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Democrazia e/e' partecipazione, i cittadini a colloquio con l' ente, primo atto politico del sindaco Lo Polito - il Sindaco di Castrovillari, l' avvocato Domenico Lo Polito, illustra in anteprima il Regolamento “democrazia e/è partecipazione” che la maggioranza porterà , come primo atto politico fondamentale del mandato Lo Polito, nella seduta d’insediamento del nuovo Consiglio comunale. “Con questo regolamento che proporremo al Consiglio verrà istituzionalizzato un incontro mensile con la città che si dovrebbe tenere nella giornata di sabato della seconda settimana di ogni mese ( con esclusione del solo mese di agosto) a partire , indicativamente, dalle ore 16,30 nei locali ove , di norma, si tengono le sedute del Consiglio. Un appuntamento importante per ascoltare meglio le esigenze. In questi incontri – precisa il sindaco – saranno discusse le problematiche della città sugli argomenti che i residenti vorranno proporre all’Amministrazione municipale. Negli appuntamenti parteciperanno tutti gli organismi del Comune oltre ai dirigenti e funzionari comunali nel caso in cui gli argomenti richiedano il loro intervento. Agli incontri potranno partecipare anche i rappresentanti dei quartieri che saranno individuati con le modalità indicate nello Statuto comunale che si andrà a modificare con l’istituzionalizzazione dei quartieri. Naturalmente, data l’opportunità- spiega Lo Polito- i cittadini potranno presentare: interrogazioni per conoscere la situazione di problematiche di competenza comunale, interpellanze per capire le intenzioni dell’Amministrazione su alcuni aspetti rilevanti e le mozioni per proporre miglioramenti. Queste, indirizzate al Segretario Generale, dovranno pervenire al protocollo dell’Ente entro il primo venerdì di ogni mese. Quelle presentate oltre tale termine verranno discusse nell’incontro del mese successivo. Nella partecipazione ciascun cittadino avrà a disposizione cinque minuti per illustrare interrogazioni o interpellanze e dieci per la mozione. A queste daranno risposte – aggiunge il Sindaco- gli amministratori e, nel caso di mozione, è data facoltà d’intervento, per un massimo di cinque minuti, anche ad un rappresentante di ogni gruppo consiliare. Ogni incontro verrà presieduto dal primo cittadino o da un suo delegato.” “Insomma- fa presente l’avvocato Lo Polito ribadendo la validità della proposta- un modo come coinvolgere concretamente la città, vivere la democrazia e la partecipazione e far interagire attivamente l’ente con i cittadini. Un’occasione che vuole partire dall’importante funzione dell’interlocuzione che non può non prescindere dal desiderio comune di crescita, che anima ciascuno e che oggi, più che mai, attraversa trasversalmente il corpo sociale senza appartenere a nessuno come dato assoluto, ma come tensione condivisa. Noi crediamo- sostiene, concludendo, il Sindaco - che solo in quest’ottica e con questa consapevolezza è possibile affrontare le varie questioni.” Il capoluogo del Pollino si prepara all’insediamento del nuovo parlamentino e ad assumere, in conformità dei principi stabiliti dalla legge e dallo Statuto comunale, tutti gli atti propedeutici fondamentali per l’avvio della consiliatura. E , così, il Sindaco della città di Castrovillari, l’avvocato Domenico Lo Polito , ha convocato il nuovo Consiglio Comunale per mercoledì 6 giugno , alle ore 16 nella sala 14 del Protoconvento Francescano. Otto i punti all’ordine del giorno: Esame delle condizioni di eleggibilità riguardante l’elezione diretta di Sindaco e Consiglio, il giuramento del primo cittadino, la comunicazione dell’avvenuta nomina dei componenti della Giunta municipale, la nomina della Commissione Elettorale, la nomina della Commissione per la tenuta degli elenchi dei Giudici Popolari, la designazione dei capigruppo da parte delle diverse componenti presenti in Consiglio comunale con le rispettive assegnazioni degli spazi nella sala delle adunanze dell’Assise, la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune e del Consiglio presso enti, aziende ed istituzioni e l’approvazione del Regolamento “democrazia e/è partecipazione”.
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