AMMISSIONE AI CORSI DI LAUREA AD ACCESSO PROGRAMMATO 2013/2014: I NUOVI CRITERI CREANO DISPARITA' LA PROTESTA DEL DISTRETTO SCOLASTICO N. 19 et  at:  08/06/2013  

Il Distretto scolastico n ° 19, su pressante sollecitazione di molti Dirigenti Scolastici, Docenti, Alunni, Famiglie, della Città di Castrovillari, del Territorio e della Provincia di Cosenza, ha messo in atto delle iniziative, anche di carattere amministrativo, nei confronti del Ministero dell’Istruzione per sollecitarlo ad abrogare il Decreto  n ° 334 del 24 aprile 2013, avente per oggetto “ Modalità e contenuti delle prove di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato a livello nazionale a. s. 2013/2014.” Secondo tale decreto, che sta creando moltissima apprensione fra gli Studenti,  in modo particolare del Liceo-Ginnasio “ G. Garibaldi” e del Liceo Scientifico “ E. Mattei”di  Castrovillari, per collegare la carriera scolastica all'accesso delle Facoltà a numero programmato, a livello nazionale, gli Alunni dell'ultimo anno delle Scuole superiori, che conseguiranno il diploma con almeno 80 centesimi, potranno guadagnare da 4 a 10 punti che saranno sommati al punteggio dei test nazionali per l'ammissione alle Facoltà di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura e Professioni sanitarie.   Da quest'anno, infatti, la valutazione dei test d'ingresso nazionali cambierà e sarà espressa in centesimi: 90 punti da assegnare  ai quiz  e 10 al punteggio del diploma di maturità. Fino all'anno scorso il voto del Diploma non assegnava punti aggiuntivi per l'ammissione all'Università e i test di ammissione valevano, al massimo, 80 punti. La nuova norma rischia di creare disparità anche fra i vari Istituti di una stessa città e palesi diversità di trattamento per gli studenti.  Infatti in ogni scuola i punti di bonus verranno assegnati secondo griglie diverse: saranno  attribuiti esclusivamente ai candidati che hanno ottenuto un voto di maturità almeno pari a 80/100, rapportato alla distribuzione in percentili dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità nella stessa scuola nell'anno scolastico 2011/12. Per avere, ad esempio, il massimo  di 10 punti   occorrerà diplomarsi con un punteggio che l'anno scorso è stato superato soltanto dal 5 per cento degli studenti della medesima scuola. Mentre per ottenerne 8 di punti occorrerà raggiungere o superare il punteggio superato dal 10 per cento degli studenti dell'anno scorso: e così via. Paradossalmente, saranno avvantaggiati, con l’attuale meccanismo, gli studenti delle Scuole paritarie e degli Istituti Tecnici e Professionali, che lo scorso anno si sono diplomati con votazioni inferiori rispetto ai liceali che,di conseguenza,saranno pesantemente penalizzati. Le osservazioni del Distretto Scolastico n ° 19, fatte proprie da tutti gli Istituti scolastici interessati, tendono a far sì che, già da quest’anno, i punti di bonus siano assegnati con una diversa articolazione affinchè  si vada  verso una maggiore equità, calcolando i 10 punti di bonus: in rapporto alle singole Commissioni;  non a tutto il Territorio nazionale;  non in relazione alla distribuzione, in percentili, dei voti ottenuti dagli studenti che hanno conseguito la maturità, nella stessa scuola, nell'anno scolastico 2011/12.    IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Prof. Giovanni DONATO

 

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