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Comunicato Stampa Liste Civiche Solidarieta' e Partecipazione - E' proprio vero! Nessuno e' profeta nella propria Patria! Avevamo chiuso il precedente comunicato stampa con: " In conclusione il centro-destra ha dichiarato che non c' e' pre-dissesto, il centro-sinistra sostiene che in cassa non c' è un euro. Speriamo che, almeno in questo, la colpa delle difficolta' finanziarie dell' Ente non sia, come al solito, delle Liste Civiche ". Ed ecco arrivare la risposta rabbiosa e scomposta del primo cittadino che lascia trasparire tutta la propria inadeguatezza amministrativa. Non potendo più addossare la responsabilità della sua incapacità sul centro-destra, avendo perso rovinosamente il confronto, individua un altro capro espiatorio su cui far ricadere le presunte responsabilità di una Città in declino e senza una rotta. La mistificazione della realtà che emerge dall’articolo di Lo Polito è scandalosa! Durante i 5 anni dell’ultima esperienza Blaiotta noi delle Liste Civiche di Solidarietà e Partecipazione, non siamo mai stati la stampella di chicchessia neanche quando i numeri (identici a quelli che oggi “vanta” il sindaco Lo Polito, che si regge, malfermo, con il suo voticino), potevano indurci a cambi di casacca o di posizionamento. Non abbiamo MAI fatto sconti a Blaiotta che è stato da noi duramente contestato per la sua attività di Governo. L’addebitarci di essere il megafono dell’ex Assessore Attanasio, in Consiglio Comunale è risibile, oltre che fantasiosamente falso. Le critiche che gli abbiamo rivolto, per tutte la vicenda dei derivati, sono cristallizzate negli atti ufficiali dell’Ente. Dov’era il PD in quell’occasione? Dov’era l’allora consigliere di minoranza, avv. Lo Polito? Quanto alle presunte identità di vedute con “il PDL ed i fuoriusciti UDC dalla maggioranza Salerno e Pasquale Russo”, ricordiamo all’assessore al Bilancio Lo Polito, con memoria a fasi alterne, che l’UDC è stato il partito che, nei fatti, gli ha permesso di vincere le elezioni dopo le due precedenti sonore sconfitte (10 anni di opposizione hanno evidentemente fatto perdere la serenità di giudizio). E proprio dell’accordo con l’UDC, l’assessore al personale Lo Polito (quante cariche in un uomo solo!) è stato il garante anche pubblico. Poi, dopo appena 154 giorni le famose “tirate di giacca” -che la Città ancora aspetta di sapere in cosa sono consistite- che hanno spinto il sindaco Lo Polito a minacciare le dimissioni. Il proclamato e non detto è una costante di questa amministrazione! È bene, poi, ricordare, peraltro, al Sindaco, che si permette di criticarci, quando, durante l’amministrazione Blaiotta, cercava maldestramente di raccattare qualche Consigliere comunale di destra, di centro, e di sinistra fuoriusciti dal proprio schieramento, per mandare definitivamente a casa l’ex Sindaco, ovviamente senza riuscirci. Questo fa parte della memoria storica della Città. Nel merito, ancora, si deve ricordare al sindaco tuttofare Lo Polito, tutte le battaglie fatte dalle Liste Civiche, molte delle quali passate all’unanimità! La nostra coerenza politica è un dato di fatto! Non abbiamo mai cambiato orientamento per convenienze elettorali! Nel 2007, tanto per citare un esempio, criticavamo la qualità delle opere pubbliche dell’amministrazione Blaiotta (una per tutte, Piazzetta Civitanova), e su nostre mozioni il PD si muoveva in linea anche nelle critiche alla progettista intervenuta in un Consiglio Comunale, salvo poi cambiare idea, ottenuta la vittoria elettorale, e premiarla dandole un ruolo da assessore. Lezioni di coerenza non ne meritiamo e non ne accettiamo, specie da chi, pur di vincere ha calpestato la propria, come, ad esempio per il tanto criticato mercato settimanale al centro della Città, voluto fortemente, nella precedente legislatura, dal Consigliere Battaglia, eletto nel centro-sinistra e poi passato nelle fila del centro-destra. Infine, ma certo non da ultimo, lo scempio e lo scandalo della discarica di Campolescia. Certo che siamo stati, siamo e saremo fortemente contrari alla riapertura di quella mefitica bomba biologica. E ci opporremo con tutti mezzi democratici e legali possibili. Nell’escusivo interesse della città e dei Castrovillaresi. Campolescia deve essere bonificata e tombata. Definitivamente. Una lotta che ieri abbiamo fatto contro l’amministrazione Blaiotta, assieme allo smemorato sindaco Lo Polito, e che oggi continuiamo a fare, con coerenza (noi si!), contro l’amministrazione a guida…Lo Polito… Perchè noi di Solidarietà e Partecipazione siamo il megafono delle istanze dei cittadini e, pertanto, ci permettiamo sommessamente di suggerire a Lo Polito, di non impelagarsi in inutili polemiche a mezzo stampa, ma di impegnarsi ad agire concretamente e cercare di amministrare la Città che, mai come in questi ultimi periodi, sta vivendo una delle pagine più buie della propria storia. Coordinamento Politico delle Liste Civiche di “Solidarietà e Partecipazione”
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