|  Castrovillari, qualcuno non ha capito: il lockdown salvo proroghe finisce il 3 maggio, arrivano segnalazioni di persone ma anche di attivita' commerciali che lo stanno infrangendo. Facciamo il punto - Sono molte le segnalazioni giunte dall' inizio della dichiarazione dello stato di emergenza di persone che in barba ai divieti svolgono delle attivita' al momento vietate. In particolare e' dall' inizio di questa settimana che il numero di e-mail e messaggi si è in un certo senso moltiplicato. Il tenore è grosso modo sempre quello:" Non è giusto noi stiamo rispettando le regole ma alcuni non lo fanno! ".  Molti se la prendono con i controlli scarsi a loro dire soprattutto nelle zone periferiche dove si riscontrano  persone che portano a passeggio i cani ben più lontane dai duecento metri previsti dalla loro abitazione e gente che in tuta e scarpe da ginnastica passeggia beatamente, per fortuna non moltissimi. Probabilmente a un certo lassismo stanno contribuendo anche i mass media, che di continuo parlano di aperture di quella o di quell' altra attività. A tal proposito bisogna ricordare che in Calabria è vigente l' Ordinanza regionale n° 29 del 13 APRILE che circa gli spostamenti prevede: 1. Sono consentiti esclusivamente spostamenti individuali temporanei, motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. Resta ferma la necessità di adottare comunque le obbligatorie misure di distanziamento fisico e di prevenzione, già previste per tutta la popolazione e di quanto fissato al punto 5) dell’Ordinanza stessa; 2. Ai sensi della presente Ordinanza si ritengono motivi di necessità quelli relativi alle esigenze primarie delle persone, da esplicarsi per il tempo strettamente indispensabile, incluse le esigenze degli animali da affezione; 3. Gli spostamenti con l’animale da affezione, per le sue esigenze fisiologiche, sono consentiti solamente in prossimità` della propria abitazione; 4. Le uscite per gli acquisti essenziali, ad eccezione di quelle per i farmaci, vanno limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare; 5. L’eventuale presenza di accompagnatori può` essere consentita esclusivamente per motivi di salute, ove la presenza di un accompagnatore sia indispensabile o necessaria, ovvero per motivi di lavoro, qualora si tratti di spostamenti di persone appartenenti al medesimo nucleo familiare, in relazione al tragitto da/per il luogo di lavoro di uno di essi; 6. E` vietata la pratica di ogni attività` motoria e sportiva all’aperto, anche in forma individuale. Nel caso l’attività` motoria (passeggiata) sia connessa a ragioni di salute, dovrà` essere effettuata in prossimità` della propria abitazione e comunque evitando ogni possibile compresenza di altre persone. E’ consentito ad un solo genitore di passeggiare con i bambini purché in prossimità dell’abitazione ed evitando assembramenti e, in caso di comprovata necessità (quale l’impossibilità di lasciare il minore in casa con un adulto), presso uno degli esercizi la cui attività è consentita. Analogamente le medesime considerazioni sono applicabili ad anziani e disabili. 7. Per quanto riguarda le persone affette da disturbi dello spettro autistico, può essere consentito lo spostamento anche con un accompagnatore (previa autocertificazione circa lo stato di necessità per condizioni di salute) in prossimità delle abitazioni. 8. Relativamente ai Ministri del Culto, è consentito recarsi presso il luogo di culto di competenza, assimilato ad "esigenze lavorative", per il solo tragitto abitazione-luogo di culto e senza la possibilità di avere contatti con i fedeli. 9. Nelle rivendite di tabacchi e` vietato l’uso di apparecchi da intrattenimento e per il gioco. E’ consentito l’utilizzo dei distributori automatici. Per concludere un rapido memorandum circa le attività commerciali  chiuse: Restano chiuse le scuole ed università. Restano chiusi bar e ristoranti e rimane consentita soltanto attività ristorativa da asporto ma con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igieniche. Continuano a rimanere chiuse le attività artigiane di cura delle persone (estetisti e parrucchieri). Aprono le attività di vendita dei libri, le cartolerie ed abbigliamento per neonati e bambini. Sono consentite le attività di pulizie, manutenzioni e riparazioni autovetture, lavanderie. Aperte tutte le attività di produzione agricola e di prodotti per animali, silvicoltura. Fino al 3 maggio sono vietati gli spostamenti da comune a comune ed anche dalle abitazioni principali ad altre di proprietà. È obbligatorio rimanere nel luogo ove ci si trova anche se diverso dalla residenza o domicilio. La violazione, oltre alla quarantena obbligatoria, determina le conseguenze e responsabilità di cui al DPR del 25 marzo 2020 n. 19. Resistere questi ultimi venti giorni circa potrebbe portarci a vivere un periodo estivo da " liberi ".
 
            
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