Arte, storia, cultura, tradizioni, informazione della città di
Castrovillari e del comprensorio
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN COMUNICATO STAMPA DELLA SEZIONE DI CASTROVILLARI DEL PD | et at: 23/11/2007 |
La “frettolosità elettorale” ha provocato, nella ristrutturazione urbanistica di via Roma e c.so Garibaldi, delle situazioni anomale, talora esilaranti, che sono sotto gli occhi esterrefatti di tutti e che destano critiche e perplessità da parte dei cittadini e degli ospiti della nostra Città. Tutto ciò è frutto di superficialità e di mancata concertazione politica ed amministrativa che non ha consentito ai Consiglieri comunali della Commissione “ Lavori pubblici “, nella passata legislatura, di prendere visione dei progetti relativi a questa trasformazione urbana e, conseguentemente, di dare il loro apporto, con l’ausilio dei Tecnici, per il loro eventuale miglioramento. Inoltre, è stata stravolta l’idea originaria dell’Amministrazione guidata da Franco Fortunato, approvata, in Commissione, sia dalla maggioranza di Centrosinistra che dalla minoranza di Centrodestra, che prevedeva una riqualificazione urbana dell’area di via Roma e di c.so Garibaldi, con la creazione di strutture culturali e ricreative (anche una multi- sala cinematografica), commerciali, soprattutto parcheggi, che avrebbero dovuto interessare il perimetro urbano da via del Popolo sino ai terreni retrostanti gli edifici di c.so Garibaldi. Come si vede , questo era un progetto ambizioso che avrebbe trasformato radicalmente il “cuore” della nostra Città ridonandole vigore e smalto, sotto tutti i punti di vista, da quello urbanistico a quello estetico, da quello culturale a quello commerciale. Si voleva, insomma, creare una piccola e moderna “city” nella quale i cittadini e gli ospiti avrebbero dovuto trovare risposte adeguate alle loro esigenze sia di vivibilità urbana che di commercializzazione. Purtroppo l’Amministrazione di Centrodestra ha stravolto, ridimensionato e modificato questo ambizioso progetto ed è venuta fuori una ristrutturazione, per alcuni aspetti interessanti, ma lentissima, talora raffazzonata, con un arredo urbano, come l’impianto di illuminazione, il verde e le panchine che lasciano molto a desiderare e che, talora, suscitano ilarità. Soprattutto le panchine somiglianti a tumuli mortuari o a tavoli settorii, di anonime sale autoptiche! Anche i lampioni sono stati già denominati “ modello ghigliottina” ! Questo succede quando, dopo un’elezione stravinta, subentra l’arroganza del potere che induce al delirio di onnipotenza, al rifiuto di qualsiasi confronto con l’Opposizione, le Associazioni, i Cittadini e non solo della “parte avversa”.E intanto passeremo, ancora al “buio”, nonostante le velleitarie ma lodevoli iniziative dell’Ass. Munno, un secondo Natale, con grande disdoro e nocumento per
Gianni DONATO Castrovillari, 23 novembre 2007
| |
![]() |