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FRANA DELLA MADONNA DEL CASTELLO, DONATO SCRIVE A PAPPATERRA, CREARE UNA CABINA DI REGIA - Mimmo carissimo, come ben sai sono lontano da Castrovillari per i motivi personali a Te già noti ma seguo, quotidianamente attraverso internet, tutte le vicende sia politiche che sociali che si susseguono in Città. Uno dei problemi che mi sta molto a cuore e, per alcuni aspetti, mi angoscia è la tragedia che ha colpito il Centro antico di Castrovillari a causa di quello spaventoso smottamento franoso che rischia di cancellare le “ memorie storiche” della nostra Città ed, in modo particolare, il Santuario della Madonna del Castello, custode dell’identità storica, politica, sociale, culturale, individuale di ogni Castrovillarese! Sto osservando, anche, gli interventi “ tampone” che sta effettuando l’Amministrazione comunale, sia per limitare i danni che per consentire l’accesso ai fedeli in occasione delle prossime festività patronali. Tuttavia per la risoluzione radicale del problema occorrono milioni di euro, attualmente non disponibili nelle casse comunali, ed interventi strutturali che necessitano di sinergie istituzionali, allo stato inesistenti, Ecco perché mi rivolgo a Te, Presidente del Parco Nazionale del Pollino di cui Castrovillari rappresenta la Comunità più numerosa, poiché ritengo che sarebbe auspicabile, soprattutto per creare una “ cabina di regia” indispensabile per la risoluzione definitiva del problema, che Ti assuma l’onere di coordinare tutti gli interventi e le iniziative necessarie, soprattutto a livello politico ed istituzionale. Infatti ritengo, per reperire risorse ed adesioni fondamentali, che in questa vicenda debbano, innanzitutto, essere coinvolte la Provincia e la Regione, al di là delle strumentalizzazioni elettorali; i Consiglieri provinciali e regionali; i Deputati ed i Senatori eletti nei nostri collegi; i Deputati europei, sia calabresi che lucani; la Protezione civile nazionale; la Chiesa diocesana e locale. Solo un coinvolgimento ed un’assunzione collettiva di responsabilità da parte degli Organismi istituzionali provinciali, regionali, nazionali ed europei, potranno determinare una svolta definitiva per porre in essere interventi strutturali che potranno consentire al nostro Centro antico, ampiamente abitato, di continuare ad esistere ed a tutta la Città di conservare la sua identità, attualmente minacciata. E’ necessario, come è già stato fatto per la sopravvivenza del Tribunale, che si crei un largo movimento di opinione che coinvolga tutte le Categorie produttive, gli Ordini professionali, le Scuole, le Associazioni, affinchè si possa mantenere desta l’opinione pubblica e politica di fronte ad una tragedia che rischia di depauperare, ulteriormente e definitivamente, il patrimonio complessivo di Castrovillari. Queste iniziative, a mio modesto avviso, qualificherebbero, ancor di più, l’egregia azione politica che il Parco Nazionale del Pollino sta attuando per la salvaguardia dell’ambiente, dell’occupazione e, soprattutto, per la valorizzazione, la conservazione e la pubblicizzazione delle nostre enormi ricchezze culturali. Con la stima di sempre, Ti saluto cordialmente. IL COMPONENTE DEL DIRETTIVO Prof. Giovanni DONATO
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