' COLPITI DALLA MANIFESTAZIONE TETTONICA. IL PROGRAMMA PREVEDE ALLE ORE 9.30 UNA RIUNIONE CON GLI OPERATORI TURISTICI ED ALLE 11 UNA VISITA ALLA CITTADINA DI MORMANNO.

 
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     PRESENTAZIONE DELL' ASSOCIAZIONE " OLTRE LA DIFESA ONLUS " IN PROGRAMMA VENERDI' 18 GENNAIO ALLE ORE 17.30 et  at:  15/01/2013  

PRESENTAZIONE  DELL' ASSOCIAZIONE “ OLTRE LA DIFESA ONLUS “ IN PROGRAMMA  VENERDI’ 18 GENNAIO ALLE ORE 17,30 NEL CIRCOLO CITTADINO PER AFFERMARE I DIRITTI DELLA FAMIGLIA E DEL MINORE -  " E'  piu' che meritevole avere uno sguardo attento per i piu' piccoli, i piu' indifesi e deboli tra noi, i quali, pur essendo tutelati da Carte, Leggi, Convenzioni ed Impegni nazionali ed internazionali, non possono e non devono essere considerati a parte della famiglia, luogo naturale per lo sviluppo e  la crescita armoniosa della persona come ci rammentano pure gli articoli 29, 31 e 37 della nostra Costituzione , ed  in questo momento ci vuole richiamare caldamente, con le sue iniziative e presenza, l’Associazione Oltre La Difesa ricordandoci che i minori hanno sempre più bisogno di adulti che si affezionano al loro destino.” Lo ha dichiarato il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito,  complimentandosi con il neo sodalizio per la tutela e diritti della famiglia e del minore “Oltre La Difesa Onlus” che si presenta alla città venerdì 18 gennaio , alle ore 17,30, nella sala conferenze del Circolo cittadino, dove interverrà. I lavori saranno introdotti dalla presidente dell’Associazione, l’avvocato Adriana Chiaramonte che, oltre a dare i saluti agli intervenuti, preciserà le ragioni e fini dell’organismo, illustrando i collegamenti con altre Associazioni come “Forza Bambini onlus” con cui è gemellato, i programmi in fucina per sviluppare  tutte quelle attività volte alla promozione e sensibilizzazione dei cittadini  e delle istituzioni in quell’importante e sempre più fondamentale  rapporto sinergico di nome sussidiarietà, finalizzato solo a dare forza e dignità a tutte quelle azioni che scaturiscono dal basso e si legano con organismi ed enti per promuovere le capacità e le risorse presenti nella società tra uomini e donne. Per la particolare occasione interverranno inoltre il presidente  di “Forza Bambini Onlus” di Napoli, Dario De Vincentis, nonché l’onorevole Luisa Santolini, membro della Commissione Cultura e della Commissione Bicamerale per l’Infanzia, il sottosegretario di Stato, onorevole Giampiero Catone, il docente di Diritto Romano presso la Facoltà di Giurisprudenza “Carlo Bo” di Urbino, Giovanni Cordasco Salmena, Rosa Cerchiara e Carolina Lauria, rispettivamente psicologa e sociologa al SERT nel’Ospedale di Castrovillari. “Un’occasione importante per affermare il ruolo che rappresenta la famiglia nella nostra società- rammenta la presidente Chiaramonte- e che deve avere sempre più il “minore” al centro delle tante programmazioni, nella consapevolezza che tale impegno, a tutela dei diritti d’entrambi, deve assumere sempre più  la connotazione di un percorso a fianco della famiglia e di quei  bambini a cui manca questo luogo, il cibo, la scuola, la comunità  che li accoglie, il libro che li aiuta o l’amicizia che li consola e  contro chi li sfrutta, li plagia, li disprezza o peggio ancora…”. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CASTROVILLARI, ELEZIONI POLITICHE DEL 24 E 25 FEBBRAIO 2013 - LE INFORMAZIONI SUL VOTO DALL' UFFICIO ELETTORALE et  at:  15/01/2013  

CASTROVILLARI. INFORMAZIONI DALL’UFFICIO ELETTORALE PER ESERCITARE AL MEGLIO IL DIRITTO DI VOTO - In occasione delle prossime elezioni politiche del 24 e 25 febbraio il sindaco del Comune di Castrovillari, Domenico Lo Polito, ricorda che gli elettori  affetti da particolari infermità e dipendenti da apparecchiature elettroniche potranno esercitare il loro diritto di voto senza allontanarsi dall’abitazione facendo pervenire entro e non oltre il 4 febbraio  all’Ufficio Elettorale del Comune una dichiarazione in carta libera. “Questa – spiega il responsabile dell’Ufficio Elettorale, il dottore Francesco Martino-  deve  attestare la volontà di esprimere il voto presso l’abitazione in cui si dimora, indicando l’indirizzo completo ed un recapito telefonico.” A tale dichiarazione bisogna allegare oltre  la copia della tessera elettorale un certificato, rilasciato dal funzionario medico, designato dai competenti organi dell'azienda sanitaria locale, in data non anteriore al quarantacinquesimo giorno antecedente la data della votazione, nel quale si attesta l'esistenza delle condizioni di infermità con prognosi di almeno sessanta giorni decorrenti dalla data di rilascio del certificato, o quelle di dipendenza da apparecchiature elettromedicali, tali da impedire l’elettore di recarsi al seggio. Per ulteriori informazioni i cittadini interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Elettorale negli orari di apertura al pubblico. La richiesta comprensiva degli allegati può pervenire anche tramite e-mail agli indirizzi: demografici@comune.castrovillari.cs.it; servizi.demografici@pec.comune.castrovillari.cs.it, protocollo@pec.comune.castrovillari.cs.it. Intanto , allo scopo di garantire l’immediato rilascio delle certificazioni inerenti la presentazione, presso gli uffici centrali circoscrizionali delle liste per le elezioni politiche, il responsabile dell’Ufficio Elettorale, il dottore Francesco Martino, precisa che l’Ufficio resterà aperto ininterrottamente nei giorni di Giovedì 17, Venerdì 18 e Sabato 19 gennaio dalle ore 8 alle ore 19; Domenica 20 e Lunedì 21 gennaio dalle ore 8 alle ore 20. Inoltre, al fine di consentire agli elettori il ritiro delle tessere elettorali o dei loro duplicati l’Ufficio Elettorale comunale resterà aperto continuamente nei cinque giorni antecedenti la data della votazione, vale a dire: da Martedì 19 febbraio a Sabato 23 febbraio, dalle ore 8 alle ore 19; Domenica 24 febbraio , giorno di inizio della votazione, dalle ore 8 alle ore 22 e Lunedì 25 febbraio dalle ore 7 alle ore 15.  L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     EMERGENZA RIFIUTI - IL CAPOGRUPPO DEL PDL IN SENO AL CIVICO CONSESSO, AVV. MARIO ROSA CHIEDE UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO et  at:  15/01/2013  

Quale capogruppo del PDL in seno al civico consesso, considerata l’emergenza rifiuti, che sta creando gravi disagi alla cittadinanza tutta e pone gravi interrogativi  in ordine alla presumibile smaltimento, chiedo che venga fissata una seduta del Consiglio comunale, possibilmente aperta, per dibattere sul grave problema e deliberare eventuali iniziative intese all’immediata soluzione del grave inconveniente.Ciò anche a seguito dell’incontro  tenutosi ieri in Prefettura con i Sindaci dei Comuni interessati. Avv. Mario Rosa

 
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     CASTROVILLARI, EMERGENZA RIFIUTI - GIORNATA INTENSA PER L' AMMINISTRAZIONE COMUNALE et  at:  15/01/2013  

CASTROVILLARI/EMERGENZA RIFIUTI. INTENSA GIORNATA DI RIUNIONI PER L' AMMINISTRAZIONE COMUNALE- LO POLITO IN MATTINATA INCONTRA IL SINDACO DI CASSANO INSIEME AD ALTRI PRIMI CITTADINI  E IN SERATA IL VICE SANGINETI E L’ASSESSORE LOIACONO PARTECIPANO ALLA RIUNIONE IN PREFETTURA - La raccolta dei rifiuti ed il loro conferimento sono stati al centro di alcuni incontri a cui ha partecipato nella giornata l’Amministrazione comunale di Castrovillari. La mattina, a Cassano allo Ionio,  i Sindaci Domenico Lo Polito e Giovanni Papasso, si sono confrontati con altri loro colleghi del  comprensorio su questi problemi che stanno assillando le popolazioni. In serata, poi,  il Vice Sindaco, Carlo Sangineti, e l’Assessore all’Ambiente del capoluogo del Pollino, Angelo Loiacono, hanno partecipato, a nome e per conto del Sindaco, ad un incontro in Prefettura, a Cosenza, organizzato e presieduto dal Prefetto, Raffaele Cannizzaro, presente il Presidente della Provincia, onorevole Mario Oliverio, nel quale  sono state analizzate, congiuntamente agli altri Sindaci e rappresentanti istituzionali del comprensorio, le problematiche riguardanti  la gestione del ciclo dei rifiuti solidi urbani. Durante la riunione Sangineti e Loiacono hanno chiesto ai rappresentanti degli altri Comuni  “un incontro da tenere alla presenza della Provincia, al fine  di strutturare un’adeguata proposta  per la  chiusura  del ciclo dei rifiuti.”  “L’amministrazione comunale- hanno precisato-  ha già pronta una sua proposta per la gestione della frazione organica e, quindi, per  iniziare a dare soluzioni  definitive al problema dell’emergenza rifiuti che ciclicamente si presenta. Non dobbiamo perdere l’occasione di valorizzare ancor di più la raccolta differenziata ed i livelli che i cittadini di Castrovillari hanno raggiunto- aggiungono gli amministratori – i quali non possono essere oltremodo penalizzati. Per questo – hanno sostenuto a margine dell’incontro gli amministratori castrovillaresi - le istituzioni sovra comunali dovrebbero tener conto dei Comuni virtuosi a partire da quel valore aggiunto che danno non solo alla raccolta, ma all’intero ciclo per il quale è importante un impegno costante a più livelli.” “Nella riunione – hanno spiegato gli amministratori castrovillaresi- sono stati raccolti tutti i dati e gli elementi necessari per approntare strategie immediate per quanto riguarda  le discariche di Cassano allo Ionio e di Scala Coeli sulle quali, probabilmente, sin da domani si dovrebbero avere notizie circa il possibile  riutilizzo.” “La Giunta comunale – fanno sapere Sangineti e Loiacono- è, comunque, pronta ad adottare azioni eclatanti se il Commissario delegato per i rifiuti Speranza e l’Assessore Regionale all’Ambiente, Francesco Pugliano non daranno risposte già nella giornata di domani all’emergenza che Castrovillari vive da alcuni giorni e che non è più disposta a sopportare.” L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CASTROVILLARI 14 GENNAIO 2013 - FIACCOLATA A DIFESA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE - NO ALL' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI, RITIRARE IL DECRETO et  at:  15/01/2013  

CASTROVILLARI 14 GENNAIO 2013 - FIACCOLATA A DIFESA DELLA SALUTE NEL COMPRENSORIO DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE - NO ALL' ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI, RITIRARE IL DECRETO. E' QUESTO IL LEIT MOTIVE CHE HA ACCOMPAGNATO UN GRANDE MOMENTO DI UNITA' TERRITORIALE, QUESTA SERA ( 14.01.2013 ) OLTRE 1.000 CITTADINI DEL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE HANNO SFIDATO LE INTEMPERIE SFILANDO SOTTO LA PIOGGIA PER DIFENDERE IL LORO OSPEDALE. IL CORTEO HA PERCORSO VIA ROMA, PARTENDO DA PIAZZA MUNICIPIO SINO A RAGGIUNGERE L' OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI CON IN TESTA IL SINDACO DEL CAPOLUOGO DEL POLLINO, MIMMO LO POLITO, ISTITUZIONI, SINDACATI, ASSOCIAZIONI, CITTADINI, SOCIOSANITARI MA ANCHE TANTA GENTE COMUNE, FORTE DELLA DIGNITÀ E DEL SENSO DI APPARTENENZA A QUESTO TERRITORIO. LA PROTESTA E' CONTRO IL DECRETO REGIONALE 191 FIRMATO IL 20 DICEMBRE SCORSO CHE ACCORPA I NOSOCOMI DI ACRI A CASTROVILLARI. UNA BATTAGLIA “CHE NON HA COLORE ED APPARTENENZE POLITICHE” HA AFFERMATO LO POLITO MA CHE HA UN UNICO COMUNE DENOMINATORE: LA SALUTE DEL CITTADINO E IL SERVIZIO AL TERRITORIO. UNA FIACCOLATA CHE HA CHIARAMENTE INDICATO CHE TRATTASI DI UNA BATTAGLIA DELLA GENTE, FORTI LE DICHIARAZIONI DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIO ROSA CHE NON FA SCONTI AL SUO ( PARTITO ) E CHE GIA' A TEMPO DEBITO HA DESCRITTO IL MALFATTO COME UN SEMPLICE SCAMBIO DI FAVORI ELETTORALISTICI DICENDOSI DISPONIBILE " A PRENDERE A CALCI NEL CULO CHIUNQUE VOGLIA VENIRE A CASTROVILLARI A PRENDERSI I VOTI SENZA DIFENDERE L' OSPEDALE ". TUTTI GLI INTERVENTI HANNO CHIESTO UNA SOLA COSA IL RITIRO IMMEDIATO DEL DECRETO CHE PURTROPPO GIA' DA DOMANI ENTRA IN VIGORE. DECRETO CHE VERRA' IMPUGNATO GRAZIE ALLA DISPONIBILITA' DEL LOCALE ORDINE DEGLI AVVOCATI ED AD UN GRUPPO DI AVVOCATI ISCRITTI CHE STANNO STUDIANDO I TERMINI DEL RICORSO. DECRETO CHE RICORDIAMO CONTIENE INESATTEZZE E CHE CHIARISCE IN MODO PALESE I TERMINI POLITICI DELLA QUESTIONE, SONO ATTI DI QUESTO TIPO CHE HANNO RIDOTTO LA NOSTRA TERRA A POCO PIU' DI NULLA, DECRETI CHE NON TENGONO CONTO DEL TERRITORIO, FRUTTO DI SCAMBI POLITICI, SI CHIEDE L' INTERVENTO DELLE AUTORITA', NON E' POSSIBILE CHE NEL 2013 LA SOLA FASCIA DI GOVERNATORE DI UNA REGIONE POSSA FARTI ASSURGERE AD UN DITTATORE. IL VIDEO CONTIENE GLI INTERVENTI DEL SINDACO DI CASTROVILLARI, DOMENICO LO POLITO, DEL PRESIDENTE DELL' ORDINE DEGLI AVVOCATI, ROBERTO LAGHI, DEL CONSIGLIERE REGIONALE, GIANLUCA GALLO, DEL CONSIGLIERE COMUNALE E PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE CONSILIARE SANITA', FERDINANDO LAGHI, DEL CONSIGLIERE COMUNALE MARIO ROSA E DELLA SIGNORA TINA UVA GRISOLIA A NOME DELLA ASSOCIAZIONE FAMIGLIE DISABILI.

 
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     STASERA FIACCOLTA LO POLITO: PER LA TUTELA DELLA SALUTE DEI CITTADINI, CHE NON HA COLORE ED APPARTENENZE POLITICHE et  at:  14/01/2013  

Castrovillari(CS). Questa sera fiaccolata, dalle ore 19,30, a tutela dell'Ospedale Spoke della città contro il decreto regionale 191 firmato il 20 dicembre scorso che accorpa i nosocomi di Acri a Castrovillari. Continuano, così, le iniziativa per l'ospedale del capoluogo del Pollino che coinvolge Comuni del comprensorio, sindacati, associazioni, cittadini,socio-sanitari ed altri organismi, forte della dignità e del senso di appartenenza a questo Territorio. "Ecco perché la ragionevolezza di questa battaglia legittima, democratica ed  interistituzionale a più livelli e su più fronti - spiega il Sindaco, Domenico Lo Polito, che guiderà con altri la manifestazione- per la tutela della salute dei cittadini, che non ha colore ed appartenenze politiche e, dunque, non assoggettabile a scelte dedicate."

 
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     UCIIM DIOCESANA: PER UN RILANCIO DELLA SCUOLA CATTOLICA ! L' ISTITUTO " VITTORIO VENETO " DI CASTROVILLARI NE E' UN ESEMPIO et  at:  14/01/2013  

COMUNICATO STAMPA - L' UCIIM DIOCESANA: PER UN RILANCIO DELLA SCUOLA CATTOLICA ! - Lo zelo di tre cappellani militari, appena tornati dalla I Guerra mondiale, dopo avere assisto ad orrori inenarrabili, nonostante la vittoria, ha disseminato lItalia, con conseguenze positive anche per Castrovillari, di Case in cui ospitare gli orfani di guerra, i fanciulli poveri, per dare loro assistenza e, soprattutto, unadeguata educazione religiosa e culturale. Nacque, cos, nel 1919, fondata da don Giovanni MINOZZI e da padre Giovanni SEMERIA, lOPERA PER IL MEZZOGIORNO DITALIA che, ben presto, edific una sede anche a Castrovillari, su insistenza di don Giuseppe BELLIZZI che aveva prestato il suo Ministero sacerdotale, al fronte, insieme a questi due Sacerdoti. L Istituto castrovillarese fu chiamato Vittorio Veneto in ricordo della cittadina in cui fu firmato il vittorioso armistizio con lAustria e, subito, divenne un confortevole luogo ospitale per orfani di guerra ai quali altre allistruzione religiosa veniva impartita anche quella elementare e professionale. Soprattutto, in assenza, di Istituzioni analoghe statali, lasilo del V. Veneto fu la prima scuola materna della Citt, gestita, come le altre attivit di laboratorio e culturali in genere, dalle Suore della Carit di Santa Maria di Torino, le cui origini risalgono al 1871 per iniziativa di Madre Angelica CLARAC. Nel volgere di pochi anni fu creato anche un corso di Scuola elementare e lIstituto divenne il pi prestigioso luogo cittadino di formazione, per fanciulli provenienti da tutti i ceti sociali,che ha forgiato, per decenni, gran parte della classe dirigente di Castrovillari e del territorio, tenendo conto anche del convitto femminile annesso. Nei giorni nostri gestito da una Cooperativa Sociale, coadiuvata sempre dalle Suore della Carit di Santa Maria, intitolata a don Giovanni MINOZZI, di cui si concluso liter per la Beatificazione, che ha ampliato lofferta formativa con listituzione di una sezione di Scuola media, durata un triennio, e di un asilo nido. Rappresenta, pertanto,un centro deccellenza per la Formazione primaria che, insieme alle analoghe istituzioni scolastiche statali, amplia lofferta didattica e formativa per i fanciulli e le famiglie castrovillaresi e della zona, offrendo ulteriori possibilit di scelta, in un contesto pluralistico come il nostro ,in cui pubblico e privato concorrono, per come sancito dalla Costituzione repubblicana, alla formazione integrale dellUomo e del Cittadino! Il nostro Vescovo, Mons. Nunzio GALANTINO, guarda con particolare attenzione alle Scuole cattoliche diocesane alle quali si sente molto vicino e di cui auspica il rilancio, essendo convinto che esse rappresentino uno straordinario strumento di Crescita morale e culturale per i giovani fanciulli e per le famiglie un ausilio fondamentale e di supporto nellazione educativa : e lIstituto V.Veneto, che la pi antica Istituzione scolastica della Diocesi, nei Suoi pensieri! IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE Prof. Giovanni DONATO

 
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     FRANCO PELLICANO, SINDACO DI FRASCINETO: UNA MORATORIA CONTRO IL DECRETO 191, PER LA PIENA REALIZZAZIONE DELLOSPEDALE " SPOKE " DI CASTROVILLARI et  at:  14/01/2013  

Una moratoria contro il decreto 191, per la piena realizzazione dell’ospedale " spoke " di Castrovillari - E’ stata una giornata interlocutoria, per l' assenza della principale controparte istituzionale, quel presidente Scopelliti al contempo governatore e commissario ad acta per l' attuazione del piano di rientro della sanità, ma tutt' altro che inutile, per l' opportunita' intelligentemente colta di creare una sorta di tavolo di confronto sui temi oggetto del pacifico sit-in di protesta, quella vissuta venerdi' scorso a Reggio Calabria davanti e dentro Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale calabrese, da una folta delegazione giunta da Castrovillari e dal suo comprensorio per chiedere il ritiro dell’ormai famigerato decreto 191 – con cui si dispone, per intendersi, l’accorpamento dell’Ospedale Spoke di Castrovillari con quello di “Base e di Montagna” di Acri.  La delegazione è stata ricevuta, per la cronaca, dal dirigente generale della presidenza, il dottor Franco Zoccali, e dal presidente della III Commissione consiliare sanità, attività sociali, culturali e formative, il dottor Nazzareno Salerno, i quali pur prestando ascolto alle ragioni in difesa dell’autonomia dell’ospedale castrovillarese non avevano tuttavia titolo per accogliere sic et simpliciter le richieste di annullamento del discusso decreto, un punto sul quale i rappresentanti del vasto movimento di protesta – con in testa il sindaco di Castrovillari Domenico Lo Polito e i primi cittadini di Frascineto, Morano, Acquaformosa e San Basile – hanno dal canto loro posizioni fermissime, puntualmente ribadite con la necessaria chiarezza.  Nel corso dell’incontro, è emersa con nettezza, tra le altre valutazioni, l’idea di una moratoria, ossia di un periodo di approfondimento durante cui il confronto tra le parti – i territori e il governo regionale – dovrebbe vertere su tutti i temi essenziali della sanità pubblica.  Decisamente a sostegno della richiesta di annullamento del provvedimento di accorpamento, la proposta di moratoria si pone tuttavia in un’ottica di confronto più ampia, che riporti finalmente al centro dell’agenda politica e dell’attenzione dei cittadini anche la piena attuazione delle norme indicate nella Legge regionale n. 18 (e nel successivo decreto di attuazione, il n. 106: di fatto provvedimenti che, se tradotti in fatti concreti, renderebbero del tutto impossibili eventuali e successive scelte penalizzanti per i territori, come nel caso del decreto 191) in materia di requisiti per la qualifica di ospedale “Spoke”. Per il sindaco di Frascineto, Francesco Pellicano, tra i più attivi sostenitori di questa proposta, “ferma restando l’inevitabilità della revoca del decreto 191, provvedimento che oscilla fra l’illogicità e l’intento punitivo, occorre ribadire con forza la necessità di dare pieno corso alle norme contenute nella Legge 18, senza l’attuazione delle quali l’ospedale di Castrovillari non avrebbe i requisiti di struttura ‘spoke’, col risultato di rendere inutile ogni altra questione”. La moratoria sul decreto di accorpamento, quindi, “non rappresenta una scelta di rinvio o di azzeramento del problema, ma una proposta di buon senso che apre il campo ad una battaglia ancora più ampia, tesa a garantire all’ospedale di Castrovillari la piena funzionalità, attraverso l’attivazione di tutti i posti letto previsti per legge e la messa a regime delle Unità Operative, soprattutto per quel che concerne le prestazioni d’urgenza”. Se ciò non dovesse essere, se cioè non si facesse in modo di mettere l’ospedale di Castrovillari nelle condizioni di erogare i servizi sanitari necessari alle comunità territoriali e anzi si ripetessero o si moltiplicassero i casi di malasanità, la risposta, a parere del sindaco Pellicano, non potrebbe che consistere “in un pronto e massiccio ricorso alla magistratura e alle leggi dello Stato di diritto, per denunciare le inadempienze e responsabilità dell’attuale governo regionale, a tutela del sacrosanto diritto alla salute di tutti i cittadini”.  Prosegue e conclude Francesco Pellicano: “Altre strategie, attualmente messe in campo ad opera di personaggi politici che sono contigui o fanno parte dello stesso schieramento responsabile delle scelte sciagurate oggi sotto gli occhi di tutti, ad esempio quelle più oltranziste e irrealistiche del ‘tutto e subito’, rientrano in logiche di puro opportunismo” poiché sono sostenute “non nell’interesse dei cittadini ma nella prospettiva di ottenere facili voti alle prossime elezioni politiche”. Si tratta di posizioni che “avrebbero una qualche dignità solo se accompagnate da una netta scelta di campo dei loro fautori, se cioè fossero assunte contestualmente alle dimissioni dai partiti - e dalle politiche di destra - che hanno direttamente creato l’attuale situazione di crisi”.           Antonello Fazio

 
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     IL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE SI PREPARA ALLA FIACCOLATA DI STASERA, PARTENZA ALLE 19.30 DA PIAZZA MUNICIPIO et  at:  14/01/2013  

Il comprensorio Pollino-Sibaritide si prepara alla fiaccolata di stasera, partenza alle 19.30 da Piazza Municipio - E' stata indetta per la serata di lunedi' 14 gennaio la fiaccolata di protesta contro l' ulteriore riduzione dei servizi sanitari nel comprensorio Pollino-Sibaritide. Sulla sanita' comprensoriale pende la spada di Damocle, gia' da domani, infatti, il responsabile della sanita' provinciale ( dott. Scarpelli ) potrebbe decidere di spostare uomini e mezzi dalla struttura di Castrovillari a quella di Acri. Una scelta per come piu' volte affermato che mira a disintegrare i gia' pochi servizi sanitari di qualita' presenti sul territorio. Una gestione della sanita' in provincia di Cosenza, sicuramente non diretta alla salvaguardia della salute della gente del comprensorio del Pollino e della Sibaritide. La cittadinanza è invitata a partecipare.

 
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     IL CONSIGLIO DI STATO ANNULLA IL DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO DELLE SCUOLE DEL COMUNE DI CASTROVILLARI et  at:  16/01/2013  

Oggetto: Il Consiglio di Stato annulla il dimensionamento scolastico delle scuole del Comune di  Castrovillari  e  condanna alle spese la Regione Calabria che dovra' pagare 6.800,00 euro. Soddisfatto il sindacato SAB.  Al fine di dare massima informativa fra il personale interessato, anche in vista delle scadenze delle domande d' iscrizione degli alunni, della determinazione dei prossimi organici del personale docente ed ATA e dei nuovi trasferimenti e passaggi per l' a.s. 2013/14, il SAB, tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, informa che il Consiglio di Stato, con sentenza n. 110/2013, riformando precedente sentenza del TAR Calabria, ha accolto il ricorso presentato da alcuni genitori delle scuole ricadenti nel Comune di Castrovillari rappresentati e difesi in giudizio dall’avv. Antonio Pompilio del foro di Castrovillari, annullando il dimensionamento scolastico a.s. 2012/13 deliberato dalla Regione Calabria condannata anche a 6.800,00 euro di spese complessive e 400 euro per ognuno degli appellanti.  Il SAB esprime viva soddisfazione per tale decisione che annulla il dimensionamento delle scuole dell’infanzia, primarie e medie del comune di Castrovillari trasformante in istituti comprensivi dall’1/9/2012 attraverso lo scambio di classi avvenuto fra le varie istituzioni scolastiche già esistenti nel predetto Comune.  In merito, a Castrovillari vi erano 2 circoli didattici ed una scuola media, per effetto del D.l. n. 98/2011 art. 19 comma 4, le predette scuole dovevano essere trasformate tutte in istituti comprensivi, per raggiungere tale scopo e per avere ognuna delle predette scuole, classi dei vari ordini, la scuola media “E. De Nicola” veniva smembrata cedendo classi e sezioni ai due circoli didattici, “Villaggio Scolastico” e “SS. Medici” acquisendo, a sua volta, classi della scuola dell’infanzia e primaria dai due circoli esistenti per cui si istituivano 3 istituti comprensivi con grave disagio per le famiglie che avevano proceduto all’iscrizione dei propri figli in una scuola, per dopo vederseli assegnati, d’ufficio, alle nuove scuole non richieste.  Il SAB aveva già contestato, in fase d’incontri a livello provinciale c/o l’Ente provincia di Cosenza tale modo di operare perché lo spostamento di classi è andato a incidere anche sulla posizione giuridica dei docenti e del personale ATA che ha dovuto esercitare scelta, a scatola chiusa, per i nuovi istituenti istituti comprensivi, con gravi ripercussioni sugli organici, come ad esempio quelli di strumento musicale, perché i corsi preesistenti e funzionanti nella media “E. De Nicola”, non si sono ritrovati più nei nuovi istituti. Inoltre, sul dimensionamento era già intervenuto il nuovo Sindaco del Comune di Castrovillari avv. Domenico Lo Polito che, al momento del suo insediamento, aveva deliberato l’annullamento del predetto piano, delibera non presa in considerazione dalla Regione Calabria chiamata ora anche al pagamento delle spese processuali.  In diritto è stato rilevato che gli atti di fusione, scissione o soppressione degli istituti scolastici sono espressione della potestà auto organizzativa dell’amministrazione, capaci pertanto di esplicare sul piano fattuale effetti sia sugli alunni, quali diretti fruitori del servizio scolastico, sia sui soggetti (personale docente e non docente) che opera nell’ambito della scuola, cosi come deve ammettersi l’esistenza in capo a tali soggetti di una posizione legittimante la impugnazione dei predetti atti ogni qualvolta se ne prospetti l’incidenza sulla qualità del servizio in relazione ai requisiti di dimensione ottimale dell’istituto in base a prestabiliti parametri normativi fatti propri dagli atti di indirizzo a livello locale. Nel merito, posta la legittima adozione, sotto il profilo della competenza, dei provvedimenti impugnati, occorre esaminare l’incidenza sugli stessi della sentenza della Corte Costituzionale n. 147/12, intervenuta nelle more del giudizio; detta sentenza ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del predetto comma 4 dell’art. 19 del D.L. n. 98/11 in quanto la predetta norma contiene due previsioni, strettamente connesse: l’obbligatoria ed immediata costituzione di istituti comprensivi, mediante l’aggregazione della scuola dell’infanzia, primaria e media, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche costituite separatamente, e la definizione della soglia numerica di 1.000 alunni che gli istituti comprensivi devono raggiungere per acquisire l’autonomi .., e, pur prescindendo “ … da un certo margine di ambiguità perché, mentre impone  ‘aggregazione delle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, in istituti comprensivi, non esclude la possibilità di soppressioni pure e semplici, cioè soppressioni che non prevedano contestuali aggregazioni”, essa “… incide direttamente sulla rete scolastica e sul dimensionamento degli istituti, materia che, secondo la giurisprudenza di questa Corte, non può ricondursi nell’ambito delle norme generali sull’istruzione e va, invece, ricompresa nella competenza concorrente relativa all’istruzione ..”.   Il dimensionamento della rete scolastica è di spettanza regionale, mentre appartiene alla competenza statale la determinazione dei principi fondamentali; lo Stato stabilisce alcune soglie rigide le quali escludono in toto le Regioni da qualsiasi possibilità di decisione, imponendo un dato numerico preciso sul quale le Regioni non possono in alcun modo intervenire.  La preordinazione dei criteri volti all’attuazione del dimensionamento scolastico delle scuole ha una diretta e immediata incidenza su situazioni strettamente legate alle varie realtà territoriali e alle connesse esigenze socio-economiche di ciascun territorio e devono essere apprezzate in sede regionale e che non possono venire in rilievo aspetti che ridondino sulla qualità dell’offerta formativa e sulla didattica e ne può invocarsi la c.d. “ragion fiscale”.  F.to Prof. Francesco Sola Segretario Generale SAB -------- QUI TROVI IL TESTO INTEGRALE DELLA SENTENZA








 

 
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     CASTROVILLARI. L' AMMINISTRAZIONE COMUNICA AI CITTADINI: LUNEDI 14 GENNAIO LA RACCOLTA RIFIUTI NON VERRA' EFFETTUATA et  at:  13/01/2013  

CASTROVILLARI. L' AMMINISTRAZIONE COMUNICA AI CITTADINI: LUNEDI’ 14 GENNAIO LA RACCOLTA RIFIUTI NON VERRA' EFFETTUATA PER I  SOLITI MOTIVI LEGATI ALLA CHIUSURA DI ALCUNE DISCARICHE IN REGIONE- INTANTO SI SUSSEGUONO A PIU’ LIVELLI GLI INCONTRI PER DARE RISPOSTE AI DISAGI DEI TERRITORI - Anche domani, lunedì 14 gennaio, in città,  non verrà raccolto  alcun tipo di rifiuto. Lo rende noto l’Amministrazione comunale di Castrovillari, ricordando che il fermo è determinato, ancora una volta, dalla chiusura che sta caratterizzando alcune discariche regionali. Dunque il disagio non dipende né dal Comune che dalla ditta che ne espleta il servizio. Nonostante tutto l’Amministrazione comunale chiede ai cittadini  pazienza e collaborazione, in particolare di non mettere all’esterno o riporre negli appositi contenitori , nei pressi delle abitazioni o dei condomini, i sacchetti e, dunque, alcun tipo di rifiuto. L'Amministrazione è, comunque, particolarmente impegnata per la soluzione di tale problema con altre amministrazioni dato che l’emergenza sta interessando più territori. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL MANIFESTO DELLA 55^ EDIZIONE DEL CARNEVALE DI CASTROVILLARI E DEL POLLINO et  at:  13/01/2013  

Conferenza stampa di presentazione del manifesto della 55^edizione del Carnevale di Castrovillari e del Pollino - E' stato presentato a Mormanno il manifesto della 55^ edizione del Carnevale di Castrovillari che, mai come quest' anno è sempre piu' proteso verso il Pollino anche per una forma di solidarieta' con le popolazioni che convivono con un sisma che da oltre due anni devasta la psiche e l' economia di quanti vi vivono. Protagonista del manifesto dell' edizione 2013 del Carnevale è Capitan Giangurgolo, vanitoso e bugiardo " capitano " di origini spagnole, tipico personaggio del teatro calabrese del XVI secolo. Manifesto la cui realizzazione grafica è stata affidata a Claudio Regina, frutto della rielaborazione di una foto di Gilberto Peroni nella quale l' attore Dario De luca impersonifica Capitan Giangurgolo. Poche le anticipazioni relative al programma. Quest' anno il carnevale si svolgera' dal 3 al 12 febbraio, le sfilate sono previste nei giorni di domenica 10 e martedi' 12 febbraio, mentre il Festival Internazionale del Folklore sara' caratterizzato da un focus di approfondimento culturale dedicato al Portogallo. Per le altre novita' del programma è tutto rimandato alla conferenza stampa del 2 febbraio. Presenti all' appuntamento, i sindaci delle amministrazioni che patrocinano la manifestazione,vale a dire il sindaco di Mormanno, Armentano e di Castrovillari, Lo Polito, il presidente dell' Ente Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra e l' assessore alla cultura del comune di Mormanno, Zaccaria. Per la Pro Loco del Pollino, il presidente, Giovanni Amato ed il direttore artistico, Gerardo Bonifati, al tavolo dei convenuti anche il presidente provinciale delle Pro Loco, il dott. Domenico Bloise, al tavolo in rappresentanza della provincia di Cosenza il dott. Piero Vico. Proprio nei confronti della provincia che non partecipa concretamente all' evento sono piovute da piu' parti le critiche, puntualmente testimoniate dal video che segue. La presentazione del manifesto è stata introdotta e moderata dalla giornalista, Francesca Panebianco. Buona visione.

 
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     I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DI GIOVEDI' 10 GENNAIO 2013 et  at:  13/01/2013  

I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DI GIOVEDI' 10 GENNAIO 2013  - Indetto il primo incontro del 2013 del parlamentino cittadino. Il Presidente del Consiglio comunale di Castrovillari, Eugenio Salerno, in seguito alla richiesta del Sindaco, Domenico Lo Polito, ha riunito la Conferenza dei capigruppo ed indetto il consesso cittadino. Il primo punto all’ordine del giorno è stato quello riguardante l’approvazione del regolamento per il “Rafforzamento del sistema di controllo (di gestione) di cui all’articolo 3 decreto legge 10/10/2012 n.174”. I punti all’ordine del giorno sono stati in tutto quattro. Oltre quello proposto dal Sindaco, le interpellanze ed interrogazioni, il regolamento su l'uso del gonfalone, fascia e concessione patrocinio nonché il punto sulla vicenda che sta caratterizzando l’Ospedale Spoke di Castrovillari  e le iniziative poste in essere dal Comitato interistituzionale.

 
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     ELEZIONI TERREMOTATE...FLI MORMANNO DESERTERA' LE URNE ED ESTENDE L' INVITO ALLE ALTRE COALIZIONI et  at:  12/01/2013  

ELEZIONI TERREMOTATE...Il 24 e il 25 Febbraio saremo chiamati a scegliere i nostri rappresentanti nelle elezioni politiche. Normalmente come esponenti di un partito politico avremo fatto la campagna elettorale a favore dei nostri candidati. Pero' il 26 ottobre la nostra comunità è stata colpita dal terremoto e dopo 100 giorni dall’evento sismico ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni e da una intera classe politica, le stesse che noi dovremmo contribuire, a selezionare con lo strumento del voto. Come si può pensare ad una campagna elettorale fatta di figuranti di ogni colore politico che fino ad oggi non hanno dimostrato di poter rappresentare neanche a livello teorico quei valori, quali solidarietà, partecipazione e sostegno? Il Circolo di Futuro e Libertà di Mormanno considerata la grave situazione in cui versa il paese ritiene che sia arrivato il momento di alzare il livello della protesta, al fine di far sentire la voce dell’intera comunità. Pertanto non parteciperemo alla campagna elettorale. Il Circolo invita le forze politiche locali, le Associazioni, ed i singoli cittadini ad unirsi e sostenere la nostra iniziativa del non voto, attraverso: la raccolta delle Tessere Elettorali. Circolo “Paolo Borsellino” Mormanno

 
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     ACCORPAMENTO DELL' OSPEDALE DI CASTROVILLARI - E' STATA UNA GIORNATA ALL' INSEGNA DELLA PROTESTA PER IL COMPRENSORIO POLLINO-SIBARITIDE SUL VERSANTE SANITA' et  at:  11/01/2013  

Accorpamento dell' ospedale di Castrovillari - E' stata una giornata all' insegna della protesta per il comprensorio Pollino-Sibaritide sul versante sanita', un sit-in  pacifico con in testa alcune figure istituzionali si è tenuto nei pressi del Consiglio Regionale a Reggio Calabria. Nonostante il mancato obiettivo della trasferta, cioe' il ritiro del famigerato Decreto Regionale n° 191 del 20 dicembre 2012 con cui il Commissario Straordinario per la Sanità in Calabria  ha disposto l’accorpamento dell’Ospedale Spoke di Castrovillari, con quello di " Base e di Montagna " di Acri, un grazie enorme il comprensorio lo deve a chi per tutti ha portato in quel di Reggio Calabria un no convinto al decreto " Scopelliti-Trematerra ".  Come si diceva una delegazione anche istituzionale costituita dal sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito (Coordinatore del Comitato per la Salute nell’Area del Pollino e della Sibaritide ), da Giovanni Manoccio sindaco di Acquaformosa, da Francesco Di Leone sindaco di Morano Calabro e consigliere provinciale, da Vincenzo Tamburi sindaco di San Basile, da Francesco Pellicano sindaco di Frascineto, dal consigliere comunale Ferdinando Laghi e dai consiglieri alla provincia di Cosenza Rosa e Vico a cui si è unito il consigliere regionale Talarico è stata ricevuta dal Presidente della Commissione Regionale alla Sanità, Nazzareno Salerno e dall'avv. Zoccali, ma fatti alla mano, la Regione non si smuove dalla sua posizione e si trincera dietro un quanto mai antitetico: " non cambiera' nulla " ed allora perche' è stato emanato un decreto? La domanda sorge spontanea ma non ottiene risposta concreta. Una protesta che ha messo a nudo altre tristi realta', quale l' incomunicabilita' di fondo nonostante l' abuso dei socialnetwork tra territorio ed istituzioni regionali. Il Governo Scopelliti alla pari degli altri ha semplicemente continuato a considerare l' altra meta' della Calabria un sobborgo di Cosenza, su cinque ASP, quattro sorgono nella meta' meridionale, ovvio lo stesso e non ci si stanchera' mai di dirlo vale per le province, soppresse o no. Un decreto che non solo non risponde alle necessita' del territorio ma che lo beffa perche' di fatto non ne tiene conto. L' ospedale spoke di Castrovillari è ancora in attesa dei 232 posti letto, delle sale operatorie inutilizzate per mancanza dei suppellettili e di tutto cio' che è stato programmato al Tavolo Massicci. Intanto la protesta non si ferma e lunedi' 14 gennaio con partenza alle 19.30 è prevista a Castrovillari una fiaccolata che partira' da Piazza Municipio per dare ancora segnali ad un' amministrazione regionale che come tante altre dimostra di cibarsi di mala politica.

 
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     FLI MORMANNO, SEZIONE " PAOLO BORSELLINO ", AD UN PASSO DALL' USCITA DAL PARTITO et  at:  11/01/2013  

COMUNICATO STAMPA - La spinta rinnovatrice messa in campo da Fini a partire dall’incontro di Bastia Umbra e' andata scemando per incapacita' di aver cercato e voluto fortemente il nuovo. L' inziale impulso che ha visto la nascita di molti circoli cittadini, tra cui quello locale intitolato a " Paolo Borsellino " che, spinto dalla passione degli iscritti, ha ottenuto un grande risultato elettorale, conseguendo con il proprio candidato, Dott. Domenico Armentano, la carica di vice-sindaco, ha lasciato il passo ad un orizzonte ristretto ed incapace di creare entusiasmo. Lo stesso vice-sindaco nel commentare gli ultimi accadimenti all’interno del partito stesso sia a livello regionale sia nell’ambito provinciale, ha espresso solidarietà nei confronti dell’ex coordinatore Fabrizio Falvo, e dell’On. Angela Napoli, espressione autentica di una politica spesa in nome e per conto di valori che non sono barattabili, manifestando preoccupazione per la linea seguita dal partito. Ci colpisce negativamente l’assoluta indifferenza dimostrata dei vertici del partito nel non persuadere l’On. Napoli nella decisione di lasciare Futuro e Libertà. Chi avrebbe dovuto dare la spinta propulsiva è stato troppo impegnato nella “DOLCE VITA” Romana, abissalmente distante dalle difficoltà di tutti i giorni in cui un comune cittadino è costretto a muoversi. A tal proposito, è da stigmatizzare la mancata visita del presidente dalla Camera annunciata pochi giorni dopo il sisma che ha colpito l’area del Pollino, e poi mai avvenuta. Nei prossimi mesi si valuterà se continuare l’avventura con Futuro e Libertà con la speranza che si torni ad i valori che hanno ispirato la nascita del partito stesso. Futuro e Libertà Mormanno

 
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     CASTROVILLARI, OSPEDALE SPOKE - MARCIA SUL CONSIGLIO REGIONALE MA IL GOVERNATORE TWITTA CHE NON C' E' et  at:  11/01/2013  

Partiti dal Comprensorio Pollino-Sibaritide alcuni pullman, costituiti da rappresentanti istituzionali, sindacali , delle associazioni, operatori socio sanitari e comuni cittadini alla volta di Reggio Calabria dove nel pomeriggio si riunira' il Consiglio Regionale con due punti all' ordine del giorno: Emergenza rifiuti e Sanita'. La trasferta si è resa necessaria per protestare contro il decreto regionale 191 firmato il 20 dicembre scorso che accorpa gli ospedali di Castrovillari ed Acri. Al momento appare sicuro che il Governatore non sara' presente al consiglio, il messaggio via Twitter lo ha inviato in mattinata a Marina Martino con la quale il Governatore si era gia' intrattenuto su Twitter stesso in merito.

 
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     IL COORDINATORE RICCARDO ROSA ANNUNCIA LA NASCITA DEL GRUPPO CRISTIANO POPOLARI A CASTROVILLARI et  at:  11/01/2013  

Nasce il Gruppo CRISTIANO POPOLARI a Castrovillari - La Federazione dei Cristiano Popolari è parte del PDL ma con una identità che appartiene alla storia dei cattolici in politica nel nostro Paese!  La Federazione dei Cristiano Popolari è nata il 24 giugno 2008 su iniziativa dell’On.le Mario Baccini e dell’On.le Giuseppe Galati divenendo cofondatrice del PDL. Nel 2012 l’On.le Giuseppe Galati viene eletto Coordinatore Nazionale dalla direzione nazionale. Il 29.12.12  a Catanzaro, presso l’Istituto Fondazione “Don Vero”, è stata ufficializzata la nomina di Presidente Regionale di  Lucio Dattola, a rimarcazione dei valori irrinunciabili che si rifanno alla dottrina sociale della chiesa. Il Coordinatore della Federazione nei giovani è l’avv. Riccardo Rosa, il quale ha promosso l’iniziativa di creare un gruppo anche a Castrovillari, con lo scopo di rafforzare il PDL ed il centro-destra, in modo che riscopra e sostenga l’idea del Partito Popolare, per una democrazia sociale e di mercato, con una proposta politica nuova.  L’iniziativa è quella di creare un gruppo finalizzato a raccogliere le idee della cittadinanza per elaborarle e metterle in atto. Grandi cambiamenti hanno segnato gli ultimi anni, soprattutto economici, i quali hanno alterato e modificato la crescita del nostro Paese, dove da un lato troviamo, il radicarsi di una fascia ricca e privilegiata, dall'altra un aumento costante della fascia debole, povera, che oggi conta la maggioranza della popolazione,  risultato di una politica gestionale errata. L’ Art.1 della nostra Costituzione ci insegna che "l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro" ma questo principio è sempre più dimenticato. Il gruppo fa sul serio e vuole far capire all’intera popolazione che il suo contributo è indispensabile. Moltissimo lavoro bisogna svolgere per poter “cambiare” questo paese ma solo se si riuscirà a coinvolgere la popolazione, rendendola attiva, partecipe, rispettandola e facendole capire che, siamo noi cittadini a rideterminare gli equilibri economici e sociali, questo sarà possibile. Questo gruppo non vuole assolutamente imporre la sua idea politica, ma vuole semplicemente far capire al cittadino che con uno spirito armonioso, amichevole, quasi di fratellanza e con il rispetto delle idee di tutti si può credere ancora in un futuro migliore, soprattutto per le generazioni future. Sarà un gruppo che si batterà  a tutti i costi nel realizzare i propri obiettivi, ormai indispensabili per la popolazione, è fiducioso che il suo messaggio possa aprire nuovi orizzonti, essendo tutti noi coscienti che la situazione attuale non può risolvere nessuno dei problemi che ci affliggono, si presenta una grande iniziativa che sente la necessità di coinvolgere attivamente chiunque ne sia interessato; il gruppo è consapevole che non ha il potere di intervenire in maniera brusca ed immediata eliminando tutto il male con soluzioni illusorie, ma è fortemente motivato nel poter essere uno strumento di intervento e di rappresentanza del cittadino poiché è  legato a valori, cooperando con i paesi vicini per creare una grande unione, non solo politica. Il gruppo è fiero e orgoglioso di essere partecipe a questa iniziativa, provando a creare progetti innovativi per il futuro di tutti, inoltre, vuole creare uno sportello dove il cittadino potrà comunicare punti da inserire nel loro programma o semplici segnalazioni, per abolire l’assenteismo che pervade da tempo il nostro paese, è contro l’individualismo e l’anti-politica ma consapevole che il miglioramento collettivo è per tutti. Siate partecipi del vostro futuro. Federazione dei Cristiano Popolari - Sezione di Castrovillari

 
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     CENTRALE DEL MERCURE LA RISPOSTA DEL FRONTE DEL NO ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO et  at:  10/01/2013  

CENTRALE DEL MERCURE LA RISPOSTA DEL FRONTE DEL NO ALLA DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO - - COMUNICATO STAMPA: Il fantomatico Comitato del " SI " alla centrale Enel della Valle del Mercure, che parla,  e piu' spesso straparla, in nome e per conto dell’Enel, tenta l’ennesimo inganno. Secondo i baldi difensori di interessi privati, anzi privatissimi, che vorrebbero privare dei loro diritti le popolazioni della valle del Mercure, il Consiglio di Stato avrebbe bocciato il ricorso dei Sindaci di Rotonda e Viggianello contro la centrale. Falso, anzi falsissimo. Il Consiglio di Stato, senza entrare nel merito, ha semplicemente detto che bisogna percorrere prima la strada del TAR, per annullare quell’obbrobrio di autorizzazione concessa incredibilmente dalla regione Calabria, malgrado l’esplicita posizione contraria dell’Ente Parco e la precedente decisione del Consiglio di Stato stesso che ha bocciato, senza appello, il rapace e distruttivo progetto dell’Enel. E il ricorso al TAR è già stato presentato e la discussione è tra un paio di settimane.  Per quanto riguarda poi le preoccupazioni del Comitato “fantoccio” sul presunto sperpero di danaro pubblico da parte dei Sindaci, per pagare gli avvocati, stiano pur tranquilli. I valorosi avvocati che hanno messo in ginocchio i potenti e strapagati studi legali dell’Enel, non percepiscono neanche un solo euro di onorario. E’ proprio vero che, come dice una nota pubblicità, ci sono cose tanto preziose che non si possono comprare… E, parlando di soldi, perché Enel non ne spende un po’ per bonificare dall’amianto l’intera centrale del Mercure, oppure dare una bella mano di antiruggine su quelle vecchie ferraglie arrugginite o, infine, ma non certo da ultimo, portare via quei cumuli di biomassa scaricati all’interno della centrale che emanano sinistri e strani vapori (perché?) ancora dopo un mese da quando sono state scaricate? Tutti tranquilli, comunque, questa brutta storia prevede un finale unico: lo smantellamento del mostro del Mercure e la vittoria delle popolazioni della Valle.

 
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     CENTRALE DEL MERCURE - RESPINTO DAL CONSIGLIO DI STATO IL RICORSO DEI COMUNI DI ROTONDA E VIGGIANELLO et  at:  10/01/2013  

Centrale del Mercure - Respinto dal Consiglio di Stato il ricorso dei comuni di Rotonda e Viggianello che si opponevano al decreto con cui la Regione Calabria ha autorizzato l'entrata in esercizio della centrale Enel nella Valle del Mercure, al confine con la Basilicata. La notizia è stata rilanciata dalle agenzie a seguito di un comunicato del Comitato per la riattivazione della Centrale, secondo cui " i sindaci dei due Comuni continuano a sprecare soldi pubblici in ricorsi senza senso, che di fatto arricchiscono solo gli avvocati a danno dei cittadini ".

 
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     DOMANI 11 GENNAIO NON VERRA' EFFETTUATA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI et  at:  10/01/2013  

Domani 11 gennaio non verra' effettuata la raccolta dei rifiuti - Ancora disagi nella raccolta dei rifiuti domani 11 gennaio nel territorio di Castrovillari non sara' possibile smaltire i rifiuti. Una criticita' che si perpetua per le note tristi vicende che fanno capo ad un commissariamento regionale che negli ultimi 14 anni si è mosso tentoni, senza perseguire alcun modello che, per quanto poco ambientalista avrebbe almeno limitato i danni. Tanti soldi sprecati alla ricerca del nulla, lontanissimi dalla formula " rifiuti zero " e, con un immenso disagio sociale specchio dell' assoluta incompetenza in materia. E' di ieri la minaccia di disobbedienza sociale da parte dei sindaci dell' Alto Jonio cosentino ma è solo l' inizio di una situazione che ha necessita' di guardare ad un modello sostenibile e perseguibile senza depauperare risorse che potrebbero colmare ancor altri deficit sociali.

 
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     A DIFESA DELL' OSPEDALE SPOKE DI CASTROVILLARI - LE RAGIONI DELLA MOBILITAZIONE ESPRESSE DAL SINDACO DOMENICO LO POLITO (COORDINATORE DEL COMITATO PER LA SALUTE NELL' AREA DEL POLLINO E DELLA SIBARITIDE ) et  at:  10/01/2013  

IL SINDACO LO POLITO: SONO QUESTE LE RAGIONI DI UNA MOBILITAZIONE CHE VA OLTRE IL SACROSANTO DIRITTO ALLA SALUTE NEL SOLCO DELLA DIGNITA’ DI UN COMPRENSORIO STANCO DI ESSERE SCIPPATO E DIMENTICATO – " Il Decreto 191 del 20 dicembre 2012 con cui il Commissario Straordinario per la Sanità in Calabria  ha disposto l’accorpamento dell’Ospedale Spoke di Castrovillari, con quello di “Base e di Montagna” di Acri oltre a snaturare gli impianti di due nosocomi con il tipo di risposta a loro affidata per le utenze di riferimento, rispetto al grande acuto bisogno di salute, colpisce un diritto fondamentale ed importante: quello che lo lega non solo alla salute ma, soprattutto, ad una assistenza adeguata, immediata e specifica che ha bisogno solo di responsabilità. Sono queste le ragioni di una mobilitazione e di una serie di azioni già decise ed in programma che vanno oltre il diritto alla salute, forte della dignità e del senso di appartenenza a questo Territorio, stanco di essere scippato. Con questa consapevolezza andiamo avanti per la nostra strada nonostante le rassicurazioni  avute  l’altro ieri nell’incontro con il Presidente Scopelliti sul fatto che  le specializzazioni dell’Ospedale Spoke , con i relativi Primari ed Unità Operative Complesse, saranno allocati nella Struttura di Castrovillari, che non vi sarà  per il nostro Ospedale alcun decremento di posti letto rispetto alla previsione originaria e che  nei prossimi giorni saranno verificati gli aspetti tecnici del Decreto in un confronto tra il Presidente della Regione, una delegazione del Territorio del Pollino, il Sub Commissario regionale D’Elia ed il Direttore Generale dell’ASP di Cosenza, Scarpelli. Restano ferme, insomma, in attesa di fatti concreti, tutte le iniziative già decise dal Comitato di Difesa dell’Ospedale di Castrovillari nella riunione del 5 gennaio scorso, perché la drammatica crisi della sanità, che si ripercuote pure sull’assistenza non può essere affrontata con metodiche che potrebbero andare più o meno bene per altre attività, fermo restando ricadute e programmazioni nonché la seria preoccupazione di dare  significato e rotta a quei lavoratori che soffrono il massimo disorientamento per l’incertezza della loro stabilità, ma con una marcia in più che la materia pretende per dare risposte concrete alle diverse patologie ed  alla sofferenza. Un campo troppo importante e delicato per lasciarsi coinvolgere da altre logiche e nell’interesse del quale, oltre ad iniziative e manifestazioni di protesta come abbiamo promosso su Cosenza, presso l’ASP,  e vivremo a Reggio Calabria, a palazzo Campanella, in occasione del prossimo Consiglio Regionale, avvieremo forti e determinate per rendere ragione e difendere i diritti delle popolazioni. Su questo siamo particolarmente  impegnati, consapevoli che la questione che è sorta  ricade inesorabilmente e drammaticamente sulle poche risorse economiche disponibili, sulle specializzazioni delle strutture e, prima di tutto, sulla diffusione dei servizi, impoverendoli.  Un’urgenza, poi, la sollecita , oltre le criticità appena richiamate, quella parte di  popolazione che, per  più svariati motivi, oggi soffre una emarginazione clamorosa e che sarebbe ulteriormente a rischio per quanto riguarda il proprio diritto alla salute. Ecco perché la ragionevolezza di questa “battaglia” legittima, democratica ed  interistituzionale a più livelli e su più fronti per la tutela della salute dei cittadini, che non ha colore ed appartenenza politica e, dunque, non assoggettabile a scelte dedicate. Da qui l’esigenza di un’attenta, corretta ed organica programmazione, rispettosa di scelte di politica sociale, legate a bacini storici pregni di contenuti, come lo sono il Pollino e la Sibaritide,  che vogliamo tutelare e difendere  in tutte le sedi, non per partito preso, ma solo perché siamo consapevoli che l’interesse per il bene comune passa, soprattutto, attraverso il rispetto di queste prospettive che necessitano dell’osservanza delle formulazioni e programmazioni avviate. Questo è il semplice coraggio che serve alla Sanità per cambiare,  e l’importante contributo che pretendiamo nella direzione dei servizi sanitari. Ogni desiderio di potenziamento senza questi presupposti è falso, destinando a lasciare sostanzialmente immutata, per non dire in una condizione peggiorativa, la situazione sanitaria che questo comprensorio vuole avvalorare, riempire di maggiori e migliori  contenuti attraverso le capacità e professionalità presenti,  in nome di un percorso d’insieme dipanato nel tempo e che richiameremo al Consiglio Regionale ed in ogni dove a tutela di quel diritto alla salute che non può essere violato.” Il Sindaco f.to Domenico Lo Polito (Coordinatore del Comitato per la Salute  nell’Area del Pollino e della Sibaritide  e a difesa dell’Ospedale Spoke di Castrovillari)

 
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