MORANO CALABRO, EDUCAZIONE ALLA LEGALITA': LECTIO DEL QUESTORE DI PALERMO, RENATO CORTESE, AGLI STUDENTI et  at:  12/12/2018  

Morano calabro, educazione alla legalita': lectio del questore di Palermo, Renato Cortese, agli studenti. " L' illegalita', il crimine si combattono non solo con gli apparati repressivi, ma è soprattutto un fatto culturale. Occorre stimolare le nuove generazioni ad acquisire consapevolezza di cosa è bene e cosa non lo è; insegnando a non abbassare la testa dinanzi alla prepotenza e all’arroganza; promuovendo sempre il rispetto e l’onestà. Perché il silenzio e l’indifferenza uccidono. Dire no alla mafia vuol dire studiare, essere culturalmente forti; vuol dire non chiedere mai la raccomandazione». Con queste parole il questore di Palermo, Renato Cortese, il superpoliziotto che ha catturato malavitosi e latitanti connessi a stragi e soprusi d’ogni genere, è intervenuto al convegno tenutosi nell’auditorium comunale e organizzato dall’esecutivo De Bartolo in occasione dei settant’anni della Costituzione italiana. Cortese ha magistralmente interagito con la platea catalizzandone l’attenzione e spiegando - servendosi anche di riferimenti e fatti già rubricati dalla storia - come la sopraffazione in alcune aree del paese limiti e condizioni pesantemente la libertà dei cittadini e come l’unico modo per ribellarsi sia di stare sempre e convintamente con lo Stato.  I lavori sono stati introdotti dall’assessore alla Cultura, Rocco Antonio Marrone, il quale oltre a un dettagliato proemio sull’argomento, si è via via efficacemente intrattenuto sulle ricadute empiriche che la magna charta ha nella vita quotidiana e sull’attualità dei valori e dei principi generali che essa contiene.  Il carattere formativo dell’evento è stato evidenziato dal sindaco Nicolò De Bartolo. Il quale, con linguaggio e atteggiamento commisurato alla sensibilità e alla capacità di ascolto dell’uditorio, ha declinato i concetti base del consesso civile, ponendo l’accento sui diritti e i doveri dei cittadini, sull’osservanza delle regole e la necessità di coltivare ed essere portatori di pace e buone relazioni, ognuno nel suo ambito e con le sue competenze. Incentrato sul lavoro quale importante strumento di edificazione personale il contributo del dirigente scolastico del locale Istituto Comprensivo, Elena Pappalardo. E se il processo formativo può e deve prevedere spazi di condivisione finalizzati a sostenere scelte e decisioni che possono risultare determinanti nella vita dei ragazzi – il senso delle parole della preside dell’IC moranese - non da meno la conoscenza complessiva del corpus legis nazionale richiamata dal prof. Francesco Saverio Sesti, docente di Diritto civile all’Università Roma Tor Vergata. Il cattedratico si è soffermato in una piacevole e coinvolgente lectio che ha dimostrato come «la costituzione siamo noi: Leggiamola spesso – ha raccomandato Sesti - specialmente i primi articoli, con cuore aperto e mente libera». Dell’ordinamento intermedio, le Province, un tempo validi corpi intermedi, condannati dalle recenti riforme a un lento declino, ha trattato il consigliere provinciale Vincenzo Tamburi il quale, dopo aver citato il grande giurista Costantino Mortati, ha suggerito ai giovani studenti presenti in sala metodi di memorizzazione dei diversi enunciati della costituzione. Affidato al consigliere regionale Franco Sergio il compito finale di sintetizzare. Facendo leva sui sentimenti, il presidente della I commissione Affari Istituzionali ha invitato i ragazzi ad impegnarsi nello studio; a riappropriarsi dell’orgoglio di essere calabresi; a lottare per i propri obiettivi e a svincolarsi dalle dipendenze, comprese quelle legate all’uso esagerato e spesso soffocante dei dispositivi tecnologici. La manifestazione si è conclusa sul modello forum, con una serie di domande alle quali hanno dato risposta il sindaco De Bartolo e i relatori. Infine la consegna di una pergamena al dr Renato Cortese (per i meriti derivanti dalle sue quotidiane battaglie contro la criminalità e per l’affermazione dello Stato di diritto) nonché la distribuzione gratuita del libretto contenente la costituzione agli studenti ha abbassato il sipario su questa interessante e apprezzata iniziativa.

 
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     CASTROVILLARI, SANITA'. LE ASSOCIAZIONI A DIFESA DELLA SALUTE INCONTRANO IL DIRETTORE GENERALE DELL' ASP DI COSENZA. LA SITUAZIONE NON E' POSITIVA. PROSSIMO INCONTRO A FINE GENNAIO et  at:  12/12/2018  

Castrovillari, sanita'. Le associazioni a difesa della salute incontrano il Direttore Generale dell' ASP di Cosenza. La situazione non e' positiva. Prossimo incontro a fine gennaio - Seppur con ritardo, per dilazionata convocazione, si è tenuto presso la sede dell’ASP di Cosenza il programmato incontro tra le Associazioni che hanno organizzato la manifestazione del 5 ottobre scorso e il Direttore Generale, Raffaele Mauro. Hanno partecipato all’incontro anche il Sindaco di S.Donato di Ninea Jim Di Giorno e il vice-Sindaco di Morano, Pasquale Maradei, a sottolineare l’unità di intenti tra Cittadinanza Attiva e Istituzioni. Diversi i temi trattati, sui quali tuttavia le Associazioni non hanno avuto le assicurazioni richieste, soprattutto per quanto riguarda le nuove iniziative e le scadenze temporali di quelle in corso. E’ stata illustrata al Direttore Generale la estrema lentezza degli interventi sull’ospedale, tempi che vengono ulteriormente prolungati da iter burocratico-amministrativi ingiustificabilmente rallentati. Al Direttore Mauro è stato ribadita la necessità urgente e non più dilazionabile dell’attivazione dei posti letto dedicati all’area post-acuzie, costituita da lungodegenza e terapia intensiva fisiatrica. Per la prima, i lavori languono con mesi e mesi di ritardo sui tempi previsti e annunciati, mentre per la riabilitazione intensiva fisiatrica nulla, in pratica, è stato messo in cantiere. Eppure si tratta di un punto essenziale sia per l’Utenza, privata ingiustamente di un servizio importantissimo, che per il rilancio dell’ospedale. L’attivazione della Riabilitazione intensiva, infatti, unitamente alla lungodegenza, permetterebbe di incrementare significativamente il numero totale dei posti letto dell’ospedale di Castrovillari e decongestionerebbe tutti i reparti di degenza, affollati di pazienti non più acuti, ma non ancora dimissibili a domicilio. Mentre chi ha bisogno di assistenza urgente continua a stazionare in un Pronto Soccorso sempre più allo stremo. Altro elemento di criticità, le nuove sale operatorie che, si è appreso, diversamente da quanto assicurato nei mesi scorsi, non potranno entrare in funzione per gravi inadeguatezze strutturali riguardanti i gas medicali e il gruppo elettrogeno. Per sanare i quali, se tutto (finanziamento, gara, progetto, esecuzioni lavori) andasse celermente ci vorrebbe ben più di un anno. E visto la velocità con cui marciano le cose all’ASP di Cosenza, il timore che di anni ce ne possano volere parecchi! E’ volontà delle Associazioni, comunque, comprendere anche i nuovi Vertici sanitari regionali nel percorso teso a ridare all’Ospedale di Castrovillari le caratteristiche che gli sono –purtroppo solo formalmente- riconosciute. La prossima riunione all’ASP è stata fissata per fine gennaio e il Direttore Mauro ha preso formale impegno di far avere, prima di quella data, alla delegazione un documento che faccia il punto sull’attuale situazione dell’Ospedale.Il canale di discussione-confronto è stato aperto e consolidato, sarà necessario che chi vuole il bene dell’Ospedale di Castrovillari e dell’intero comprensorio, contribuisca a supportarlo e a renderlo sempre più incisivo. La salute è un diritto, ma nella nostra Regione, anche i diritti vanno conquistati giorno per giorno. COMUNICATO STAMPA a cura di: Associazione Famiglie Disabili (AFD), Associazione Volontari Italiana Sangue (AVIS), Associazione Volontari Ospedalieri (AVO), Associazione Medici Cattolici Italiani (AMCI), Associazione Amici del Cuore, Associazione Non Più Soli nella Lotta contro I Tumori, Associazione Solidarietà e Partecipazione.

 
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     CASTROVILLARI/UFFICIO ELETTORALE COMUNICAZIONE et  at:  10/12/2018  

Castrovillari/Ufficio elettorale comunicazione - Il Comune di Castrovillari sta  inoltrando  ai residenti  le comunicazioni per la sostituzione del loro precedente indirizzo sulle tessere elettorali  in seguito ad un aggiornamento topografico.  L’Ufficio elettorale municipale, guidato dalla responsabile, Maria Guaragna,  coadiuvata dai collaboratori Fedele Di Mare e Francesco Oliveto, che sovrintende all’azione è al lavoro da tempo  per ottimizzare le certificazioni con le apposite rimodulazioni domiciliari che i cittadini, ricevuta l’apposita lettera,  dovranno staccare da questa per applicare sulla tessera elettorale in loro possesso. Un adeguamento importante quanto necessario e dovuto per i diversi adempimenti  e procedure legati all’espressione del voto spiegano dagli uffici.

 
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     CASTROVILLARI, CONTINUA AD OLTRANZA L' ASSEMBLEA PERMANENTE ED IL RELATIVO BLOCCO DEI SERVIZI ESPLETATI DEGLI EX LSU/LPU DEL COMUNE DI CASTROVILLARI et  at:  07/12/2018  

Castrovillari, continua ad oltranza l' assemblea permanente ed il relativo blocco dei servizi espletati degli ex Lsu/lpu del comune di Castrovillari. Forte il grido d’allarme anche dal capoluogo del Pollino a sostegno e tutela della dignità e lavoro di migliaia persone  precarie, stanche di essere a rischio.Presidio, dunque,   anche a Castrovillari questa mattina dei lavoratori Lsu/Lpu del Comune a sostegno e richiamo della vertenza nazionale in atto nei  confronti del Governo centrale il quale, al momento, non ha diramato alcuna nota ufficiale in merito alla soluzione della loro vicenda rendendo sempre più reale il rischio della perdita del lavoro se non verranno stanziati gli appositi finanziamenti ed emanate  le opportune deroghe. L’iniziativa ha riguardato un’assemblea permanente indetta dalla rappresentanza sindacale unitaria  del Comune nella sala consiliare del Palazzo di città con il blocco contestuale dei servizi che espletano questi lavoratori.  Nell’Assemblea  gli stessi hanno messo in risalto che questa attenzione, finora mostrata dai Governi precedenti e dalle varie amministrazioni, che da 20 anni a questa parte hanno utilizzato  Lsu ed Lpu in servizi essenziali per la collettività, non è stata sufficiente a risolvereo definitivamente la problematica in essere. E’ emerso, inoltre,  dall’assemblea che oggi , finalmente,  si può raggiungere il traguardo storico della stabilizzazione di tutti i lavoratori. Questi sono convinti che  tale traguardo sarà raggiunto  solo ed esclusivamente grazie alla loro tenacia. Solidarietà è stata espressa dall’Amministrazione e diverse sono state le testimonianze di vicinanza. L’assemblea si protrarrà, comunque,  ad oltranza sino a quando i lavoratori non riceveranno notizie  rassicuranti dal governo centrale. Il Comune di Castrovillarisi , d’altra parte, si era già fatto  promotore la scorsa settimana di una iniziativa istituzionale con i primi cittadini e le municipalità di Esaro e Pollino inviando ai Ministri dell’Interno e del Lavoro, ai presidenti di Camera e Senato, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla Prefettura, una delibera richiamando lo stato dei fatti, per sostenere il diritto di tanti lavoratori precari, per denunciare la situazione di rischio che vivono i Comuni nel caso queste unità non vedessero rinnovarsi i contratti e spiegare l’importante lavoro che svolgono Lsu ed Lpu. Il documento oltre ad esprime la volontà unitaria dei rappresentanti Territoriali comunica pure che per sostenere al meglio il diritto di tanti lavoratori precari sono pronte mobilitazioni e , in caso estremo, pure la restituzione delle funzioni da parte dei Sindaci , certi della bontà di questa legittima Battaglia che ancora una volta interessa il Mezzogiorno e la Calabria fortemente decurtati dalle politiche di attenzione e sviluppo del Governo anche con sensibili trasferimenti erariali.

 
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     IL PRESIDENTE DEL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO, MIMMO PAPPATERRA,E' STATO ELETTO NELLA GIUNTA DELLA FEDERPARCHI ITALIANA et  at:  07/12/2018  

Il Presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra,e' stato eletto nella Giunta della Federparchi Italiana in rappresentanza dei 24 Parchi Nazionali insieme al Presidente del Parco Nazionale Gran Paradiso Italo Cerise ed al Presidente della Federparchi, Giampiero Sammuri, Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano. La nuova giunta, eletta nel Consiglio Direttivo di ieri, è rappresentativa del mondo delle Aree Protette Italiane anche nella sua dimensione geografica in quanto i 7 componenti provengono da regioni del  nord, centro, sud Italia e isole. “Non so - ha sottolineato Pappaterra - quale delega mi affiderà il Presidente Sammuri nella prima giunta già convocata per il prossimo 14 dicembre, posso assicurare che il mio sarà un impegno che proverò a portare avanti, così come ho sempre fatto, con dedizione e passione. Questa nomina rafforza, ancor di più, la centralità ed il ruolo che il Parco del Pollino ha giocato in questi anni. Sicuramente è un attestato di stima alla mia persona, ma è soprattutto un grande riconoscimento per una delle aree protette più grandi d’Europa . Il Pollino è uno scrigno di biodiversità e attorno alla tutela e conservazione c’è stata la capacità di mettere in campo tantissime azioni di valorizzazione e di fruizione dell’area stessa. Negli anni - continua Pappaterra - abbiamo raccolto tanti risultati importanti e oggiAggiungi un appuntamento per oggi, li proiettiamo in un contesto nazionale. Io mi auguro che insieme agli altri colleghi, si possa fare un opera di rafforzamento di tutto il tessuto delle aree protette italiane . Va sicuramente migliorata, la governance degli Enti Parco, rafforzandola nell’azione e direzione della tutela della biodiversità e, allo stesso tempo - ha sottolineato Pappaterra - va fatto sì che si possa creare un grande sistema delle aree protette italiane che non ragionino più singolarmente, ma facciano sistema sia nella dorsale dell’Appennino centro meridionale che nelle Alpi, mettendo in campo un grande percorso virtuoso. Quindi grande soddisfazione per ìquesta nomina che mi darà la possibilità di mettere in campo un’ esperienza che consolidatasi su scala interregionale, oggi si allarga  in una sede nazionale importante”. Ufficio Comunicazione Parco Nazionale del Pollino

 
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     CASTROVILLARI, IL CAMMARATA FORUM PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO SCRIVE AL PRESIDENTE OLIVERIO: INSENSATA E RISCHIOSA LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO PER IL TRATTAMENTO DI FANGHI E RIFIUTI NEL DISTRETTO AGRO-ALIMENTARE DI QUALITA' et  at:  07/12/2018  

Castrovillari, il Cammarata Forum per la tutela e la valorizzazione del territorio scrive al presidente Oliverio: insensata e rischiosa la realizzazione di un impianto per il trattamento di fanghi e rifiuti nel Distretto agro-alimentare di qualita' - Egregio Presidente, abbiamo deciso di scriverLe, perché siamo estremamente preoccupati riguardo alle notizie che stanno circolando in questi giorni. Si tratta del progetto della ditta privata "Ecologica Sud" di Castrovillari, che prevede la realizzazione di un impianto per il trattamento di enormi quantità di fanghi e rifiuti, provenienti dalla Campania, Puglia e Basilicata. E questo, paradossalmente in un momento in cui la Calabria affronta l'ennesima emergenza rifiuti e non può certo farsi carico di importarne da altre Regioni, ne di farsi carico di smaltire quelli prodotti da impianti privati. Le vogliamo comunicare la nostra ferma convinzione, e non è solo la nostra, che un impianto di questa portata e tipologia, non può essere realizzato in un territorio a fortissima vocazione agricola, e per giunta ricadente nel distretto agroalimentare di qualità di Sibari. E quindi, la nostra contrarietà a tale ipotesi è netta. Riteniamo inoltre  fortemente che, se questo progetto dovesse andare in porto, costituirebbe un durissimo colpo per l'intero comparto agricolo. Qui, la preoccupazione ha raggiunto il massimo grado, e c'è un fronte unito, costituito da cittadini residenti e non, associazioni, comitati, forze sociali, forze politiche, associazioni sindacali e di categoria, fortemente decisi ad opporsi a tale ipotesi. Siamo certi che l'intelligenza, il buon senso e la lungimiranza di tutte le parti in causa, uniti al Suo interessamento alla vertenza, impediranno la concretizzazione di questo progetto, che noi riteniamo illogico, inopportuno, insensato e rischioso. E che soprattutto, metterebbe a repentaglio migliaia di posti di lavoro, il presente e il futuro degli operatori dell'intero comparto agricolo. Confidando in un Suo sicuro e sollecito interessamento, cogliamo l'occasione per inviarLe i più cordiali saluti.

 
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     CASTROVILLARI/PIAZZA DANTE, L' ASSESSORE DARIO D' ATRI INTERVIENE PER PRECISARE MEGLIO LA BONTA' DEI LAVORI DI RIPRISTINO DEI LUOGHI et  at:  06/12/2018  

Castrovillari/Piazza Dante, l' assessore Dario D' Atri interviene per precisare meglio la bonta' dei lavori di ripristino dei luoghi - «Stiamo lavorando nell'esclusivo interesse dei cittadini per il miglioramento degli spazi urbani e seguendo canoni di sicurezza che fino ad ora nessuno aveva mai messo in pratica, in barba ad ogni civico buon senso». Così l'assessore ai lavori pubblici e pianificazione territoriale, Dario D'Atri, è intervenuto per spiegare ancor più nel dettaglio le attività poste in essere in questi giorni dall'amministrazione comunale, pur consapevole che queste arrecheranno, seppur per poco, alcuni disagi ai cittadini. «Entrando nel merito delle questioni - ha specificato l'amministratore a nome e per conto della giunta guidata dal Sindaco, Domenico Lo Polito - chiarisco che l'intervento di Piazza Dante, che qualche politicante di turno ha utilizzato per farsi un pò di spicciola propaganda pre natalizia, era programmato da tempo e rallentato dalla burocrazia e dai sopralluoghi sul campo per verificare proprio la sicurezza dei tre pini che insistono sulla piazza e che, al momento, sono instabili e potrebbero creare gravi problemi ai cittadini che quotidianamente frequentano le poste centrali e vivono in quella parte di città. Prima di procedere d ogni intervento ci siamo fatti carico di consultare un agronomo, con tutte le procedure e le tempistiche del caso, proprio per procedere nella massima certezza e sicurezza nell'unico interesse di abbellire e riqualificare uno spazio civico che da tempo immemore era stato abbandonato al suo degrado. La nostra priorità è rendere migliore questa città, permettere ai cittadini di viverci nella massima sicurezza e nel decoro migliore che possiamo offrire con la nostra azione di amministratori». Piazza Dante è stata sempre lasciata «nel disinteresse generale - ha aggiunto D'Atri - ed ora che qualcuno se ne occupa, utilizzando fondi che sono stati risparmiati da una azione amministrativa attenta ed oculata, qualcuno si permette anche il lusso di criticare il perché lo facciamo. Siamo sicuri che i cittadini di quella parte di città e di Castrovillari in generale, sapranno cogliere la bontà di questo intervento che va a beneficio di tutti, accettando con pazienza i disagi alla circolazione che verranno da qui fino al termine dei lavori».  Sempre per precisare alcune critiche mosse da un'esponente di centro destra della città l'assessore ha inteso evidenziare che la chiusura del Ponte della Catena è frutto della messa in esecuzione di una «ordinanza del 2006, quando a guidare la città era il Sindaco Franco Blaiotta, sostenuto dalla coalizione di centro destra a cui fa capo chi oggi  ci critica. Documento ufficiale del Sindaco di allora e con tanto di urgenza del caso che nessuno ha mai applicato, mettendo a rischio l'incolumità pubblica di quanti da quel ponte, fino al nostro intervento, sono passati. Anche questo è il classico esempio di come amministrare significhi assunzione di responsabilità, rispetto delle regole, nella tutela e nell'interesse pubblico dei cittadini. E' questo il modello di politica che vogliamo lasciare in eredità a chi ha la capacità di capire che agiamo per il bene comune. Lasciamo ad altri il compito delle passerelle, facendo finta di prendere a cuore problemi che da anni sono rimasti insoluti».

 
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     LSU/LPU INTERRUZIONE DEI SERVIZI ED ASSEMBLEA PERMANENTE IN OLTRE L' 80% DEI COMUNI CALABRESI. I SINDACI SCRIVONO AI PREFETTI et  at:  06/12/2018  

Lsu/Lpu interruzione dei servizi ed assemblea permanente in oltre l' 80% dei comuni calabresi. I sindaci scrivono ai Prefetti. Oltre l' 80% dei comuni calabresi ha aderito alle assemblee permanenti e al relativo blocco dei servizi indetto dai lavoratori ex Lsu/Lpu, facendo ben capire a cosa si andrebbe incontro qualora lo sciopero dovesse prolungarsi ad oltranza, la situazione ha creato già oggi notevoli disservizi ma si è trattato solo di prove generali. I sindaci dei comuni interessati hanno segnalato la situazione ai Prefetti compreso il sindaco di Castrovillari, insieme a tutti i comuni dell' area del Pollino calabrese, della Sibaritide e del Tirreno: Laino Borgo, Tortora, Scalea, Trebisacce, Cropalati, Cariati, Verbicaro, Mormanno, Frascineto, Castrovillari, Saracena, Firmo, Cerchiara di Calabria, Amendolara, Corigliano Rossano, Roseto Capo Spulico, Acquaformosa, Castroregio, Canna, Oriolo, San Lorenzo Bellizzi, Spezzano albanese, Sant'Agata d' Esaro, Buonvicino, Civita, Grisolia, Belvedere, Cassano allo Ionio. L' assemblea permanente continuerà anche domani in attesa che da Roma arrivino segnali che ad oggi non sono arrivati. Ricordiamo che il blocco dei servizi va a toccare settori cardini delle amministrazioni comunali quali ad esempio le manutenzioni del patrimonio, il trasporto scolastico, il servizio nelle scuole, negli asili nido, oltre ai vari servizi istituzionali negli uffici amministrativi, demografici, tecnici e finanziari dei vari Enti. 4.500 sono un numero di persone che se rapportati rappresentano quelli di un' azienda importante. Il Ministero del lavoro in particolare non può non far sentire la sua voce, il non ascolto e il contentino è una vita che questi lavoratori li vivono, cavalcati a seconda dell' onda da quello o quell' altro politico. E' giunta l' ora di dare il giusto inquadramento professionale a chi da oltre venti anni sopravvive nel precariato. La protesta come già dichiarato continua e in caso di nessun intervento del Governo sfocerà il prossimo 12 dicembre in una manifestazione da tenersi a Roma. Sino ad allora però non è escluso che i tavoli romani pongano fine alla questione, intervenendo al fine di scongiurare il caos nei servizi pubblici locali, le dichiarazioni su Facebook dunque non ufficializzate da firme e controfirme del Ministro per il Mezzogiorno, Barbara Lezzi vanno in questo senso:” … il governo intende mettere fine a una condizione di precariato che si trascina da troppi anni, causata e prolungata da altri governi. Vogliamo trovare una soluzione efficace e immediata già in Legge di bilancio ma, nel caso in cui ciò non fosse possibile per problemi tecnici, allora certamente prorogheremo i contratti per il prossimo anno e successivamente provvederemo per legge alla stabilizzazione definitiva. Insomma, nessuno resterà a casa ". Queste le parole sui social del Ministro, intanto la lotta degli ex Lsu/Lpu calabresi continua.

 
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     LAVORATORI EX LSU/LPU GIORNATA DURA A LAMEZIA PER I DIMOSTRANTI ANCHE DUE FERITI. I SINDACATI INCONTRANO IL MINISTRO PER IL MEZZOGIORNO et  at:  05/12/2018  

Lavoratori ex Lsu/Lpu giornata dura a Lamezia per i dimostranti anche due feriti. I sindacati incontrano il Ministro per il Mezzogiorno - E' stata una giornata di lotta che si fa sempre più per i lavoratori ex Lsu/Lpu, che addirittura ha portato a violenti scontri con le forze di polizia. Ma passiamo alla cronaca, i dimostranti arrivano a Lamezia in mattinata ma trovano la stazione blindata, intanto arriva la notizia che il Ministro per il Mezzogiorno Barbara Lezzi in volo verso Crotone farà tappa all' aeroporto di Lamezia è qui che viene incontrata dai Segretari  confederali e di categoria di Cgil Cisl e Uil, dando disponibilità a risolvere la vertenza. Le dichiarazioni non sono state ufficializzate, attraverso atti ufficiali bensì sui social. In effetti su Facebook appare il post del ministro che vi proponiamo in modo integrale: " Questa mattina appena atterrata a Lamezia Terme ho saputo che lavoratori e associazioni sindacali di ex lsu e Lpu volevano incontrarmi. Sono stata ben lieta di confrontarmi con loro, alla presenza del Prefetto Gualtieri di Vibo Valentia, e di chiarire che il governo intende mettere fine a una condizione di precariato che si trascina da troppi anni, causata e prolungata da altri governi. Vogliamo trovare una soluzione efficace e immediata già in Legge di bilancio ma, nel caso in cui ciò non fosse possibile per problemi tecnici, allora certamente prorogheremo i contratti per il prossimo anno e successivamente provvederemo per legge alla stabilizzazione definitiva. Insomma, nessuno resterà a casa ". I lavoratori intanto si aspettano nell' immediato un documento firmato che impegni il Ministro, ma restano in attesa di un atto ufficiale che non arriva e così decidono di spostarsi in aeroporto ma anche qui trovano le forze dell' ordine a sbarrargli la strada a quel  punto i lavoratori si portano nuovamente presso la stazione ferroviaria e tentano di forzare il blocco, due signore rimangono ferite dapprima portate in ospedale sono poi state dimesse. Sui post del più noto dei social si vedono persone trascinate dalla polizia, scene cruenti da qui la decisione di continuare la mobilitazione dei lavoratori attraverso assemblee permanenti nei comuni e interruzione di tutti i servizi, anche e soprattutto di quelli essenziali. L' Anci Calabria ha già comunicato ai comuni tale decisione ed interessato i Sindaci affinché trasmettano opportuna comunicazione dei disservizi ai Prefetti. La manifestazione prevista per giovedì 6 dicembre è slittata in caso di nessuna notizia positiva al prossimo 12 dicembre.

 
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     LAVORATORI EX LSU/LPU, NESSUNA RISPOSTA DAL GOVERNO SERVONO 50 MILIONI PER SBLOCCARE LA VERTENZA E DI STABILIZZAZIONE NEMMENO A PARLARNE et  at:  04/12/2018  

Lavoratori ex Lsu/Lpu, nessuna risposta dal Governo servono 50 milioni per sbloccare la vertenza e di stabilizzazione nemmeno a parlarne. Continua la protesta degli ex Lsu/Lpu calabresi, stamattina hanno inscenato un sit in presso la stazione ferroviaria di Lamezia e domani si replicherà. I sindacati chiamano all' appello tutti i 4.500 lavoratori ed i sindaci interessati dalla problematica mentre continuano a lamentare l' assenza dei parlamentari calabresi che a detta dei segretari della triplice sindacale sono assenti e si negano al confronto. Abbiamo avuto modo di parlare sia con il Segretario regionale della Cgil che della Cisl, rispettivamente, Angelo Sposato e Antonio Russo a loro abbiamo chiesto cosa chiedono questi lavoratori nell' emendamento presentato al Governo. Chiedono un atto che vada a storicizzare la somma di 50.000.000 di euro che è poi la cifra che serve per garantire un anno di lavoro, chiedono inoltre la modifica delle deroghe in modo da permettere agli Enti che li utilizzano di poter stipulare un regolare contratto. La questione come più volte rilevato è seria e si presenta ormai con regolarità ogni fine anno, il blocco di molti uffici pubblici è seriamente a rischio essendo tutti i 4.500 a fine contratto. Dai tavoli romani non arrivano risposte, mentre molti sindaci si sono affiancati ai lavoratori minacciando di rimettere nelle mani dei vari Prefetti il loro mandato istituzionale. Domani l' assembramento è previsto per le ore 9,30 e la lotta dei lavoratori si intensificherà con le stesse modalità di oggi sempre presso la stazione ferroviaria di Lamezia Terme in preparazione della manifestazione nazionale a Roma che si terrà giovedì 6 dicembre. C' era stato uno spiraglio di luce per i tanti lavoratori quando si era sparsa la voce che due vice ministri avrebbero presentato l' emendamento al Senato presso la Commissione bilancio, ma al momento non ci sono conferme anche perchè la Commissione si riunirà la prossima settimana. E’ una battaglia che il popolo calabrese dovrebbe abbracciare per difendere i diritti di quei già pochi lavoratori mantenuti dai vari governi in stato di sudditanza quasi a mendicare ogni fine anno quello che gli si deve.

 
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     CASTROVILLARI. "SULLE STRADE DEL MAGLIOCCO ", GARA DI REGOLARITA' PER AUTO D' EPOCA DOMENICA 9 DICEMBRE et  at:  04/12/2018  

Castrovillari. "Sulle strade del Magliocco ", gara di regolarita' per auto d' epoca domenica 9 dicembre - Domenica 9 dicembre  si terra' la sesta edizione dell’evento automobilistico " Sulle strade del Magliocco ", Terzo trofeo " Franco MInasi ",  patrocinata dal Comune di Castrovillari che è il luogo di partenza. Una gara di regolarità per automobili d’epoca che propone agli equipaggi partecipanti un suggestivo percorso tra i meravigliosi paesaggi del Parco Nazionale del Pollino e della Piana di Sibari, vocati da sempre a tali iniziative.  Un appuntamento che attira appassionati d’auto storiche da tutto il Sud Italia. La  manifestazione automobilistica, organizzata dall’Historic Club di Castrovillari, attraverserà zone in cui viene prodotto il pregiato vitigno autoctono calabrese denominato Magliocco. Lo si trova tra chilometri di strade che congiungono il Pollino alla costa jonica cosentina.   Le vetture, per l’occasione, partiranno alle ore 10 dalla piazza Municipio del capoluogo del Pollino e proseguirà nei Comuni di Frascineto, Civita, Francavilla Marittima, Villapiana e Cassano allo Ionio per poi arrivare presso le Tenute Ferrocinto di Castrovillari alle ore 13 dove alle ore 16 saranno premiati i vincitori.

 
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     CASTROVILLARI, CONVEGNO-SEMINARIO DAL TITOLO: " CAMBIAMENTI CLIMATICI: SALUTE, AGRICOLTURA E ALIMENTAZIONE " et  at:  04/12/2018  

Castrovillari, convegno-seminario dal titolo: " Cambiamenti climatici: salute, agricoltura e alimentazione ". Si e' svolto a Castrovillari nella giornata di sabato 1 Dicembre 2018, presso il centro EFAL (Ente di formazione al lavoro), in via E. Gallo, il convegno-seminario dal titolo: “Cambiamenti climatici: salute, agricoltura e alimentazione”. L'evento è stato realizzato da ISDE-ITALIA Medici per l'ambiente, sezione di Castrovillari, con il patrocinio dell'Ordine Provinciale dei Dottori Agronomi e Forestali di Cosenza, in occasione della Giornata Internazionale dei Medici per l'Ambiente.  Ha introdotto e moderato i lavori, la Dott.ssa Maria Belmonte, Presidente della sezione di Castrovillari ISDE-Italia.  Hanno relazionato: il Dott. Ferdinando Laghi, Vice Presidente Nazionale ISDE-Italia, il Dott. Aldo Foscaldi, Consigliere di ISDE-Italia Castrovillari, il Dott. Pietro Palazzo, Agronomo, il Dott. Vincenzo Veltri, Segretario di ISDE-Italia Castrovillari, la Dott.ssa Mariella Buono, Consigliere di ISDE-Italia Castrovillari. Alla fine delle relazioni si è sviluppato un intenso dibattito con il numeroso pubblico intervenuto. Segno di grande interesse e sensibilità  per il tema di scottante attualità. Presente in sala anche la Prof.ssa Luana Gallo, Docente dell'UNICAL, presso il dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra, che ha sottolineato l'importanza dei temi trattati, e della continua informazione e sensibilizzazione del vasto pubblico. Dal seminario è uscito forte il messaggio “che non c'è più tempo da perdere”.  Le istituzioni e chi ha potere decisionale, ai diversi livelli di responsabilità  e competenza, devono agire. Ma anche ogni singola persona, può e deve fare la sua parte. La posta è alta, in gioco c'è la nostra sopravvivenza sul pianeta. ISDE-ITALIA MEDICI PER L’AMBIENTE   -SEZIONE DI CASTROVILLARI-

 
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     MORANO CALABRO - TRASLATE IN SANTA MARIA MADDALENA I RESTI DEL SERVO DI DIO CARLO DE CARDONA et  at:  03/12/2018  

Morano calabro - Traslati in Santa Maria Maddalena i resti del Servo di Dio Carlo De Cardona. Con una solenne e suggestiva liturgia, le spoglie mortali del Servo di Dio Carlo De Cardona, sacerdote nato a Morano il 4 maggio 1871, sono state traslate dal locale cimitero, dove erano seppellite dal 10 marzo 1958, giorno della sua morte, alla chiesa parrocchiale Santa Maria Maddalena. Il sacro rito, assai coinvolgente, ha avuto inizio con l’estumulazione della piccola bara nella quale il corpo era stato ricomposto nei mesi scorsi a margine della ricognizione canonica. Una serie di preghiere ha preceduto l’avvio della processione verso la Collegiata, dove il corteo, intonando le litanie dei santi, è giunto alle 17.00 per la concelebrazione della Messa. Hanno officiato: il vescovo di Cassano Jonio, mons. Francesco Savino, affiancato dal suo vicario generale, don Francesco Di Chiara, dal vescovo dell’eparchia di Lungro, Donato Oliverio, dal parroco don Claudio Bonavita, dal postulatore della causa di beatificazione e canonizzazione, don Massimo Romano, dei vari componenti il tribunale ecclesiastico impegnato ad accertare l’esercizio eroico delle virtù cristiane da parte di don Carlo, dei frati cappuccini di stanza nel convento moranese, di una folta rappresentanza del clero diocesano, di alcuni presbiteri dell’arcidiocesi di Cosenza/Bisignano. Erano presenti: il primo cittadino Nicolò De Bartolo, il vicesindaco Pasquale Maradei, il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra, il sindaco di Malvito, Pietro Amatuzzo, le autorità militari, i familiari del (si spera) futuro beato. Molti i fedeli e devoti intervenuti da diversi paesi della provincia. Sono sicuro – ha detto il vescovo Savino nell’omelia – che Don Carlo De Cardona diventerà santo. Egli non ha ceduto alla mondanizzazione, non ha sposato la logica del mondo, del potere. Siamo perciò chiamati a imitarne le virtù; vivere con responsabilità il tempo della Chiesa, tra il “già” e il “non ancora”. Siamo tenuti a custodire il tesoro che ci è stato affidato, la vita; a non essere prigionieri dell’accidia. Don Carlo era uomo preghiera, azione e contemplazione, mistico e spirituale, innamorato di Gesù e dei poveri. Lo slancio e l’amore verso gli ultimi sono stati per lui causa di grandi incomprensioni e sofferenze. E tuttavia non si è arreso ai numerosi ostacoli incontrati nel suo lungo percorso di edificazione del Regno di Dio. L’esistenza terrena di don Carlo è stata una continua incessante “Cristificazione”; a lui il merito di aver anticipato i contenuti del concilio Vaticano II e del Cattolicesimo sociale e democratico». E termina, mons. Savino, con l’invito ad «approfondire la conoscenza di questa gigantesca figura del cristianesimo calabrese e a ritornare alla preghiera. Perché senza la preghiera il cristianesimo diventa ideologia». «Abbiamo vissuto un’altra pagina significativa della nostra storia – ha commentato il sindaco Nicolò De Bartolo. Finalmente la Chiesa riconosce pubblicamente le virtù del nostro concittadino don Carlo De Cardona. Lo fa dopo otto anni di indagini e studi complessi e laboriosi, che certificano le numerose opere materiali e spirituali realizzate dal prete moranese. La nostra speranza, da credenti e da uomini delle istituzioni, è di vederlo presto canonizzato e poterlo additare con l’avallo e il sigillo della Chiesa quale perfetto e indiscusso esempio di operatività sociale e spirituale. Siamo pertanto riconoscenti al nostro vescovo Savino e ai suoi collaboratori per il dono che largiscono alla comunità; inoltre vogliamo ringraziare il parroco don Claudio Bonavita, la famiglia De Cardona, il popolo, autorità civili, militari ed ecclesiastiche, e quanti, nessuno escluso, in vari modi hanno condiviso con noi questo intenso momento di riflessione».  Le spoglie del Servo di Dio riposano ora nel transetto della Collegiata Santa Maria Maddalena, in cornu epistolae, appiè dell’altare dedicato a santa Teresa d’Avila.

 
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     LAVORATORI LSU/LPU, CASTROVILLARI E IL COMPRENSORIO SI ASSOCIA ALLA PROTESTA: IN CASO ESTREMO RESTITUZIONE DELLE FUNZIONI DA PARTE DEI RAPPRESENTANTI ISTITUZIONALI et  at:  01/12/2018  

Lavoratori LSU/LPU, Castrovillari e il comprensorio si associa alla protesta: in caso estremo restituzione delle funzioni da parte dei rappresentanti istituzionali - La precarietà continua degli ex Lsu/Lpu preoccupa e coinvolge tutti facendo domandare perché non si percorri finalmente la stabilizzazione di chi da anni, pure 20,  svolge la propria opera in servizi essenziali degli enti locali che senza di loro non potrebbero tenere. Un problema serio, anche di civiltà, culturale e rispetto, soprattutto,  della dignità umana, in un momento in cui si sta -e qui il paradosso- celebrando il 70° della Carta Costituzionale per affermare con forza, ancora una volta, alle giovani generazioni, i diritti incomprimibili della persona, di Chi è più debole e non può sopportare più l’urto del diritto negato come questo. Se lo sono chiesto, il pomeriggio di venerdì 30 novembre, nel salone delle adunanze consiliari del palazzo di Città di Castrovillari, aperto a questo tipo d’incontro e di sensibilizzazione, le Municipalità del comprensorio con le organizzazioni sindacali, insieme a quei lavoratori, Lsu/Lpu, che stanno rivivendo il dramma dell’incertezza. Presenti per l’occasione amministratori e consiglieri del Comune che ha organizzato il momento per sottolineare  la rilevanza, ma anche la vicinanza di Castrovillari ed il coinvolgimento sentito sul problema: l’Assessore Maria Silella con il presidente del Consiglio Vico ed i consiglieri Era Rocco e Nino La Falce. L’iniziativa è stata presieduta e guidata, invece,  dal Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, che nell’incontro istituzionale con i primi cittadini presenti dell’Esaro e del Pollino -  per dare un forte contributo alla vertenza in atto di questi lavoratori prossimi a vedere i propri contratti in scadenza a rischio rinnovo per il mancato stanziamento dovuto del Governo-  ha presentato un modello di delibera, accolto da tutti,  che verrà adottato da ciascun ente locale del comprensorio ed  inviato ai Ministri  del Lavoro e dell’Interno oltre ai Presidenti di Camera, Senato, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed alla Prefettura per denunciare la situazione di rischio che vivono i Comuni nel caso queste unità non vedessero rinnovarsi i contratti e spiegare l’importante lavoro che svolgono Lsu ed Lpu. Il documento oltre ad esprimere la volontà unitaria dei rappresentanti Territoriali comunica pure che per sostenere al meglio il diritto di tanti lavoratori precari sono pronte mobilitazioni e , in caso estremo, pure  la restituzione delle funzioni da parte dei rappresentanti istituzionali , certi della bontà di questa legittima Battaglia che ancora una volta interessa il Mezzogiorno e la Calabria fortemente decurtati dalle politiche di attenzione e sviluppo del Governo anche con sensibili trasferimenti erariali. Per l’occasione sono intervenuti esprimendo adesione al documento, con valutazioni e chiavi di lettura diverse ma univoche,  oltre Vincenzo Laurito della NIDIL CGIL che ha spiegato i termini attuali della questione,  i Sindaci di Sant’Agata D’Esaro, di Acquaformosa, di Laino Castello, di Civita, di Mormanno,  di Frascineto, di Spezzano Albanese, di Mottafollone, di Malvito ed il facente funzione di Laino Borgo rispettivamente Luca Branda, Gennaro Capparelli, Giovanni Cosenza, Alessandro Tocci, Giuseppe Regina, Angelo Catapano, Giovanni Cucci, Romeo Basile, Pietro Amatuzzo e Mariangelina Russo nonché i vice sindaci di Saracena, Firmo e Morano Calabro, Biagio Diana, Santo Ricetta e Pasquale Maradei. Sono oltre quattromilacinquecento i lavoratori dipendenti presso le pubbliche amministrazioni calabresi che rischiano di uscire dagli enti se gli appositi finanziamenti, circa 50 milioni di euro, non saranno destinati dal Governo Centrale alla Calabria. Da qui la legittima chiamata di correo per tutti i rappresentati istituzionali che ancora oggi, con le parti sociali si sono trovati ai “piedi” del Pollino per rilanciare e continuare un lavoro unitario che affermi l’importante soluzione di questo problema sociale in un momento bisognoso, per le famiglie e non solo, di lavoro e stabilità, fermamente certi – è stato aggiunto dal Sindaco Lo polito a margine dell’incontro- che la provvisorietà e l’incertezza costano di più oltre ad essere involutivi per ogni sistema che si rispetti e desidera svilupparsi.

 
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     CASTROVILLARI, NASCE IL CAMMARATA FORUM PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO - NO AL DISTRETTO DEI RIFIUTI - SI AL DISTRETTO AGROALIMENTARE et  at:  30/11/2018  

Castrovillari, nasce il Cammarata Forum per la tutela e la valorizzazione del territorio - No al distretto dei rifiuti - Si al distretto agroalimentare. E' nato il " Cammarata Forum per la tutela e la valorizzazione del territorio ". Un " contenitore " di soggetti (Cittadini, Associazioni, Comitati, Forze Sociali e Politiche) e di idee che ha lo scopo, come è scritto, di “tutelare e valorizzare il territorio”, nello specifico quello di Cammarata e della Piana di Sibari, la cui vocazione e produttività nell’ambito dell’Agro-Alimentare è uno dei pochi “punti fermi” dell’economia e dell’occupazione locale e regionale. E che, purtroppo, viene puntualmente aggredito da iniziative speculative che determinerebbero danni gravissimi per l’intera comunità. Le notizie di questi giorni riconfermano che a Castrovillari in località Cammarata, nell’ambito della fertile e produttiva piana di Sibari, in mezzo a coltivazioni di pregio dovrebbe nascere una piattaforma per il trattamento di montagne di fanghi e rifiuti, provenienti da mezza Italia (Campania, Puglia, ecc.). Questo, ha messo tutti in agitazione, cittadini, imprenditori e lavoratori del comparto agricolo, sindacati di categoria, associazioni professionali, comitati. Esattamente come avvenne lo scorso 2017, quando la mobilitazione fu massiccia. Nel distretto agroalimentare di qualità (DAQ) di Sibari, lavorano oltre cinquemila persone, e se questo progetto andasse in porto, sarebbe un colpo mortale per l'intero settore agroalimentare, fiore all'occhiello del comprensorio. Tutti fanno sapere che sono fortemente contrariati del fatto che la questione sia ancora aperta. Piazzare qui, un impianto di questa portata e tipologia, nel cuore pulsante di un territorio che produce ortaggi e frutta di alto pregio, significherebbe mortificare questo lembo di terra, e seppellirebbe definitivamente, il passato, il presente e il futuro di intere generazioni, che hanno fatto enormi sacrifici per dare una speranza di futuro ai tanti giovani che vogliono rimanere qui. Il Governo regionale continua a tacere sulla vicenda, e questo fa sospettare cose non gradite. Qui, si è pronti alla mobilitazione, le popolazioni e le aziende agricole, non ci stanno, e vogliono chiarezza. Lo slogan è: "No al distretto dei rifiuti - Si al distretto agroalimentare”. Nessuno pensi di portare progetti di rapina e di aggressione territoriale e occupazionale, oltre a rischi per la salute in un àmbito non più disposto a subire passivamente ogni insulto. ( COMUNICATO - CAMMARATA FORUM PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO )

 
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     I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI GIOVEDI' 29 NOVEMBRE 2018 et  at:  30/11/2018  

 I lavori del consiglio comunale di giovedi' 29 novembre 2018. Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4


 
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     CASTROVILLARI/CRISI IDRICA, INIZIATI I LAVORI AI POZZI PER MIGLIORARE IL SISTEMA DI CAPTAZIONE. LE OPERAZIONI DOVREBBERO RIPORTARE ALLA NORMALITÀ LA SITUAZIONE NELLA ZONA NORD et  at:  28/11/2018  

Castrovillari/Crisi idrica, iniziati i lavori ai pozzi per migliorare il sistema di captazione. Le operazioni dovrebbero riportare alla normalità la situazione nella zona Nord. Hanno preso il via oggi ( 28.11.2018 ndr ) i lavori di miglioria dei pozzi che dovrebbero risolvere la crisi idrica che attanaglia la zona Nord del comune di Castrovillari ormai da qualche anno. Preso atto del notevole ritardo nella messa in essere degli opportuni accorgimenti,per quel che riguarda il cittadino il ritardo resta inspiegabile. Il problema ai pozzi c'è' e la mancanza dell' ormai prezioso liquido ha dei difetti funzionali che si estendono non tanto all' abuso o magari non solo, quanto ad una rete idrica ormai troppo datata realizzata ancora con tubi di ferro. Castrovillari negli ultimi trenta anni è cresciuta in quasi tutte le direzioni e i vari acquedotti nascono ad altezze ormai non più consone. La speranza è che gli interventi non siano dei paliativi ma che vadano a risolvere effettivamente il problema. La società So.Ri.Cal. S.p.A., fornitrice dell’acqua potabile che sta effettuando  i lavori avverte che l’esecuzione degli interventi, potrà determinare un probabile minore inoltro d'acqua, durante il 28 , 29 e 30 novembre,  nella condotta dell’intero abitato.

 
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     CASTROVILLARI - STUDENTESSA DELLA RAGIONERIA - DEL MATTEI PITAGORA CALVOSA VINCE IL XXXI PREMIO INTERNAZIONALE DEL MOVIMENTO PER LA VITA, FEDERAZIONE REGIONE CALABRIA et  at:  26/11/2018  

Castrovillari - Studentessa della ragioneria - del Mattei Pitagora Calvosa  vince il XXXI premio internazionale del Movimento per la vita, federazione regione Calabria - Meritato successo per Alessia Laurito della classe V AFM del Mattei Pitagora Calvosa, che si è classificata al primo posto nel XXXI Premio Internazionale del Movimento della vita avente come titolo “Vita. Diritto di tutti o privilegio di pochi?” Il concorso, indetto annualmente dal Movimento per la Vita Italiano e rivolto agli studenti del triennio delle scuole superiori e delle università,  intitolato da due anni  alla memoria di Alessio Solinas, ha il grande merito di avvicinare gli studenti a riflessioni di carattere etico, fornendo anche materiali di studio e di approfondimento che i ragazzi possono analizzare criticamente. Gli spunti di questa edizione erano: la maternità e lavoro, la tutela della maternità in Europa e la disabilità e la malattia. La studentessa vincitrice ha realizzato un disegno molto apprezzato dalla giuria che che ha interpretato il tema del diritto alla vita come diritto alla dignità per tutti. La premiazione è avvenuta il 24 Novembre a Rossano Calabro, la studentessa vince un viaggio di quattro giorni a Strasburgo dove visiterà il Parlamento Europeo. Complimenti a lei e alla professoressa Angela Baratta che l’ha affiancata nel cammino di apprendimento. 

 
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     " IO CENERENTOLA? NO GRAZIE! VIOLENZA: STATO EMOTIVO O PATOLOGIA? " LA GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MINORI COME OCCASIONE PER RIFLETTERE SU DI SE' et  at:  26/11/2018  

" Io Cenerentola? No grazie! Violenza: stato emotivo o patologia?"  La giornata internazionale dei minori come occasione per riflettere su di se' - Interessante momento di riflessione è stato offerto agli studenti dell’IIS Mattei Pitagora Calvosa di Castrovillari il 23 novembre nell’ambito dell’attività di Educazione alla legalità, curata dalla prof.ssa Antonella Grisolia. Hanno avviato la riflessione ed animato il dibattito il D.S. prof. Bruno Barreca, l’avv. Adriana Patrizia Chiaromonte – Presidente Centro studi Oltre la difesa-, il dott. Raffaele Crescenzo – Psicopedagogista-, la dott.ssa Serena Schito – criminologa-, la dott.ssa Esperia Piluso – Sociologa-. Come disse Benedetto Croce “la violenza non è forza ma debolezza, né può essere creatrice di cosa alcuna, ma soltanto distruggerla”, allora come crescere veramente forti, ossia consapevoli di se stessi e rispettosi dell’altro qualsiasi sia la sua specificità? Imparando a riconoscere le proprie emozioni così da saperle gestire, educando a rispettare gli altri nella loro varietà entro un sistema di regole condivise, demolendo stereotipi e luoghi comuni che, in alcuni contesti, tendono ancora a relegare la donna in una posizione di subordinazione. Come sottolineato dagli studenti la nostra società ha ancora tanta strada da fare perché si arrivi al vero rispetto tra i generi, ma non stancarsi di parlarne è importante. 

 
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     CASTROVILLARI: UN UOMO DEL LUOGO DETENEVA ILLEGALMENTE CARDELLINI, DENUNCIATO DAI CARABINIERI FORESTALE et  at:  26/11/2018  

Castrovillari, un uomo del luogo deteneva illegalmente cardellini, denunciato dai Carabinieri Forestale - I militari della Stazione Carabinieri  Forestale di Castrovillari hanno segnalato alla Procura della Repubblica del capoluogo del Pollino un uomo  che deteneva cardellini (Carduelis carduelis). L’uomo infatti, non è riuscito a fornire alcuna documentazione attestante la lecita provenienza dei cardellini rinvenuti dai militari durante una perquisizione nella corte della sua abitazione in località Vigne di Castrovillari. Sono stati rinvenuti, molti dei quali chiusi in gabbiette di legno, 13 esemplari di cardellini, avifauna questa appartenente ad una specie particolarmente protetta. Si è quindi proceduto al sequestro dei cardellini e ad affidarli alle cure del CRAS di Rende (Centro per il Recupero della Fauna Selvatica) che in seguito su disposizione dell’autorità giudiziaria li ha rimessi in libertà. I cardellini, sono specie protetta che non è possibile detenere se non si dimostra la legittima provenienza. Per tale motivo l’uomo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per violazione alla legge 157 per detenzione di fauna protetta.  I cardellini, come tutte le altre specie appartenenti alla famiglia dei Fringillidi, sono commercializzati nel mercato clandestino, sostenuto dalla forte domanda del collezionismo amatoriale.

 
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     MORANO CALABRO, DOMENICA PROSSIMA TRASLAZIONE DEI RESTI MORTALI DEL SERVO DI DIO CARLO DE CARDONA DAL CIMITERO ALLA CHIESA SANTA MARIA MADDALENA et  at:  26/11/2018  

Morano calabro, domenica prossima traslazione dei resti mortali del Servo di Dio Carlo De Cardona dal cimitero alla chiesa Santa Maria Maddalena - Domenica 2 dicembre prossimo le spoglie mortali del Servo di Dio don Carlo De Cardona, sacerdote attivo nel secolo scorso in Calabria e costantemente impegnato per l’edificazione spirituale e sociale della classe operaia, saranno traslate dal cimitero di Morano Calabro – borgo dove nacque il 4 maggio 1881 e si spense il 10 marzo 1958 - alla chiesa parrocchiale Santa Maria Maddalena dello stesso Comune. La cerimonia promossa dalla Diocesi di Cassano Jonio vedrà il clero territoriale protagonista di una suggestiva liturgia che avrà inizio alle ore 16.00 con il raduno dei fedeli presso la tomba del prete moranese, posta al primo piano del locale luogo di sepoltura, e l’avvio in pompa magna - non prima di aver ultimato il commovente rito dell’estumulazione – della processione che, sotto la guida del vescovo, Francesco Savino, intonando le litanie dei santi, condurrà i resti di don De Cardona alla chiesa dove ricevette i sacramenti dell’iniziazione cristiana. Alle 17.00, sarà celebrata la Santa Messa presieduta dal presule cassanese, affiancato dai presbiteri, suoi collaboratori. Al termine si procederà con il posizionamento del feretro nel nuovo e definitivo sepolcro ricavato nel transetto della Collegiata, in corno epistola. 

 
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     CASTROVILLARI, AVVISO DI PROBABILE RIDUZIONE IDRICA SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE I PROSSIMI 28, 29 E 30 NOVEMBRE. NELLA ZONA NORD NEGLI STESSI PERIODI L' EROGAZIONE VERRÀ SOSPESA DALLE 24 ALLE 6 et  at:  26/11/2018  

Castrovillari, avviso di probabile riduzione idrica su tutto il territorio comunale i prossimi 28, 29 e 30 novembre. Nella zona Nord negli stessi periodi l' erogazione verrà sospesa dalle 24 alle 6. Lo comunica l' Ufficio infrastrutture del comune. La disfunzione riportano sarà dovuta ai lavori di potenziamento di erogazione idrica che la Sorical garantisce riusciranno a sopperire all’ormai purtroppo perenne situazione di carenza. Rilevato che l’esecuzione di tali lavori, che inizieranno in data 28/11/2018 e termineranno in data 30/11/2018, compreso il tempo necessario per dare la possibilità alla condotta di distribuzione di equilibrarsi, determinerà  un ridotto afflusso di acqua dalle sorgenti nei giorni 28-29-30 novembre tale  diminuzione dell’erogazione idrica sull’intero abitato potrà determinare carenza su tutto  il  territorio comunale. Inoltre,  durante  le ore notturne dei giorni indicati verrà completamente sospesa l’erogazione dell’acqua a partire dalla mezzanotte sino alle ore 6, interessando unicamente le zone a nord della città.

 
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     CASTROVILLARI, L' OLIO DI CASTROVILLARI PER LA LAMPADA VOTIVA DI SANT' UMILE DA BISIGNANO et  at:  26/11/2018  

Castrovillari, l' olio di Castrovillari per la lampada votiva di sant' Umile da Bisignano - L' Amministrazione comunale di Castrovillari, con il Sindaco, Domenico Lo Polito, e la Parrocchia di San Francesco di Paola del capoluogo del Pollino, impegnata, con Padre Paolo Sergi, nel Pellegrinaggio per la celebrazione di Sant’Umile da Bisignano, domenica 25 novembre, nel Santuario omonimo, hanno offerto l’olio per la lampada votiva che arde dinanzi alla statua  del venerato Santo. L’accensione è avvenuta, durante la liturgia per mano del primo cittadino di Castrovillari Domenico Lo Polito e di quella del Sindaco di Bisignano Francesco Lo Giudice. Al momento, ha presenziato il ministro provinciale dei Frati Minori di Calabria, Padre Fabio Occhiuto.

 
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     CASTROVILLARI, DOMENICA 25 NOVEMBRE PROBABILI CONDIZIONI METEO PROIBITIVE LO SEGNALA LA PROTEZIONE CIVILE REGIONALE et  at:  24/11/2018  

Castrovillari, domenica 25 novembre probabili condizioni meteo proibitive lo segnala la Protezione civile regionale - La Protezione civile regionale ha emesso per domenica 25 novembre un messaggio di Allertamento Unificato e relativo AVVISO DI CRITICITA'. Si prevede: - DOMANI 25.11.2018 dalle ore 00:00 alle ore 24:00 CRITICITA' METEO MARINO - COSTIERA: Piogge e temporali diffusi su Calabria 1. Piogge e temporali sparsi su Calabria 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8. Venti forti e mareggiate lungo le coste esposte su tutte le zone di allerta meteo. Per quel che riguarda le  CRITICITA’ IDROGEOLOGICHE E/O IDRAULICHE: Allerta ARANCIONE su Calabria 1. Allerta GIALLA su Calabria 2, 3, 4, 5, 6, 7 e 8. La presente situazione di criticità è stata segnalata anche al COC di Castrovillari.

 
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     LSU/LPU - CGIL, CISL E UIL CHIEDONO UN INCONTRO AI PARLAMENTARI CALABRESI et  at:  24/11/2018  

LSU/LPU - Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro ai parlamentari calabresi - Le Segreterie unitarie CGIL, CISL e UIL calabresi nelle persone rispettivamente di Angelo Sposato, Antonio Russo e Santo Biondo, esprimono forte preoccupazione circa la vertenza LSU LPU che riguarda 4.500 lavoratori calabresi. Nel comunicato inviato, richiedono un intervento legislativo nella Legge di Bilancio che ripristini le risorse e assicuri le deroghe necessarie per scongiurare l’ipotesi di arretramento sulla stabilizzazione definitiva dei suddetti lavoratori. Nel comunicato si fa anche riferimento con preoccupazione alla situazione determinatasi sul Porto di Gioia Tauro, la zona economica speciale, sulla difficile situazione infrastrutturale calabrese, sulla sicurezza e manutenzione del territorio. A tal proposito, per una disamina congiunta delle problematiche e al fine di determinare azioni sinergiche e risolutive, hanno chiesto un incontro ai parlamentari calabresi da tenersi lunedì 3 dicembre p.v., alle ore 9,30 c/o il Grand Hotel Lamezia in Lamezia Terme.

 
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     MORANO CALABRO TRA I VENTI BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA, FINALISTI DELLA TRASMISSIONE " IL BORGO DEI BORGHI 2018 - LA GRANDE SFIDA " et  at:  24/11/2018  

Morano calabro tra i venti borghi più belli d’Italia, finalisti della trasmissione " Il Borgo dei Borghi 2018 - La Grande Sfida ". Domani, in prima serata, su Rai Tre, l’ultimo atto che decreterà il vincitore assoluto, indicato da una giuria di esperti e, per il cinquanta per cento, dal voto popolare.  La notizia è stata accolta con entusiasmo e grande soddisfazione dal sindaco Nicolò De Bartolo. Che tuttavia non si dice sorpreso del risultato ottenuto, considerando lo stesso il «naturale epilogo della gran mole di lavoro realizzata in questi anni dall’Amministrazione comunale e dai cittadini che hanno creduto alla bontà e alla qualità dell’impegno profuso esclusivamente per il bene pubblico». «Siamo particolarmente compiaciuti di essere tra i primi venti borghi più belli d’Italia – afferma De Bartolo – e oltremodo onorati di rappresentare la Calabria nella gara di domani. Abbiamo puntato sin dal nostro insediamento sulla promozione e la valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico e culturale che ci distingue e che, di fatto, è la nostra ricchezza principale. I risultati ci danno ragione. Sappiamo di poter dire la nostra in qualsiasi contesto, specialmente quello turistico: consapevoli come siamo delle enormi potenzialità che il centro storico possiede, per il quale, allo scopo di favorirne la piena, totale e definitiva rigenerazione sociale ed abitativa, stiamo dedicando risorse e attenzioni, manifestate anche e soprattutto attraverso una recente corposa e varia progettazione tendente al recupero integrale degli spazi urbani». «Nel servizio televisivo abbiamo mostrato il volto di una comunità che accetta le sfide dell’oggi e si sforza di conciliare la modernità con la tradizione; abbiamo provato, e dovevamo farlo in soli tre minuti, a segnalare tutto ciò che rende piacevole un soggiorno a Morano: dall’aspetto paesaggistico alle opere d’arte custodite nelle nostre chiese; dai monumenti alla lussureggiante natura che colora e incornicia i nostri monti; dalla gastronomia tipica al folclore. Insomma abbiamo raccontato la nostra attualità, fatti volti e storie che rendono vivo e operoso questo meraviglioso lembo di terra calabra. Cogliamo l’occasione per invitare tutti a seguirci ancora su RAI TRE e a recarsi a visitare il nostro borgo in loco». Durante la diretta televisiva di sabato sera si può continuare a votare per Morano utilizzando il numero telefonico che comparirà in sovrimpressione. Dai venti borghi rimasti in gara uscirà il vincitore dell’edizione 2018 del “Borgo dei Borghi”.

 
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     LSU-LPU I SINDACI DELL' ALTO JONIO MINACCIANO DI RIMETTERE IL PROPRIO MANDATO SE LA VERTENZA NON SARA' SBLOCCATA POSITIVAMENTE, INVIATO UN DOCUMENTO CONGIUNTO. et  at:  23/11/2018  

Lsu-Lpu i sindaci dell' Alto Jonio minacciano di rimettere il proprio mandato se la vertenza non sarà sbloccata positivamente, inviato un documento congiunto. Parte da Amendolara una iniziativa che intende coinvolgere i sindaci al fine di porre fine alla ormai stantia questione dei cosiddetti lavoratori socialmente utili e/o assimilati tali. La decisione in specie arriva dal primo cittadino di Amendolara, Antonello Ciminelli che ha proposto a tutti i sindaci dell' alto Jonio cosentino interessati dalla problematica di sottoscrivere un documento congiunto da inviare al Governo, nel quale si evidenzia la necessità di stabilizzare i lavoratori Lsu-Lpu. Il prossimo 31 dicembre è la data di scadenza del contratto dei quasi cinquemila lavoratori calabresi, i comuni senza di loro, ma non sono gli unici Enti, potrebbero entrare un una fase di caos, con il rischio di non poter erogare i servizi ai cittadini già dal 2 gennaio prossimo qualora la vertenza non si sbloccasse. La proposta è stata presentata e firmata lo scorso 22 novembre nella sala consiliare del comune di Amendolara ed erano presenti i sindaci di: Albidona, Canna, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Trebisacce, Nocara, presenti inoltre oltre ai molti Lsu-Lpu i delegati di CGIL, NIDIL CGIL e UIL. Solo nell' alto Jonio cosentino sono impegnati oltre 500 Lsu-Lpu. In assenza di risposte l' assemblea ha stabilito di procedere con una manifestazione davanti al Ministero del lavoro il prossimo 4 o 5 dicembre e senza ulteriori risvolti rimettere infine il  proprio mandato di sindaco  nelle mani del Prefetto. Il lavoro di sensibilizzazioni delle varie amministrazioni a cura della NIDL-CGIL è continuato anche oggi ottenendo l' adesione alla proposta anche se con un documento redatto separatamente dei sindaci del basso Jonio cosentino. I rappresentanti dell' organizzazione sindacale incontreranno nella prossima settimana l' amministrazione comunale di Castrovillari in quanto comune capofila e il resto dei sindaci del comprensorio Esaro-Pollino, a seguire sarà la volta dell' alto Tirreno cosentino.

 
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     MIMMO LUCANO DOMANI A RENDE NELL' AMBITO DELL' INCONTRO DAL TITOLO: " ACCOGLIENZA, DIRITTO ALL’UMANITÀ – FINANZIAMO LA LEGGE REGIONALE 18/2009 " et  at:  22/11/2018  

Mimmo Lucano domani a Rende nell' ambito dell' incontro dal titolo: “Accoglienza, diritto all’umanità – Finanziamo la legge regionale 18/2009”. È questo il titolo dell’incontro che si terrà domani, venerdì 23 novembre, alle ore 16.30 all’Ariha Hotel a Rende. A raccontare la sua esperienza il sindaco “sospeso” di Riace, Domenico Lucano, costretto a vivere lontano dal suo paese per il divieto di dimora imposto dal Tribunale del Riesame di Reggio Calabria. Interverranno il magistrato Emilio Sirianni, il promotore della legge regionale sull'Accoglienza Agazio Loiero, Diop Niang Serigne (Rappresentante Associazione Senegalesi Cosenza), Giuseppe Terranova (Dems Calabria). «La Calabria è stata la prima regione in Italia – spiega il consigliere regionale Carlo Guccione - a dotarsi di una legge su “Accoglienza dei richiedenti asilo, dei rifugiati e sviluppo sociale, economico e culturale delle Comunità locali”. Questa norma nel 2009 venne votata all’unanimità e ottenne anche il plauso dell’Alto Commissariamento delle Nazioni Unite. Fu la Giunta regionale targata Loiero, sulla scia del fenomeno Riace, a decidere di disciplinare con una legge il sistema finalizzato all’integrazione. Oggi proprio questa legge potrebbe servire a sostenere il modello Riace e il sistema dell’accoglienza calabrese.  Proprio per questo ho presentato un ordine del giorno in Consiglio regionale per chiedere di reperire le risorse necessarie affinché questa legge venga finanziata». Questo incontro aprirà la seconda edizione di Dems School. Dal 23 al 25 novembre si terranno una serie di dibattiti, approfondimenti, tavoli tematici insieme a personalità del mondo della politica, dell’università, del sindacato. Saranno presenti anche la vicepresidente del Senato, Anna Rossomando, il vice direttore nazionale Svimez, Giuseppe Provenzano e il componente della Commissione parlamentare Antimafia, Andrea Orlando. 

 
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     BLACK FRIDAY, IL VADEMECUM DEL COMITATO DIFESA CONSUMATORI DA SEGUIRE PER FARE BUONI AFFARI E NON CADERE IN QUALCHE TRAPPOLA et  at:  22/11/2018  

Black Friday, il vademecum del Comitato Difesa Consumatori da seguire per fare buoni affari e non cadere in qualche trappola - Mancano poche ore e la temperatura da  febbre sale per  Black Friday 2018, già si fa sentire nell’imminenza ormai prossima del  fatidico super venerdì  che  quest'anno coincide con   il 23 novembre . Il Black Friday , fa sapere Pietro Vitelli responsabile del Comitato Difesa Consumatori, è diventato, anche in Italia, un momento cruciale per comprare e vendere. Un appuntamento che non riguarda più, come qualche anno fa, solo l'e-commerce ma ormai pervade tutto il mondo del commercio. E così, oltre agli acquisti online nei grandi store virtuali come Amazon o eBay, piuttosto che i siti delle grandi catene dell'elettronica o della moda griffata, è scattata una vera e propria corsa, dal negozio di quartiere agli outlet, dai centri commerciali a quelli specializzati nell'abbigliamento sportivo o nel tempo libero, ad approfittare del Black Friday per proporre sconti e promozioni. Una festa dello shopping che ha coinvolto persino concessionari d'auto, le pay tv piuttosto che le aziende energetiche. Un giro , prosegue Pietro Vitelli  stimato da almeno 15 milioni gli italiani che compreranno in questi giorni un bene o un servizio con un giro d'affari che supererà quota 1,6 miliardi di euro.Da ciò scaturisce la necessita di suggerire da parte del Comitato Difesa Consumatori un decalogo sintetizzato in 10 punti da seguire per non incorrere in situazioni svantaggiose per i consumatori: 1 - Acquistate solo da siti Internet sicuri, protetti da sistemi di sicurezza internazionali, riconoscibili dalla presenza del lucchetto nella barra di indirizzo. 2 - Controllate i feedback e che siano correttamente riportati i dati della società titolare dell'attività commerciale. 3 - Confrontate sempre i prezzi, sia online sia nei negozi fisici e occhio alle offerte a prezzi stracciati. 4 - Non fatevi prendere dall'ansia dello shopping sapendo che dopo Natale potrete fare ancora affari con l'inizio dei saldi. 5 - Verificate con cura che a essere riportato non sia solo il prezzo del prodotto ma quello finale, comprensivo di spese di spedizione o tasse. 6 - Controllate la data di spedizione e verificate sempre da dove viene spedito il prodotto. 7 - Una volta finalizzato l'acquisto conservate una copia dell'ordine effettuato e verificate che esista la possibilità di disdirlo senza pagamento di penali. 8 - Fate attenzione nell'acquisto di capi griffati o giocattoli ai prodotti contraffatti. 9 - Ricordatevi che per legge la merce si può restituire quando si acquista fuori dagli esercizi commerciali fisici entro 14 giorni. 10 - Sappiate che se il prodotto o il servizio acquistato hanno un difetto di conformità o di produzione avete dritto alla sostituzione o al rimborso.

 
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     CASTROVILLARI/CRISI IDRICA: ANCORA UNA INTERRUZIONE DELL' EROGAZIONE DELL' ACQUA QUESTA NOTTE MA LA SORICAL GARANTISCE CHE ALCUNI LAVORI PER MITIGARE IL PROBLEMA SARANNO AVVIATI GIÀ DAL PROSSIMO MARTEDÌ 27 NOVEMBRE et  at:  22/11/2018  

Castrovillari/Crisi idrica: ancora una interruzione dell' erogazione dell' acqua questa notte ma la Sorical garantisce che alcuni lavori per mitigare il problema saranno avviati già dal prossimo martedì 27 novembre. Nel comunicato inviato non sono stati resi noti i dettagli dei lavori che verranno effettuati. A risentire maggiormente della mancanza di acqua saranno i residenti in via Polisportivo, Via Falese, via America, corso Calabria e zone limitrofe. La Società Risorse Idriche Calabresi s.p.a. – So.Ri.Cal. è la società mista a prevalente capitale pubblico regionale (53,5% Regione Calabria; 46,5% Acque di Calabria s.p.a. che è al 100% di Veolia). Il fatto che ci si ritrovi di fronte ad una società i cui ricavi vanno anche nelle tasche di privati addirittura non italiani, dovrebbe spingere maggiormente gli amministratori a richiedere una migliore gestione a beneficio dei cittadini e non a beneficio di chi intende lucrare su un bene primario. Se non si riesce a limitare il lucrare su un bene essenziale che almeno si sbrighino a risolvere i problemi visto che alla Sorical è stata affidata la gestione, il completamento, l’ammodernamento e l’ampliamento degli schemi idrici di grande adduzione, accumulo e potabilizzazione,  nonché lo svolgimento del servizio idropotabile all’ingrosso in favore di tutti gli Utenti/Comuni calabresi, grazie ad una convenzione di concessione di durata trentennale con la Regione Calabria.

 
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