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WORKSHOP DI DRAMMATURGIA 30 MAGGIO > 04 GIUGNO - PROTOCONVENTO A CURA DI EDOARDO ERBA - Condotto da uno degli autori italiani più tradotti e rappresentati all'estero, vincitore di molti tra i principali premi teatrali nazionali, il workshop intende mettere a fuoco quali sono gli strumenti utili per incominciare un lavoro di scrittura drammatica. Si lavorerà capendo cos'è un tema, cos'è uno spunto e cos'è un'idea. Si creeranno le basi per la trasformazione di un'idea in una serie di scene, provando concretamente a scrivere almeno una di queste scene. MOSTRE 30 MAGGIO > 05 GIUGNO PROTOCONVENTO DIECI PRIMAVEREA CURA DI ANGELO MAGGIO - "Undici anni e dieci edizioni sono un tempo abbastanza lungo per poter andare con la mente alle ragioni che ci hanno spinto alla creazione de festival e venficare dentro ognuno di noi gli obiettivi raggiunti e quelli falliti. Perché Primavera dei Teatri?" La mostra fotografica, come un album de ricordi, ripercorre le prime dieci primavere del festival. WE WILL NEVER FORGET THIS INSTALLAZIONE DI IVANA RUSSO - " Infatti dopo il ferimento di due lavoratori della Costa d'Avorio e le diverse angherie, estorsioni, episodi di violenza e rapine nel territorio più oppresso da un sistema mafioso, gli Africani di Rosarno nel dicembre 2008 si ribellano... non cittadini italiani, ma clandestini senza diritti e documenti. I migranti africani hanno manifestato un senso maggiore dello Stato rispetto a quello dei rosarnesi. Hanno saputo alzare la testa." Antonello Mangano - Gli africani salveranno Rosarno. INCONTRI 03 GIUGNO H 18.00 PROTOCONVENTO PRESENTAZIONE DEL LIBRO U TINGIUTU. UN AIACE DI CALABRIA DI DARIO DE LUCA - ABRAMO EDITORE A CURA DI MAURO MINERVINO E VINCENZA COSTANTINO- Ho provato a raccontare la mia mala Calabria usando gli eroi greci. La tragedia antica mi ha offerto la "vista" per spiegare e interpretare facce, affari, ambizioni, destini e pance di questi malacarne che hanno trovato fortuna e identità nell'altra legge. Senza redimerli naturalmente, ma portando anche alla luce come un certo retroterra possa indirizzare delle scelte non lecite, (dalle note di regia dello spettacolo). 05 GIUGNO H 18.00 PROTOCONVENTO(QUALE AMLETO?) A CURA DI ENRICO GROPPALI - II nome, la sorte, la maledizione e il riscatto del principe di Danimarca nelle parole dei poeti e dei narratori dei secoli succeduti a Shakespeare. Verranno illustrate le libere versioni del capolavoro scespiriano da Riccardo Bacchelli Jules Laforgue, fino al saggio di James Branch Cabell. Saranno poi offerti in visione al pubblico "II duello di Amleto" nell'interpretazione di Sarah Bernhard, seguito dal classico "Hamlet" di Sven Gade (1920) e da "Un Amleto di meno" (1973) di Carmelo Bene.RADIO ZOLFO / TALK RADIO LIVE 31 MAGGIO > 01 GIUGNO Due puntate radiofoniche dal vivo da seguire anche in streaming sul web su www.altrevelocita.it e in podcast dai giorni successivi su www. primaveradeiteatri.it Si tenteranno di proporre spunti, domande, riflessioni attorno al modo di "immaginare" e "raccontare" il presente che propone Primavera dei Teatri, attraverso le opere e gli artisti presentati, per favorire un dialogo con il pubblico presente a Castrovillari e chi ascolta la puntata in streaming sul web. BABY PARKING - 30 MAGGIO > 05 GIUGNO - PROTOCONVENTO DALLE 20.30 ALLE 24.00 - A CURA DI LUDOTECA BATTI 5 . Un servizio per gli "spettagenitori" del festival che hanno la necessità di asciare in custodia i propn bambini durante gli spettacoli serali, affidando! ad operatori qualificati e professionali. DIARIO DI BORDO - 30 MAGGIO > 05 GIUGNO PROTOCONVENTO - A CURA DI IL TAMBURO DI KATTRIN - II diario di bordo di Primavera dei Teatri on line su www.iltamburodikattrin.i i hi i. Racconti, sensazioni, opinioni, notizie, recensioni, approfondii i in il i, interviste con i protagonisti del festival...BIGLIETTI E INFO > BIGLIETTI E ABBONAMENTI: Posto unico €5,00, Ridotto (under 26 e over 60): € 4,00, Card 5 (5 ingressi): €20,00, Card 5 ridotta: €15,00, Card 10 (10 ingressi): €35,00 Card 10 ridotta: €25,00 > PUNTI VENDITA E ORARIBIGLIETTERIA: dal 21 maggio > Infobox in e.so Garibaldi ore 10.00-13.00 e 18.00-20.00 dal 30 maggio > Biglietteria del Protoconvento dalle ore 18.00 >INFO PRIMAVERA DEI TEATRI 2MILA10 via G. Pace, 50 - 87012 Castrovillari (CS) TEL 0981 27734 FAX 0981 26783 www.primaveradeiteatri.it - info@scenaverticale.it
SPETTACOLI - DOMENICA 30 MAGGIO H 20.45 TEATRO SYBARI5 TEATRO SOTTERRANEO DIES IRAE_5 EPISODI INTORNO ALLA FINE DELLA SPECIE (60') - CREAZIONE COLLETTIVA TEATRO SOTTERRAO - Cosa sarebbe successo se Adolf Hitler fosse morto da bambino? Se gli Incas avessero conquistato la Spagna e il Portogallo? Se I'11 settembre fosse stato il 12? Uno dei gruppi di punta della nuova scena italiana, ritorna a Primavera dei Teatri con un lavoro folgorante che tratta il tema dell'autodistruzione da diverse angolazioni. Uno spettacolo sull' estinzione della civiltà, sull'esaurimento dell'esperienza umana , sulla scomparsa intesa come prospettiva, come sguardo archeologico. H 22.30 SALA 14 DEL PROTOCONVENTO CARRO DI TESPI - LA VIOLENZA (55') TRATTO DAL TESTO DI GIUSEPPE FAVA ADATTAMENTO E REGIA LUCIANO PENSASENE - II 5 Gennaio 1984 veniva stroncata da due killer l'esistenza e la carriera di uno dei più fini indagatori che l'Italia e la Sicilia abbiano mai avuto: Giuseppe Fava. Un omaggio ad un intellettuale scomodo, una penna graffiante e ncisiva che arrivava spesso alla venta delle cose, smascherando tutte le falsità e contraddizioni che hanno bloccato per anni lo sviluppo della Sicilia. LUNEDÌ 31 MAGGIO H 20.45 TEATRO SYBARIS COMPAGNIA MUSELLA MAZZARFLLI -FIGLI DI UN BRUTTO DIO (60') DI E CON LINO MUSELLA E PAOLO MAZZARELLI - Due attori che nel farsi autori/interpreti si guardano intorno e mettono in scena l'oggi e il qui: l'Italia 2010. Due storie - la prima ambientata nel mondo della Tv, la seconda, ispirata a Uomini e Topi di Steinbeck-apparentemente diverse ma entrambe senza speranze, figlie della stessa realtà, di un comune tempo, di un brutto Dio. H22.30 CHIOSTRO DEL PROTOCONVENTO CITTÀ DI E BL A - LA METAMORFOSI (50') seconda mutazione CREAZIONE SCENICA LIBERAMENTE ISPIRATA AL RACCONTO DI FRANZ KAFKA IDEAZIONE, LUCI E REGIA CLAUDIO ANGELINI - Sentirsi spaventati dalla propria disumana umanità, sentire il proprio corpo che bolle come un'officina surriscaldata. Divenire l'animale che è m noi invece di inseguire le archetipiche figure materne e paterne come la psicanalisi ci suggerisce. Liberamente ispirato all'omonimo racconto di Kafka uno spettacolo che parla di noi, nel quale ciascuno di noi si sente toccato in prima persona.MARTEDÌ 1 GIUGNO H 19.00 SALA 14 DEL PROTOCONVENTO QUELLI CHE RESTANO- VARIAZIONI SUL MODELLO DI KRAEPELIN ( 75' ) - Prima nazionale DI DAVIDE CARNEVALI REGIA FABRIZIO PARENTI - Una scrittura densa e lieve nel testo vincitore del premio Riccione Marisa Fabbri 2009. Il dramma di un uomo malato di Alzheimer, raccontato escludendo ogni indizio e immergendo i personaggi in un' annebbiata atmosfera beckettiana, in cui tutte le possibilità di rapporto fra tre uomini -il malato, il figlio, il medico - si computano in infinite variazioni pinteriane. H 20 45 TEATRO SYBARIS GIPI/SACCCHI DI SABBIA/ FERDINANDO FALOSSI ESSEDICE (60') Prima nazionale TRATTO DA "S" DI GIPI - Un insieme di racconti, ambigui, fantasiosi, reali. Improvvisi e cinematografici salti temporali attraverso i quali il nostro presentesi incrocia con l'orrore della guerra e la memoria individuale attraversa continuamente quella collettiva. Uno spettacolo che coniuga l'immaginario di Gipi, grande autore di fumetti, a una profonda riflessione sul tempo H 22:50 AUTOSTAZIONE DI CASTROVILLARI MARINA COMMCOMMEDIA TEATRALE SOCIETA0 TEATRALE - S.E.P.S.A. SPETTATORI ALLE ESEQUIE DI PASSEGGERI SENZ'ANIMA(100') Prima nazionale dopo l' anteprima a Teatri della Legalità SCRITTO E DIRETTO DA MIMMO BORRELLI (fuori abbonamento / prenotazione obbligatoria) - Un viaggio attraverso due storie di morte, in un treno fermo al binario 4 della Cumana di Torregaveta: quella di Petru, il musicista rumeno ambulante ucciso al capolinea di Montesanto, e quella di Cristina e Violetta, le due rom annegate al capolinea dell' altro versante. Un racconto che scava in un'amara verità : il silenzio delle "brave persone" che non volgione rischiare la propria vita e che perciò scelgono di restare inermi di fronte a scenari macabri e cruenti. MERCOLEDÌ 2 GIUGNO H 19 00 SALA 14 DEL PROTOCONVENTO VITAMINA T/LE ONDE - DOLL IS MINE (60') Prima nazionale DI KATIA IPPASO REGIA LORENZO PROFITA - Un monologo in cui la parola si carica di segni poetici e trame musicali. Protagonista una ragazza che fa un mestiere "impossibile" ed estremo: accompagna i clienti nel sonno. Ispirato a due romanzi della letteratura giapponese, un testo coraggiosamente femminile, uno sguardo rivolto verso l'inconscio a cui anche il pubblico può giungere preso per mano dalle note di un suadente ed evocativo jazz. H 20:45 TEATRO SYBARIS CENTRO INTERNAZIONALE ARTI CONTEMPORANEE SAPORE DI SALE (80') Prima nazionale SCRITTO E DIRETTO DA LUIGI SARAVO - Con leggerezza e ironia, il racconto delle fatiche tragicomiche dell'inserimento socio-culturale di Roberto, un ossuto pastore che, spinto dalla miseria, parte da Matera alla volta di Torino per entrare a far parte di quella catena di montaggio che è la grande Fabbrica. Uno spettacolo che è l'emblema rappresentativo di una generazione passata sulla carta, ma attuale e viva nella quotidiana realtà contemporanea. ORE 22 30 CHIOSTRO DEL PROTOCONVENTO TEATRO DELLE DONNE L'ITALIA S'È DESTA (90') Evento speciale DI STEFANO MASSINI REGIA CIRO MASELLA - Immigrati cinesi stipati nelle fogne di Milano. Missili impazziti che bombardano cocuzzoli montuosi. Bunker anti-invasione nelle ville del Nord Est. Mattatoi ipertecnologici nell'Emilia dei prosciutti. Un viaggio grottesco, tragicamente reale tra le assurdità, le contraddizioni, i vizi e le virtù del paese che si accinge ad auto-celebrarsi nel 150° dell'Unità. Evento speciale per Primavera dei Teatri che anticipa le celebrazioni per l'anniversario dell'Unità d'Italia del 2011. GIOVEDÌ 3 GIUGNO H 10,00 SALA 14 DEL PROTOCONVENTO TEATRI DEL SUD/DERIVA FILM PERCHÉ IL CANE SI MANGIA LE OSSA (76' ) Prima nazionale SCRITTO E DIRETTO DA FRANCESCO SURIANO Un viaggio in una città immaginaria tra gli esclusi e gli ultimi. Rocco Fuoco, un uomo del sud, un ex metalmeccanico che ritorna verso un nord che lo ha respinto. La sua corsa furiosa avrà termine in un cimitero dove scoprirà le tombe dei suoi ex compagni di fabbrica: qui il personaggio diventa Carlo Marrapodi, interprete delio spettacolo ed ex operaio della Thyssen Krupp di Torino, che racconta il suo ultimo giorno di lavoro.H 20:45 TEATRO SYBARIS TEATROPERSONA TRATTATO DEI MANICHINI (55' ) REGIA ALESSANDRO SERRA - Un viaggio a ritroso nel tempo dell'Infanzia, che passa nel limbo della memoria e del sogno, per approdare all'archetipo della fanciullezza attraverso un'esperienza del tutto emozionale. In scena nessuna parola, ma una fìtta rete di musica e visione che trascina lo spettatore in una stanza parallela alla realtà: quella dei sogno e del ricordo, dove odori, movimenti, sensazioni dipingono, come in un grande affresco, pennellate dal sapore di Infanzia. H 22.30 CHIOSTRO DEL PROTOCONVENTO TEATRINO GIULLARE / CSS UDINE LA STANZA (60' ) DI HAROLD PINTER INTERPRETATO, DIRETTO E COSTRUITO DA TEATRINO GIULLARE - All'interno della finestra di un palazzo di periferia, macchiato dall'ombra di una presenza misteriosa, si svolgono vicende umane di solitudine, nsicurezza, pencolo incombente. Dal primo testo di Harold Pinter, Premio Nobel per la letteratura scomparso di recente, un lavoro tragicomico sul senso di "sicurezza" e di "minaccia", sulla paura di chi si rinchiude m casa per proteggersi dagli altri e dalle ombre degli stranieri.* VENERDÌ 4 GIUGNO H 19.00 SALA DELLE ARTI DEL PROTOCONVENTO ESITO DEL WORKSHOP DI DRAMMATURGIA A CURA DI EDOARDO ERBA H 20.45 TEATRO SYBARIS VALDEZ ESSE DI ARTE IL GREGARIO (70') Prima nazionale SCRITTO E DIRETTO DA SERGIO PIERATTINI Ambientato nell'estate del '46, durante il primo Ciro d'Italia, è la stona di due ciclisti nell'immediato dopoguerra, alle prese con ambizioni e sconfìtte, con povertà e sogni di successo. Un commovente testo che mescola con calzante ferocia microstorie e grande storia: vicende private di marginalità quotidiane all'ombra di avventure umane più eclatanti H 22.30 SALA 14 DEL PROTOCONVENTO SCENA VERTICALE LA BORTO (75' ) DI E CON SAVERIO LA RUINA (prenotazione obbligatoria) - Non è solo la storia di un aborto. È la stona di una donna m una società dominata dall'atteggiamento e dallo sguardo maschili: uno sguardo predatorio che si avvinghia, violenta e offende. L'aborto ne è solo una delle tante conseguenze. Ma ne è la conseguenza più estrema. Il racconto ironico, realistico e visionario insieme del calvario di una donna m un sud arretrato e opprimente e dell'universo femminile che lo popola. SABATO 5 GIUGNO H 20:45 TEATRO SYBARIS FABRIZIO GIFUNI/SOLARES FONDAZIONE DELLE ARTI L'INGEGNER GADDA VA ALLA GUERRA (70' ) - UN'IDEA DI FABRIZIO CIFUNI DA C.E. CADDA E W.SHAKESPEARE REGIA GIUSEPPE BERTOLUCCI Uno straordinario assolo in cui Fabnzio Gifuni rivive gli inizi e la fine della vita di Carlo Emilie Gadda. I Diari di guerra e di prigionia - resoconto della partecipazione di Gadda alla prima guerra mondiale - e l'esilarante Eros e Pnapo, scritto-referto sulla psicopatologia erotica del ventennale flagello fascista, tracciano la rotta di un viaggio che ci conduce fino al nostro presente, alla scoperta di un popolo mai cresciuto. H 22.30 CHIOSTRO DEL PROTOCONVENTO COMPAGNIA DIVANO OCCIDENTALE ORIENTALE AMMALIATA (65' ) COMPOSTA E DIRETTA DA GIUSEPPE L. BONIFATI Tradizioni popolari e canti antichi per spiegare la "malìa", la seduzione, l'attrazione irresistibile che può dominare l'uomo fino a fargli perdere la ragione. Attraverso antiche suggestioni il pubblico è condotto in un mondo misterioso dove un'energia antica travolge il quotidiano e lo conduce in una dimensione "altra"
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