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Emergenza sanitaria: l' ASSAPLI chiede l' invio dei tamponi da effettuare alle forze di polizia ma anche agli operatori delle associazioni ad oggi sul campo - Il presidente nazionale dell' ASSAPLI ( Associazione appartenenti alla Polizia locale italiana ), l’avvocato Dario Giannicola, ha inviato questa mattina, una lettera ai Presidenti delle Regioni , al Ministro della Salute , e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri nonché al Ministro dell’Interno, per chiedere e sollecitare, in merito all’emergenza da COVID-19, l’invio di tamponi per effettuare l’apposito screening a tutti gli operatori appartenenti alle Forze di Polizia Statale, Locale nonché alle Associazioni di volontariato. Questi sono necessari affinché agenti e volontari si adoperino in sicurezza, date le condizioni in cui svolgono i controlli, e non solo, per far rispettare decreti, ordinanze e direttive. Si tratta di lavoratori che, nell’assolvimento del Servizio , sono in contatto con una molteplicità di cittadini e, dunque, a forte rischio di contagio. D’altra parte i dati, che riportano quotidianamente Protezione Civile e Comitato Tecnico - Scientifico, rivelano come, anche tra le fila delle Forze di Polizia e del Soccorso pubblico, si è insidiato il virus, dopo aver interessato gli operatori sanitari. Per cui l’estensione dei controlli, mediante Tamponi, a tutti coloro i quali sono impegnati sul territorio, diventa imprescindibile per garantirli. Da qui la richiesta di sottoporli agli screening come diversi Governatori hanno già preteso per il personale sanitario e quello impegnato direttamente con le popolazioni. E’ urgente che tali categorie vengano accompagnate con tali verifiche, soprattutto perché da giorni sottoposte a turni e continue relazioni. Dare una risposta a Chi è in prima linea a tutela della vita e della salute di tutti è prioritario perché possa continuare a offrirla, con serenità e capacità, senza essere fonte di rischi. UFFICIO STAMPA ASSAPLI
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