COMUNICATO: “CASTROVILLARI: IL SINDACO BLAIOTTA, A NOME E PER CONTO DELLA CITTA’, DICE NO ALLA VENTILATA SOPPRESSIONE DELLA FILIALE DELLE POSTE DEL CAPOLUOGO DEL POLLINO E SCRIVE ALLA DIREZIONE GENERALE”:  FILIALE DELLE POSTE DI CASTROVILLARI A RISCHIO. PRESA DI POSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. IL SINDACO DI CASTROVILLARI, FRANCO BLAIOTTA  INTERVIENE  SULLA VENTILATA SOPPRESSIONE DELLE POSTE DI CASTROVILLARI, CONTESTANDO FORTEMENTE IL PIANO PRESENTATO DALLA DIREZIONE AZIENDALE AI SINDACATI, ED A NOME E PER CONTO DELL’AMMINISTRAZIONE MUNICIPALE ESPRIME LA PIÙ ASSOLUTA CONTRARIETÀ ED OPPOSIZIONE ALLA NUOVA STRATEGIA, PRESENTANDO UNA VIBRATA CONTESTAZIONE  AGLI STESSI UFFICI ROMANI. “LA DIREZIONE GENERALE DELLE POSTE – RICORDA BLAIOTTA – HA PRESENTATO, DUNQUE, UN PIANO DI RISTRUTTURAZIONE CHE CONTEMPLA LA SOPPRESSIONE DI 25 FILIALI TRA CUI, IN CALABRIA, CASTROVILLARI E LOCRI,  CENTRALIZZANDO, NELLE SOLE SEDI DI PROVINCIA, TUTTO IL SISTEMA ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI. UN ALTRO COLPO MANCINO PER LA GENTE ED I LAVORATORI.  SOLO CASTROVILLARI – PRECISA – HA UNA COMPETENZA SU CIRCA 110 UFFICI POSTALI, COMPRENDENTI 85 COMUNI, TRA ALTO TIRRENO E LO JONIO”. “PROPOSTA – SOSTIENE- ASSURDA POICHÉ LA PROVINCIA DI COSENZA, PIÙ GRANDE D’ITALIA, CON I SUOI 155 COMUNI, DISLOCATI IN UN TERRITORIO ESTESO COME L’INTERA LIGURIA, GIÀ CONTIENE UNA SERIE DI UFFICI ACCORPATI COME LE SEDI DELL’ASP, ACQUA ED ALTRI SERVIZI, CHE RAPPRESENTANO LA PEGGIORE ESPRESSIONE DI SOLUZIONI POLITICHE E GESTIONALI CON RICADUTE PARTICOLARMENTE NEGATIVE SUGLI UTENTI”. “PROPRIO A TAL RIGUARDO – RIBADISCE IL SINDACO DI CASTROVILLARI- ABBIAMO CHIESTO ALLA DIREZIONE GENERALE DELLE POSTE DI NON ATTIVARE TALE PROCESSO E DI EVITARE SCELTE CHE SI RIVELERANNO, COME ALTRE, ASSOLUTAMENTE NON ADEGUATE ALLE NECESSITÀ DELLE POPOLAZIONI. L’ESEMPIO NEGATIVO DELLA PROVINCIA DI COSENZA DI POSSEDERE IL MAGGIOR NUMERO D’UFFICI CENTRALIZZATI NON VORREMMO CHE SI RIPETESSE SENZA FINE PROPRIO PERCHÉ NON VA NEL SENSO DELLE MIGLIORI E PIÙ EFFICIENTI RISPOSTE AL CITTADINO, MA RISPONDE A LOGICHE MOLTO LONTANE DAL QUOTIDIANO DELLA GENTE E CHE PENALIZZANO! PER QUESTO ABBIAMO CHIESTO A ROMA DI RIVEDERE IL PIANO PRESENTATO E DI ADEGUARLO ALLE EFFETTIVE NECESSITÀ DEL NOSTRO TERRITORIO”. - L’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI CASTROVILLARI - (G.BR.)