COMUNICATO STAMPA - ORMAI, CONSIDERATE LE ULTIME VICENDE CASTROVILLARESI, NON SI PUÒ PIÙ PARLARE DI POLITICA MA, PURTROPPO, DI VERO E PROPRIO MERCIMONIO CHE SI CONCRETIZZA NELLO SCAMBIO REPENTINO DI CASACCHE E DI SIGLE, DI SCHIERAMENTI, DI POSIZIONI PRECEDENTEMENTE ANTITETICHE E CONTRAPPOSTE, DI TRADIMENTI DI ALLEANZE E DI AUTENTICHE CAPITOLAZIONI AL “NEMICO”! LA COERENZA NON ESISTE PIÙ: ANZI PERSEGUIRE LA LINEA SCELTA E SEGUIRLA, CON CORAGGIO E DETERMINAZIONE, SINO IN FONDO, ALLO STATO, SI RIVELA NON SOLO UN ANACRONISTICO ATTEGGIAMENTO DI DESUETA, SCIOCCA E RIDICOLA LEALTÀ POLITICA ED ISTITUZIONALE, MA, ADDIRITTURA, UNA STRATEGIA PERDENTE, CHE PORTA NON TANTO ALLA SCONFITTA QUANTO ALLA DISFATTA PIÙ CINICA E BEFFARDA. PERDERE, INFATTI, LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE PER TUTELARE E DIFENDERE LE ALLEANZE ELETTORALI PRECOSTITUITE E GLI UOMINI CHE LE AVEVANO RAPPRESENTATE, UNA VOLTA, ERA UN SEGNO DI GRANDE DIGNITÀ POLITICA; OGGI, INVECE, E LA VICENDA DELL’IMPROVVISA DISERZIONE DI UN CONSIGLIERE COMUNALE DAL CENTROSINISTRA AL CENTRODESTRA NE È UN PERICOLOSO E DELETERIO ESEMPIO, ASSUME L’AMARO, MEFITICO, SAPORE DI UNA DIABOLICA BEFFA. INFATTI, PARTITI, ALLEANZE, UOMINI, DONNE DEL CENTROSINISTRA, CHE AVEVANO POSTO, DURANTE LE ULTIME ELEZIONI AMMINISTRATIVE, SPERANZE ED ASPETTATIVE IN UN PROGETTO POLITICO DI GRANDE ED AMPIO RESPIRO FURONO TRAVOLTI, ANCHE E SOPRATTUTTO, DA INGIUSTIFICATI E STRUMENTALI ALLARMISMI, ALLUSIONI, INVETTIVE, RIVOLTI DAI PALCHI E STROMBAZZATI PER LE STRADE, DA PARTE DEL CENTRODESTRA, CONTRO QUESTO CONSIGLIERE ORMAI TRANSFUGA, PRIMO DEGLI ELETTI IN UNA LISTA DELLA COALIZIONE. QUELLE IGNOBILI ILLAZIONI DETERMINARONO LA SCONFITTA DI DONATELLA LAUDADIO E DEI SUOI, ATTRAVERSO L’ASTENSIONISMO, LE INSPIEGABILI E REPENTINE INVERSIONI DI TENDENZA,  GLI STRANI, INFONDATI, TIMORI, DI UN ELETTORATO CHE, AL PRIMO TURNO, AVEVA ASSEGNATO SCHIACCIANTI SUFFRAGI A LEI ED AL CENTROSINISTRA. ED ORA UN PARTITO DI QUEL CENTRODESTRA CHE AVEVA DIPINTO, A FOSCHE TINTE, QUEL CANDIDATO CONSIGLIERE COME L’ELEMENTO POLITICO PIÙ NEGATIVO DELLA REALTÀ CASTROVILLARESE L’ACCOGLIE, COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO, NELLE SUE FILA E LA COALIZIONE VINCENTE ALLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE SI ACCINGE A RICEVERLO  FRA I SUOI RAPPRESENTANTI, RESTITUENDOGLI UNA MIRACOLOSA ED INSPIEGABILE “ VERGINITÀ” POLITICA, PRIMA NEGATA E VITUPERATA!   COSA FARÀ, ADESSO, IL GRANDE FUSTIGATORE DI COSTUMI, FRANCO BLAIOTTA, DALLA CUI BOCCA ABBIAMO ASCOLTATO LE INVETTIVE PIÙ VIRULENTE E VEEMENTI CONTRO QUEL CANDIDATO AL CONSIGLIO COMUNALE CHE, DA CONSIGLIERE TRANSMIGRATO, DICHIARA DI ESSERE PARTE INTEGRANTE DEL CENTRODESTRA, CON ASPIRAZIONI, ADDIRITTURA, DI GOVERNO? CERTAMENTE QUESTA VICENDA NON CONTRIBUIRÀ A RIAPPACIFICARE I CITTADINI CON LA POLITICA, SOPRATTUTTO ALLA VIGILIA DEI PROSSIMI, IMPORTANTI APPUNTAMENTI ELETTORALI: SE LA GENTE HA UN’IMMAGINE NEGATIVA DEI PARTITI E DELLE ISTITUZIONI, LA MAGGIORE RESPONSABILITÀ È DA ATTRIBUIRE A COLORO I QUALI PENSANO DI ESSERE I PADRONI ASSOLUTI DI UN CONSENSO ELETTORALE CHE POSSONO UTILIZZARE COME MERCE DI SCAMBIO E DI BARATTO. ALLA LUNGA QUESTI ATTEGGIAMENTI DETERMINERANNO L’APPANNAMENTO DELLA DEMOCRAZIA E L’AFFEZIONE VERSO REGIMI AUTORITARI DI VITUPERATA MEMORIA, DEI QUALI IL POPOLO ITALIANO NON HA, DI CERTO, BISOGNO. IL CONSIGLIERE COMUNALE TRASFORMISTA HA GIUSTIFICATO IL SUO PASSAGGIO NEL CENTRODESTRA MOTIVANDOLO CON UNA SUA PRESUNTA AVVERSIONE VERSO L’AZIONE AMMINISTRATIVA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, ON MARIO OLIVERIO: SUBITO I PARTITI DEL PDL GLI HANNO SPALANCATO LE BRACCIA, DOPO AVERLO RICOPERTO “CORAM POPULO” DI CONTUMELIE, NON SOLO POLITICHE. SE IL PDL HA BISOGNO DI TRANSFUGHI E TRASFORMISTI PER CONSOLIDARE LE SUE FILA, PENSANDO COSÌ DI OTTENERE CONSENSI E DI VINCERE LE PROSSIME ELEZIONI PROVINCIALI, SIAMO PROPRIO IN PIENA EMERGENZA POLITICA, ANZI DELL’ETICA POLITICA: CIÒ SIGNIFICA, ANCHE, CHE IL CENTRODESTRA È PROPRIO “ALLA FRUTTA”! UN BUON AUSPICIO, DUNQUE, PER IL CENTROSINISTRA ED IL PRESIDENTE OLIVERIO!  IL COMPONENTE DELL’ASSEMBLEA - PROF. GIOVANNI DONATO