|
Il Cantiere per Saracena impegnato per il ripristino del Laghetto Garga - Saracena (CS) - 1 Agosto 2013 - Una delegazione de " IL CANTIERE PER SARACENA ” ha incontrato ieri a Cosenza nella sede della Provincia l' Ing. Elia BARBARULO di Enel Green Power. Oggetto dell' incontro, al quale ha partecipato l’Assessore provinciale Leonardo Trento, è stata l’annosa questione del laghetto artificiale di Saracena, considerato da tutti come un luogo di attrazione turistica per eccellenza, oltre che un bene del patrimonio collettivo da tutelare per la sua bellezza paesaggistica, che interessato negli anni passati da lavori di messa in sicurezza della diga, oggi è ridotto ad una mera “pozzanghera”. È stata rappresentata all’Ing. Barbarulo e gli altri tecnici dell’Enel presenti all’incontro, la necessità di trovare, in tempi certi e rapidi, soluzioni che consentano il ripristino il più possibile del lago, che rappresenta per tutta la comunità di Saracena un importante elemento identitario. Dal canto loro i rappresentanti di Enel Green Power hanno spiegato che l’intervento da effettuare era determinato dalla necessità di adeguare la diga alle nuove normative in materia di rischio sismico, e che sullo stesso la società ha avuto il parere favorevole di tutti gli Enti interessanti ad iniziare da quello del Comune di Saracena, che, nonostante fosse stato messo al corrente del risultato che si sarebbe ottenuto con l’esecuzione dei lavori, ha, comunque, rilasciato la propria autorizzazione. Nel corso dell’incontro è emersa la volontà da parte di Enel Green Power di prospettare un’ alternativa progettuale in grado di ripristinare il più possibile lo stato dei luoghi e di riconsegnare alla nostra comunità ed a tutto il territorio del Parco un luogo di unica bellezza e di straordinaria importanza. Questa soluzione dovrebbe essere quella di installare una paratia mobile che consenta, nel periodo estivo, di aumentare il livello dell’acqua di qualche metro. Determinante è stato l’interessamento dell’assessore Trento che, sollecitato negli scorsi mesi dal nostro movimento politico a voler occuparsi della problematica, è riuscito ad avviare una proficua interlocuzione con i vertici di Enel Green Power che hanno consentito di fare chiarezza su questa brutta vicenda. Nei prossimi mesi ci faremo promotori di ulteriori iniziative, anche pubbliche, nelle quali coinvolgeremo tutti i soggetti che hanno interesse ed a cuore questa questione per cercare di poter dare anche noi il nostro contributo. Dagli elementi oggi a nostra conoscenza, siamo convinti ancor di più che un’attenta valutazione dei rischi ambientali ed un dettagliato esame del progetto da parte dell’amministrazione comunale di Saracena nella fase del rilascio delle autorizzazioni, avrebbe evitato questo scempio ambientale su uno dei luoghi più ameni del territorio del Parco del Pollino.
|