|
Ha potuto riabbracciare le figlie grazie agli arresti domiciliari presso la casa famiglia dove gia' si trovavano, Antonia Iannicelli, mamma di Nicola Campolongo, tristemente noto alla cronaca come Cocò il bimbo ucciso e bruciato a Cassano allo Jonio insieme al nonno ed alla compagna di quest'ultimo. La donna ha lasciato il carcere di Castrovillari dopo che il tribunale dei minori di Catanzaro ha dato il via libera per consentire alla donna di raggiungere le due figlie. Antonia Iannicelli si e' detta contenta di aver potuto riabbracciare le due figlie che le hanno chiesto di non lasciarle mai più. Intanto non ci sono novita' sul versante indagini che non escludono nessuna pista, dal regolamento di conti ad opera di qualche vecchio ritorno in zona a quella di qualche banda di immigrati forse rumeni, albanesi o marocchini che operano nel territorio gestendo vari affari illeciti. Di oggi e' l' arresto dei " baschi verdi " della Guardia di Finanza di Sibari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un rumeno a bordo del cui mezzo sono stati trovati 85 grammi di cocaina, un bilancino di precisione ed un frullatore utilizzato per tagliare la droga.
|