IL CIF AVVIA UNA PETIZIONE PER RILANCIARE IL PROGETTO DONNA. TROPPE PROMESSE NEGATE et  at:  30/05/2013  

E' troppo bello e  facile parlare di pari opportunita', sono state fatte le migliori campagne elettorali sfruttando la politica femminile,  poi nel concreto?  Questo mio sfogo nasce dalla constatazione che spesso alle parole non seguono i fatti.  Da presidente del Centro Italiano Femminile di Castrovillari, da già assessore alle Pari Opportunità del Comune di Castrovillari e da componente di Progetto Donna Calabria  mi sento veramente delusa dagli ultimi tagli fatti in seno alle politiche paritarie e per le associazioni femminili. A novembre 2012  il  CIF  aveva partecipato con l’amministrazione comunale di Castrovillari  in partenaritato con l’ASP di Cosenza,  l’Associazione Donne Avvocato di Castrovillari , l’Associazione Medici Cattolici e il sindacato Caf , Confsal e Snals, al Progetto dal titolo INFODONNA per il   Programma- obiettivo per l' incremento e la qualificazione dell' occupazione femminile, per la creazione, lo sviluppo ed il consolidamento delle imprese femminili, per la creazione di progetti integrati in rete, per le azioni positive, ai sensi dell'art.2 della legge 10 aprile 1991,n.125 e dell'art.7,D.lgs.23maggio 2000, n.196.  bando emanato dal Ministero delle politiche sociali e del lavoro. Ma a febbraio nella sezione Pubblicità Legale del sito istituzionale di questo Ministero, al numero di repertorio 63/2013, è stato pubblicato il Decreto Direttoriale n. 15 del 7 febbraio 2013   si legge  Mancato seguito Programma Obiettivo 2012, in sintesi i  soldi per i progetti non ci sono più. Altro grave episodio è quello del non finanziamento per l’anno 2013 di Progetto Donna della Regione Calabria , voluto fortemente dalle donne calabresi e dalle  associazioni femminili nel lontano 1995  ed istituito  dalla  legge regionale n. 22  proprio in quell’anno. Abbiamo appreso  la notizia  dal messaggio  e-mail che trasmette il  verbale della riunione del Coordinamento del Progetto Donna della Regione Calabria, tenutasi lo scorso  9 aprile. “La coordinatrice Antonella Stasi comunica alle componenti del coordinamento che per l’esercizio finanziario 2013 la legge istitutiva del Progetto Donna non è stata finanziata, ciò  in un’ottica di spending review e di razionalizzazione della spesa. Pertanto informa il coordinamento che Progetto Donna è una norma destinata a scemare”.  In momento in cui a livello nazionale si pensa di avviare azioni positive specifiche per fermare il femminicidio continuo e sempre più cruento, in Calabria si coglie l’occasione per fermare una legge voluta dalle donne e che negli anni ha concorso a realizzare nella nostra regione centri di informazione, biblioteche delle donne, telefoni rosa, percorsi formativi d’eccellenza. Più di cento sono le associazioni femminili iscritte all’Albo regionale del Progetto Donna che hanno sempre difeso con il loro impegno e la loro determinazione gli scopi fondativi della legge e che non si sono mai stancate di presentare proposte e progetti di genere. Voglio, con questo mio breve  trafiletto, portare a conoscenza di tutti delle  enormi difficoltà che già come  donne  viviamo ed  ancor di più come associazioni femminili che credono nel lavoro di prevenzione, di informazione e comunicazione, ma che hanno bisogno  di tutto il supporto possibile, anche economico, per continuare un  lavoro capillare di pari opportunità. A tal proposito, io per il settore servizi  e le altre tre  rappresentanti delle associazioni femminili di Progetto Donna, Nadia Gambilongo (Settore Informazione), Nella Mustacchio (Settore Cultura) e Margherita Gulisano (Settore Lavoro), abbiamo  avviato una petizione per rilanciare Progetto Donna con un’adeguata copertura finanziaria che renda operativa la programmazione intrapresa con non poche difficoltà.  La petizione di può firmare contattando il CIF di Castrovillari o direttamente online su http://www.activism.com/it_IT/petizione/difendiamo-il-progetto-donna/44159. Fiduciosa della collaborazione di tutte le persone sensibili alle tematiche paritarie vi invito a firmare. Grazie  Rosalia Vigna ( presidente Cif Castrovillari)

 

      Tell A Friend




RSS Feed