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CASTROVILLARI - ATTACCO DI FINE AGOSTO ALLA NATURA, ALLA SALUTE ED ALL' INCOLUMITA' DEI CITTADINI - Hanno voluto chiudere in " bellezza " il periodo di maggior pericolo incendi i due piromani segnalati ma non ancora individuati che nel pomeriggio di venerdì 24 agosto hanno dato fuoco ad una vasta area a nord della città di Castrovillari mettendo in serio pericolo l' incolumità dei tanti cittadini che vi abitano. Le fiamme sono arrivate a ridosso delle abitazioni, interessando anche pericolosamente l' autoparco comunale, ridotto a poco meno di una discarica nel quale si trovano numerosi veicoli elettrici di proprieta' dell' ente, nuovi ma nei fatti devastati dai vandali eppure ancora in parte da pagare come segnalatoci dai consiglieri Giuseppe Russo ed Armando Garofalo presenti sul posto a coordinare l' immediato da farsi. Uno sperpero di quattrini pubblici da far vergognare, veicoli alcuni mai utilizzati ed in pratica già da rottamare. Ma non è stata la sola scena offerta dallo spettacolo, sterpaglie e scarti di muratura vi erano depositati che per essere rimossi e garantire quindi l' accesso all'autobotte dei volontari del " Gruppo speleo " di Morano calabro, è stato necessario ricorrere ad una ruspa. Uno scempio nello scempio che è stato ed è difficile da tenere sotto controllo a causa dell' esiguità dei mezzi, pochi gli uomini e tutti volontari che si stanno impegnando nei limiti del possibile. Un incendio che con la complicita' del vento partito dalla parte nord della città si è propagato sino a Monte Sant' Angelo per arrivare ad interessare anche il comune di San Basile. L' ennesima beffa di qualche scalmanato in cerca non si capisce bene di cosa se non del voler creare problemi di ordine pubblico. Impossibile non segnalare lo stato di inadeguatezza di mezzi ed uomini di fronte ad una così imponente sciagura e bisogna ritenersi fortunati anche se il pericolo non appare del tutto scongiurato se al momento non siamo costretti a scrivere di ricoveri o addirittura decessi. Troppe cose non funzionano in ambito di protezione civile e la sensazione che il tutto si svolgesse senza un convinto raccordo tra le forze in gioco è risultato ancora una volta palpabile. Pochi i Vigili del Fuoco inesistente la Guardia Forestale, grazie allo smantellamento della stazione di Castrovillari un provvedimento a dir poco assurdo che anche oggi ha avuto il suo peso, qualche uomo dell' Afor ma soprattutto i volontari che hanno fatto e stanno facendo tutto cio' che è nelle loro possibilità. Vogliamo chiudere ponendoci e ponendovi una domanda: Sarà poi possibile affrontare problematiche di questo tipo affidando il tutto ai soli volontari?
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