CASTROVILLARI, SANITA' - RIUNITO IL TAVOLO PERMANENTE PER LA SANITA' ALLA PRESENZA DEL DIRETTORE GENERALE SCARPELLI et  at:  02/10/2013  

CASTROVILLARI. IL TAVOLO PERMANENTE PER LA SANITA', RIUNITO NELLA SALA DI RAPPRESENTANZE DI PALAZZO GALLO CON IL DIRETTORE GENERALE DELL' ASP, SCARPELLI, PRESENTI I CONSIGLIERI REGIONALI  GALLO E SERRA ED ALTRI SOGGETTI - Per salvare e rilanciare i servizi dello Spoke di Castrovillari e delle strutture riconosciute sul territorio, come Mormanno e  Lungro, con uno sguardo pure alla riabilitazione intensiva, al fine di offrire prestazioni piu' efficienti con strumenti e personale specifici alle persone ricoverate colpite da particolari patologie, alla luce di quel diritto alla salute che, purtroppo, deve sempre più fare anche i conti con la razionalizzazione della spesa in regione.   Su queste situazioni, guardandole da un’angolazione politica e tecnica importante per affrontarle e dare maggiore consistenza agli approcci e scelte , si è tenuta ieri, nel tardo pomeriggio, nella sala di Rappresentanza di palazzo Gallo, convocato dal Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, che lo presiede, la riunione del Tavolo Permanente della Sanità (l’organismo territoriale, composto dalla Conferenza dei Sindaci del Pollino, dell’alro Jonio e della Valle dell’Esaro, dal Comitato Territoriale delle Associazioni, dalle Rappresentanze Politico – Istituzionali, e dalle organizzazioni sindacali) a cui ha partecipato, tra gli altri, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Gianfranco Scarpelli, insieme al direttore del presidio ospedaliero di Castrovillari, Salvatore  De Paola che hanno fatto il punto sulle varie azioni intraprese. Dopo l’introduzione del primo cittadino del capoluogo del Pollino che ha richiamato l’importanza di ricentrare e dare risposte a questioni come le sale operatorie, il potenziamento dei servizi e delle unità operative a partire dalla fondamentale questione del turnover del personale, il vero nodo di tutte le preoccupazioni per un reale potenziamento dei servizi, quella che deve poi riempire di contenuti i luoghi per dare risposte alle varie patologie, il direttore generale dell’ASP ha precisato la sua opera ribadendo anche lui  il problema personale che risente dei precisi blocchi imposti dal dicastero competente alla Regione; Scarpelli ha preso anche l’impegno sulle strutture rispetto alla organizzazione ospedaliera, ricordando tra l’altro  le fasi affrontate senza creare sconquassi o chiusure, nonostante una serie di necessità presenti, ma solo avviando riconversioni necessarie. Questo  senza prescindere dal rispetto di quel diritto alla salute che deve sempre più fare i conti, per il particolatre momento storico, con gli obiettivi che si vogliono perseguire- è stato ricordato pure-  nel rispetto della spending review e della razionalizzazione della spesa a partire da una riorganizzazione aziendale bisognosa, comunque, di rimodulazioni senza sprechi.  A partire da questo il dirigente  ha ricordato l’impegno che ha ridimensionato il debito dell’Azienda e quello  per tamponare le esigenze di personale ad Ortopedia, Cardiologia, Broncopneumologia, per la definizione in corso delle sale operatorie, spiegando, tra l’altro, in merito alla discussione sulla riabilitazione di Mormanno   l’importanza di rispettare l’identità ospedaliera di quel centro, con la sua specifica conclamata in quel decreto che lo configura insieme agli altri. Sull’ospedale di Castrovillari e su ciò che è stato avviato e si sta portando avanti ha dato il suo contributo il direttore del presidio Ospedaliero De Paola ribadendo l’importanza delle sale operatorie ( quella in funzione lavora per 4 specialistiche) ricordando azioni e necessità che si stanno sviluppando e “che – ha detto- devono fare i conti con la burocrazia”. Presenti oltre i consiglieri regionali Gianluca Gallo e Giulio Serra, i sindaci di Frascineto, Morano e Mormanno, rispettivamente Francesco Pellicano, Francesco Di Leone, consigliere provinciale, e Guglielmo Armentano,  oltre il segretario regionale della CGIL sanità,  Mimmo Regina, i consiglieri comunali Ferdinando Laghi, Giuseppe Santagada, Anna De Gaio, Dario D’Atri, Giovanna D’Ingianna, Antonio Viceconte, Lucio Rende, Pino Russo, Peppino Pignataro, il consigliere provinciale e comunale Piero Vico, gli assessori Castagnaro e Di Gerio oltre il signor  Blotta per  “Solidarietà e Partecipazione”, Parrotta , De Luca e Corea per l’AVO, Gianni Cicero per “Non più Soli” , Giuseppe Angelastro per l’AVIS e Salvatore Grisolia per l’Associazione “Famiglie Disabili”. Nei vari interventi, con più tagli ed angoli di lettura, intensità ed approccio sui problemi,  al vaglio anche i livelli minimi di assistenza sempre più a rischio tra l’esigenza di dare risposte adeguate alle popolazioni del comprensorio senza perdere di vista le Unità Operative, bisognose di essere potenziate sotto più profili, oltre l’attesa della dotazione complessiva dello Spoke di 223 posti letto e l’affermazione, espressa da più parti di arrivare presto ad un nuovo incontro con la Regione prima del varo del nuovo atto aziendale al fine di verificarne finalizzazioni e scelte.  Il “Tavolo”, inoltre, ha ha deciso di redigere un documento che suggelli le indicazioni e le volontà scaturite dal confronto, ribadendo l’impostazione d’indirizzo e la volontà di approfondire particolari tematiche relative ai presidi ed alle loro destinazioni per evitare disagi e problemi all’utenza anch’essa preoccupata. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 

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