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Castrovillari e del comprensorio
LA CANDIDATA DEL PDM, ALLE PROSSIME AMMINISTRATIVE DEL COMUNE DI CASTROVILLARI, MARIA MARADEI, INTERVIENE SULLA INIDONEITA' DELLA DISLOCAZIONE DEL PUNTO COM | et at: 01/05/2007 |
Cari Cittadini, da qualche tempo si sta parlando di questa sede "COM" ma qualcuno di voi sa che cosa significa? Si parla di protezione civile... ma chi la gestisce? A cosa serve? Dove si trova? Dopo tutti questi interrogativi incuriosita dalle ultime notizie, che mettono con forte risalto la struttura realizzata presso il centro servizi sociali di Cammarata, cioè la sede COM "Centro Operativo Misto di Protezione Civile", e nello stesso tempo animata dal lontano ricordo, sicuramente positivo, dell'intervento di riqualificazione presentato nell'ambito della mostra progetti relativi al convegno "Strumenti e politiche di riqualificazione urbana" tenutasi presso il Protoconvento Francescano, nel 2002, mi sono recata a Cammarata per ammirare i risvolti dell'opera. Ebbene la sede COM, costruita allo scopo di intervenire in caso di calamità naturali, doveva così rappresentare il luogo dove si sarebbero riuniti i vari sindaci dei comuni limitrofi, i rappresentanti delle forze armate (VVFF) e qualche associazione di volontariato. Allo stato attuale, terminata da circa 2 anni, risulta essere non ancora operativa, anzi, costituisce un esordio di atti vandalici che incominciano a degradare la stessa struttura. Ma a parte ciò sicuramente, risulta infelice la sua collocazione, non solo per aver snaturato quel progetto di riqualificazione, di quel lontano ricordo, che prevedeva la rivitalizzazione dello stesso centro, ma per il semplice banale motivo di correre il rischio di risultare, in caso di calamità naturali, compromessa dal punto di vista operativo, in quanto mi sono chiesta, non so voi, se per ipotesi dovesse crollare il ponte di Virtù, Castrovillari risulterebbe difficilmente raggiungibile. Così mi viene spontaneo chiedermi: cosa rimane di Cammarata? Se ben ricordo il progetto di riqualificazione si proponeva tra gli obbiettivi, quello di connettere (così come gli altri progetti presentati al suddetto convegno, relativi alla città di Castrovillari) il tessuto urbano frammentario e di porsi in continuità con le preesistenze del territorio; infatti, Cammarata, è portatrice di rilevanti valenze architettoniche che venivano riproposte e interpretate in chiave moderna nel sopraindicato progetto, inoltre, le previste attività formative e di vicinato (sport, giochi, ludoteca, sala informatica, corsi teatrali, danza, spettacolo, feste famigliari, ecc.) e scolastiche, avrebbero fatto, anche del centro sociale di Cammarata un punto di partenza per un processo di riqualificazione più ampio che avrebbe visto coinvolti gli edifici peculiari di cui sopra, ovvero le masserie dell'800. Tale centro sociale con le sue attrezzature di carattere culturale e ricreativo, non solo avrebbe rappresentato un punto di riferimento per la città di Castrovillari, ma avrebbe acquistato ulteriore importanza, collegando e integrando, in modo sinergico i servizi offerti dalle possibili aziende agrituristiche, in seguito ad un'auspicabile opera di restauro delle incantevoli masserie, attualmente in forte stato di degrado. La nostra proposta è quella di riprendere il progetto originario e riqualificare Cammarata, mentre per la sede COM, renderla veramente operativa ma in altro sito più idoneo.MARIA MARADEI - COMPONENTE DIRETTIVO PDM
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