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COMUNICATO STAMPA - Tredici sedie collocate in altrettanti punti strategici di Castrovillari faranno in questi giorni da punto informativo per il Calàbbria teatro festival. In tanti questa mattina, attraversando in macchina o a piedi le strade principali della città, si saranno chiesti il perché sulla comparsa di sedie sui marciapiedi. Sedie, di ogni forma, di ogni stile, di ogni materiale. Sedie di nessuno ma comuni. Nel loro essere, nel loro servire per... Ma questa volta, il loro utilizzo ha superato qualsiasi fantasia. Basta alzare lo sguardo, fare qualche collegamento logico e la sedia, messa lì, in un non luogo, ci riconduce al Calàbbria teatro festival. “Quella sedia, girata di spalle nell’immagine pubblicitaria del festival – dichiara il direttore artistico della kermesse Rosy Parrotta- perché indifferente verso le tematiche della disabilità e dell’ambiente, e usata oggi per le strade per attirare l’attenzione. E quando si pone l’attenzione su qualcosa inevitabilmente ci si ferma. Per riflettere”. Inizia così, stimolando i cittadini, il conto alla rovescia della macchina organizzativa Khoreia 2000 verso la seconda edizione del Calàbbria teatro festival che si terrà a Castrovillari dal 22 al 25 novembre, in scena nelle meravigliose location del Protoconvento Francescano e del Castello Aragonese, nel cuore del centro storico cittadino. Quattro giorni di cultura e di interessanti appuntamenti tra convegni pomeridiani, spettacoli serali, iniziative collaterali (mostre fotografiche e pittoriche, proiezioni video, stand informativi, gastronomici e dell’artigianato). Un appuntamento sicuramente da non perdere. L’ufficio stampa Link correlati: Presentazione della seconda edizione del Calàbbria Teatro Festival
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