COMUNICATO STAMPA - ORA CHE I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, SOPRATTUTTO DI VIA ROMA, SI STANNO COMPLETANDO E RIDEFINENDO, IN MODO PARTICOLARE LA RICOSTRUZIONE DEL CINEMA-TEATRO “VITTORIA” LA CUI FACCIATA HA LASCIATO ALLIBITI E STUPEFATTI I CITTADINI, SI STA EVIDENZIANDO, IN TUTTA LA SUA DRAMMATICITÀ, LA POLITICA URBANISTICA, IMPROVVISATA ED ESTEMPORANEA, DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI DESTRA CHE, PUR DI SORPRENDERE E DI LASCIARE UNA IMPRONTA INDELEBILE DI SÉ, NEL TEMPO, HA STRAVOLTO LA TRADIZIONALE ARCHITETTURA DEL CENTRO CITTADINO EDIFICANDO VERE E PROPRIE “ CATTEDRALI” IN UNA ZONA DIVENUTA, ORMAI, SEMIDESERTA E ABBANDONATA!  L’ESASPERANTE LUNGAGGINE NELL’ESECUZIONE DEI LAVORI, I DISAGI CREATI AI COMMERCIANTI ED AI CITTADINI IN QUESTI LUNGHI ANNI DI INTERVENTI, TALORA CONTESTATI, CONFLIGGENTI E RIFATTI, HANNO, MAN MANO, ALLONTANATO DAL TRADIZIONALE “CUORE PULSANTE” DELLA CITTÀ GLI STESSI ESERCIZI COMMERCIALI, LE FOLLE DEGLI ACQUIRENTI QUOTIDIANI, QUELLE DELLE PASSEGGIATE SERALI, DELLA DOMENICA E DEI GIORNI DI FESTA ED  HANNO RIDOTTO LE NOSTRE INVIDIATE ARTERIE PRINCIPALI A LUOGHI SILENZIOSI E POCO FREQUENTATI, CONTRASSEGNATI DA DECINE DI SARACINESCHE ABBASSATE SULLE QUALI SONO AFFISSI CARTELLI SU CUI SI EVIDENZIANO LE MALINCONICHE DICITURE “CEDESI ATTIVITÀ”, “ FITTASI”, “ VENDESI” ! QUESTO SCEMPIO È FRUTTO DI UNA POLITICA URBANISTICA ERRATA, MIOPE, E DISTORTA CHE HA COMPLETAMENTE STRAVOLTO L’IMMAGINE E LA VOCAZIONE DELLA NOSTRA CITTÀ! INFATTI SE OSSERVIAMO ATTENTAMENTE QUANTO È AVVENUTO IN QUESTI ANNI DI SCIAGURATA AMMINISTRAZIONE DELLA DESTRA, PORTATA SUGLI SCUDI MASSIMAMENTE DAL “ PARTITO” DI MOLTI COSTRUTTORI E DI TECNICI ADDETTI AI LAVORI, RISCONTRIAMO CHE ESISTE UNA EVIDENTISSIMA DISCRASIA NELL’EQUILIBRIO URBANISTICO FRA I CENTRI ANTICO E STORICO, SPOPOLATI ED ENORMEMENTE DEGRADATI, E LE ZONE DI ESPANSIONE E DI COMPLETAMENTO, CEMENTIFICATE IN OGNI LEMBO EDIFICABILE.  SE ESAMINIAMO QUESTE AREE SCORGIAMO, CON SOMMA MERAVIGLIA, CHE PULLULANO DAPPERTUTTO DI NUOVE COSTRUZIONI, QUASI IN OGNI SPAZIO INCASSATO FRA EDIFICI PREESISTENTI; ANCHE ALCUNE SUPERFICI, ORIGINARIAMENTE DESTINATE A SPAZI VERDI, SONO STATE OCCUPATE, ADDIRITTURA, PER IMPIANTI  CHE NULLA HANNO A CHE VEDERE CON IL SISTEMA ABITATIVO!  SOPRATTUTTO L’ESAGERATISSIMO RICORSO AL COSIDDETTO “LOTTO INTERCLUSO” CHE, IN ORIGINE, ERA STATO CONCEPITO COME UNA SOLUZIONE URBANISTICA ECCEZIONALE E TRANSITORIA LEGATA ALLE LOTTIZZAZIONI, PER COME PREVISTO E SANCITO DAL PIANO REGOLATORE GENERALE, HA DETERMINATO UN VERO E PROPRIO SCEMPIO DEL TERRITORIO CHE SI STA SVILUPPANDO IN MANIERA, SENZ’ALTRO, DIFFORME ED INCONTROLLATA IN RIFERIMENTO ALLE ORIGINARIE INDICAZIONI DELLO STRUMENTO URBANISTICO! QUESTA URBANIZZAZIONE SELVAGGIA DELLE ZONE DI COMPLETAMENTO E DI ESPANSIONE STA DETERMINANDO L’ABBANDONO, DA PARTE DI CENTINAIA DI CITTADINI, DEL CENTRO STORICO E DI QUELLO ANTICO NEI QUALI LE CASE VUOTE, AUMENTANO, MALINCONICAMENTE, IN MISURA ESPONENZIALE, PROVOCANDO NON SOLO UN ALLARMANTE DEGRADO URBANO MA, SOPRATTUTTO, UN DEPAUPERAMENTO DEL TRADIZIONALE TESSUTO CITTADINO, CON TUTTE LE IMPLICAZIONI SOCIALI, ECONOMICHE, CULTURALI AD ESSO, INEVITABILMENTE, CONNESSE!   SEMBRA CHE ESISTANO DUE CITTÀ: L’UNA, AL DI SOTTO DI VIA XX SETTEMBRE SEMIVUOTA E QUASI IN VIA DI ESTINZIONE, DESTINATA AD UN MODESTO TRAFFICO PEDONALE E VEICOLARE; L’ALTRA, AL DI LÀ DELLA SUDDETTA VIA, VITALE, RICCA DI ESERCIZI COMMERCIALI, FREQUENTATISSIMA, SOGGETTA AD UN NOTEVOLE FLUSSO DI AUTOVETTURE, DI AUTOBUS, COSTELLATA DI PUNTI DI INCONTRO E DI RITROVO PER I GIOVANI, DOVE, PERÒ, SUSSISTE, ANCHE, UNO SPROPORZIONATO PATRIMONIO ABITATIVO, VUOTO ED INVENDUTO E MIGLIAIA DI METRI CUBI DI CEMENTO ARMATO CHE FANNO SOLO BELLA MOSTRA DI SÈ! TUTTO CIÒ E FRUTTO, NON SOLO DI UNA POLITICA URBANISTICA SBAGLIATA E SUICIDA, MA ANCHE DI UN’ENORME SPECULAZIONE CHE, ORA, DOPO AVER INFLUENZATO, CONDIZIONATO E FAVORITO POLITICAMENTE LA MAGGIORANZA DI DESTRA, STA MOSTRANDO TUTTI I SUOI LIMITI E LA SUA INCONSISTENZA, SOPRATTUTTO IN UN PERIODO DI CRISI ECONOMICA COME QUELLO ATTUALE.  E’ NECESSARIO, PERTANTO, CHE SI APRA UN CONFRONTO FRA LE FORZE POLITICHE, GLI IMPRENDITORI, I TECNICI, I CITTADINI, AFFINCHÉ SI ESAMINI QUESTA DIFFICILE SITUAZIONE E SI PONGANO LE BASI PER UN’INVERSIONE DI TENDENZA CHE, SALVAGUARDANDO LE CARATTERISTICHE ED IL TESSUTO URBANO DELLA NOSTRA CITTÀ, RECUPERANDO IL DEGRADO DEI CENTRI ANTICO E STORICO, ATTUANDO ED ADOTTANDO IDONEE MISURE STRATEGICHE PER RIVITALIZZARLI, PORTI AD UNO SVILUPPO URBANISTICO ARMONICO, MODERNO E COMMISURATO ALLE ESIGENZE DEI CITTADINI E DEL TERRITORIO STESSO.  IL PD, RIGENERATO DAL “BAGNO DI FOLLA” DELLE PRIMARIE, È PRONTO A LANCIARE LA SFIDA A QUESTA MAGGIORANZA SEMPRE PIÙ ASFITTICA, RISSOSA E TRABALLANTE, PER RIPORTARE AL CENTRO DEL DIBATTITO LA POLITICA E GLI INTERESSI DEI CITTADINI, CONTINUAMENTE VESSATI DA  UNA DESTRA CHE, SIA A LIVELLO NAZIONALE CHE LOCALE, NE MORTIFICA LE ASPETTATIVE, LE  SPERANZE, LE ESIGENZE FONDAMENTALI SOPRATTUTTO QUELLE LEGATE ALL’OCCUPAZIONE, AL LAVORO, DOPO AVER AVUTO IL GRANDE DEMERITO DI AVER CREATO IN ITALIA, SOPRATTUTTO NEL MEZZOGIORNO, ENORMI, TRAGICHE, NUOVE POVERTÀ!   IL SEGRETARIO, ARMANDO GAROFALO, A TAL FINE, HA GIÀ PROGRAMMATO UN CONVEGNO DEL PARTITO SULLA SITUAZIONE URBANISTICA DI CASTROVILLARI, POICHÉ È INDISPENSABILE COINVOLGERE LA GENTE SULLE GRANDI TEMATICHE CITTADINE DALLE QUALI È ESCLUSA DA LUNGHISSIMO TEMPO.   IL COMPONENTE DELLA DIREZIONE - PROF. GIOVANNI DONATO