LO POLITO STIGMATIZZA L' ATTENTATO AI DANNI DELLA FEMOTET et  at:  11/02/2013  

Esprimo piena e sentita solidarietà alla Femotet che si occupa, nel nostro territorio comunale, del ciclo dei rifiuti. Contemporaneamente formulo il mio sdegno e stigmatizzo quanto accaduto in questi giorni alla ditta, come registrato dalla stampa, in seguito ai danni cagionati da ignoti a  due mezzi per averli dati alle fiamme. Una fatto inconcepibile che preoccupa ed allarma questa Amministrazione oltre la stessa cittadinanza per ciò che il raid potrebbe rappresentare per il ciclo di smaltimento dei rifiuti, manifestando subdoli interessi delinquenziali che hanno sempre ruotato in Italia intorno alle” questioni rifiuti. Un atto, insomma, che non può passare inosservato per la vita e tradizione democratica di questa città la quale , anch’essa, esprime, rammaricata e colpita,  vicinanza alla Ditta ed ai tanti che collaborano, con questa  ed il Comune, per portare avanti una raccolta differenziata sempre più rispondente alle attese di tutela della qualità ambientale che, con la preziosa collaborazione della  popolazione,  è giunta ad apprezzabili indici i quali  pongono, tra l’altro,  il capoluogo del Pollino tra i Comuni più virtuosi ed attenti alla differenziazione dei rifiuti in regione. Questo dato inconfutabile, che desideriamo sempre più accrescere, implementando nuove opportunità di differenziazione e smaltimento come sta avvenendo, si sposa con la sostenibilità che stiamo portando avanti a più livelli  nel rispetto di quella crescita  integrata delle popolazioni che, accanto ad uno sviluppo sempre rispettoso dell’esistente, affianca anche un’attenta raccolta differenziata che migliora lo smaltimento per portare sempre meno materiale in discarica. Non a caso siamo impegnati per una gestione del  ciclo chiuso dei rifiuti, per la migliore differenziazione e, soprattutto, smaltimento, parte di quel percorso ineludibile che garantisce la salubrità e l’igiene del territorio nell’interesse della collettività e dell’ambiente. Il Sindaco f.to Domenico Lo Polito

 

      Tell A Friend




RSS Feed