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	  Calabria/Coronavirus, lo Spallanzani conferma i cinque casi e il numero dei contagiati si porta a nove, 492 le persone in isolamento. Rinviata la prima seduta del Consiglio regionale - E' arrivata la conferma dallo Spallanzani per altri tamponi sottoposti al doppio controllo, sono al momento nove i pazienti certificati positivi. Al momento risulta difficile fare una prima proiezione rispetto a quel che sarà in Calabria anche perchè il numero di conterranei rientrati nelle ultime settimane è notevole e i tempi di incubazione del virus sono variabili. Proprio per questo è stata emanata un'ordinanza valida per tutto il territorio regionale che impone tra le altre cose l'obbligo di quarantena per chi proviene dalle zone più colpite dall' infezione. I dati presentati relativamente al territorio nazionale alle 17 parlano di 7.375 infettati dal virus di cui già guariti 622 e 366 deceduti, gli attualmente positivi sono 6.987 suddivisi in 3.180 al ricovero domiciliare, 3.157 ricoverati in ospedale e 650 in terapia intensiva, anche in data odierna si è registrato un aumento a tre cifre, rispetto a ieri, infatti si segnalano 1.326 casi in più. E' evidente che i dati riportati sono in continua evoluzione ma riflettono la difficile situazione che si prospetta. Proprio in funzione dell' emergenza è stata rinviata la prima seduta del Consiglio regionale prevista per lunedì 9 marzo 2020. Per quel che riguarda le raccomandazioni da osservare al fine di limitare gli effetti dell' epidemia si riporta un mini vademecum circa le restrizioni a cui si è soggetti: Sono SOSPESE tutte le manifestazioni, congressi, convegni, eventi anche cinematografici o teatrali sia in luogo pubblico che privato; Sono SOSPESE tutte le attività di sale ballo, pub, discoteche, sale giochi, sale scommesse e bingo, ed attività assimilate con SANZIONE della sospensione dell’attività in ipotesi di violazione. Devono restare CHIUSI musei ed altri luoghi ed istituti di cultura.  Sono consentite attività di bar e di ristorazione a condizione che possa essere rispettata la distanza di almeno un metro tra le persone con SANZIONE della sospensione dell’attività in ipotesi di violazione.  Sono sospesi tutti gli eventi e competizioni sportive sia in luoghi pubblici che privati tranne quelli svolti a porte chiuse ovvero all’aperto ma senza presenza di pubblico. Sono SOSPESE tutte le attività didattiche sino al 15 marzo. È raccomandato ai datori di lavoro di concedere, ove possibile, le ferie o congedo ordinario ai propri dipendenti. Sono SOSPESE le cerimonie civili e religiose ivi comprese quelle funebri ed i luoghi di culto possono rimanere aperti soltanto se è possibile organizzarsi in maniera tale da evitare assembramenti. Esiste poi il DIVIETO ASSOLUTO di muoversi se si è in quarantena. Si riportano altresì alcuni numeri a disposizione del pubblico utile nello stato di emergenza: 0981-25227 ( della Polizia Municipale ), 0981-25255 ( del Comandante di questa), 0981-25230 (dei Servizi Sociali), il numero verde regionale 800767676, il 118 di igiene pubblica di Cosenza e ancora  lo 0984-8933590, 0984-89335787 e 0984-8933572 dell’Asp.  
        
            
        
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