CASTROVILLARI - I PRIMI AGGIUSTAMENTI E LE PRIME SCHERMAGLIE POST ELETTORALI et  at:  14/08/2012  

CASTROVILLARI - I PRIMI AGGIUSTAMENTI E LE PRIME SCHERMAGLIE POST ELETTORALI - La politica richiede analisi, significa dunque porsi domande anche e soprattutto sul come e perche' un risultato elettorale si realizza penalizzando uno schieramento o promuovendone un altro. La scorsa tornata elettorale ha visto in campo a Castrovillari tre schieramenti, uno, quello di centro destra penalizzato senza passare dal via, dieci anni di governo Blaiotta sono riusiciti a far rompere gli indugi ad un elettorato ormai pronto per l' alternanza in perfetto stile anglosassone. Al ballottaggio sono andati dunque lo schieramento di centro sinistra ( PD, PSI, UDC, SEL ) e quello legato alle liste civiche ( alleate con FLI e IDV ), le quali liste civiche pur avendo combattuto innumerevoli battaglie nella mente dell' elettore rimangono marchiate come ambientaliste. Il voto ha dato ragione a quella che nella forma mentis appare piu' " la politica ". Ed hai voglia a dire e a fare, la politica oggi è così, non esiste piu' la condivisione netta degli ideali ma solo una parziale unità d' intenti, un vero peccato si potrebbe obiettare. Le elezioni di maggio 2012 hanno indicato il nominativo di Lo Polito a sindaco della città di Castrovillari qualcosa che ha portato, peraltro come già annunciato in fase elettorale, l' IDV cittadina ad essere piu' vicina, oggi, alla coalizione di centro sinistra che governa la città. Dure e normali le critiche mosse dagli ex alleati delle liste civiche, non meno pungenti le difese del circolo di Castrovillari della coalizione di Di Pietro che in comunicato stampa di cui a margine vi proponiamo il testo, parla di un " Coordinamento politico delle Liste Civiche ", presuntuoso che - pretenderebbe di decidere anche per noi -. Tutto cio' di cui si è scritto in merito alle vicende politiche castrovillaresi in questi giorni è totalmente " sovrascritto " nelle immagini dei lavori dell' ultimo consiglio comunale che potete visualizzare a questi link: 1) I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DEL 30 LUGLIO 2012 - PRIMA PARTE
 2) I LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CASTROVILLARI DEL 30 LUGLIO 2012 - SECONDA PARTE. Ritornare a fare politica in questa città è piu' importante di ogni altra cosa perche' la perdita di servizi a cui stiamo assistendo dipende proprio dalla " Non Politica " che vive e vegeta dagli anni '80. Quando si litiga sull' entita' dei debiti che il comune ha e su chi ha piu' colpe e chi meno, forse basterebbe rispondere che dal 1985 al 1994 cioè in nove anni, Castrovillari è stata governata da sei sindaci e due commissari prefettizzi con quali possibilità di programmazione ci si deve invece chiedere. Negli anni successivi ci sono state due giunte di centro sinistra e due di centro destra. Anni di stabilita' politica o almeno presunta ma di cattiva congiuntura economica ed allora chi ha fatto piu' danni. La " Non Politica " di sicuro è la risposta, occorre dunque rimboccarsi le maniche. Ulteriori approfondimenti in merito alla situazione debitoria dell' ente possono essere visualizzati a questi link: 1) CASTROVILLARI 27 LUGLIO 2012 SALA GIUNTA DI PALAZZO GALLO - CONFERENZA STAMPA DEL SINDACO DOMENICO LO POLITO SULLA SITUAZIONE FINANZIARIA DEL COMUNE, 2 ) INCONTRO TESO A RENDICONTARE AI CITTADINI L' OPERATO DELL' ASSESSORATO ALLE FINANZE DEL COMUNE DI CASTROVILLARI DELLE DUE ULTIME AMMINISTRAZIONI BLAIOTTA.
COMUNICATO STAMPA IDV CASTROVILLARI - Le dichiarazioni del “coordinamento politico Liste Civiche” non ci meravigliano, conoscendone la presunzione, e per rispetto delle tante persone per bene che erano candidate nelle liste civiche, ci rivolgiamo direttamente a quei pochissimi che decidono per tutti, questo cosiddetto “coordinamento politico Liste Civiche”. Questi hanno la memoria corta, perche sanno bene che non vi è mai stato accordo politico con loro ed il FLI. Avevamo chiarito bene, molto bene, sia noi che il FLI che era un accordo per il governo della città, nessun accordo politico, e sarebbe tutto finito se non avessimo amministrato la città e anche se avessimo amministrato ognuno avrebbe continuato autonomamente il proprio percorso politico, proprio perché partiti e non associazioni. Vi ricordo ancora, la stessa dichiarazione di voto incondizionato per il centro sinistra se noi non fossimo andati al ballottaggio, fatta dal nostro Commissario Provinciale Talarico e fatta sua da tutto il partito. I fatti dimostrano quanto affermiamo, il comizio di ringraziamento dopo il secondo turno, del candidato sindaco delle civiche, così veniva chiamato, non ha visto sul palco né le nostre bandiere né i nostri rappresentanti come non c’erano quelli del FLI. Le nostre motivazioni per la non presenza, erano chiare a voi e a tutti, l’accordo era terminato e non condividevamo la linea di guerra oltranzista che si stava avviando nella città. In più incontri pubblici e di ex coalizione vi avevamo chiarito bene, molto bene, che noi ci saremmo comportati in Consiglio Comunale in maniera autonoma e da minoranza, non da opposizione a tutti i costi. Gli strappi anche nei rapporti personali, lo sapete benissimo, si erano già consumati tra il primo e secondo turno, quando le cose non si decisero più come coalizione ma in maniera unilaterale da chi come ora, pretenderebbe di decidere anche per noi, abbiamo taciuto pubblicamente in quel tempo, solo per senso di dovere. Noi siamo un partito dove la democrazia è sovrana e in cui si accettano le regole della democrazia partecipata, e se la maggioranza decide una linea politica, tutto il partito l’accetta e la sostiene. Si è deciso un dialogo con il centro-sinistra e lo porteremo avanti. Il nostro è un partito unito coeso e in forte crescita qui come in tutta Italia grazie all’On. Di Pietro, al Sen. Li Gotti e al nostro Onorevole Regionale Talarico, con il quale avremo modo di chiarirci, spiegare le nostre ragioni ma anche pronti a comprendere le sue, perché tutti lavoriamo nell’interesse collettivo e non privatistico e a Castrovillari cresciamo grazie al Consigliere Comunale Franco Dolce che rappresenta tutti noi in Consiglio Comunale e segue come tutti la linea politica indicata dal partito e non di certo quella delle liste civiche. Noi non siamo i signor NO a tutti i costi e il dialogo politico siamo capaci e pronti a farlo con chiunque, a maggior ragione con il centro-sinistra nostro interlocutore naturale con cui possiamo dissentire o assentire ma nel rispetto politico reciproco. Gli accordi che come minoranza avevamo in seno al Consiglio Comunale noi li abbiamo rispettato fino in fondo. Le due interpartitiche con loro sono state principalmente per come distribuire commissioni e altro che toccavano alla minoranza: Alle civiche andava il rappresentante nella commissione elettorale, la maggior parte delle commissioni e a noi la vice presidenza del Consiglio e non ci pare che qualcuno sia venuto meno a questo. Per quanto riguarda l’ingerenza e il preoccuparsi dei rapporti interni al nostro partito, consigliamo al “coordinamento politico Liste Civiche” di imparare le regole della democrazia e del rispetto prima di tutto verso i loro candidati e poi verso gli altri e non cercare di gestire anche gli altri partiti e men che meno con eventuali secondi fini. Preoccupatevi del perché, uomini e donne di valore che erano presenti nelle vostre liste e nelle vostre associazioni vanno via. Forse perché mano mano che prendono coscienza, si rendono conto della pseudo-democrazia interna? Pensaste a rispondere onestamente ai tanti vostri candidati che l’hanno chiesto, come avete preparato le liste, promettendo loro prima il sorteggio e poi giocando sulle parole, dicendo che era solo il sorteggiare del simbolo, perché probabile che come molti sospettano, la composizione delle liste sia stata preparata scegliendo scientificamente chi mettere insieme a chi, come vedete c’è molto da parlare e da dire su di voi, pensate alle travi nei vostri occhi piuttosto che alle pagliuzze negli occhi degli altri. Per quanto riguarda la Politica quella con la P maiuscola a cui anelate tanto, vi consigliamo di andare a partecipare a qualche seminario politico e psicologico e sopratutto di essere più leali con i vostri iscritti e con gli alleati anche temporanei, perché come dottor jekyll e mister hyde avete rivelato il vero volto, più simile ad una religione ambientalista fondamentalista in cui ci sono solo dogmi che a quello di un movimento politico vero e proprio. Noi purtroppo vi avevamo creduto, pensavamo che vi eravate evoluti in movimento politico rispetto alla campagna elettorale di 5 anni fa, ma con rammarico dobbiamo ammettere che non è così, ce ne rendiamo conto solo ora, ma meglio tardi che mai, per noi non siete cambiati. Il confronto politico si fa ogni giorno su tutto, non in maniera monotematica, conoscendo una sola parola NO. Ma come “coordinamento politico Liste Civiche”, tutto questo non potete capirlo siete troppo concentrati sul livore e sulla rabbia verso chi non la pensa come voi; ora potete anche continuare la vostra campagna di veleni, la verità è detta. Il Circolo IdV-Città del Pollino-Castrovillari
 

 

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