Castrovillari calcio - Partiti alla volta di Torre del Greco i ragazzi del Castrovillari calcio per la seconda gara esterna stagionale quarta del campionato di serie D girone I dove affronterano la Turris. " Lupi del Pollino " alle prese con infortuni e acciacchi vari, oltre a Citrigno mister Franco Viola dovra' fare a meno di La Rosa e Khoris. Anche sul versante Turris, mister Giovanni Baratto che ha militato negli anni '90 nel Castrovillari sia in C2 che nel Campionato Nazionale Dilettanti ha a che fare con alcuni cambi obbligati determinati dalle squalifiche di Picci e De Gol e dall' indisponibilita' di Sperandeo. Arbitro della gara sara' il sig. Matteo Centi di Viterbo. In settimana il tecnico campano ha dichiarato di essere tranquillo e di poter con l' organico a disposizione sopperire agli assenti. I campani sono reduci da una batosta rimediata in quel di Fratta Maggiore e cio' li rende ancor piu' temibili, stante le loro attese in campionato. Mister Baratto potrebbe scherarsi con Abagnale tra i pali, Barbiero, De Girolamo, Perinelli, Joof in difesa, Danucci, Petrone, Somma e Palumbo a centrocampo e in avanti Evacuo a sostituire Picci e Tarallo. Il Castrovillari potrebbe schierare gia' dal primo minuto l' inedito tandem di attacco Lupacchio-Pellicori, mentre in difesa rientra il centrale Miceli con D' Angelo, Perri, Gambi ed il portiere Voce. A centrocampo oltre a Giannusa e Vitale e' probabile l' utilizzo di Giacinti cosi' come la riconferma di Velardi, in settimana Viola ha provato anche Nigro e De Angelis quest' ultimo non ancora utilizzato in questa stagione, ma c' e' l' incognita Krasniqi. L' under kosovano di ritorno dalla convocazione nella nazionale under 21 del suo paese ha raggiunto la squadra direttamente a Torre del Greco e cio' potrebbe mutare i piani del tecnico facendoli propendere per un 4-3-3 anziche' un 4-4-2 speculare allo schema di gioco adottato dalla Turris. Una partita difficile e la societa' ed i tifosi ne sono coscienti si tratta di un remake dei vecchi fasti degli anni '90 e inizi del 2000 e, non solo per la presenza dell' ex Baratto artefice della promozione dei rossoneri del Pollino nell' allora serie C2 ma soprattutto per le innumeroveli sfide disputate dai due team.

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