|  Castrovillari, le Civiche chiedono all' OSL di procedere con urgenza al pagamento di quanto dovuto a chi ha prestato servizi all' Ente - Le liste civiche in seno al Consiglio comunale di Castrovillari hanno richiesto con procedura urgente ai Commissari dell' OSL ( Organismo straordinario di liquidazione ) di procedere con il pagamento di quanto dovuto a chi ha prestato servizi al comune, al fine di meglio affrontare la crisi socio economica, che sta mettendo tutti a dura prova, imprese e titolari di partite iva. Nel documento si fa appello alla loro sensibilità affinché vogliano procedere, nel più breve tempo possibile, al pagamento delle spettanze in favore di imprese, fornitori, prestatori di servizio, la cui liquidazione è imputabile a residui attivi derivanti da fondi a destinazione vincolata regolarmente iscritti e presenti in bilancio. L' invito è stato sottoscritto dai consiglieri comunali di minoranza: Maria Antonietta Guaragna, Antonio D' Agostino, Ferdinando Laghi e Giuseppe Santagada. Di seguito la lettera inviata: Oggetto: istanza pagamento creditori con residui attivi imputabili a fondi a destinazione vincolata. I sottoscritti consiglieri comunali Maria Antonietta Guaragna e Antonio D’Agostino del gruppo Castrovillari Città Viva, Ferdinando Laghi del gruppo Solidarietà e Partecipazione e Giuseppe Santagada del gruppo Castrovillari Solidale,  premesso che con  deliberazione  del  Consiglio  Comunale  n.   42 del  24.06.2019,  esecutiva,  è  stato dichiarato il dissesto finanziario del Comune di Castrovillari; con  D.P.R.  in  data  23.08.2019,  è  stata  decretata,  su  proposta  del  Ministro  dell’Interno,  la nomina   dell’Organo   Straordinario   di   Liquidazione   per   l’amministrazione   della   gestione   e dell’indebitamento  pregresso  nonché  per  l’adozione di  tutti  i  provvedimenti  per  l’estinzione  dei debiti dell’Ente; Con deliberazione n. 1 del 20.09.2019 la Commissione Straordinaria di Liquidazione si è insediata presso il Comune di Castrovillari; l'articolo 252, comma 4, del  D.Lgs.  18  agosto  2000,  n.  267,  prevede  che  l'Organo  straordinario  di  liquidazione  ha competenza  relativamente  a  fatti  ed  atti  di  gestione  verificatisi  entro  il  31  dicembre  dell'anno precedente a quello dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato; l'articolo 2-bis del decreto-legge 24 giugno 2016, n. 113, convertito con modificazioni dalla legge 7  agosto  2016,  n.  160,   prevede  che :  “1.  In  deroga  a  quanto  previsto  dall'articolo  255, comma 10, del decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, per i comuni e per le province in stato di dissesto  finanziario  l'Amministrazione  dei  residui attivi  e  passivi  relativi  ai  fondi  a  gestione vincolata compete all'organo straordinario della liquidazione; 2. L'amministrazione dei residui attivi e  passivi  di  cui  al  comma  1  è  gestita  separatamente,  nell'ambito  della  gestione  straordinaria  di liquidazione. Resta ferma la facoltà dell'Organo straordinario della liquidazione di definire anche in via transattiva le partite debitorie, sentiti i creditori”; il  citato  articolo  2-bis  del  D.L.  n.  113  del  2016  prevede  una  gestione  separata dei residui imputabili a fondi a destinazione vincolata rispetto  alle altre posizioni in considerazione della fonte di finanziamento; nel corso del 2019 alcuni settori del comune di Castrovillari non hanno provveduto al pagamento di imprese, fornitori, prestatori di servizio pur disponendo delle risorse necessarie per far fronte al pagamento essendo le somme imputabili a finanziamenti regionali o comunque sovracomunali regolarmente iscritti in bilancio; tale comportamento dell’Ente ha creato una ingiustificata discriminazione tra soggetti che hanno prodotto prestazioni in favore dell’Ente nell’ambito di uno stesso progetto finanziato con fondi a destinazione vincolata, poiché alcuni hanno ricevuto l’integrale pagamento, con regolare determina di liquidazione del settore incaricato, entro il 31.12.2019, mentre altri soggetti  (imprese, fornitori, prestatori di servizio) sono ancora in attesa di ricevere le somme di spettanze; la dichiarazione di dissesto dell’Ente ha inciso negativamente nell’economia locale ed oggi la situazione è ulteriormente aggravata dall’emergenza sanitaria in corso, dovuta alla pandemia covid-19, con ingenti ripercussioni sul tessuto economico-sociale cittadino, stante il blocco di tutte le attività commerciali nonché delle attività lavorative in generale; il pagamento dei creditori, le cui prestazioni sono imputabili a residui derivanti da fondi a destinazione vincolata avrebbe l’effetto positivo di lenire l’opprimente asfissia economico-finanziaria in atto, senza incidere in alcun modo nella gestione dell’indebitamento  pregresso, avendo, tra l’altro, gestione  residui imputabili a fondi a destinazione vincolata una gestione separata rispetto  alle altre posizioni. Sulla base delle premesse che precedono, i sottoscritti consiglieri comunali, nel pieno rispetto delle competenze e delle prerogative dell’Organo di Liquidazione Straordinario e apprezzandone l’impegno e dedizione finora profuso nelle attività preliminari alla ricognizione dell’indebitamento dell’Ente, fanno appello alla sensibilità  dei Commissari liquidatori affinché vogliano procedere, nel più breve tempo possibile, al pagamento  delle spettanze in favore di imprese, fornitori, prestatori di servizio, la cui liquidazione è imputabile a residui attivi derivanti da fondi a destinazione vincolata regolarmente iscritti e presenti in bilancio. Cordiali saluti.
 
            
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