Arte, storia, cultura, tradizioni, informazione della città di
Castrovillari e del comprensorio
| NUOVA REPLICA DEL PDL IN VISTA DEL CONFRONTO DI GIOVEDI' 18 CON IL SINDACO LO POLITO | et at: 17/07/2013 |
|
Nuova replica del Pdl in vista del confronto di giovedi' 18 con il sindaco Lo Polito - Riguardo quanto comunicato dal primo cittadino di Castrovillari, nei confronti del PDL locale, non ci sono parole per esprimere le continue cadute di stile che dimostra colui il quale rappresenta istituzionalmente una comunità! Non avendo argomentazioni, critica e attacca il coordinamento politico del PDL di Castrovillari, denotando davvero un’ enorme difficoltà politica nel rispondere a ciò che il nostro partito ha chiesto per poter effettuare un confronto sereno e pacato sui dati, certi e certificati, come da lui sempre ribadito! Altro che arroganza del PDL! Il Sindaco di Castrovillari, confonde il confronto politico amministrativo con il processo di un aula di tribunale, in cui “Lui” è avvocato, pubblico ministero, giudice, con la sentenza già bella e fatta. La scomposta aggressività, con cui ha risposto al nostro civile e corretto comunicato stampa, dimostra che il Sindaco è fortemente preoccupato e si trincera dietro l’insulto e l’offesa con premeditato cinismo, evidenziando limiti politici e istituzionali! Il Sindaco Lo Polito forse fa finta di non comprendere che il confronto di domani, oltre a trattare i 10 anni di amministrazione di centrodestra, dovrà anche trattare l’operato della sua amministrazione, che ormai governa da più di un anno, proprio per far emergere con chiarezza, ai cittadini, le evidenti e chiare insufficienze della sua azione amministrativa! La nostra richiesta del 2 Luglio non è assolutamente pretestuosa, è una richiesta chiara di dati, cifre e certificati, che l’Amministrazione Comunale doveva fornirci in tempo utile, ma “saggiamente” il primo cittadino ha ritenuto opportuno fornirci in modo incompleto ed errato. Soltanto 9 dei 27 atti ci sono stati consegnati giorno 16 in formato digitale! Spiegherà alla Città durante il confronto di giorno 18 il perché di questa scelta, senza nascondersi, speriamo, dietro la burocrazia dell’Ente! Nella comunicazione di diniego degli atti, cita, insieme al segretario comunale e al responsabile del servizio, che i documenti non consegnati <<non sono provvedimenti amministrativi finali e, in quanto tali, non costituiscono atti già formati e/o predisposti dall’Ente>>. Una risposta che sa tanto di “appigli legali” per trovare una scusa e non consegnare gli atti! Spiegherà alla Città perché non ha reso di pubblico dominio gli atti dell’amministrazione in carica, che noi non conosciamo e che a quanto pare sono “top secret” !
| |
Tell A Friend
|
|
