|  Banche anticipazione della Cassa integrazione a tasso zero, la BCC aderisce all' accordo INPS-ABI - Iniziamo le adesioni degli istututi bancari all' accordo INPS-ABI circa l' anticipazione dei trattamenti ordinari di integrazione al reddito e di cassa integrazione in deroga previsti nel decreto “Cura Italia” rispetto alla data di effettivo pagamento da parte dell’INPS. In questo modo si potranno ridurre i tempi per l’utilizzo delle somme.  Considerata la necessità di sostenere i redditi dei lavoratori sospesi a causa dell’emergenza COVID-19, anche la BCC Mediocrati ha aderito all' accordo. Lo comunica il presidente Nicola Paldino,le aziende avranno la possibilità di comunicare i dati dei lavoratori per i quali avranno scelto il pagamento diretto dei trattamenti di integrazione del reddito, utilizzando un modulo telematico semplificato. Nel modulo sono, tra l’altro, indicati codice fiscale e iban, cioè l’identificativo del conto corrente sul quale avviene l’accredito del sostegno per il lavoratore. Dopo la richiesta da parte del datore di lavoro della domanda di cassa integrazione per il trattamento di integrazione salariale, il lavoratore potrà rivolgersi alla Banca per ottenere un’anticipazione per un importo massimo di € 1.400 mediante un fido di conto corrente, con scadenza sette mesi, che la banca metterà a disposizione a tasso zero. Si raccomanda alle aziende e ai lavoratori di utilizzare il sito della Banca  per scaricare la modulistica.
 
            
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