CASTROVILLARI - REALIZZAZIONE DI UN DEPOSITO DI STOCCAGGIO TEMPORANEO DI RIFIUTI NON PERICOLOSI - IL PARERE DELLA MAGGIORANZA E DELLE LISTE CIVICHE et  at:  15/02/2013  

Ci risiamo. Ogni volta che si parla di rifiuti le Liste Civiche sfoggiano un rosario di catastrofi che vanno dalla tutela ambientale all’occupazione, totalmente privi  di fondamento. Il tutto condito da responsabilità variamente attribuite, tali da contestare ruolo e competenze di Provincia, Comune, ASP ed ARPACAL, essendo loro gli unici depositari di verità. L’impianto per il quale gli Enti sopraddetti hanno espresso il parere tecnico, per come previsto dalla legge, è un mero deposito di stoccaggio temporaneo di rifiuti non pericolosi! Nessuno mai si sognerà di portare rifiuti da tutta Italia in un deposito temporaneo, nell’attesa di essere trasferiti in impianti  di smaltimento, per il semplice fatto che nel nostro Territorio non esistono di funzionanti. Del resto basta uscire per le strade della nostra città per vedere come i nostri rifiuti  non vengono raccolti poiché non c’è nessun impianto disposto a prendersi i rifiuti che i castrovillaresi producono. Le Liste Civiche le quali ben sanno che la discussione sul punto dell’impianto di stoccaggio , con le posizioni di tutte le parti politiche e sociali, è stata racchiusa in una delibera di Consiglio Comunale e trasmessa alla Conferenza dei Servizi, che ha deciso positivamente per l’impianto, farebbero bene ad abbandonare la demagogia e ad attenersi agli atti ed alle competenze. L’Amministrazione comunale  di Castrovillari, guidata dal sottoscritto, non si pone in nessun modo in continuità con l’Amministrazione Blaiotta ma, certamente, con la precedente Amministrazione ha il medesimo problema, costituito dallo smaltimento dei rifiuti in impianti oggi inadeguati, se non addirittura inesistenti. E le responsabilità di chi governa sono quelle di risolvere i problemi dei cittadini, spesso anche contro una politica soltanto parolaia.  Il Sindaco  f.to Domenico Lo Polito


Il comunicato diffuso dalle liste civiche - Il Comune di Castrovillari ha dato parere favorevole, assieme agli altri Enti coinvolti, nella Conferenza di Servizi per l’allocazione a Cammarata, in pieno Distretto Agro-Alimentare di Qualità di Sibari (DAQ), di un impianto di rifiuti che porterà trentamila tonnellate di rifiuti speciali da ogni parte d’Italia, assestando un colpo gravissimo alla nostra già traballante economia.  E’ assai grave la responsabilità dell’Amministrazione di Castrovillari che, nascondendosi dietro la “foglia di fico” del famigerato “parere tecnico”, abdicando colpevolmente alle proprie responsabilità di governo del territorio, ha avallato l’incredibile e inaccettabile progetto. L’autorizzazione è stata concessa, malgrado la lettera di diffida inviata a tutti i componenti della Conferenza dai tre rappresentanti delle Liste Civiche di Castrovillari, -Ferdinando Laghi, Giuseppe Santagada, Onofrio Massarotti- che chiedevano approfondimenti sulla delicata e preoccupante situazione dell’inquinamento delle falde acquifere. Inquinamento riscontrato dalla stessa ditta proponente e, pare, stranamente non confermato dall’ARPACAL. La richiesta dei tre capigruppo non è stata accolta e il procedimento chiuso. Nella pattumiera, così, vanno anche i pareri espressi ufficialmente in Consiglio Comunale dagli imprenditori e dalle Associazioni di categoria degli agricoltori –in testa Coldiretti e CIA-  che si erano dichiarati fortemente contrari al progetto, che collide gravemente, con ogni evidenza, con lo sviluppo economico ed occupazionale dell’intera area di Cammarata- Sibari, mettendo a rischio centinaia o forse migliaia di posti di lavoro. E che nessuno si azzardi a parlare di utilità sociale nel campo dello smaltimento dei rifiuti. L’impianto è privato, non darà lavoro, ha solo scopo di lucro e i rifiuti proverranno da ogni dove. Paradossalmente proprio ieri si è tenuta a Cammarata un’assemblea della Coldiretti in cui si è parlato di marchi di qualità, della necessità di identificare i prodotti agro-alimentari con i siti di produzione, e così via. Eccoci serviti! Vedremo se produrre pesche, clementine, latte, ecc. accanto ad un impianto di trattamento rifiuti renderà più appetibili i nostri prodotti sul mercato nazionale e internazionale, consentendoci di mantenere e incrementare gli attuali, elevati livelli occupazionali. Dopo l’annunciata volontà di riaprire quella bomba ecologica della discarica di Campolescia, dimenticandosi di precedenti opposizioni,  l’Amministrazione Lo Polito continua a seguire le orme dell’Amministrazione Blaiotta. Portare sul nostro territorio rifiuti di ogni genere, da ogni parte, è diventato un leit-motiv anche per gli attuali amministratori. Giustamente, un rappresentante della attuale maggioranza ha avuto modo di dire che prima erano all’opposizione, ma ora sono LA maggioranza… Nessuno si illuda, in ogni caso che questa, ennesima, torbida vicenda si concluda qui. Ci sarà tempo e modo di replicare, in ogni sede competente e con tutti gli strumenti democratici, a questo attacco alla salute, all’occupazione ed alla sicurezza sociale del nostro territorio. E i rappresentanti delle Liste Civiche e delle Associazioni ambientaliste e di tutela del territorio saranno, ancora una volta, con la coerenza e il coraggio di sempre, in prima fila.  Castrovillari 15 febbraio 2013  Coordinamento Politico Liste Civiche - Castrovillari
Link al consiglio comunale del 4 ottobre 2012 con il solo punto specifico in discussione con gli interventi di imprenditori e forze sindacali oltre che naturalmente di quelli del consiglio comunale:
CASTROVILLARI. I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 4 OTTOBRE 2012

 

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