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Castrovillari/Maggio dei libri. Venerdi' 10 maggio presentazione del libro di Pierfranco Bruni “L’ombra di Platone. Salvatore Quasimodo, una geografia mitica” - La presentazione alle ore 18:00 nel Salone "A. Giannoni" del Circolo Cittadino, C.so Garibaldi, Castrovillari. Per la XIII Rassegna dei Readers, Festival Ricorrente dei Lettori, in occasione del “Maggio dei Libri” a Castrovillari (insignita del titolo “Città che legge”), si terrà il 1° appuntamento dei programmati 7 incontri con autori e le loro opere da far conoscere e leggere al pubblico: la presentazione del libro di Pierfranco Bruni “L’ombra di Platone. Salvatore Quasimodo, una geografia mitica”, Editore “Il Coscile. Saluti istituzionali saranno portati da Domenico Lo Polito, sindaco di Castrovillari e da Maria Francesca Corigliano, assessore Istruzione e Cultura Regione Calabria. Interverranno Antonino Ballarati, pres. Ass. cult. “Circolo Cittadino” e Mimmo Sancineto, editore. Introdurrà Gianluigi Trombetti, bibliotecario dell’ Accademia Pollineana e successivamente converserà con l’autore Filomena Minella Bloise, pres. dell’ Accademia Pollineana. Il recente studio di Pierfranco Bruni, su Salvatore Quasimodo dal titolo “L’ombra di Platone” (Il Coscile) è stato oggetto di analisi per una prevalente visione mediterranea del poeta e soprattutto per il suo legame letterario e di ricerca con la grecità attraverso i Lirici Greci. L’autore pone uno sguardo acuto sulla riscoperta da parte di Quasimodo del poeta Magno Greco Leonida, e su questo si sofferma proprio grazie alle traduzioni di Quasimodo. Il titolo suggestivo del libro è fortemente allusivo e rimandante alla necessità di non dimenticare che “nella poesia ci sono i ritmi della filosofia”: “Lombra di Platone”. Pierfranco Bruni è stato recentemente premiato ad Atene per le qualità della sua originale intrpretazione dei testi di Quasimodo, in particolare per essere “uno scrittore che mostra una profonda autonomia e una peculiarità intellettuale tutta sua, nel proporre una chiave di lettura originale e innovativa dell’opera di Salvatore Quasimodo a 60 anni dall’assegnazione del Premio Nobel.
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