Castrovillari/Operazione " White Collar ": Turbativa d' asta e corruzione, 16 arresti. Operazione della Guardia di Finanza - Si e' conclusa da parte della Guardia di finanza l' operazione denominata "White Collar": una serie di presunti illeciti relativi alla gestione di aste giudiziarie cha ha portato nove persone in carcere e sette ai domiciliari. Aste truccate che riguarderebbero in particolare beni dell'area di Corigliano-Rossano. Coinvolti in base alle indagini professionisti e dipendenti del ministero della Giustizia in servizio nel Distretto giudiziario di Castrovillari. L'indagine nasce da due esposti presentati tra il 2017 e 2018 ed e' stata condotta dai pm Luca Primicerio e Simona Manera da cui le misure cautelari firmate dal gip di Castrovillari Carmen Ciarcia con la contestazione delle ipotesi di reato di corruzione in atti giudiziari, turbativa d'asta, violazione del segreto d'ufficio. Tra gli arrestati dipendenti pubblici e imprenditori. Tra gli arrestati figurano tre avvocati di Corigliano Rossano che istruivano le offerte dei clienti dell'organizzazione. I legali acquisivano illecitamente presso i professionisti delegati, i curatori fallimentari ed i custodi giudiziari, le informazioni coperte dal segreto di ufficio, relative agli offerenti e, più in generale, ai soggetti interessati alle aste, oltre che raggiungere accordi collusivi con i concorrenti. I legali avrebbero raggiunto accordi collusivi con i concorrenti all'acquisto dei beni messi in vendita all'asta e lo facevano nell'interesse delle persone che si rivolgevano all'organizzazione. Una vera e propria organizzazione malavitosa se i fatti dovessero essere confermati, con uno degli avvocati arrestati e un agronomo che si occupavano addirittura di procacciare i clienti interessati alle aste ai danni dei malcapitati che si vedevano tra le altre cose svendere i loro beni.
|