L' UDC CASTROVILLARESE SMALTITA LA BATOSTA, RELATIVA AL RITIRO DELLE DELEGHE AI PROPRI ASSESSORI ( MUNNO E MASOTINA ) AD OPERA DEL SINDACO, FRANCO BLAIOTTA, PRENDE A DISCUTERE E NON SOLO NEL CHIUSO DELLA SEDE DEL PARTITO DELLA NUOVA REALTA' POLITICA CITTADINA. IL CONSIGLIO COMUNALE DI MARTEDI' COME GIA' RILEVATO IN ALTRA NEWS TRATTERÀ ANCHE DELLA RISCHIESTA DI DIMISSIONI DELL' ATTUALE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, TOMMASO DE CAPUA, " ULTIMO BALUARDO " NEL PARLAMENTINO CITTADINO DELLO SCUDO CROCIATO. L' ACCUSA NEI CONFRONTI DEL SINDACO È DIRETTA E SENZA FRONZOLI: " HA SUPERATO LA DECENZA POLITICA, RENDENDOSI POCO CREDIBILE AGLI OCCHI DEI CITTADINI ", DICHIARAZIONE CHIARA E DIRETTA, CONDITA DALL' ACCUSA DI SCARSO SENSO POLITICO. AD OCCHIO QUELLO CHE APPARE SEMBRA IL NORMALE SVILUPPO DEL DISAGIO CHE LO SCUDO CROCIATO ANCHE A LIVELLO NAZIONALE HA MANIFESTATO, BASTI PENSARE AL FATTO CHE L' UDC SEMBRA ORMAI DISTANTE ANNI LUCE DALLA DESTRA DI FINI E BERLUSCONI. LUNEDÌ GLI UOMINI DELL' UDC ALLA PRESENZA DEI RESPONSABILI REGIONALI E PROVINCIALI TERRANNO UNA CONFERENZA STAMPA PROPRIO ALLA VIGILIA DEL CONSIGLIO COMUNALE CHE RICORDIAMO È IN ITERE PER MARTEDÌ 18 MARZO.