CARO ACQUA, BOTTA E RISPOSTA MAGGIORANZA E OPPOSIZIONE SULLA RIVISITAZIONE DELLE TARIFFE et  at:  07/06/2013  

Il comunicato stampa diramato dalle liste civiche sulla discussione avvenuta nell' ultimo consiglio comunale sulla problematica del ruolo acqua, impone piu' di una riflessione. Non e' condivisibile il tono roboante con cui si mistifica la realta' e si attribuiscono meriti che in realta' non esistono. Le regole basilari dell' agire politico spingono a dire che allorche' si approva all' unanimita' un documento politico di indirizzo la volonta' che esso esprime e' dell' intero consiglio. Il consigliere Santagada dimentica di dire che la proposta poi approvata dal Consiglio e' stata materialmente redatta dal capogruppo del PD facendo proprio l’intendimento espresso dalla conferenza dei capigruppo. Le sollecitazioni venute dalla discussione in consiglio sono state oggetto di attenta valutazione e il documento è patrimonio dell’intero consiglio. Sono regole elementari in politica e fa specie doverle richiamare. Il comunicato delle liste civiche è figlio di un deficit culturale di approccio ai problemi, un vuoto esercizio di vanità e una testimonianza palese di inadeguatezza ad un leale confronto politico. Alle liste civiche e di minoranza va riconosciuto il merito di aver voluto il punto in discussione ma il Consiglio si è svolto per volontà del gruppo di maggioranza che ha garantito il numero legale. Basti questo per sconfessare le assurdità contenute nel comunicato a firma delle liste civiche. Un esercizio di pura demagogia che raggiunge il suo culmine allorché si consiglia ai cittadini di recarsi presso l’ufficio idrico del Comune di Castrovillari per le opportune verifiche se si sono ricevute bollette onerose in ragione dell’accorpamento delle annualità 2011/2012 in una sola bolletta. Orbene l’amministrazione comunale, come per altro chiarito dal Sindaco nel suo intervento, ha ereditato questa sistema di fatturazione e ha comunque già da tempo dato mandato all’ufficio di provvedere in autotutela alla rettifica di ogni situazione anomala, permettendo inoltre di poter richiedere la rateizzazione del pagamento delle bollette dell’acqua. Cosa resa pubblica ai cittadini. Come ribadito durante la discussione in consiglio l’aumento della tariffa riguarda solo le fasce di super consumo a tutela dell’uso consapevole del bene comune acqua. Un indirizzo politico chiaro, proprio di tutte le amministrazioni che hanno a cuore il rispetto e la tutela dell’ambiente.  Se è pur vero che una vittoria descritta nei particolari, non si sa più che cosa la distingue da una sconfitta, figurarsi una millantata vittoria propagandata con una palese insensibilità alla verità. Il gruppo politico di maggioranza in consiglio Comunale

L’ultimo Consiglio Comunale ha registrato una grandissima vittoria politica delle Liste Civiche - Il punto, relativo al problema delle bollette “pazze” dell’acqua, fortemente voluti dai Consiglieri Santagada e Massarotti, ha avuto il giusto riscontro in aula. La compiuta ed esaustiva relazione del consigliere Santagada, riconosciuta tale da tutti i consiglieri intervenuti alla discussione, ha evidenziato come il problema sia stato creato e gestito, in modo approssimativo e lacunoso, dall’amministrazione Lo Polito. L’aver previsto una tariffa di € 0,90 per usi diversi da quelli domestici, per consumi superiori a 40 mc. senza alcuna differenziazione, di fatto, mette in ginocchio moltissime attività (bar, lavanderie, parrucchieri, autolavaggi, ect.), già in estrema difficoltà. Il deliberato, approvato all’unanimità, ha trasfuso le proposte emerse solo dagli interventi del relatore Giuseppe Santagada e Pasquale Russo. Il consigliere delle Liste Civiche ha individuato la necessità che si proceda in tempi brevi, ad una rivisitazione delle tariffe idriche per l’anno 2013 secondo criteri di equità e proporzionalità; Santagada ha inoltre evidenziato la necessità che si intraprendano iniziative atte a far emergere gli allacci abusivi alla rete idrica, nonché di dotare tutte le prese d’acqua pubblica di rubinetti per evitare intollerabili sprechi. Il Capogruppo dell’UDC Russo ha preteso che il ruolo idrico venga emesso entro il 28 febbraio dell’anno successivo a quello di competenza. Il dato a dir poco singolare e che nessun esponete della maggioranza si sia sentito in dovere di prendere parola ed eventualmente suggerire soluzioni alternative o integrative alle proposte fatte dalle Liste Civiche. L’unico intervento registrato, oltre a quello dei consiglieri di minoranza, è stato quello del Sindaco Lo Polito il quale, dopo una blanda difesa d’ufficio del suo agire, ha riconosciuto il lavoro delle Liste Civiche. Il disastro si è avuto, infine, con l’accorpamento delle annualità 2011 e 2012 in un'unica bolletta determinando così l’applicazione in molti casi della tariffa massima aumentando ancora di più la disperazione di molti cittadini ormai allo stremo! Pertanto si invitano coloro i quali hanno ricevuto bollette con importi elevati a recarsi presso l’ufficio idrico del Comune per le opportune verifiche! Tutto ciò per dovere di cronaca ed ad onor del vero. Comunicato delle liste civiche in consiglio comunale

 

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