CASTROVILLARI. SALARIO ACCESSORIO 2014/20015 AI DIPENDENTI COMUNALI:FIRMATO L' ACCORDO TRA PARTE PUBBLICA E ORGANIZZAZIONI SINDACALI, IL COMUNICATO et  at:  05/02/2016  

Castrovillari. Salario accessorio 2014/20015 ai dipendenti comunali: Firmato l' accordo tra parte pubblica  e organizzazioni sindacali, il comunicato - " Voglio comunicare con soddisfazione a tutti i colleghi che questa mattina e' stato firmato tra parte pubblica  e organizzazioni sindacali, l' accordo per la erogazione del salario accessorio 2014-2015 del Comune di Castrovillari. Nella sala delle rappresentanza, al primo piano di palazzo Gallo, erano presenti per le organizzazioni sindacali territoriali – provinciali: Carmine Marini per la Cgil, Silvano Scarpino per la Uil e Antonello Borsani per la Cisl; per la parte pubblica : la dirigente del dipartimento amministrativo finanziario , dottoressa Beatrice Napolitano , la responsabile dell’Ufficio Personale , dottoressa Emma Campanella, ed i componenti della Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune Debora Salvaggio, Carmelina Greco, Fedele L’Avena e Pino Basile. Nella stessa seduta si è stabilito di passare all’erogazione delle somme spettante ai lavoratori e precisamente  gli istituti fissi e ricorrenti del 2015 entro marzo, e la “produttività” e la “responsabilità” contrattuale entro giugno.  Soddisfazione è stata espressa da ambo le parti per una soluzione che i dipendenti attendevano da tempo e su cui la rsu è stata particolarmente impegnata al fine di raggiungere il risultato. Inoltre, durante i lavori, si è anche stabilito di aprire a breve la contrattazione 2016 per meglio raggiungere gli obiettivi che la Giunta Municipale intenderà realizzare attraverso tutte le capacità presenti nell’Ente.” Il Coordinatone della RSU f.to Pino Basile

 
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     CASTROVILLARI, LSU/LPU SENZA STIPENDIO - LA NIDIL CGIL SI DICE ATTENTA ALLA PROBLEMATICA, NEL COMUNICATO L' ESITO DELLA RIUNIONE ODIERNA ( 04/02/2016 ndr ) et  at:  04/02/2016  

 Castrovillari, LSU/LPU senza stipendio - La NIDIL CGIL si dice attenta alla problematica, nel comunicato l' esito della riunione odierna - Si e' tenuta in data odierna ( 4/02/2016 ndr ), c/o il Comune di Castrovillari, l' assemblea dei lavoratori iscritti al NIDIL CGIL, alla quale hanno partecipato, su invito del Segretario Generale della stessa O.S., Vincenzo Laurito, la vice Sindaco, prof. Angela Lo Passo e l' assessore al personale, Dott. Gaetano La Falce. I temi della discussione sono stati incentrati sul mancato pagamento della mensilità di gennaio, nonchè delle competenze a saldo del 2015.  Inoltre, si è ampiamente discusso, sulla necessità, resa ormai inderogabile, dal Governo Nazionale, che ha concesso il finanziamento nazionale di euro 50 milioni, per il solo anno 2016, sollecitando la Regione Calabria alla stabilizzazione degli oltre 5.000 lavoratori LSU LPU contrattualizzati; per tali ragioni, già nell'incontro tenutosi il 26 gennaio u.s., c/o l'assessorato regionale al lavoro, alla presenza dell'assessore  D.ssa Roccisano e del Direttore Generale, le OO.SS., CGIL CISL e UIL di categoria, hanno segnalato la necessità impellente, di dare corso a un piano regionale di stabilizzazione, attraverso un monitoraggio dei posti disponibili nelle piante organiche degli enti locali e delle altre amministrazioni regionali e sub regionali. Nel corso della riunione sono stati stigmatizzati i ritardi degli uffici preposti alla rendicontazione delle spese sostenute per gli stessi, relativamente all'anno 2015. L'invio della rendicontazione richiesta dal Ministero dell' Interno, è propedeutica per ottenere la legittimazione dei contratti sottoscritti dagli stessi lavoratori il 30 dicembre u.s.. Perciò, l'ansia dei lavoratori, palpabile nel corso dell'assemblea, è legittimata da ciò che è accaduto lo scorso anno, dove per responsabilità di alcuni uffici preposti, i contratti sono stati validati soltanto dal 15 dicembre 2015; giorno 23 febbraio è convocata la Commissione degli Enti Locali c/o lo stesso Ministero, per esaminare il cartaceo, se verrà inviato entro la prossima settimana. La stessa rendicontazione si rende necessaria, altresì, per consentire alla Regione Calabria, di autorizzare con i fondi residui, rimasti nelle casse dell'ente comunale, il pagamento delle spettanze.  Sia il Vice Sindaco che l'assessore, hanno comunicato all'assemblea dei lavoratori, che la ragioneria, sta procedendo alla produzione del cartaceo e che senz'altro entro giovedì prossimo, saranno inviati al Ministero e alla Regione. Il Sindacato ed i lavoratori, vigileranno affinchè ciò avvenga, diversamente preannunciano azioni di lotta e di protesta, stanchi come sono, di essere trattati come lavoratori di serie inferiore. Il Segretario Ge.le NIDIL CGIL Comp.le  Vincenzo Laurito

 
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     CASTROVILLARI, IL CORPO FORESTALE DELLO STATO IN VISITA GLI ALUNNI DELL' ISTITUTO " VITTORIO VENETO " et  at:  04/02/2016  

Castrovillari, il Corpo Forestale dello Stato in visita gli alunni dell' Istituto " Vittorio Veneto " - Le Sezioni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria dell’Istituto “" V. Veneto ", hanno vissuto alcune ore interessanti con il Corpo Forestale dello Stato che ha fatto visita alla quasi centenaria Scuola di Castrovillari, nella quale si sono formate decine di generazioni sia dal punto di vista culturale che morale. Gli uomini del CFS di Cosenza, guidati dal Commissario Dott. Angelo Roseti, nell’aula magna dedicata all’indimenticabile Suor Chiarina, con l’aiuto della LIM, hanno illustrato i vari, numerosi e difficili compiti assegnati dalla vigente legislazione al glorioso Corpo che ha ormai 190 anni di Storia. Ci si è soffermati sul rispetto dell’Ambiente, della Natura, degli Animali e numerosissime sono state le domande poste dai piccoli e giovani alunni, soprattutto quelle legate alla tutela delle specie protette ed in via di estinzione. Alcuni giovani allievi hanno chiesto notizie, anche, circa la repressione del bracconaggio ! Inoltre sono stati mostrati agli alunni diversi tipi di semi ed è stata illustrata, attraverso un tronco campione appositamente portato nell’aula, la vita degli alberi secolari, la loro consistenza e resistenza nel tempo. Infine, dulcis in fundo, il Reparto a cavallo, CTA Pollino, ha deliziato i giovani allievi con la presenza di due meravigliosi purosangue, in dotazione del Corpo, guidati da due giovani Agenti, appartenenti al Corpo. Ogni bambino è stato felice di accarezzare questi meravigliosi animali, tanto cari alla loro fantasia. Non poteva mancare, approfittando della ghiotta occasione, la messa a dimora, nel grande giardino dell’Istituto, di un melograno e di un ulivo, simbolo di pace e di concordia, soprattutto nell’anno giubilare della Misericordia voluto da Papa Francesco.

IL PRESIDENTE DELLA COOPERATIVA                                               IL COORDINATORE DIDATTICO                                              

     Dott.ssa Tiziana Antonica                                                                         Prof. Giovanni DONATO

 
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     IL TORO COZZANTE DEL MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELLA SIBARITIDE IN TRASFERTA A TORINO PER ESSERE ESPOSTO AL MUSEO EGIZIO IN OCCASIONE DELLA MOSTRA POMPEI E L'EGITTO, CHE SI TERRA' DALL'1 MARZO AL 4 SETTEMBRE 2016 et  at:  04/02/2016  

Il Toro cozzante del Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide in trasferta a Torino per essere esposto al Museo Egizio in occasione della mostra Pompei e l'Egitto, che si terra' dall'1 marzo al 4 settembre 2016. Il reperto in bronzo raffigura un toro in atto di caricare, appunto "cozzante", ed è il simbolo della colonia di Thurii, riprodotto come emblema sulle monete della città. Realizzato con tecniche a fusione e databile tra la fine del V e gli inizi del IV secolo a.C., presenta integrazioni di restauro che ne attestano l'utilizzo anche in età romana. I restauri effettuati sul manufatto in epoca romana documentano una persistenza nella Sibaritide della koinè culturale greca, che sarà, per un lungo arco di tempo, tratto distintivo e caratterizzante dell'intero territorio. Il bronzetto è stato rinvenuto nel Parco Archeologico di Sibari (Cosenza), nel corso della campagna di scavi del 2004, diretta da Emanuele Greco, direttore della Scuola Archeologica Italiana di Atene.

 
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     CASTROVILLARI, NASCE IL COMITATO DEL NO AL REFERENDUM COSTITUZIONALE et  at:  04/02/2016  

Castrovillari, nasce il Comitato del NO al Referendum Costituzionale - Creazione del Comitato per il NO al Referendum costituzionale: Difendiamo la Costituzione. La Costituzione italiana, universalmente riconosciuta come un capolavoro di equilibrio di pesi e contrappesi democratici che impediscono il netto prevalere di un potere sugli altri, e' stata fortemente compromessa da un Parlamento, dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale, i cui membri sono stati ricattati di non essere ricandidati alle prossime elezioni del Presidente del Consiglio nonche' segretario del partito piu' numeroso. Qualcuno considera i cittadini come minorati mentali, a cui sostituirsi con tendenze assolutistiche nelle scelte di governo della cosa pubblica. Ci hanno costretto a ritornare alla difesa dei principi elementari di democrazia. Come un tempo, il popolo deve reclamare la tutela dei diritti democratici racchiusi nella Costituzione. E' necessario opporsi a questa deriva autoritaria promuovendo la mobilitazione dei cittadini, partendo dalle realta' locali, per cui crediamo indispensabile la costituzione di un comitato nella zone del Pollino per il NO allo stravolgimento della nostra Carta Costituzionale. Abbiamo indetto per giovedi' 11 febbraio un' assemblea costituente a Castrovillari per le ore 18,00 presso la saletta del bar Frunzi in corso Calabria per dar vita al Comitato che al Referendum Costituzionale, organizzi e solleciti il voto per il NO. Quanti fossero interessati, sono invitati a partecipare. Il coordinamento Castrovillari

 
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     PROVINCIA DI COSENZA, DICEMBRE 2015 IL MENO PIOVOSO DEGLI ULTIMI 200 ANNI. IL LAGO CECITA IN SILA RISPETTO A DUE ANNI FA PRESENTA 2 METRI DI DISLIVELLO IN MENO et  at:  03/02/2016  

Provincia di Cosenza, dicembre 2015 il meno piovoso degli ultimi 200 anni. Il lago Cecita in Sila rispetto a due anni fa presenta 2 metri di dislivello in meno. E' la conferma di studi ormai piu' che accertati, la diminuzione delle precipitazioni ha un impatto sulla siccita'. Negli ultimi decenni, in Calabria sono stati registrati eventi di siccita' anche di lunga durata piu' frequenti e piu' intensi che in passato. I tempi di ritorno dei periodi siccitosi nel trentennio 1981-2010 sono stati fino a alla metà di quelli registrati nel trentennio precedente 1951-1980. La frequenza degli eventi siccitosi è quindi aumentata. Delle scarse precipitazioni che stanno caratterizzando il periodo invernale, risente anche il Lago Cecita in Sila, uno dei principali invasi idrici artificiali del Cosentino. In questo momento l’invaso si trova in un periodo di bassa idraulicità e segna 1135 metri sul livello del mare. Rispetto allo stesso periodo del 2014, quando la quota era pari a 1137, ci sono due metri in meno. La mancanza di piogge e neve sull’altopiano silano ha prodotto un mutamento dei paesaggi: fattore che unito al calo delle presenze turistiche preoccupa molto gli imprenditori. Il mese di dicembre 2015 in Calabria, secondo un’analisi di Confagricoltura Cosenza, è stato il più secco dal 1800, con deficit di precipitazioni pari al 90% e,  il più caldo degli ultimi duecento anni. Le temperature rispetto alle medie sono aumentate di due gradi e la carenza di piogge sta mettendo in crisi soprattutto le produzioni cerealitiche. “Al momento non abbiamo ricevuto richieste di aiuto – ha specificato Fulvia Caligiuri presidente Confagricoltura Cosenza – perché gli agricoltori con difficoltà stanno cercando di arginare i danni, ma la situazione potrebbe complicarsi perché i mandorli, così come altri alberi da frutto, sono in fiore. Dovrebbero fiorire a marzo e invece lo sono già da tempo e questo non è un bene perché la prima ondata di gelo potrebbe compromettere l’intero raccolto”. Uno studio dell’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI), del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente, uno degli istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR),  ha evidenziato una chiara tendenza negativa dei totali annui delle precipitazioni in Calabria, con andamenti diversi nelle diverse stagioni. Lo studio ha inoltre rilevato variazioni nella distribuzione intra-annuale delle precipitazioni che possono avere conseguenze rilevanti per la gestione delle risorse idriche. Negli ultimi decenni, in Calabria sono stati registrati eventi di siccità anche di lunga durata più frequenti e più intensi che in passato. I tempi di ritorno dei periodi siccitosi nel trentennio 1981-2010 sono stati fino  alla metà di quelli registrati nel trentennio precedente 1951-1980. La frequenza degli eventi siccitosi è quindi aumentata. Gli stessi studi evidenziano un aumento della suscettibilità alla desertificazione dei suoli, già in atto in alcune aree del versante ionico della Calabria.

 
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     CENSIMENTO DEL RANDAGISMO CANINO A CASTROVILLARI et  at:  03/02/2016  

Censimento del randagismo canino a Castrovillari - Il  Gruppo Passione Animali dell' associazione Solidarieta'  e Partecipazione e dell' associazione ALAS di Castrovillari , nell' intento di contribuire alla riduzione del randagismo canino e sensibilizzare ad una corretta convivenza uomo -  animale, promuovono l' iniziativa " Censimento del randagismo canino a Castrovillari ", indagine tecnico-scientifica sulla popolazione canina vagante a Castrovillari. L' indagine, che avra'  la durata di un anno, dalla fine di Febbraio 2016 ha lo scopo di avere dei dati reali del fenomeno randagismo canino nel territorio del comune di Castrovillari.  L' iniziativa, coordinata dalla Biologa Mariella Buono, fornira'  agli enti preposti per legge alla soluzione del problema randagismo canino, Comune di Castrovillari e Azienda Sanitaria locale, i dati del censimento e gli strumenti per la pianificazione e lo sviluppo di programmi di  controllo delle popolazioni canine.

 
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     CASTROVILLARI. INCONTRO AL PROTOCONVENTO: POVERTA', SOLIDARIETA', INTEGRAZIONE ED ACCOGLIENZA- IL RUOLO DELL' AMMINISTRAZIONE COMUNALE ?RISPOSTE , PROSPETTIVE ED INTERAZIONE CON IL TERZO SETTORE et  at:  03/02/2016  

Castrovillari. Incontro al Protoconvento: Poverta', solidarieta', integrazione ed accoglienza- Il ruolo dell' amministrazione comunale –risposte , prospettive ed interazione con il terzo settore - Una provocazione buona quanto appassionata per affermare la centralita' della persona, la sua dignita' bisognosa di attenzione, accoglienza ed inclusione soprattutto quando vive di peregrinazioni sofferte, come la storia ciclicamente propone per più motivazioni. Ecco perché “Questa è l’ora della responsabilità a cui ciascuno è chiamato a dire da che parte sta”. Lo ha sottolineato e richiamato, con questa preoccupazione, il Vescovo di Cassano allo Jonio, mons. Francesco Savino, componente della Commissione episcopale calabra per il servizio della carità e della salute intervenendo a Castrovillari ad una riflessione a più voci su “Povertà, solidarietà, integrazione ed accoglienza- Il ruolo dell’amministrazione comunale –risposte , prospettive ed interazione con il terzo settore”, organizzata dall’Amministrazione comunale che ha coinvolto le  amministrazioni di Civita e San Basile, associazioni di volontariato  oltre la Chiesa. Nel suo intervento il presule ha spiegato chi è il “povero e cosa è la povertà oggi” richiamando a gran voce che l’umanità vive una indifferenza vertiginosa nonostante il bisogno del prossimo: di chi soffre per più ragioni. Un fatto che dovrebbe scuotere invece di portare ad arroccamenti egoistici che rendono sempre più straziante la condizione di questo “popolo” detto anche degli “invisibili”. Da qui l’esigenza e l’urgenza di uno sguardo diverso da parte di ciascuno verso l’Altro e della stessa politica che può dare risposte adeguate  se capace di rielaborare, unendo le forze migliori sul Territorio, un welfare community attraverso una sussidiarietà verticale e circolare dove  ciascuno si mette in gioco in una sfida che si chiama inclusione ed è contro ogni indifferenza. Ed è proprio con questa espressione di volontà di approcciarsi in modo diverso e consono al disagio che il momento è stato aperto dall’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Castrovillari, Giuseppe Russo, il quale ha anche moderato i contributi. Il rappresentante dell’Amministrazione del capoluogo del Pollino ha fatto il punto sulle azioni avviate e portate avanti dal Comune nell’ambito dei servizi sociali a sostegno del bisogno illustrando interventi e progetti, con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato, per dare risposte più adeguate alle tante e diverse povertà presenti- come ha affermato più volte. Nel suo dire ha anche annunciato la partecipazione dell’Ente al Bando S.P.R.A.R. per la presentazione di progetti per l’accoglienza di richiedenti /titolari di Protezione internazionale e dei loro familiari , nonché degli  stranieri e dei loro familiari beneficiari di protezione umanitaria che fruisce  del Fondo  nazionale  per le politiche ed i servizi all’asilo grazie ad una sinergia Ministero dell’Interno ed ANCI (Associazione nazionale dei Comuni). Se il progetto presentato dal Comune verrà accolto- ha dichiarato l’Assessore Russo- ospiteremo 20 persone in altrettante famiglie. L’iniziativa costerà 250milaeuro con un finanziamento del solo 5% a carico del Comune per offrire corsi d’Italiano che saranno svolti presso la biblioteca Caldora. Un intervento che esprime chiaramente la volontà di questa Amministrazione – ha soggiunto- per una vera solidarietà  contro la sottocultura dell’indifferenza. Di questo ne hanno parlato diffusamente a partire dalle loro esperienze, avviate da tempo nelle loro comunità, i Sindaci di Civita,  Alessandro Tocci, e di San Basile,  Vincenzo Tamburi, i quali oltre a raccontare le specifiche storie di questi percorsi d’integrazione (uno con 25 persone e l’altro con 10)- bisognosi dell’apporto di tutti-, hanno anche ribadito la valenza civica di tale accoglienza, contro false paure, o la paura del diverso, che può divenire un momento di grande aggregazione delle comunità che accolgono. Fondamentale anche- hanno sottolineato i primi cittadini arbereshe tra valutazioni e considerazioni a partire  pure da  parallelismi con la loro antica condizione di popolo in fuga dai Turchi Ottomani, quando approdarono sulle coste calabre, come i tantissimi che arrivano oggi spinti da efferate intolleranze-  il fare rete nel Territorio per promuovere la cultura dell’accoglienza – che non può prescindere dall’interazione tra amministrazione e comunità- e della vera solidarietà contro il disagio, verso chi è scappato dal proprio Paese per paura della guerra,  per non essere perseguitato. Elementi che hanno bisogno di coscienza , partecipazione e condivisione. Insomma- ha aggiunto il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito- abbiamo voluto questo incontro come il progetto candidato per aprirci a Chi chiede aiuto, a chi per fatti oggettivi sta vivendo un dramma esistenziale, personale e familiare, dovendo a tutti i costi lasciare il proprio Paese, che non possiamo ignorare. La nostra Storia, la nostra Costituzione ce lo impongono, come lo gridano le migrazioni e le tanti morti a cause del fuggire di tanti per sopravvivere e di cui siamo giornalmente testimoni e osservatori.   Un fenomeno che non può che interrogarci e richiamarci in una globalizzazione che comprende sempre più anche questo fenomeno tra venti di guerra, intolleranza, dispotismo. Ecco perché la sfida di civiltà non può fare a meno di ciascuno, dell’impegno personale oltre che di azioni mirate, programmazioni finalizzate, aiuti, collaborazioni, coinvolgimenti, condivisioni , partecipazioni, prese di coscienza. Al di fuori di questa urgente tensione ogni ragionamento o sforzo, su affermazioni che riguardano la tutela della dignità delle persone, è vano. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     LO CHEF COSENTINO MANFREDI BOSCO VINCE IN SPAGNA IL PREMIO GIUSTI – NEGRINI ALLA DECIMA EDIZIONE DEL " CONCURSO DE COCINA CREATIVA " et  at:  02/02/2016  

Lo chef cosentino Manfredi Bosco vince in Spagna il premio Giusti – Negrini alla decima edizione del " Concurso de cocina creativa ".  Vittoria culinaria in trasferta per lo chef cosentino Manfredi Bosco. Al Madrid Fusion, congresso internazionale di gastronomia più importante in Spagna nel corso del quale si lanciano le ultime tendenze culinarie proveniente da varie parti del mondo, la sua ricetta a base di ndujia – uno dei prodotti caratterizzanti della gastronomia calabra – ha conquistato la giuria di altissimo livello chiamata a valutare i piatti proposti dagli chef di tutto il mondo. Il suo raviolo aperto con stracciatella, crema di melanzana e crema di basilico piccante è stato particolarmente apprezzato per l’equilibrio dei sapori e per l’utilizzo della ‘ndujia. Il prodotto dell’areale regionale ancora non è conosciuto nell’alta gastronomia spagnola e Manfredi Bosco vuole proporre, insieme all’enorme patrimonio gastronomico della Calabria, per valorizzarne l’utilizzo sia in piatti della tradizione che abbinato a sapori di altre parti del mondo per la realizzazione di nuove tipologie di piatti. La giuria composta da Mario Sandoval (chef 2 stelle Michelin), Alberto Luchini (Direttore di Metrópoli – Rivista di gastronomía spagnola de “El Mundo), Samantha Vallejo-Nájera (Giurato di Masterchef Spagna e proprietaria di Samantha Catering de España), Cristina Finucci Sebastiani (Moglie dell’Ambasciatore d’Italia in Spagna), Juancho Asejo (Maggiore esperto di vini italiani in Spagna e presidente AIS Spagna) e Nicoletta Negrini  (Direttore Generale di Negrini – maggiore impresa di importazione e distribuzione di prodotti italiani in Spagna e Portogallo) gli ha conferito il primo premio del X Concorso di Cucina Creativa Gusti Negrini (dedicato all’utilizzo di prodotti italiani nella realizzazione di piatti innovativi) all’interno della cornice del Madrid Fusion. «E’ una grande soddisfazione vincere un premio cosi rinomato in Spagna, soprattutto con una giuria di cosi alto livello – ha commentato Manfredi Bosco – E’ un piacere vincere utilizzando prodotti semplici della cucina mediterranea e lanciare in una sede cosi prestigiosa un prodotto calabrese come la ´nduja». Lo chef cosentino già da qualche mese si trova in trasferta a Madrid per presentare la cucina calabrese attraverso diversi eventi enogastronomici. «E’ importante – ha concluso - per me lavorare per far conoscere le ricchezze culinarie del mio territorio di origine e far si che arrivino nelle migliori tavole di tutto il mondo». Ad inaugurare la 14ª edizione del Madrid Fusion è stato il sindaco della città spagnola Manuela Carmena, alla presenza di chef come Paco Torreblanca, Martin Berasategui, Jordi Roca, Albert Adriá, insieme al presidente José Carlos Capel. Nel corso dell’evento lo chef italiano Massimo Bottura di Osteria Francescana ha ricevuto il premio come miglior Cuoco Europeo dell’Anno per il suo lavoro con Refettorio Ambrosiano.

 
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     E' RITORNATO A SCORRERE NORMALMENTE IL TRAFFICO SUL TRATTO DELL' A3 SA-RC DOPO CHE UN MEZZO PESANTE SI ERA INTRAVERSATO IN CORRISPONDENZA DEL KM 152,000, IN DIREZIONE SUD, NEL TERRITORIO COMUNALE DI LAINO BORGO et  at:  02/02/2016  

E' ritornato a scorrere normalmente il traffico sul tratto dell' A3 SA-RC dopo che un mezzo pesante si era intraversato in corrispondenza del km 152,000, in direzione sud, nel territorio comunale di Laino Borgo, in provincia di Cosenza. Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l' evoluzione della situazione del traffico in tempo reale e' consultabile sul sito web www.stradeanas.it oppure su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all`applicazione `VAI Anas Plus`, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Inoltre si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il nuovo numero verde gratuito 800 841 148.

 
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     CASTROVILLARI, ASSEMBLEA DEI GENITORI PRESIEDUTA DAL CONSIGLIERE COMUNALE CARROZZINO ALL' ASILO NIDO COMUNALE " E. ANNICCHIARICO " et  at:  02/02/2016  

Castrovillari, assemblea dei genitori presieduta dal consigliere comunale Carrozzino all' asilo nido " E. Annicchiarico " - Per una migliore qualità della vita del bambino e per una sua crescita armoniosa. Presso l’asilo Nido Comunale di Castrovillari  “E. Annicchiarico” si è tenuta l’assemblea dei genitori, presieduta dal consigliere Serena Carrozzino, presidente del Comitato di gestione della scuola. Erano presenti gli operatori del “nido” che hanno illustrato nei dettagli lo svolgimento di tutte le attività che si stanno portando avanti all’interno della struttura. La discussione è stata ampia e partecipata. Nello specifico sono state affrontate  varie problematiche , soffermandosi, in particolare, su quelle in itinere e su altre che verranno avviate nel corso dell’anno scolastico. “L’interscambio  tra famiglie, scuola e pubblica amministrazione - ha richiamato la Carrozzino nel dare il proprio contributo- è fondamentale per raggiungere obiettivi condivisi e legati alla educazione e didattica dei piccolissimi. Prossimamente alcuni progetti, legati proprio al loro sviluppo, saranno portati in Commissione consiliare per gli opportuni approfondimenti prima del varo.”  L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CASTROVILLARI SINDACATO SAB - VERIFICA GRATUITA DELLE ABILITAZIONI PER I PROSSIMI CONCORSI E DEI PIANI DI STUDIO PER LA PARTECIPAZIONE AI TFA ( TIROCINI FORMATIVI ATTIVI ) DEL PERSONALE DOCENTE et  at:  01/02/2016  

Castrovillari, sindacato SAB: Verifica gratuita delle abilitazioni per i prossimi concorsi e dei piani di studio per la partecipazione ai TFA ( Tirocini Formativi Attivi ) del personale docente. A giorni saranno pubblicati i bandi di concorso per i docenti ai fini dell’immissione in ruolo per ogni ordine e grado di scuola; il titolo necessario per la partecipazione e' il possesso della specifica abilitazione all’insegnamento tranne che, per i posti di scuola dell’infanzia e primaria, dove si può concorrere anche con il diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02.  Inoltre, a breve, sono previsti i bandi c/o le Università per il conseguimento delle abilitazioni all’insegnamento tramite i TFA (Tirocini Formativi Attivi), titolo previsto per l’inserimento nelle graduatorie d’istituto di 3^ fascia per i neo laureati e diplomati e per coloro che non si sono mai inseriti.  Presso la sede SAB di Castrovillari, Via Roma n. 100, è possibile verificare, gratuitamente, sia la corrispondenza delle abilitazioni rispetto ai nuovi concorsi sia i piani di studio per la partecipazione ai TFA previsti per le nuove classi di concorso. F.to Prof. Francesco Sola Segretario Generale SAB

 
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     CASTROVILLARI - PER IL DECORO DEI LUOGHI. ARRIVANO CESTINI PORTARIFIUTI NELLE AREE CITTADINE ED ERBETTA SINTETICA PER LE STRUTTURE SPARTITRAFFICO GRAZIE AD UN ACCORDO COMUNE/POLLINO GESTIONE IMPIANTI et  at:  01/02/2016  

Castrovillari - Per il decoro dei luoghi. Arrivano cestini portarifiuti nelle aree cittadine  ed erbetta sintetica per le strutture spartitraffico grazie ad un accordo comune/Pollino gestione impianti - Per una pulizia, la più diffusa possibile. E’ con questo preciso intento che l’Amministrazione comunale di Castrovillari continua la sua azione per il decoro urbano. Ed a tal riguardo è stata effettuata una precisa mappatura della città, con la collaborazione della Pollino Gestione Impianti, al fine di posizionare cestini portarifiuti che possano ulteriormente supportare i cittadini per rendere gli spazi più decorosi. Lo fa sapere il Sindaco, Domenico Lo Polito, il quale precisa che l’azione, con altre di ottimizzazione dell’esistente, viene fuori  da un accordo sottoscritto tra Comune e la Società Pollino Gestione Impianti, guidata quest’ultima da Giacomo D’Angelo. Un intervento per evitare che si buttino o abbandonino per terra, con superficialità e “poco” senso civico, pensando che, comunque, ci sarà sempre qualcuno che pulirà. “L’installazione dei piccoli contenitori, anche questi contro le cattive abitudini e per educare ad un corretto rapporto con  l’ambiente  i cittadini, fa parte dell’azione più ampia che si sta portando avanti- aggiunge Lo Polito-   per assicurare una città bella da vedersi e godibile.”  In quest’ottica si inseriscono pure le sistemazioni di erbetta sintetica sugli spartitraffico. “Tutto ciò per offrire, ai residenti ed a quanti si riversano in città- conclude il primo cittadino-,  aree sempre più fruibili ed elementi di qualità come testimoniano pure gli interventi  predisposti ed in atto  che ribadiscono come ogni livello di una comunità che si rispetti, con i cittadini in testa, può concorrere al bene e salubrità dei luoghi.” L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CASTROVILLARI, IL GRUPPO CONSILIARE DEI PROGRESSISTI PER CASTROVILLARI, CHIARISCE LA SUA POSIZIONE IN SENO AL CONSIGLIO COMUNALE et  at:  01/02/2016  

Castrovillari, il Gruppo consiliare dei Progressisti per Castrovillari, chiarisce la sua posizione in seno al consiglio comunale - " In merito a quanto apparso sulla stampa locale circa una nuova veste del Gruppo Consiliare dei Progressisti per Castrovillari si precisa che anche se lo stesso e' in procinto di  allargare la propria rappresentanza, questo non ha intenzione di presentare “conti” di alcun  genere al PD ed al Sindaco che ha fortemente voluto e sostenuto questa espressione.  Tutti i passaggi, poi, dell’ampliamento,  saranno scanditi in seno al Consiglio comunale , secondo i canoni istituzionali , propri della politica,  come è sempre avvenuto in passato per la nascita di nuove  aggregazioni. Impegno del Gruppo, inoltre,  che non ha bisogno di riconoscimenti o legittimazioni,  è stato ed è il pieno sostegno e la incondizionata collaborazione a questa Amministrazione e all’attuazione del programma, condiviso per  una partecipazione che si vuole sempre più aumentare nell’interesse della collettività. Nessuna operazione gattopardesca, dunque. Nel caso , comunque, si dovesse arrivare a verifiche politiche, proprie di un normale percorso amministrativo, ogni decisione o cambiamento verrà intrapreso e concertato con il primo cittadino e l’intera maggioranza. L’unione dei quattro consiglieri nasce dalla necessità di dialogare con la città, confrontandosi sul merito delle proposte.” II Gruppo consiliare Progressisti per Castrovillari f.to Peppino Pignataro f.to Francesca Dorato  f.to Serena Carrozzino      f.to Dario D’Atri

 
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     CASTROVILLARI, CONVOCATO IL CONSIGLIO COMUNALE PER GIOVEDI' 11 FEBBRAIO ALLE ORE 17. S.P.R.A.R. E INTERPELLANZE TRA I PUNTI ALL' ORDINE DEL GIORNO et  at:  01/02/2016  

Castrovillari, convocato il consiglio comunale per giovedi' 11 febbraio alle ore 17. S.P.R.A.R. e interpellanze tra i punti all' ordine del giorno - Il presidente del consiglio comunale di Castrovillari, Piero Vico, su determinazione della conferenza dei capigruppo, ha convocato il parlamentino  locale per giovedì 11 febbraio alle ore 17 nella sala 14 del Protoconvento francescano. Oltre le interrogazioni ed interpellanze, l’Assemblea cittadina affronterà il punto riguardante i Progetti di accoglienza di richiedenti/titolari di protezione internazionale e dei loro familiari nonché degli stranieri e familiari , beneficiari di protezione umanitaria –S.P.R.A.R.   Questo verrà illustrato dal Sindaco, Domenico Lo Polito. L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     CASTROVILLARI, E' PREVISTO PER IL PROSSIMO 5 FEBBRAIO L' INCONTRO DELLA COMMISSIONE TERRITORIALE SANITA' CON IL NEO DIRETTORE DELL' ASP DI COSENZA, RAFFAELE MAURO et  at:  01/02/2016  

Castrovillari, e' previsto per il prossimo 5 febbraio l' incontro della Commissione territoriale sanita' con il neo direttore dell' ASP di Cosenza, Raffaele Mauro - Il neo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, il dottore Raffaele Mauro,  ha comunicato al Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, che incontrerà a Cosenza una delegazione della Commissione Sanità del Territorio la mattina di venerdì 5 febbraio per discutere delle richieste che si vogliono rappresentare e cercare di dare risposte alle istanze della Zona tra le esigenze di contenuti dell’Ospedale Spoke del capoluogo del Pollino  e dei nosocomi vicini. “Un appuntamento- asserisce il primo cittadino , coordinatore della Commissione Sanità, costituita dai Sindaci dell’Area, dalle Associazioni e dal Sindacato- da cui ci aspettiamo risposte concrete e non false promesse sul potenziamento del personale, sull’incremento dei posti letto che devono essere portati a 223, sulle strumentazioni  e servizi necessari  prima d’incontrare, per quanto di sua competenza , il commissario regionale alla sanità per il piano di rientro, Massimo Scura.” “Bisognerà capire, insomma –aggiunge Lo Polito-,  cosa succederà per Ortopedia, per Pediatria, Ginecologia ed il Consultorio senza alcun ginecologo,   per Broncopneumologia , il Pronto Soccorso che si trova in una situazione esplosiva , per l’ampliamento  dell’Unità di Medicina, per Oncologia ,per una migliore collocazione del Centro Trasfusionale, per le nuove sale operatorie, per la Chirurgia, sempre più a rischio, per la storia infinita dell’emodinamica, ed ancora cosa avverrà per l’organico che necessita di essere appropriato a ciascuna Unità. Elementi importanti, con tutti gli altri, comunque, bisognosi di attenzioni, per far fare un vero salto di qualità al presidio castrovillarese e, per la loro parte, all’intera realtà sanitaria circostante che attende indicazioni certe pure per i livelli minimi di assistenza, insufficienti e che sono fondamentali per  dare i giusti contenuti alle strutture riconosciute sul territorio e le adeguate risposte alle esigenze dei cittadini.” “Un’urgenza, quella esposta, imprescindibile che esige immediate soluzioni, necessarie per dare migliori risposte alle patologie. Per queste motivazioni – ricorda, concludendo il Sindaco di Castrovillari a nome della Commissione Sanità – ci stiamo muovendo ed abbiamo richiesto di essere ascoltati e d’intervenire al fine di giungere al più presto, qui, a quell’offerta sanitaria che prevede la legge e che s’intende erogare nell’interesse della salute delle persone.” L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.)

 
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     58^ CARNEVALE DI CASTROVILLARI E DEL POLLINO, ELETTA LA MADRINA. E' MARTINA MAZZA et  at:  01/02/2016  

Martina Mazza, madrina dell' edizione 2016 del Carnevale di Castrovillari e del Pollino ( foto di Pino Iazzolino )58° Carnevale di Castrovillari e del Pollino, eletta la madrina. E' Martina Mazza, 17 anni studentessa del Liceo Scientifico " E. Mattei " di Castrovillari -  E' stata eletta ieri sera al teatro Sybaris durante la seconda edizione del Gran Gala' delle Scuole la madrina del Carnevale di Castrovillari e del Pollino edizione 2016. Si tratta di Martina Mazza studentessa del Liceo Scientifico " E. Mattei " di Castrovillari che ha partecipato insieme ad altre dodici studentesse provenienti dagli Istituti Superiori della Città del Pollino ( IPSSAR, Licei Classico e Scientifico, ITCG e ITIS). Sul palco, non soltanto bellezza, ma spigliatezza e padronanza delle materie studiate nel proprio istituto. Infatti, le 12 candidate hanno dovuto rispondere a vari quesiti, posti dai propri professori. La valutazione delle dodici finaliste è stata operata da una giuria popolare, formata dalle persone presenti in teatro a cui è stato dato un biglietto dove poter votare e una giuria tecnica composta da dirigenti e professori degli Istituti che hanno aderito, i quali però non hanno potuto votare nella serata finale le proprie studentesse. Durante la serata, presentata da Carlo Catucci che e' anche ideatore della manifestazione e, Arianna Blotta madrina uscente, non sono mancati momenti dedicati alla danza con le coreografie dei Maestri, Tilde e Daniele Nocera dell’Accademia Progetto CEA, di Nicoletta Aloise e Salvatore Bruno della Fly Dance Academy e dei Maestri  Maria Viola, Sara Mola e Mario Palermo della Scuola di Ballo, “ Sarà danza”. A portare i saluti dell’Amministrazione Comunale, il vicesindaco e assessore alla cultura, Angela Lo Passo che sul palco ha posto domande alle studentesse. Soddisfatti della riuscita della manifestazione, il presidente Eugenio Iannelli, il CdA al completo della Pro Loco e il direttore artistico, Gerardo Bonifati. Ora il primo impegno della neo eletta “ Madrina”,  Martina Mazza, sarà quello di aprire il corteo di Re Carnevale in programma giovedì 4 febbraio alle ore 17,30 nella centralissima Piazza Municipio, allor quando si darà inizio ufficialmente ai festeggiamenti e si aprirà la porta della gioia e del mascheramento che durerà fino a martedì 9 febbraio. Si ricorda che nell' ambito delle manifestazioni carnascialesche sono già visitabili presso la Galleria D’Arte " Il Coscile " la Mostra Fotografica “Sardinia Mea”, presso Lilù Cafè Letterario la Mostra Pittorica  “Sardegna,  universo da scoprire”  e presso il Circolo Cittadino  “Noi che a carnevale… tanti carnevali fa”, Mostra Storica Fotografica di maschere carnascialesche a cura di Mystica Calabria.

 
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     IL NEO CONSIGLIO DIRETTIVO DELL?ENTE PARCO NAZIONALE DEL POLLINO APPROVA IL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 et  at:  31/01/2016  

Il neo Consiglio direttivo dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, insediatosi da qualche settimana e riunitosi per la seconda volta giovedì scorso, ha approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016, bilancio che ha già ottenuto il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti — pure presenti alla seduta — e che ora deve ottenere il parere della Comunità del Parco per essere trasmesso al Ministero dell’Economia e, quindi, passare al vaglio del Ministero dell’Ambiente. I consiglieri (presenti 6, gli altri due devono ancora insediarsi), hanno espresso apprezzamento per l’opera del presidente del Parco, Domenico Pappaterra che, pur in solitudine, per due anni, è riuscito a traghettare egregiamente il Parco verso la fase attuale in cui la ricomposizione degli organi l’Ente gestore (dovrà definirsi anche la questione del direttore; per il momento è stato prorogato, per altri tre mesi, l’incarico al funzionario Giuseppe Milione, responsabile dell’area della Pianificazione) permetterà di riprendere il governo collegiale dell’Ente Parco.  E le attività previste e esposte nella relazione programmatica del presidente vanno proprio in tal senso, ovvero, in continuità con quanto attuato da Pappaterra sinora, prevedono di dare seguito innanzitutto alla gestione delle attività previste con il riconoscimento ottenuto dal Parco quale Geoparco e Patrimonio dell’Unesco. Riconoscimenti universali di grandissima rilevanza che richiedono “la costituzione di un ufficio apposito, preposto alla individuazione delle azioni da svolgere all’interno del Geoparco: tutela, valorizzazione e previsione dei geositi; costituzione di un comitato scientifico, per la collaborazione alla programmazione delle attività del Geoparco, e alla predisposizione di apposite pubblicazioni scientifiche; azioni volte a dare visibilità al Pollino Gepark, inserito nella Rete europea e globale dei geoparchi”.  Tutte le azioni saranno improntate alla massima qualità, così come impone il riconoscimento Unesco. Per questo saranno, a breve, organizzati “gli Stati generali del territorio” per definire “insieme a tutti gli attori istituzionali, sociali, imprenditoriali e associativi, una Carta di Intenti alla quale fare riferimento. Inoltre, si lavorerà alla candidatura del Parco per organizzare nel 2016 il forum italiano annuale dei Geoparchi alla presenza dell’Ambasciatore italiano presso l’Unesco che ha dato la sua disponibilità a partecipare”.  Altre azioni riguardano la Carta Europea per il Turismo Sostenibile, la cui adesione è avvenuta alla fine del 2014; l’attuazione d’interventi di conservazione e tutela e fruibilità dei territori; il sistema di gestione ambientale; il turismo scolastico e sociale; la promozione economica e quella culturale; la conservazione; la programmazione nazionale e comunitaria (2014-2020). Nell’ambito della Strategia per le Aree Interne, nel corso di Febbraio, il Parco organizzerà un forum con le Regioni, Unioncamere e Federparchi per “individuare progetti innovativi capaci di sviluppare economie gene e qualità della vita nel nostro territorio”. Puntando alla rapina approvazione del Piano per il Parco, si procederà al perfezionamento del Regolamento del Parco. Saranno reinseriti i lavoratori ex LSU del Parco anche per il versante calabrese, “data la positività del progetto finanziato dalla Regione Basilicata per il reinserimento” degli stessi lavoratori lucani. Ribadito l’impegno per la lotta agli incendi boschivi e la partecipazione alle principali fiere di settore turistico e eni-gastronomico (BIT e Salone del Gusto).

 
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     INSEDIATO IL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO DEL PARCO DEL POLLINO et  at:  31/01/2016  

Insediato il nuovo Consiglio direttivo del Parco del Pollino - " Sono grato al ministro dell’Ambiente per aver nominato il nuovo Consiglio direttivo ". Ha commentato così, parlando di una giornata importante, " dopo due ani di solitudine”, il presidente dell' Ente Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra, durante la prima riunione - d' insediamento - del Consiglio Direttivo dell’Ente, svoltasi oggi a Rotonda (PZ). Il Consiglio, nominato dal ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, il 16 dicembre scorso, durerà in carica cinque anni. “Ringrazio per la fiducia accordatami. Lavorerò in sintonia col presidente e col Consiglio in continuità delle attività già svolte con i lavori avviati e al fine di concluderli”. E’ quanto ha dichiarato il neo vice presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, eletto durante la seduta d’insediamento dell’organo, Giuseppe Castronuovo, sindaco di Senise (PZ). Castronuovo è uno degli 8 componenti del Consiglio: quattro sindaci, tra i quali Giovanni Cosenza, Roberto Giordano, Giovanni Ceglie, designati dalla Comunità del Parco; Carmelo Lo Fiego, su designazione del Ministero dell’Ambiente; Stefano Volponi, su designazione dell’ISPRA. Non sono stati nominati, al momento, altri due componenti (su designazione Ministero Politiche Agricole e Associazioni ambientaliste), che saranno integrati con successivo decreto. “Sono molto contento - ha poi dichiarato Pappaterra - della squadra formata da professionalità importanti e da amministratori giovani ma di grande esperienza”. Pappaterra si è detto soddisfatto anche per la designazione del vice presidente, persona di grandissima affidabilità, amministratore molto legato al nostro territorio che saprà dare una mano alla vita dell’Ente e che soprattuto sul versante lucano mi potrà coadiuvare al meglio”.

 
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     LA VICENDA BANCA BRUTIA APPRODA IN PARLAMENTO - PRESENTATA UN' INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DA PARTE DEL SENATORE NICOLA MORRA E DI ALTRI 4 SENATORI DEI CINQUE STELLE et  at:  29/01/2016  

La vicenda Banca Brutia approda in parlamento - Presentata un' interrogazione parlamentare da parte del Senatore Nicola Morra e di altri 4 senatori dei cinque Stelle. Sara' il Ministro delle Economia e delle Finanze a dover rispondere all’interrogazione parlamentare presentata da 5 Senatori dei cinque stelle, sulla intricata e torbida vicenda di Banca Brutia, finita in quel meccanismo che vede coinvolti molti altri sportelli bancari e che nel passato ha decretato la fine di numerosissime piccole Banche locali, che da sempre hanno rappresentato l’ossigeno per famiglie ed imprese. La vicenda è stata portata alla ribalta mediatica dal Movimento difesa del Cittadino, associazione consumatori nazionale che segue con attenzione anche le altre intricatissime vicende bancarie che in questo momento storico coinvolgono migliaia di ignari cittadini che delle istituzioni bancarie si sono fidati. La Banca d’Italia, organo di sorveglianza, che vede in questo momento tra l’altro indagato lo stesso Governatore, nonché numerosi commissari da lui nominati per reati che vanno dall’usura, all’abuso di ufficio ed altro, è nel pieno della bufera, ma il Governo pare non accorgersi di ciò che accade. L’interrogazione che è approdata in Parlamento è una vera e propria denuncia molto circostanziata e documentata, riteniamo dice Giorgio Durante responsabile MDC Cosenza: “che la politica e la magistratura stessa non può più ignorare questo sistema che in modo fraudolento lede i diritti di migliaia di cittadini ed imprese, non è la prima volta che accade e siamo anche consapevoli che in questo settore agiscono poteri forti che hanno connivenze in tutti gli ambiti delle istituzioni, ma quando si superano i limiti della decenza le istituzioni stesse devono con un colpo di reni dare segnali forti e coerenti ". Movimento difesa del Cittadino

Interrogazione a risposta scritta. MORRA - Al Ministro dell'economia e delle finanze – Premesso che: il Ministro dell’economia e delle finanze, su proposta della Banca d’Italia, con decreto del 20 ottobre 2014, ha disposto lo scioglimento degli organi con funzioni di amministrazione e di controllo della BCC (Banca Credito Cooperativo) Banca Brutia - Società Cooperativa, con sede in Cosenza, e ha sottoposto la stessa alla procedura di amministrazione straordinaria, ai sensi dell’ art. 70, comma 1, lettere a) e b), del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia; con provvedimento della Banca d’Italia del 28 ottobre 2014  il dott. Angelo Pio Gallicchio, nato a Cerignola (FG) il 25 ottobre 1950, è stato nominato Commissario straordinario ed i sigg. avv. Francesco Borza, nato a Baronissi (SA) il 26 novembre 1953, il dott. Michele Gagliardi, nato a San Pietro in Amantea (CS) il 16 novembre 1956, e il prof. avv. Salvatore Sica, nato a Salerno (SA) il 28 gennaio 1961, sono stati nominati componenti del Comitato di sorveglianza della Bcc Banca Brutia - Società cooperativa (CS), con i poteri e le attribuzioni contemplati dalle norme di cui al Titolo IV, Capo I, Sezione I, del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia. Nella riunione del 30 ottobre 2014, il dott. Michele Gagliardi è stato nominato Presidente del Comitato di sorveglianza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 71, comma 1, lett. b), del citato Testo Unico; in seguito al commissariamento i soci preoccupati della sorte già toccata a numerose altre BCC del territorio (quasi tutte passate di mano a costo zero a Banca Sviluppo) si sono allarmati e si sono rivolti  a studi legali o ad associazioni consumatori, in particolare al Movimento Difesa del Cittadino di Cosenza, il cui Presidente è il sig. Giorgio Durante, socio personalmente e con una Soc. a r.l. anch’essa socia e correntista affidata della stessa Banca. Tra l’atro numerose sono le richieste di notizie e di rimborso quote inviate alla stessa Banca ed alla Banca d'Italia;  1.800 circa sono i soci coinvolti, quasi tutti pensionati o dipendenti, in parte professionisti ed imprenditori. Come sempre, dopo aver subito un controllo di  routine  da parte dell'autorità, durato appena qualche giorno, senza indugio alcuno la Banca d’Italia ha inviato i Commissari, quasi sempre gli stessi, un drappello evidentemente considerato dai vertici di Bankitalia fedele e rodato; per quanto risulta agli interroganti, da quel giorno per i soci, gli imprenditori e le famiglie che facevano affidamento sull'istituto è iniziato un percorso al buio, reso ancora più tale dall’assoluta mancanza di qualsiasi dato o informazione; i soci non dispongono più della possibilità di riscuotere la propria quota, le famiglie non hanno più riferimenti per le proprie operazioni bancarie e per gli imprenditori è iniziata la richiesta di rientro degli affidamenti, anche al di fuori della prassi bancaria, strumentale però alla definitiva  liquidazione dell’istituto di credito; a parere degli interroganti, va precisato che la Banca godeva, prima del commissariamento, di un patrimonio di tutto rispetto; aveva appena inaugurato un centro direzionale di prestigio in Rende e né il Consiglio di amministrazione, né il Direttore generale sono stati inquisiti per reati dalla magistratura;  con l'insediamento di detti commissari molte aziende e molte famiglie si sono trovate in gravissime difficoltà: infatti il primo atto dei commissari è stato quello di bloccare qualsiasi erogazione di denaro alla clientela e di richiamare le aziende e le famiglie che avevano contratto mutui e affidamenti all'immediato rientro; comportamenti comprovati da quando accaduto proprio al rappresentante del Movimento difesa del Cittadino, una delle associazioni consumatori membro del Consiglio Nazionale Consumatori ed utenti presso il Ministero dello sviluppo economico, il quale dopo aver inutilmente chiesto per mesi  di incontrare il Commissario Pio Gallicchio per avere informazioni da dare alla moltitudine dei soci allarmati e preoccupati, si è visto recapitare una raccomandata con richiesta di rientro in 5 giorni della somma affidata sul conto corrente aziendale in quel momento senza alcun sconfinamento o scopertura. Ma, a parare degli interroganti, cosa ancora più grave nel caso di specie è il non aver passato la pratica "a posizione ad incaglio" come è prassi bancaria ed aver messo direttamente a sofferenza il conto corrente avviando con una tempestività sospetta l’azione di recupero della somma; in particolare la comunicazione ufficiale inviata al responsabile nazionale del settore credito e finanza dell’associazione consumatori Movimento difesa del Cittadino dall’attuale Commissario di Banca Brutia Cosenza BCC recita: "Vi comunichiamo che essendo la procedura commissariale nel pieno del suo svolgimento, per ovvi motivi di riservatezza, l’Organo Commissariale non può fornire informazioni che potrebbero pregiudicare il corretto esito della crisi aziendale. Pertanto non si ritiene, al momento, opportuno alcun incontro"; il Commissario Straordinario Angelo Pio Gallicchio, molto spesso incaricato da Bankitalia per sistemare le Banche di credito cooperativo, sembrerebbe affiancare questa attività a quella meritoria di governatore dei Lions pugliesi; dopo questo primo atto, a giudizio degli interroganti anomalo, di rientro immediato che riguardava anche chi era in regola con mutui e affidamenti, alla scadenza dei 5 giorni di tempo si è proceduto ad affidare le pratiche ai legali, i quali hanno immediatamente predisposto decreti ingiuntivi, pignoramenti e sfratti, il tutto per abbassare il patrimonio della Banca e così liquidarla o svenderla a qualche istituto compiacente, tralasciando le difficoltà in cui hanno messo intere famiglie con pignoramenti, sfratti e vendite degli immobili e le aziende che si sono trovate iscritte come cattivi pagatori con la conseguente perdita di poter accedere presso altri istituti di credito;  il rappresentante dell’associazione dei consumatori, coinvolto anche personalmente, ha avviato azioni legali contro il commissariamento per comportamenti ritenuti insensati e pretestuosi;  lo stesso Movimento difesa del Cittadino sta maturando la convinzione di presentare denunce in sede penale contro i commissari e i vertici della Banca d'Italia per come stanno gestendo la banca in questione, in particolare per le illegittime revoche degli affidamenti, che mettono in ginocchio imprese sane, per la mancanza assoluta di trasparenza e, come risulti da alcune perizie, anche per l'applicazione di tassi usurai alle aziende alle quali è stato richiesto l’immediato rientro; i soci auspicano che la fine del commissariamento straordinario sia prossima affinché Banca Brutia BCC sia legittimamente restituita ai soci e non, come si sospetta, ceduta a costo zero ad altro istituto di credito;  nello specifico Banca Sviluppo sta diventando una grande Banca acquisendo quasi tutte le BCC "Killerate" e ha come capitale tutte le quote azzerate e sottratte ai soci investitori. Nel caso di Banca Brutia ci si chiede che fine faranno le attività della stessa; considerato che, a parere degli interroganti: la decisione della Banca d'Italia si inserisce in un chiaro disegno più generale ossia colpire le piccole realtà bancarie a solo vantaggio dei grandi gruppi bancari. Ma soprattutto il disegno è quello di creare un’altra grande banca con investimenti zero; creare una banca derubando le migliaia di piccoli azionisti e risparmiatori. Attualmente saranno 70.000/100.000 i soci di piccole banche che hanno visto dall’oggi al domani scomparire i propri risparmi e allo stesso tempo svanire nel nulla il sogno di crearsi una rendita per la propria vecchiaia. Se questa è la verità rappresentata dai fatti,  non v'è dubbio che siano proprio le banche, quelle appartenenti ai grandi gruppi nazionali, con la regia di Bankitalia, che spesso s'accordano segretamente e fanno cartello, a provocare e garantire il proliferare di quel fenomeno chiamata usura. Fenomeno alimentato non poco anche da commissari liquidatori privi di scrupoli o infastiditi che qualcuno intralci il lavoro sporco che sono chiamati a fare per conto dei mandanti di Bankitalia, commissari che chiedono il rientro di migliaia di euro in soli 5 giorni; considerato inoltre che:  negli ultimi anni c'è stato un incremento del fenomeno  dei commissariamenti indotti,  finiti quasi tutti nella "confisca" delle quote dei soci risparmiatori, e così, mentre i grandi gruppi creditizi nazionali e le banche vicino ai membri del Governo vengono salvate, alla periferia del sistema bancario del nostro Paese sono apparse alcune a dir poco preoccupanti zone d'ombra; "C’è chi dice che la recente escalation di commissariamenti, in gran parte decisi negli ultimi 12 o 24 mesi, sia l’effetto di un giro di vite voluto da Stefano Mieli, l’alto dirigente di Banca d’Italia che, dal gennaio del 2009, ha assunto la guida del servizio di vigilanza sugli intermediari finanziari" (lettera 43 del 13.2.2011); gli interroganti si chiedono se il citato direttore è lo stesso Stefano Mieli che insieme ad altri alti funzionari, tutti insieme, argomenta il pm di Trani Ruggiero, "con condotte reiterate, in tempi diversi in esecuzione di un medesimo disegno criminoso (consistente nella previsione e volontà di far conseguire alle banche la maggiore quantità di moneta), adottavano consapevolmente e deliberatamente…determinazioni amministrative (istruzioni, circolari, note, decreti ministeriali, il ministero del Tesoro), in contrasto/violazione della legge in materia di usura…così consapevolmente fornendo un contributo morale necessario ai fatti-reato di usura materialmente commesse dalle banche" (Il Fatto Quotidiano, 11 giugno 2014). Se così fosse siamo non solo preoccupati ma pure di fronte ad una vera e propria banda che rappresenta l’ennesimo coacervo di poteri forti, non a caso molti commissari per non dire tutti sono vicini alla massoneria ed alle associazioni paramassoniche, che di fatto governano il sistema creditizio Italiano e non solo; considerato infine che ad avviso degli interroganti:  i commissari scelti dal Governatore della Banca d'Italia, peraltro indagato per corruzione e truffa, per un altro commissariamento pilotato quello della Banca Popolare di Spoleto e successiva svendita alla banca di Desio, non sono spesso in possesso dei requisiti di terzietà ed indipendenza necessari per gestire funzioni delicate nonché il destino di numerose famiglie e risparmiatori, tant’è che vogliono operare nello stretto riserbo che di fatto favorisce e copre oscure manovre e indegne speculazioni;  l'operato dei medesimi commissari, probabilmente influenzato dai   desiderata  della Banca d'Italia stessa, non solo è criticabile in quanto pone al centro gli esclusivi interessi dei banchieri, e come corollario gli eventuali diritti di lavoratori, consumatori e utenti, ma è anche illegale come molte indagini, alcune appena avviate, hanno dimostrato; si chiede di sapere:  se il Ministro interrogato consideri che lo strumento del commissariamento è spesso usato per "far fuori" le banche che lavorano e danno ossigeno alle aziende e alle famiglie a favore di altri istituti compiacenti che fanno capo ai cosiddetti "poteri forti";  se ritenga plausibile che una Banca come Banca Brutia BCC, la quale effettua investimenti immobiliari milionari e presenta bilanci elegantemente brossurati e positivi, possa solo dopo qualche giorno essere commissariata per problematiche amministrative; se sia a conoscenza dell'entità dei compensi spettanti ai commissari e se questi compensi siano a carico degli istituti sottoposti a commissariamento,  in quanto, in caso affermativo, sarebbero gli stessi soci che pagherebbero il loro carnefice; quali iniziative di carattere normativo intenda assumere per garantire una legge più stringente in materia di trasparenza ed imparzialità delle procedure di amministrazione straordinaria delle banche, con particolare riferimento all’operato dei commissari liquidatori nominati dalla Banca d’Italia, al fine di adottare maggiori garanzie di trasparenza delle retribuzioni degli stessi nonché del loro operato rivedendo altresì i criteri di nomina ed i poteri conferiti agli stessi e prevedendo un comitato di sorveglianza composto da soci, associazioni consumatori e professionisti indipendenti; Quali iniziative di competenza intenda assumere al fine di supportare le ricadute devastanti che il provvedimento di commissariamento potrebbe avere sul tessuto economico dei territori nei quali l'istituto di credito è molto presente e radicato;  quali iniziative urgenti di competenza intenda intraprendere affinchè vengano rafforzati i necessari profili di controllo e trasparenza in un settore delicato come quello della vigilanza, delle nomine dei commissari, del controllo dell’operato degli stessi e dei commissariamenti di banche in crisi, ad avviso degli interroganti oggi pervaso dalla più totale omertà ed opacità, come appare anche nelle citate comunicazioni ufficiali inviate al responsabile nazionale del settore credito e finanza dell’associazione dei consumatori Movimento difesa del Cittadino. Morra, Cappelletti, Airola, Donno, Buccarella, Santangelo, Crimi, Endrizzi.

 
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     CASTROVILLARI. IL RUOLO DELL?AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER DARE RISPOSTE AL BISOGNO DIFFUSO CON LA SINERGIA DI PIU' SOGGETTI. INCONTRO AL PROTOCONVENTO IL PROSSIMO 2 FEBBRAIO et  at:  29/01/2016  

CASTROVILLARI. IL RUOLO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER DARE  RISPOSTE AL BISOGNO DIFFUSO CON LA SINERGIA DI PIU'  SOGGETTI. INCONTRO AL PROTOCONVENTO IL PROSSIMO 2 FEBBRAIO - " Poverta', solidarieta', integrazione ed accoglienza- Il ruolo dell' amministrazione comunale –risposte , prospettive ed interazione con il terzo settore " e'  l' interessante riflessione ed occasione di fare il punto insieme per azioni correlate e sinergiche proposta dal Comune di Castrovillari per martedi' 2 febbraio , a partire dalle ore 17, nella sala 14 del Protoconvento Francescano. I contributi arriveranno dal Vescovo della Diocesi di Cassano allo Jonio, mons. Francesco Savino, dai Sindaci di Castrovillari, San Basile e Civita, rispettivamente Domenico Lo Polito, Vincenzo Tamburi ed Alessandro Tocci nonché dal presidente dell’Associazione Volontà Solidale /CSV di Cosenza, Mariannunziata Longo. Modererà ed introdurrà l’Assessore alle Politiche sociali del Comune di Castrovillari, Giuseppe Russo. L’iniziativa nasce dal bisogno di risposte che cresce nei vari luoghi di disagio che segnano il corpo sociale, sempre più spinto “a bussare alla porta” dei Comuni, della Chiesa e delle associazioni di volontariato. Un fenomeno che non può che interrogare ogni soggetto e richiamare con forza che contro il nichilismo, l’indifferenza, la cultura dello scarto e del menefreghismo, l’unica via d’uscita per la società è che qualsiasi cosa ritorni a fondarsi sull’uomo, integralmente considerato in tutte le dimensioni che lo costituiscono. Questa la sfida che, naturalmente, non può fare a meno di ciascuno, del proprio impegno oltre che di azioni mirate, programmazioni finalizzate, aiuti, collaborazioni, coinvolgimenti, condivisioni , partecipazioni, prese di coscienza. Al di fuori di questa prospettiva ogni ragionamento o sforzo, su affermazione della dignità e identità della persona, è vano. Ecco, allora, perché anche una full immersion a più voci sulla realtà che stringe, che taglia le gambe e pretende di essere affrontata  con la capacità di essere. Il gesto comune, poi, rilancia l’urgenza per l’assistenza, l’accoglienza e per una cultura di valorizzazione di ogni persona in un momento storico nel quale tutto grida ad un “ emergenza uomo” come non mai tra serie minacce sulle sue condizioni elementari di libertà e sopravvivenza come ci testimoniano tanti esempi tra noi. L’occasione di incontrarsi è per tutto questo e per affermare che una risposta è possibile, nonostante il nostro essere anestetizzati, l’asprezza dei tempi, le diffidenze e gli arroccamenti egoistici, a partire da uno sguardo e da una capacità che sono importante avere per l’altro e che deve superare anche il generoso volontarismo. Da qui la serie di apporti indicheranno le tracce per operare insieme a sostegno di quel diritto ad esistere  nella società  come persona, secondo tutte le sue dimensioni e quelle opportunità che si stanno mettendo in campo e che sono state avviate in più percorsi.L’Ufficio Stampa del Comune di Castrovillari (g.br.) 

 
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     LEGGE REGIONALE DI RIORDINO DEL SERVIZIO GESTIONE RIFIUTI, MORANO DICE NO. IL SINDACO DE BARTOLO E L' ASSESSORE SEVERINO BOCCIANO LE MODIFICHE AL SISTEMA et  at:  29/01/2016  

Legge Regionale di riordino del servizio gestione rifiuti, Morano dice no. Il sindaco De Bartolo e l' assessore Severino bocciano le modifiche al sistema - Non piace all' Amministrazione comunale di Morano, sindaco Nicolo' De Bartolo e assessore Biagio Angelo Severino in testa, il riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria, derivante dall' attuazione della Legge Regionale n. 14/2014, che obbliga i Comuni a condurre in forma associata le funzioni di organizzazione e governo degli scarti. Non piace e lo dicono senza mezze misure, non esimendosi di proporre «utili correttivi» correttivi, in una lettera trasmessa nei giorni scorsi al Primo Cittadino di Cosenza, scelto quale Comune capofila dei costituenti Ambiti Territoriali Ottimali (ATO - Uno per ogni provincia), cui la normativa demanda, appunto, l’organizzazione e l’erogazione del servizio, mediante gli Ambiti di Raccolta Ottimali (ARO) individuati territorialmente.  «Molteplici sono le perplessità scaturite dall’attenta e meditata lettura dello schema di Convenzione pervenutoci. Essendo stato inserito nell’ARO Pollino, Morano – afferma il sindaco Nicolò De Bartolo – dovrà condividere l’organizzazione del servizio raccolta con gli altri centri appartenenti al medesimo Ambito di raccolta, i quali saranno trattati e considerati senza tener conto dei risultati che singolarmente sono stati raggiunti. Pertanto sarebbero vanificati anni di sacrifici e pratiche virtuose, finalizzate alla riduzione della TARI, al contenimento dei costi e alla maggior efficienza ed efficacia del servizio. Non vogliamo si ripetessero gli errori del passato – osserva il sindaco di Morano. I falli di un tempo non troppo lontano, quando la gestione, rivelatasi del tutto fallimentare, veniva affidata a società miste. Siamo fortemente preoccupati, per esempio, del fatto che un Comune virtuoso come il nostro potrebbe essere costretto a finanziarne altri che abbiano percentuali di raccolta considerevolmente inferiori ai minimi sanciti dalla legge. Disapproviamo, inoltre, che si debba costituire un fondo presso la Tesoreria del Comune capofila, e versarvi un contributo di 0,50 euro per abitante, con evidenti aggravi per i cittadini. Biasimiamo anche l’idea di dover fornire le professionalità necessarie per il funzionamento dell’Ufficio di Comunità: stante le carenze delle piante organiche significherebbe mettere a rischio i servizi interni. Per non parlare, poi, delle tariffe – sbotta De Bartolo. I Comuni associati non avranno più la facoltà di fissare gli importi: dopo tanto lavoro per tentare di ridurle dovremo accettare scelte altrui, neutralizzando, nel nostro caso, un prossimo risparmio del 35-40% derivante dallo scorporo dello spazzamento strade dal capitolato originario e dalla conseguente applicazione di regimi contrattuali più vantaggiosi. Vengono, di fatto, messe in discussione le proprietà dei singoli Comuni, ove esistenti; non sono preliminarmente disciplinate nella Convenzione le modalità di conduzione dei vari ARO; non è chiaro chi effettuerà le liquidazioni e a quale soggetto; non si prevede alcuna tutela delle infrastrutture eventualmente esistenti nei territori ARO; non si capisce bene dove i Comuni dovranno conferire le frazioni raccolte, dato che non è specificato di poterlo fare nell’impianto più vicino. Insomma – conclude il capo dell’esecutivo locale -  nutriamo seri dubbi sull’intero disposto normativo. Invitiamo pertanto i Sindaci del territorio a riflettere sulla questione, evitando di imboccare vicoli ciechi dei quali conosciamo l’accesso ma non l’uscita”. Dello stesso tono le dichiarazioni dell’assessore Severino: «Anni spesi a migliorare il sistema e a calmierare tariffe che, è bene ricordarlo, la legge ha imposto di correggere in funzione delle variazioni nel sistema di calcolo, annullati. Il metodo non prevede alcuna premialità per i Comuni virtuosi: mi domando, allora – chiosa Severino – a cosa sia servito tanto impegno per fare di più e meglio; per affinare le tecniche di raccolta, portando la differenziata al 67%; per sensibilizzare i cittadini facendo intravedere benefici non solo all’ambiente ma anche alle loro tasche. Spero veramente che vi sia un’assunzione di responsabilità da parte di tutti e si possa intervenire, non emendando semplicemente la Convenzione ma rivedendo integralmente il sistema. Diversamente non sapremmo come spiegare ai cittadini altri possibili aumenti: sarebbe alquanto contraddittorio, specialmente dopo essere stati riconosciuti come Comune Riciclone. Perdipiù, parlando di un settore delicato, ci preoccupano le eventuali ricadute negative che modifiche tanto radicali potrebbero generare sul tessuto ragionale»

 
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     ALTROCONSUMO PRESENTE AL 58 ^ CARNEVALE CASTROVILLARI et  at:  29/01/2016  

ALTROCONSUMO  PRESENTE AL 58 ^ CARNEVALE CASTROVILLARI. UN INVITO A GUSTARE UN PANINO CON SALCICCIA E TANTO DIVERTIMENTO - Tutto è pronto a Castrovillari per la 58^ Edizione del Carnevale, fa sapere  Pietro VITELLI responsabile  Altroconsumo Regione Calabria   , in programma nella città del Pollino, dal 31 gennaio al 9 Febbraio. Dieci giorni da vivere con allegria e spensieratezza coniugando maschere e folklore, binomio vincente che da ben 58 anni fa del Carnevale di Castrovillari uno tra i 10 più importanti d’Italia.  Saranno tanti i gruppi provenienti da ogni parte d’Italia e del mondo che hanno aderito per partecipare alla kermesse carnascialesca organizzata dalla Pro Loco. Quest’anno,  prosiegue Vitelli verrà dedicato il Focus di approfondimento che vedrà protagonista la Regione Sardegna. Tante le manifestazioni collaterali (culturali, teatrali, sportive etc.) inserite nell’evento che si protrarranno per 10 giorni ininterrottamente. Come tutti gli anni  sono previste forte affluenze d i visitatori e i turistiche  che parteciperanno alla manifestazione, provenienti non solo dalla Calabria ma anche dalla Basilicata, Puglia e Campania. E’ questo il Carnevale di Castrovillari. Un evento nell’evento, dove gruppi mascherati si miscelano al folklore con il Festival Internazionale che terminerà con il Gran Galà. Va ricordato afferma Pietro Vitelli Altrocnsumo Regione Calabria che il Carnevale di Castrovillari è una festa a forte radicamento popolare e di antiche origini. In tempi più moderni, da oltre mezzo secolo, viene festeggiato con edizioni organizzate dalla Pro Loco di Castrovillari, ente promotore che si avvale del contributo di altri enti territoriali e della collaborazione di giovani volontari non a caso la Nostra Associazione è presente alla manifestazione da circa venti anni.  La prima edizione del Carnevale di Castrovillari risale al 1959, in quell' anno in realtà non si ufficializza altro che una tradizione di festeggiamenti e sberleffi consolidata da secoli e che va sotto il nome di: "I mmasckarate". L’appuntamento con il carnevale di Castrovillari, conclude Vitelli riscontra un  grande successo anche oltre i confini nazionali  e vale la pena essere presente anche perché quest’anno, i panini e le salsicce arrostite alla brace, la faranno da padrona.  Pietro VITELLI

 
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     MORANO/TEATROMUSICA, DOMENICA 31 GENNAIO: " I CASI SONO DUE " DI ARMANDO CURCIO CON LA COMPAGNIA " TEATRO MIO " DI VICO EQUENSE et  at:  28/01/2016  

Morano/Teatromusica, domenica 31 gennaio:  " I CASI SONO DUE " di Armando Curcio con la compagnia " Teatro Mio " di Vico Equense  - Continuano gli appuntamenti teatrali all' auditorium di Morano Calabro. Domenica 31 gennaio alle 18,30 saranno protagonisti gli attori della compagna " Teatro Mio " di Vico Equense (NA) con la commedia in due atti di Armando Curcio " I casi sono due ". Lo spettacolo, diretto da Bruno Alvino, e' inserito nel ricco cartellone della XV Stagione di TeatroMusica, interamente dedicata al fascino della città di Partenope, terra di cantori e depositaria della grande tradizione teatrale. La rassegna è il risultato dell’incessante e proficuo lavoro del gruppo teatrale L’Allegra Ribalta, presieduto da Massimo Celiberto, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune, l’Orchestra di Fiati di Morano, la Regione e la Provincia di Cosenza, il Parco Nazionale del Pollino. Opera senza tempo, “I casi sono due”, scritta nel 1941 da Armando Curcio (Napoli 1900 - Roma 1957, commediografo, giornalista e fondatore della Casa Editrice che porta il suo nome), noto per avere scritto anche altre commedie portate al successo dalla Compagnia De Filippo - racconta il dramma della solitudine di due anziani cui non mancano titolo nobiliare e denaro, ma l’affetto di un figlio che dia un tocco di gioiosa allegria a una senescenza vissuta senza serenità.  La commedia è ambientata nella Napoli degli anni ‘40, in casa del barone Ottavio Del Duca e della moglie Aspasia. I due coniugi vanno d’accordo ma le loro giornate, pur senza screzi, procedono mestamente verso la vecchiaia, senza la consolazione di un figlio, di un erede, che non hanno potuto avere. La baronessa sublima l’istinto materno nelle esagerate attenzioni verso il vecchio cane; il barone invece somatizza la frustrazione in una serie di malattie psicosomatiche. Finché si decide a rintracciare un figlio illegittimo, nato dalla fugace relazione con una cantante. Quando l’improbabile investigatore contattato dal barone dichiara di aver scoperto l’identità del ragazzo le cose sembrano cambiare, ma la situazione prende subito una piega inattesa: diverse circostanze e coincidenze indicano che l’erede è il cuoco di casa Del Duca, Vincenzo Esposito, bugiardo matricolato e furbone patentato, che si trova così improvvisamente elevato al rango di baronetto. Vincenzo, acquisito il nuovo status di nobile, non perderà occasione per vessare la servitù e sfoggiare un comportamento tutt’altro che aristocratico; la situazione non può dunque che esplodere in una catena di equivoci e rovesciamenti, dove camerieri, cuochi e maggiordomi assistono ad un via vai di figli e cani, legittimi e illegittimi, confusi o morti. “I casi sono due” è un capolavoro di intelligenza e comicità, ricco di colpi di scena che si susseguono fino all’ultimo minuto dello spettacolo, dove un finale imprevedibile e un po’ malinconico riconcilia tutti i fili della trama.  Domenico Donato per la XV Stagione di TeatroMusica

 
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     DIECI CUCCIOLI DI MASTINO ABRUZZESE NEL PARCO DEL POLLINO A DIFESA DEI GREGGI DAI LUPI et  at:  27/01/2016  

Dieci cuccioli di mastino-abruzzese, selezionati come cani da guardiania ( " anti-lupo "), sono arrivati nel Parco Nazionale del Pollino per contribuire, nell’ambito del progetto “Convivere con il lupo, conoscere per preservare”, alla conservazione del Lupo attraverso la riduzione del conflitto uomo-lupo. Il progetto in questione, finanziato dal ministero dell’Ambiente dal 2013, è condotto dal Pollino insieme con altri cinque parchi nazionali dell’Appennino meridionale e prevede anche la realizzazione di un allevamento della razza mastino-abruzzese nel territorio del Parco calabro-lucano. «Siamo impegnati da anni in collaborazione con altre aree protette italiane, nella conservazione del Lupo - ha dichiarato il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra - e i buoni risultati ottenuti non ci hanno mai fatto desistere dall’andare avanti anche nella protezione di specie preda e del bestiame domestico, preservando in tal modo la vita del Lupo. L’arrivo di altri 10 cani, ci consente di proseguire questo impegno che è fatto, oltre che di azioni pratiche, anche di continua sensibilizzazione, al fine di diffondere la conoscenza e la consapevolezza che anche il Lupo è una risorsa da difendere». Nello scorso ottobre, anche in preparazione all’arrivo dei cani, il Parco ha provveduto a formare 14 pastori del Pollino, ospitandoli per tre giorni presso la Cooperativa Agricola Asca di Anversa degli Abruzzi. A fine corso vennero consegnati loro i primi cuccioli di mastino abruzzese da utilizzare per la difesa del proprio gregge. Ora, con l’arrivo e la consegna di altri 10 cani, si conclude la fase preliminare di un’azione progettuale che sarà lunga e complessa. Il progetto, di cui, per l’Ente Parco del Pollino è responsabile il dott. Alberto Sangiuliano, si avvale del contributo del veterinario Carmine Suanno. L’operazione intrapresa a favore dei pastori è stata finanziata dallo stesso Parco del Pollino. In soli tre mesi e mezzo (tra arrivi e nascite) il numero di mastini abruzzesi del Parco ha già superato le 30 unità. I cuccioli arrivati in questi giorni sono stati trasferiti direttamente in alcune aziende dei comuni del Parco, sia in Calabria che in Basilicata.

 
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     SARACENA PUO' CONTINUARE LA GESTIONE AUTONOMA DEL SISTEMA IDRICO. IL CASO VIRTUOSO DI SARACENA, UNICO COMUNE ITALIANO AD ACCORPARE IN CAPO ALL' ENTE LOCALE TUTTI E QUATTRO I MOMENTI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO et  at:  26/01/2016  

Acqua pubblica, il caso virtuoso di Saracena, unico comune italiano ad accorpare in capo all' ente locale tutti e quattro i momenti del servizio idrico integrato ( captazione, adduzione, distribuzione e depurazione ) diventa, di fatto, oggetto di provvedimento legislativo. Su proposta, infatti, del Ministero dell' Ambiente, attraverso la legge n.221 del 28 dicembre 2015 ( Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali ), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il18 gennaio scorso, viene fotografata la situazione esistente nel Paese del Moscato. Si prende atto, in forma generale ed astratta della fattispecie in cui di fatto rientra la cittadina del Pollino e si riconosce che in questi casi (ma quello di SARACENA dovrebbe essere il solo in tutto il Paese) può continuare la gestione autonoma del sistema idrico, senza dover sottostare, quindi, alla gestione dell’ambito territoriale ottimale della Regione Calabria. A darne notizia è il Sindaco Mario Albino GAGLIARDI recatosi nei giorni scorsi nella Capitale, presso il Ministero, per essere ascoltato sulla questione dallo stesso posta mesi fa con ampia eco regionale e nazionale. È un grande risultato – dichiara. Nel quadro di un sistema idrico nazionale in crisi, il Parlamento riconosce di fatto le buone pratiche amministrative di Saracena in materia. Fotografa e tutela la nostra esperienza. Ciò che chiedevamo – aggiunge – e che abbiamo spiegato girando per tutta l’Italia viene recepito con legge. Andando a Roma pensavo di essere processato – chiosa GAGLIARDI – mentre ci è stata riconosciuta una premialità! Ringrazio i comitati regionali del Forum nazionale acqua pubblica per aver sostenuto la nostra battaglia, dando ad essa una importante visibilità nazionale. Era stato proprio il Primo Cittadino a scrivere, la scorsa estate, una lettera aperta al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Governatore della Calabria ed al Prefetto di Cosenza. In essa si contestavano contenuti e metodi della diffida dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas ed il sistema idrico. Secondo quest’ultima, in pratica, le tariffe idriche applicate a Saracena erano da considerarsi troppo basse. Se ne chiedeva, pertanto, un adeguamento al rialzo. I cittadini di questa comunità – protestava immediatamente il Sindaco – corrispondono una tariffa che non prevede utili per il comune né costi finanziari aggiuntivi alle sole quote di ammortamento di eventuali mutui. Perché l’acqua da noi è effettivamente pubblica! Ed ecco perché – continuava  – le nostre tariffe sono ritenute scandalose dall’Autorità: prevedono solo costi reali di gestione. GAGLIARDI auspicava modifiche sia alla legislazione nazionale che a quella regionale, al fine – chiosava – digarantire la sopravvivenza di ambiti territoriali ottimali, già operanti sul territorio, nel rispetto di criteri di efficacia, efficienza ed economicità, ed in ossequio allo status giuridico previsto dalla Costituzione in materia di autonomia degli enti locali e della volontà popolare che si è espressa con il Referendum del 2011. Il 22 settembre scorso è la stessa Presidenza del Consiglio dei Ministri a trasmettere la richiesta del Sindaco di Saracena al Ministero dell’Ambiente perché avvii una istruttoria, conclusasi in un provvedimento per il Governo, definitivamente confezionato in una norma, l’Articolo 62, Comma 4, Lettera B), contenuto in un provvedimento straordinario ed urgente, cosiddetto omnibus, in tema di green economy. – La disposizione, approvata dal Parlamento (e che entrerà in vigore il 2 febbraio 2016), modifica il decreto legislativo n. 152 del 2006, prevedendo testualmente che:Sono fatte salve: b) le gestioni  del servizio idrico in forma autonoma esistenti, nei comuni  che presentano  contestualmente le seguenti caratteristiche: approvvigionamento idrico  da  fonti qualitativamente pregiate; sorgenti ricadenti in  parchi  naturali  o aree naturali protette ovvero in siti individuati come beni paesaggistici ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto  legislativo  22  gennaio  2004,  n.  42;  utilizzo efficiente della risorsa e tutela del corpo  idrico.  Ai  fini  della salvaguardia delle gestioni in forma autonoma di cui alla lettera b), l'ente  di  governo  d'ambito  territorialmente  competente  provvede all'accertamento dell'esistenza dei predetti requisiti. – Tradotto: l’ATO Calabria dovrà solo verificare che a Saracena sussistano i requisiti richiesti. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying)

 
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     CASTROVILLARI, GIORNATE DELL' ORIENTAMENTO SCOLASTICO et  at:  26/01/2016  

Castrovillari, Giornate dell' orientamento scolastico. Il  Distretto Scolastico n° 19, in collaborazione col Gruppo ANMI  di Cosenza  ( Associazione Nazionale Marinai d' Italia ) Il  Distretto Scolastico n° 19, in collaborazione col Gruppo ANMI  di Cosenza  ( Associazione Nazionale Marinai d' Italia) ed in particolare col  Sottuficiale Emerito Michele Tocci, organizza, anche quest' anno,  le Giornate dell’Orientamento Scolastico, onde illustrare agli Alunni delle Scuole di ogni Ordine e Grado, l' offerta formativa relativa alla prosecuzione degli studi nella Marina Militare e nelle altre Forze Armate Italiane. All’iniziativa parteciperanno, anche, alcuni Specialisti della Capitaneria di Porto di Corigliano, al Comando del Capitano di Fregata (CP) Francesco  PERROTTI. Nel corso degli incontri sarà, inoltre, illustrata l’importanza e la ricchezza del mare, i pericoli, le tecniche di salvataggio, i problemi legati all’Immigrazione.  L’orientamento scolastico verso le Forze Armate, organizzato dal Distretto Scolastico n° 19, sta ottenendo ottimi risultati poiché moltissimi giovani , provenienti dagli Istituti scolastici cittadini, molti dei quali di Castrovillari, hanno intrapreso, con successo, la carriera militare ed alcuni di loro svolgono importanti compiti, anche come Ufficiali Superiori, nelle varie Armi, sia in Italia che all’estero.

 
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     CASTROVILLARI, TRASPORTI E DECORO URBANO, INCONTRO INTERLOCUTORIO DEL SINDACO LO POLITO CIRCA LA RIQUALIFICAZIONE DELL' AUTOSTAZIONE et  at:  26/01/2016  

COMUNICATO STAMPA - In data odierna ( 26/01/2016 ) alla presenza del Segretario Generale Comprensoriale FILT CGIL, Vincenzo Casciaro, del Delegato Aziendale, Francesco Feudo, e del Sindaco della Città di Castrovillari, Avv. Domenico Lo Polito, si è tenuto un incontro in merito alla questione della riqualificazione dell’area e degli spazi dell’autostazione, concernente le attività che devono tendere ad un miglior decoro degli spazi, ed allo stesso tempo la organizzazione sindacale ha manifestato la necessità di rafforzare la centralità di questa stessa struttura, sia in termini di risorse umane che di servizi. Le parti hanno concordato un nuovo incontro da tenersi a breve con il coinvolgimento della Regione Calabria per il tramite dell’Assessore Regionale ai Trasporti, Roberto Musmanno. Intento preciso dell’amministrazione comunale e del sindacato è quello di rimettere la problematica trasporti al centro dell’agenda politica territoriale e regionale.

 
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     IL PARCO NAZIONALE DEL POLLINO, VENERDI' 29 GENNAIO, A GEO&GEO, LA TRASMISSIONE DI RAI 3 IN ONDA ALLE ORE 15,50 et  at:  26/01/2016  

Il Parco Nazionale del Pollino, venerdi' 29 gennaio, a Geo&Geo, la trasmissione di RAI 3 in onda alle ore 15,50. Ospite di Sveva Sagramola e Emanuele Biggi, il Presidente del Parco calabro-lucano, Domenico Pappaterra che illustrera' le principali attivita' dell' Ente gestore riguardo la conservazione della biodiversita', con particolare riferimento ai boschi vetusti, alla candidatura a Patrimonio naturale dell’Unesco della faggeta di “Cozzo Ferriero” e agli alberi monumentali del Pollino. Proprio in riferimento al censimento degli alberi monumentali, il presidente Pappaterra accennerà alle ricerche di dendrocronologia sul Pino loricato con la scoperta di alcuni Pini con età superiore a 900 anni (un esemplare di 974 anni, ancora vivo, è stato censito sul Monte Pollino a 2050 metri di quota). Durante la trasmissione sarà mostrata la sezione di Pino di 600 anni. Appuntamento, dunque, a mercoledì 27 gennaio, alle ore 15,50 su RAI 3.

 
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     CONTRASTO AL CYBERCRIME E CYBER ESPIONAGE: RISULTATI POCO SIGNIFICATIVI SINO AD ORA. I DUE TERZI DEGLI ATTACCHI NON VENGONO NEANCHE RILEVATI. UN DANNO CHE SOLO IN ITALIA SI AGGIRA SUI 9 MILIARDI et  at:  18/01/2016  

 Contrasto al cybercrime e cyber espionage: risultati poco significativi sino ad ora. I due terzi degli attacchi non vengono neanche rilevati. Un danno che solo in Italia si aggira sui 9 miliardi. Pubblicato il rapporto CLUSIT 2015 a cura dell' Associazione italiana per la sicurezza informatica,  uno spaccato sulla sicurezza delle reti informatiche e delle applicazioni informatiche, realizzato da un team di lavoro che ha analizzato una serie di documenti e di casistiche dalle quali emerge in tutta evidenza uno scenario preoccupante e in gran parte fuori controllo. Purtroppo, recita l' introduzione al rapporto, siamo ancora ben lontani dalla consapevolezza che l’adozione di comportamenti e contromisure adeguati alla mitigazione delle crescenti minacce “cyber” è elemento imprescindibile se si vuole tutelare la nostra pubblica amministrazione, le nostre imprese, i professionisti, i cittadini e, quindi, la nostra società e il nostro ordinamento. A fronte comunque di importanti sforzi da parte delle Forze dell’Ordine di tutto il mondo, si sono ottenuti risultati poco significativi nel contrasto al cyber crime ed al cyber espionage, è mancata una strategia ampia di contrasto al fenomeno che ha prodotto  l’aumento dei rischi e delle minacce. Se da un lato aumentano in percentuale rilevante gli investimenti in sicurezza informatica (saliti dell’8% nel 2014 a livello globale, nonostante il perdurare della crisi economica), il numero e la gravità degli attacchi (percepiti, visto che 2/3 degli attacchi si stima che non vengano neanche rilevati) continuano ad aumentare. In Italia i danni derivanti da attacchi informatici si stima ammontino a 9 miliardi di euro. Anche in questa ottava edizione aggiornata al primo semestre 2015 il Rapporto CLUSIT propone una dettagliata analisi degli incidenti di sicurezza più significativi avvenuti a livello globale negli ultimi dodici mesi, confrontandoli con i precedenti. Lo studio si basa su un campione di quasi 4.200 incidenti noti avvenuti nel mondo ed in Italia dal primo gennaio 2011 al 30 giugno 2015. Tra quelli che hanno avuto un impatto particolarmente significativo per le vittime in termini di perdite economiche, di reputazione o di diffusione di dati sensibili (personali e non) ne sono stati classificati ed analizzati circa 900 nel 2014 e oltre 500 nel primo semestre 2015. Il rapporto e' arricchito dai punti di vista di tre importanti aziende ( Fastweb, IBM e Akamai) e di due Forze dell’ordine in prima linea nel contrasto ai fenomeni di cybercrime (Polizia Postale e Guardia di Finanza).

 
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