Intervento degli artificieri della "Manes" di Castrovillari a Montalto Uffugo, fatto brillare un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale et  at:  19/03/2021  

Intervento degli artificieri della "Manes" di Castrovillari a Montalto Uffugo, fatto brillare un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale - Un ordigno inesploso, risalente al secondo conflitto bellico, è stato scoperto e fatto brillare in sicurezza nel territorio del comune di Montalto Uffugo dal team di artificieri dell'Esercito italiano di stanza a Castrovillari. L'oggetto metallico sospetto, rivelatosi come un colpo di cannone antiaereo di fabbricazione tedesca, è stato trovato su segnalazione di un cittadino nelle vicinanze dell'argine del torrente Mavigliano. La munizione da 88 mm, che era in pessimo stato di conservazione, è stata affidata agli specialisti della Caserma Manes, competenti per territorio, che si sono occupati della distruzione sul posto operando con il supporto della Croce rossa militare e in una cornice di sicurezza garantita dai carabinieri. L'ordigno bellico, contenente in origine circa un chilo di tritolo, è stato fatto esplodere in un ambiente controllato dopo essere stato ricoperto di sabbia.

 
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     Sanita': la Calabria ci riprova, chiesto l' azzeramento del debito al governo et  at:  19/03/2021  

Sanita': la Calabria ci riprova, chiesto l' azzeramento del debito al governo - Il presidente della Regione facente funzioni, Nino Spirlì, ha chiesto al Governo l’azzeramento del debito sanitario della Calabria. Dopo aver avanzato la stessa istanza ai vari rappresentanti dell’esecutivo incontrati in questi giorni a Roma, il presidente Spirlì scriverà al premier, Mario Draghi, per chiedere un incontro specifico sulla questione. Nello specifico Spirlì ha chiesto l’azzeramento dei debiti dell’Asp di Reggio Calabria e di una parte di quelli dell’intero comparto sanitario regionale.

 
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     Castrovillari - Avis/Donazioni:al via un ciclo di donazioni di sangue da parte del personale militare della Compagnia Genio, del 21° Reggimento Guastatori et  at:  19/03/2021  

Castrovillari - Avis/Donazioni: al via un ciclo di donazioni di sangue da parte del personale militare della Compagnia Genio, del 21° Reggimento Guastatori. Presso l'Ospedale di Castrovillari (CS), ha preso il via un ciclo di donazioni di sangue da parte del personale militare della Compagnia Genio, del 21° Reggimento Guastatori. Un prezioso contributo che offrirà all'Ospedale Civile della città del Pollino numerose unità di sangue intero, per garantire un flusso continuo e costante di donatori, in un periodo in cui si registra maggiore carenza di sangue a livello nazionale. Il Comandante la Compagnia, Capitano Antonio Gagliardi ha sottolineato che il gesto compiuto dagli uomini e dalle donne della Caserma "Ettore MANES" vuole rappresentare un gesto di solidarieta', rimarcando la preziosa collaborazione e integrazione tra il personale dell'Esercito Italiano e la cittadinanza. Il sangue raccolto sarà destinato a fronteggiare la carenza di emocomponenti necessari per la cura di specifiche patologie. L'Esercito Italiano sempre in prima linea nella lotta al Covid, rimane fedele ai motti #DiPiùInsieme e #NoiCiSiamoSempre. 


 
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     Un classico arsenale di armi e munizioni e' stato scoperto e sequestrato dai carabinieri nelle campagne di Cassano allo Ionio in una zona di confine con il comune di Corigliano Rossano et  at:  17/03/2021  

Un classico arsenale di armi e munizioni e' stato scoperto e sequestrato dai carabinieri nelle campagne di Cassano allo Ionio in una zona di confine con il comune di Corigliano Rossano. L'arsenale è stato individuato dai militari della Compagnia di Corigliano Calabro, della Tenenza di Cassano allo Ionio con l'ausilio dei colleghi dello Squadrone eliportato Cacciatori. Sono stati rinvenute 1.200 munizioni di vario calibro, una pistola mitragliatrice modello Uzi, con due serbatoi, una pistola marca Glock, con tre caricatori, una pistola calibro 38, una pistola calibro 9x19 e dei serbatoi del fucile AK-47 noto più comunemente come "Kalashnikov", con relativo munizionamento. Tutto il materiale, che era in ottimo stato, verrà inviato al Ris dei Carabinieri per appurare se pistole e fucili ritrovati siano stati utilizzati in eventi delittuosi consumati nella Sibaritide o in altro luogo.  Durante i rastrellamenti, grazie alle unità cinofile addestrate e specializzate per la ricerca di armi è stato trovato interrato, in un canale di irrigazione, un bidone in plastica chiuso con un tappo. All' interno erano nascoste centinaia di munizioni di diverso calibro. Poco distante, e sempre sottoterra, è stata trovata la pistola mitragliatrice con due serbatoi e l'altra arma corta con tre caricatori e diverse decine di munizioni. Un ultimo ritrovamento ha consentito di trovare, all'interno di un tubo di plastica, sigillato e nascosto sempre sottoterra, una pistola calibro 38, una pistola calibro 9x19 e i serbatoi del "Kalashnikov", con relativo munizionamento.

 
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     Cosenza/Provincia: diventa problematica la carenza di posti letto per pazienti Covid et  at:  17/03/2021  

Cosenza/Provincia: diventa problematica la carenza di posti letto per pazienti Covid - Comincia a diventare problematica la gestione dei ricoveri in provincia di Cosenza, i posti letto per pazienti Covid sono praticamente tutti occupati in area medica nel capoluogo ma anche in provincia. Su 50 posti suddivisi tra Rossano, Cetraro e Acri, 48 sono già occupati. Per questo motivo si stanno realizzando a Rossano altri 22 posti che non saranno disponibili prima della prossima settimana. L’Azienda ospedaliera di Cosenza, invece, allo stato dispone di 66 posti letto Covid, 50 in reparto (tutti occupati) e 13 in terapia intensiva, 11 dei quali occupati. Ma il numero dei ricoveri si teme che possano aumentare e non sono ancora operativi i nuovi 12 posti letto di terapia intensiva nell’ospedale dell’Annunziata a causa di una carenza di personale medico e infermieristico. Problema simile presso la struttura ospedaliera di Rogliano dove ci sono 16 posti letto pronti ma inutilizzati proprio a causa della mancanza di personale. I numeri in provincia di Cosenza - CASI ATTIVI 3.309 (54 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 17 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 19 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 11 in terapia intensiva, 3.193 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.040 (8.731 guariti, 309 deceduti). Nei Comuni Bisignano, Cariati (in provincia di Cosenza) e Samo (Reggio Calabria), saranno in vigore le limitazioni da zona rossa dalle ore 5 del 18 marzo a tutto il 31 marzo 2021. Per il Comune di Sorianello (Vibo Valentia) è invece prevista la proroga, dalla mezzanotte del 18 marzo a tutto il 24 marzo, delle disposizioni già previste dall’ordinanza n. 9/2021.


 
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     Castrovillari, indetto l' avviso per l'assegnazione di quarantotto borse lavoro et  at:  17/03/2021  

Castrovillari, indetto l' avviso per l'assegnazione di quarantotto borse lavoro - L' amministrazione comunale di Castrovillari ha pubblicato l’Avviso, reperibile sul sito dell’ente, inerente 48 Borse lavoro, per 24 donne e 24 uomini che si trovino nella condizione di inoccupati o disoccupati. La misura e' indirizzata a quanti vivono il disagio in ambito sociale ed economico, aggravato dall’emergenza epidemiologica in atto.  Non può presentare domanda chi ha percepito nell’anno precedente un reddito, ai fini ISEE, superiore a 6mila euro o beneficia di trattamenti economici o reddito di cittadinanza (fino a 350 euro mensili).  Lo rende noto la consigliera delegata alle problematiche sociali, Era Rocco, le domande di partecipazione devono essere presentate entro le ore 13 di martedì 13 aprile. Le documentazioni necessarie dovranno essere allegate alle istanze scaricabili dal sito web: www.comune.castrovillari.cs.gov.it, oppure essere ritirate presso gli Uffici dei Servizi Sociali, previa prenotazione. Le domande, corredate, devono essere consegnate al Protocollo del Comune o trasmesse a mezzo “pec” all’indirizzo: protocollo@pec.comune.castrovillari.cs.it.   Per qualsiasi informazione, ritiro della domanda o supporto nella predisposizione della stessa, il partecipante potrà prenotarsi telefonando ai Servizi Sociali al numero: 0981/25239 nei giorni di: martedì e giovedì dalle ore 9,30 alle 13 e il pomeriggio dalle 15,30 alle 17. Coloro i quali risultino già inseriti negli elenchi precedenti non dovranno presentare alcuna domanda, salvo se nel frattempo abbiano conseguito nuovi titoli di studio. L'amministrazione tramite la misura intende reclutare tra le donne:  10 persone  per le attività di pulizia nei plessi e strutture comunali, per il servizio scuolabus e come aiuti refezione (per quest’ultima attività occorre essere in possesso dell’apposito attestato HCCP);  6 in possesso di diploma di scuola superiore di II° per le attività amministrative e tecniche dell’Ente;  8  laureate: 4 in possesso di laurea breve e 4  di  laurea magistrale per attività professionali amministrative, tecniche e, comunque, in base all’indirizzo di studio svolto.  Altre 24 Borse Lavoro saranno, poi,  a disposizione di uomini e così ripartite: 9  per attività di tipo ausiliarie, manuale e manutentive;  7  per  coloro i quali sono in possesso di diploma di scuola superiore di II° grado ed utilizzabili per attività amministrative e tecniche dell’Ente;  8 da assegnare a laureati, di cui 4  in possesso di laurea breve e 4  di laurea magistrale, nell’ambito delle attività professionali amministrative, tecniche e, comunque, in base all’indirizzo sempre di studio fatto.

 
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     Castrovillari/Covid-19: dati in aumento ma le contromisure restano blande et  at:  16/03/2021  

Castrovillari/Covid-19: dati in aumento ma le contromisure restano blande - Aumenta il numero di contagiati Covid-19 nel centro del Pollino, oggi ( 16 marzo 2021 ), su 196 tamponi antigenici effettuati presso l’area mercatale sono risultati 22 positivi, tra cui tre alunni della scuola elementare dei SS. Medici. Ciò ha portato alla sospensione dell’attività didattica in presenza presso l' istituto fino a sabato 20 marzo 2021, anche il plesso della scuola media Giustino Fortunato, deve continuare ( visto che lo era già da tempo ), a ricorrere alla DAD sino al 20 marzo 2021. Ma da vari istituti scolastici arrivano segnalazioni di alunni che presentano parenti stretti, positivi magari asintomatici che puntualmente frequentano le scuole anche quelle dell' infanzia dove le protezioni per gli operatori della scuola intesi come personale docente e non docente per ovvi motivi di assistenza ai bimbi sono davvero basse.  Difficile fare previsioni ma ad occhio di questo passo la tanto contestata immunita' di gregge a cui Boris Johnson voleva sottoporre la Gran Bretagna molto meschinamente la si sta realizzando in Italia e, Castrovillari non tarda ad allinearvisi. Ci sono evidenze importanti che imporrebbero la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado nel capoluogo del Pollino ma questo non avviene. Mentre le scuole rimangono chiuse in molti centri viciniori anche più popolosi di Castrovillari, Corigliano per dirne una ma anche a Morano.  La scuola non è una necessità se a rischio è la salute. Gli asili poi, potrebbero tranquillamente rimanere chiusi dato che è difficile immaginare tanti " Albert Einstein " per parafrasare una pubblicità televisiva che va di moda oggi che non arrivano nemmeno a sei anni. Si tenga presente che queste mini bombe non sono tenute a portare mascherine e vanno accudite tête-à-tête. Può essere che ai castrovillaresi e a chi dei paesi viciniori frequenta gli istituti andrà bene ma se si punta solo sulla fortuna sfacciata e non si tiene conto della scienza difficilmente alcuni genitori o nonni potranno vedere l'alloro sulla testa dei tanti immaginari "albertini".

 
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     La settimana al giovedi'...o quasi. Buona visione et  at:  14/03/2021  

 La settimana al giovedi'...o quasi.  Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4


 
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     Castrovillari, vaccinazioni al tribunale di Castrovillari e lunedi' tocca al personale scolastico et  at:  13/03/2021  

Castrovillari, vaccinazioni al tribunale di Castrovillari e lunedi' tocca al personale scolastico per l'occasione scuole chiuse da martedi' 16 marzo a giovedi' 18  marzo - Vaccinati gli operatori giudiziari del Tribunale e della Procura di Castrovillari nonche' gli agenti della polizia penitenziaria che operano nella Casa Circondariale “Rosetta Sisca”. Da lunedì tocchera' al personale scolastico che opera nei Comuni ricadenti nel distretto sanitario Esaro-Pollino. In particolare a Castrovillari da lunedì pomeriggio, 15 marzo, nella sede dell’ITCG inizieranno le vaccinazioni per il personale docente della città.  Lo ha reso noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, il quale per tale motivo ha emesso l’ordinanza odierna n. 327 che dispone “la sospensione dell’attività didattica in presenza per tutte le scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado il cui personale avrà dato adesione al piano vaccinale ". “Le scuole- si legge nell’Ordinanza- resteranno chiuse in presenza da martedì 16 a giovedì 18 marzo ". Prosegue dunque nel capoluogo del Pollino la somministrazione del vaccino che dopo essere stato somministrato alla quasi totalità degli over 80 che ne avevano fatto richiesta, in questi giorni si sta provvedendo alla vaccinazione dei malati oncologici e  dei soggetti fragili. Si  è inoltre provveduto a vaccinare 23 persone affette da sclerosi multipla cosi come 150 malati oncologici. I pazienti estremamente vulnerabili saranno vaccinati appena i medici di famiglia invieranno gli elenchi che il distretto ha già chiesto da più tempo, chiaramente il tutto resta sempre subordinato alla disponibilità dei vaccini.

 
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     Calabria/La Regione stanzia 700.000 euro a sostegno del teatro calabrese et  at:  10/03/2021  

Calabria/La Regione stanzia 700.000 euro a sostegno del teatro calabrese - Il dipartimento Istruzione e Cultura della Regione Calabria, con decreto dirigenziale n. 2271 del 5 marzo 2021, ha pubblicato l’avviso che intende sostenere il teatro calabrese attraverso il finanziamento di progetti che ne valorizzino l’interconnessione con il vasto patrimonio artistico del territorio e facciano da spinta alla promozione del turismo culturale. La misura, che prevede un impegno di 700mila euro a valere sui fondi Pac 14/20, si propone di incentivare la circuitazione degli spettacoli teatrali e la realizzazione di iniziative di distribuzione e programmazione che contemplino anche modalità innovative di progettualità e fruizione, tramite l’utilizzo di tecnologie digitali e canali multimediali (come, ad esempio, lo streaming e i social network). Il sostegno è concesso, sulla base di una procedura valutativa a graduatoria, nella forma di contributo in conto capitale pari all’80% delle spese ammissibili per un importo massimo di 50mila euro. Possono presentare la proposta progettuale i soggetti organizzatori di festival e rassegne di teatro (che non producono, né co-producono o allestiscono, direttamente o indirettamente, spettacoli teatrali). Le attività previste per il progetto proposto dovranno concludersi entro il 30 aprile 2022.

 
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     Prorogare i contratti in scadenza di medici e infermieri delle Usca, sostituire i 23 specializzandi che si sono dimessi. Che fine ha fatto in Calabria il personale sanitario reclutato con il Bando Arcuri? et  at:  10/03/2021  

Prorogare i contratti in scadenza di medici e infermieri delle Usca, sostituire i 23 specializzandi che si sono dimessi. Che fine ha fatto in Calabria il personale sanitario reclutato con il Bando Arcuri? E' la domanda che si pone il consigliere regionale, Carlo Guccione che commenta:" Siamo alle solite. Addirittura, in Calabria invece di rafforzare i punti vaccinali assumendo medici, infermieri e medici di base in pensione che hanno dato la loro disponibilità per la somministrazione del vaccino anti-Covid, attraverso il bando di Invitalia dello scorso mese di dicembre, non sappiamo che fine abbia fatto questo personale sanitario. Non è dato sapere se la Calabria ha autorizzato il personale messo a disposizione, tra l’altro, a totale carico dello Stato. Nel frattempo, si sta verificando un altro problema: sono in scadenza i contratti di medici e infermieri selezionati per le Unità speciali di continuità assistenziali (Usca) e per la Centrale operativa territoriale (Cot). Nessuno ad oggi ha provveduto a prorogare tali contratti per garantire il funzionamento di queste importanti strutture che vengono utilizzate anche per l’effettuazione dei tamponi e dei vaccini. Tra l’altro, bisogna aggiungere che ben 23 medici specializzandi impiegati nelle Usca si sono dimessi per avviare la formazione specialistica, ma nessuno ancora ha provveduto a sostituirli. Come si fa in queste condizioni a garantire un Piano vaccinale adeguato se nel frattempo non si pensa ad assumere medici e infermieri già individuati attraverso il bando Invitalia di dicembre 2020 destinato all’assunzione di 3.000 medici e 12.000 infermieri e assistenti sanitari per la campagna vaccinale, né si sostituisce il personale dimessosi o si prorogano i contratti? Il personale sanitario è insufficiente, ma ognuno si assuma le proprie responsabilità e utilizzi gli strumenti messi a disposizione dal Governo per predisporre un Piano straordinario ad hoc per la realizzazione di punti vaccinali operativi su tutto il territorio ".

 
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     Scuola/Mobilita': c'e' il diritto di precedenza senza alcuna distinzione tra la fase provinciale ed interprovinciale et  at:  10/03/2021  

Scuola/Mobilita': c'e' il diritto di precedenza senza alcuna distinzione tra la fase provinciale ed interprovinciale - Comunicato – Il Tribunale di Castrovillari (CS) riconosce il diritto di precedenza nelle operazioni di mobilità territoriale ai sensi dell’art. 21 Legge n.104/1992 nei trasferimenti senza alcuna distinzione tra la fase provinciale ed interprovinciale. Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Castrovillari (CS), con propria recente sentenza del 2021, accoglie il ricorso proposto dalla docente D.L.O. iscritta al sindacato SAB, rappresentata e difesa in giudizio dall’ Avv. Vincenzo Maradei del foro di Castrovillari (CS), ordinando e disponendo il trasferimento dalla provincia di Firenze a quella di Cosenza. La docente, a seguito delle operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2020/21, non otteneva trasferimento dalla provincia di Firenze a quella di Cosenza per il mancato riconoscimento della precedenza ai sensi dell’art. 21 Legge n.104/1992. Il CCNI per il triennio 2019/2022, art. 13 punto III riconosce la precedenza in fase di mobilità ai disabili di cui all'art. 21, della legge n. 104/92, richiamato dall'art. 601 del D.L.vo n. 297/94, con un grado di invalidità superiore ai due terzi o con minorazioni iscritte alle categorie prima, seconda e terza della tabella "A" annessa alla legge 10 agosto 1950, n. 648. Il Giudice osserva come nel CCNI sia stato omesso il riconoscimento di precedenza “assoluta” per la disabilità in quanto lo stesso CCNI ha disatteso l’art. 601 del D.L.vo n. 297/94, il quale sancisce il diritto univoco di precedenza in fase di mobilità, senza alcuna distinzione tra la fase provinciale ed interprovinciale. La sentenza accerta e dichiara che la ricorrente ha diritto di precedenza nelle operazioni di mobilità “poiché l’art. 21 della legge 104/1992 richiamata dall’ art. 601 del D.L.vo n. 297/94  ha natura imperativa ed inderogabile e le disposizioni di contratto collettivo, laddove distinguono tra movimenti provinciali ed interprovinciali, con precedenza dei primi sui secondi, risultano affette da nullità ai sensi dell’ art. 1418 del Codice Civile”. Il Sindacato SAB esprime grande soddisfazione per il riconoscimento di un diritto garantito dalla Costituzione, art.3 “PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA”, il quale, nel “rimuovere gli ostacoli“ intende conferire un chiaro indirizzo legislativo di valenza superiore ad un CCNI. Il SAB, come sempre, rinnova in realismo operativo e razionale questa ulteriore conquista di civiltà ed informa che, in occasione delle prossime operazioni di mobilità per l’anno scolastico 2021/22, tutti coloro i quali intendessero far valere questo diritto spesso negato, dovranno inserire al sistema Polis la documentazione relativa all’eventuale precedenza disposta dall’art. 13 del CCNI.  F.to Prof. Giovanni Fiorentino Segretario Generale SAB

 
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     Protesta del leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, questa mattina contro la decisione del Tar di riprendere le attivita' didattiche in presenza et  at:  10/03/2021  

Protesta del leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, questa mattina contro la decisione del Tar di sospendere l'ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, che aveva chiuso gli istituti scolastici per due settimane.  Un documento con le ragioni per cui chiudere gli istituti scolastici è stato consegnato dallo stesso Corbelli al presidente del Tar Calabria al termine della protesta. Di seguito le 12 ragioni che impongono oggi l'immediata chiusura, secondo Corbelli, di tutte le scuole, in Calabria e nel resto del Paese. - La situazione drammatica in Italia, il Paese europeo oggi più colpito dal virus, con decine di migliaia di contagi e centinaia di morti ogni giorno e con oltre 100mila decessi complessivi e più di 3.100.000 contagiati ad oggi! - La certezza che la riapertura delle scuole è tra le cause principali dell'impennata dei contagi! Come è avvenuto finanche in Israele, come ha confermato (in tv, a La 7) il responsabile vaccinazione di questo Paese! - La contagiosa variante inglese, che colpisce i più giovani, bambini e ragazzi, è oramai dominante nel nostro Paese! - I focolai che si stanno sviluppando nelle scuole, in tutte le regioni italiane! Basta il dato allarmante dell'Emilia Romagna: più 70% di contagi nelle scuole a febbraio! Oltre 6.000 nuovi positivi tra studenti e Prof! - Il clima invernale che favorisce la diffusione del virus, soprattutto in ambienti chiusi! - La mancata, impossibile aerazione (continua) delle aule! - Gli assembramenti che, inevitabilmente, si creano dentro e fuori le scuole! - Le mascherine che vengono utilizzate (le più diffuse, quelle chirurgiche) potrebbero (secondo alcuni studi) non bastare per proteggere dal contagio! - La nuova distanza da rispettare. La variante inglese (secondo alcuni esperti) forse infetta oltre 1,5 metri! - Non esiste oggi nel mondo un vaccino che protegga la fascia di età 0-18 anni! - La mancata vaccinazione ad oggi del personale scolastico e, di fatto, di quasi tutta la popolazione italiana! - Il forte, concreto rischio che gli studenti (positivi e asintomatici) possano portare il contagio all'interno delle loro famiglie e viceversa.

 
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     I dati relativi al Covid-19, in provincia di Cosenza aggiornati al 10 marzo 2021 et  at:  10/03/2021  

I dati relativi al Covid-19, in provincia di Cosenza aggiornati al 10 marzo 2021 - UO di Epidemiologia e Sorveglianza di Popolazione dell'ASP di Cosenza ha rilasciato il nuovo bollettino relativi ai dati Covid-19 in provincia. Ad oggi dall'inizio della pandemia in provincia di Cosenza ci sono stati 11.703 i casi e 295 deceduti. Per quel che riguarda Castrovillari da inizio pandemia sono stati rilevati 327 casi e negli ultimi 30 giorni sono stati posti in isolamento domiciliare 7 persone: 1 persona di età compresa tra 0 e 18 anni, 4 persone di età compresa tra 51 e 70 anno e infine 2 persone di età maggiore di 70 anni. E' evidente che nei casi non sono stati ancora inseriti le 14 positività rilevate nel centro del Pollino ieri ( 9 marzo 2021 ndr ). Si ricorda che la nota metodologica prevede due flussi dati che documentano l’epidemia da SARS COV-2: 1) flusso destinato alla Protezione Civile, quotidiano, che raccoglie dati numerici aggregati riferiti al numero di nuovi casi, alla loro collocazione (domicilio/ospedale), allo stato clinico di tutti i soggetti che hanno avuto diagnosi confermata di Covid-19 (attualmente positivi, guariti, deceduti); 2) flusso che alimenta la piattaforma nazionale Covid-19, mediante la registrazione di tutti i casi confermati tramite positività ai test diagnostici definiti nelle apposite circolari ministeriali, da ultima la n. 705 dell’8 gennaio 2021 cui si rimanda. La registrazione dei casi è a carico delle strutture del Dipartimento di Prevenzione deputate all’isolamento dei soggetti positivi ed al contact tracing; la piattaforma rappresenta la fonte dei dati per l’attribuzione del rischio sanitario alle varie Regioni/PA in relazione all’evoluzione della situazione epidemiologica (DM 30 aprile 2020 e s.m.i). L’UO di Epidemiologia e Sorveglianza di Popolazione è deputata alla tenuta del flusso destinato alla Protezione Civile ed al monitoraggio della piattaforma nazionale Covid-19. Fonte dei dati:  laboratori di virologia di riferimento per SARS-CoV-2, Unità Operativa di Igiene Pubblica, Unità Operativa di Medicina Legale, Ospedali Spoke dell’ASP di Cosenza, Azienda Ospedaliera di Cosenza, altre Aziende Ospedaliere della Calabria. 

 
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     Case della salute di Lungro, Mormanno, Amantea, San Marco Argentano e Cariati il Commissario dell'ASP di Cosenza deve inserirle entro 90 giorni negli atti aziendali et  at:  06/03/2021  

Case della salute di Lungro, Mormanno, Amantea, San Marco Argentano  e Cariati il Commissario dell'ASP di Cosenza deve inserirle entro 90 giorni negli atti aziendali - Finalmente dopo tanto tempo si e' fatta chiarezza sulla rete delle Case della Salute della Provincia di Cosenza. Con il Dca 65 del 10 marzo 2020 erano gia' state individuate le seguenti Case della Salute: Cariati, Lungro, Mormanno, Amantea, San Marco Argentano. Ora tale decisione sarà inserita negli atti aziendali che dovrà redigere il commissario dell’Asp di Cosenza (deve farlo entro 90 giorni dal suo insediamento).  Una volta adottato il nuovo atto aziendale finalmente si potrà passare alla fase operativa e questa importante struttura sarà dotata delle adeguate attrezzature e tecnologie, potrà garantire i servizi sanitari e sociosanitari richiesti e gestire i codici bianchi evitando di affollare gli ospedali.  In passato venne siglato un accordo tra il Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria e i sindaci dell’area del Pollino per potenziare la struttura dell’ex presidio ospedaliero di Lungro, ma nulla è stato fatto. Addirittura, l’Asp di Cosenza ha speso circa 150 mila euro per ristrutturare un’ala del nosocomio e ospitare la farmacia distrettuale. Farmacia ancora oggi ubicata in alcuni locali presi in affitto a Castrovillari e ritenuti inagibili dai Nas. A distanza di un anno l’ala ristruttura continua a rimanere vuota, l’Asp non ha provveduto al trasferimento della farmacia e continua a pagare l’affitto. Potrebbe, ad esempio, essere immediatamente attivata la AFT (Aggregazione funzionale territoriale) di Lungro e dei Comuni limitrofi, costituita da 12 medici di famiglia con compiti di assistenza h12. Il potenziamento della medicina territoriale e della telemedicina rappresenta una scelta ormai imprescindibile per dare risposte tempestive alla cura dei cittadini, soprattutto con l’emergenza Covid ancora in corso.  Dal 30 settembre 2019 al 30 settembre 2020 l’Asp di Cosenza ha erogato un milione e mezzo di prestazioni. Per migliaia di pazienti sono slittate visite specialistiche, ricoveri, interventi chirurgici non urgenti e prestazioni diagnostiche. Un’emergenza nell’emergenza. Bisogna porre rimedio a questa paralisi sanitaria. Per farlo, basterebbe innanzitutto attuare ciò che viene scritto all’interno dei Dca: realizzare, ad esempio, le Case della salute, rendere operative AFT e UCCP (Unità complesse di Cure primarie).

 
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     Costituito a Castrovillari il Gruppo socio-culturale " I sognatori " et  at:  06/03/2021  

Costituito a Castrovillari il Gruppo socio-culturale " I sognatori " - Nasce nel capoluogo del Pollino il Gruppo socio-culturale " I Sognatori  " con finalità civiche, solidaristiche, filantropiche e di utilità socio-ambientale. È un primo nucleo di cittadini che, attraverso la creazione di un “logo” identitario, chiaro ed esplicativo, hanno voluto formalizzare il proprio intendimento nell’intraprendere un percorso associativo che sarà ricco di emozioni se gli aderenti avranno l’entusiasmo e la voglia di credere che anche i “sogni” possono avverarsi e diventare realtà. Con tale fondamentale premessa l’Associazione, ispirandosi alla Costituzione italiana, propugna la difesa dei principi e dei valori della democrazia, dell’uguaglianza, della libertà, della giustizia sociale e dell’interculturalità, bandendo dal proprio ambito ogni forma di discriminazione di carattere religioso, politico, etnico, culturale e di sesso. Tra le molteplici attività previste nel programma generale per raggiungere le predette finalità, ve ne sono alcune particolarmente significative e caratterizzanti: 1) La promozione di una cultura attenta alle problematiche ed allo sviluppo del Territorio, attraverso l’organizzazione di eventi finalizzati alla crescita dei soci e della Comunità locale. 2) La valorizzazione ambientale mediante il recupero ed il restauro di strutture e manufatti deteriorati dagli agenti atmosferici e segnati dalla mancanza di manutenzione conservativa nel corso degli anni. 3) L’attivazione di fattive collaborazioni ed interazioni con le Istituzioni, gli Istituti scolastici, il mondo dell’imprenditoria ed il Terzo settore per il raggiungimento di obiettivi comuni. 4) L’organizzazione e la gestione di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al Decreto legislativo 3 luglio 2017, n° 117. 5) L’ideazione e l’organizzazione di eventi di divulgazione scientifica e culturale. 6) La promozione, la diffusione e l’organizzazione di attività di prevenzione e sicurezza. Fondamentale sarà l’opera del volontariato dei soci che saranno tutti attori protagonisti nella realizzazione delle attività e degli interventi che l’Associazione porrà in essere, nell’unica prospettiva di perseguire il bene comune anche attraverso piccoli gesti concreti frutto di generosa intraprendenza di liberi cittadini che credono nella cooperazione e nel dovere civico di fare la propria parte per migliorare l’ambiente. Per essere associati e diventare “sognatori “è obbligatorio credere nei “sogni “e non stancarsi mai anche se la loro realizzazione dovesse presentare difficoltà apparentemente insormontabili. Questo il primo Consiglio direttivo eletto in data 10 dicembre 2020: presidente, Franco Pirrera; vice presidente, Giovanni Battista Di Marco; segretario, Gino Perfetti; tesoriere, Enzo Zofrea; consigliere, Vincenzo Todaro. La famiglia dei “sognatori “sta già crescendo con le adesioni di nuovi associati che arricchiscono il patrimonio umano del sodalizio e rendono più agevole e tranquilla la navigazione per il conseguimento di obiettivi ambiziosi ma perseguibili, per i quali vale la pena spendersi con generosità e convinzione.

 
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     Castrovillari/Tasse: i rilievi dell' ex consigliere comunale Antonio D' Agostino et  at:  06/03/2021  

Castrovillari/Tasse: i rilievi dell' ex consigliere comunale Antonio D' Agostino - Nei mesi di novembre sono pervenute a quasi tutti i contribuenti le bollette relative al consumo idrico emesse dal comune di Castrovillari in cui si sono chieste le annualità 2018 (saldo) e 2019 (intero). A febbraio sono invece arrivate quelle relative all’annualità 2020. Ebbene ci sono numerosi casi in cui non vi è alcuna corrispondenza con le letture reali, se cerchi legittimi chiarimenti all’ufficio si viene ricevuti solo dopo previo appuntamento telefonico, al telefono è raro trovare la linea libera, se si è fortunati e si riesce scopri che la tempistica per essere ricevuti a Palazzo Calvosa oltrepassa un mese di attesa, a tal punto in alternativa ci si accontenta della proposta di un ricevimento telefonico, ma la promessa, non rispettata, è quella di essere richiamati entro la settimana successiva dagli uffici sul numero telefonico che si rilascia. Alle pec inviate da diversi mesi, ad oggi non fanno seguito risposte. In altri casi la situazione è più grave, ancor più se nel dettaglio delle voci di costo non si legge alcuna voce in merito agli sconti derivanti dai bonus sociali, domande presentate già dal 2019 allo stesso ente e accolte dal SGATE, pertanto riconosciuti per legge e spettanti ai cittadini per le annualità 2019-2020 nonché quelle presentate lo scorso anno per le annualità 2020-2021 (istanze presentate prima della pandemia).   L’acqua è un bene pubblico, le tasse le paghiamo, ma è DOVERE ed OBBLIGO rispettare le leggi da parte di tutti. Enti stessi compresi. Ciò vale ancor di più in un momento di gravi difficoltà economiche in periodo di pandemia. Non può continuare ad essere gestito un servizio pubblico così, lasciando in alternativa, come unica “consolazione”, ma anche “costrizione indotta”, poiché è impossibile interagire con i funzionari dell’ente, di rivolgersi agli organi nazionali, in tal caso intendo lo sportello dell’acquirente unico. Attraverso la presente spero che i nostri amministratori possano ATTIVARSI nell’interesse dei cittadini, affinché risolvano concretamente tale problematica, insopportabile, per cui un invito più scrupoloso a tutela di questi ultimi: vi propongo di potenziare il servizio di comunicazione tra l’ufficio idrico e i cittadini che necessitano di interagire con i funzionari, tappa propedeutica per procedere successivamente ai pagamenti al fine di ottenere chiarimenti laddove le bollette contengono presunte anomalie e soprattutto nei confronti di coloro a cui è stato riconosciuto il bonus, di rettificare le bollette urgentemente nei casi in cui i contribuenti ancora non hanno potuto pagarle, al contrario per chi le ha pagate e gli era stato riconosciuto il bonus idrico di procedere all’eventuale rimborso delle rispettive quote riconosciutegli per legge. F.to Antonio D’Agostino (Ex consigliere comunale)

 
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     Castrovillari/Sanita’: incontro del Comitato Territoriale delle Associazioni con il Commissario dell’ ASP di Cosenza dott. Vincenzo La Regina et  at:  06/03/2021  

Castrovillari/Sanita’:  incontro del Comitato Territoriale delle Associazioni  con  il Commissario dell’ ASP di Cosenza dott. Vincenzo La Regina -  Il Comitato Territoriale delle Associazioni (AFD Associazione Famiglie Disabili, AMCI Associazione Medici Cattolici, AVIS Associazione Volontari Italiani Sangue, AVO Associazione Volontari Ospedalieri, Associazione Amici del Cuore e Associazione Solidarietà e Partecipazione) per la Tutela della Salute e dell’Ospedale di Castrovillari ha incontrato, presso la sede ASP di Cosenza, il Commissario dott. Vincenzo La Regina, consegnandogli un documento che riporta criticità e prospettive riguardo alla situazione dell’Ospedale spoke di Castrovillari. Si è trattato di un incontro costruttivo, caratterizzato da attenzione e disponibilità all’ascolto, in cui si sono affrontati numerosi temi: dalla grave carenza di personale sanitario di ogni ruolo, alle criticità strutturali, alla riduzione o perdita di servizi essenziali. In particolare ci si è soffermati sulla inaccettabile situazione delle sale operatorie, sulla mancata attivazione dei previsti posti di Rianimazione, sulla urgente riapertura del reparto di Ortopedia, sulla mancata attivazione della Riabilitazione Intensiva e della Lungodegenza. Si è inoltre ribadita la necessità di attivare al più presto l’esecuzione dei tamponi antigenici di terza generazione (la cui attendibilità risulta quasi sovrapponibile a quella dei molecolari) e dei test sierologici quantitativi, presso il Laboratorio Analisi dell’ospedale.  Tale richiesta, tecnicamente e scientificamente valida, sostenuta dal Comitato fin dal mese di ottobre, ha finalmente trovato completa adesione e garanzia di impegno per una immediata soluzione; ciò è stato particolarmente apprezzato, dopo i numerosi tentativi andati a vuoto (con conseguente colpevole ritardo di almeno quattro mesi), per via della mancata attenzione del precedente Commissario, che non ha minimamente preso in considerazione queste utili e facilmente attuabili proposte del Comitato, finalizzate a garantire alla popolazione le dovute possibilità di rapida diagnosi e tracciamento dei casi di Covid-19. Il dott. La Regina ha anche garantito un rapido nulla osta al rientro dei volontari vaccinati nella struttura ospedaliera, per permettere alle Associazioni la ripresa della loro utile attività di supporto per ricoverati e utenti. La condivisione in merito all’individuazione delle criticità da affrontare e le dichiarazioni di un impegno fattivo, unitamente alla garanzia di proseguire il percorso appena intrapreso, mantenendo aperto questo tavolo di confronto con periodici incontri di monitoraggio della situazione nel tempo, ci hanno positivamente colpito. ( comunicato del Comitato territoriale delle associazioni )

 
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     " La settimana al giovedi'...o quasi " a cura di Laura Marini e Nadine Passarello in questo numero si parla anche di donazioni et  at:  06/03/2021  

 " La settimana al giovedi'...o quasi " a cura di Laura Marini e Nadine Passarello in questo numero si parla anche di donazioni con il Dott. Giuseppe Angelastro vice presidente AVIS provinciale, Marianna Affortunato presidente Avis Castrovillari e Alessandro Armentano donatore AVIS.  Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4


 
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     " La settimana al giovedi'...o quasi " a cura di Laura Marini e Nadine Passarello in questo numero si parla anche di oncologia con il Dott. Giancarlo Di Pinto Dirigente presso il reparto di oncologia dell'ospedale di Castrovillari et  at:  28/02/2021  

 " La settimana al giovedi'...o quasi " a cura di Laura Marini e Nadine Passarello in questo numero si parla anche di oncologia con il Dott. Giancarlo Di Pinto Dirigente presso il reparto di oncologia dell'ospedale di Castrovillari.  Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4


 
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     Calabria,Covid-19: stabilito il cronoprogramma delle vaccinazioni et  at:  22/02/2021  

Calabria,Covid-19: stabilito il cronoprogramma delle vaccinazioni -  Di seguito, il calendario ufficiale delle vaccinazioni, così come comunicato dalla Presidenza. A. «Il completamento del ciclo vaccinale a tutta la popolazione target della fase 1 (operatori strutture sanitarie, operatori e ospiti delle strutture socio-sanitarie territoriali), che dovrà avvenire entro il 28 febbraio 2021. Con riferimento alle strutture residenziali per anziani e non autosufficienti, è necessario che per tutti i nuovi ingressi sia completato il ciclo vaccinale». B. «L’avvio, a far data dal 22 febbraio 2021, delle vaccinazioni alla popolazione ≥ 80 anni. In questa fase, si procederà con la chiamata di tutta la popolazione anziana, che è di circa 130.778 persone. Per una maggiore efficacia di questa azione di prevenzione, la vaccinazione di tale popolazione target sarà condotta dai medici di Medicina generale, presso i propri ambulatori ovvero presso i Centri di vaccinazione delle Aziende sanitarie». C. «L’avvio della vaccinazione dei soggetti estremamente vulnerabili, affetti da patologie severe e/o immunodeficienza, che rientrano nelle “Aree di patologia” individuate a livello nazionale, identificate sulla base di un maggior rischio e di condizione di fragilità. La vaccinazione verrà effettuata, prevalentemente, presso i centri specialisti che hanno in carico tali categorie». D. «L’avvio della vaccinazione dei soggetti appartenenti alle categorie dei lavoratori dei servizi essenziali che corrispondono ai seguenti requisiti: età compresa tra i 18 e i 54 anni e assenza di patologie concomitanti. I soggetti con età superiore ai 55 anni, in attesa di eventuali ulteriori indicazioni nazionali, rientreranno nelle chiamate per coorte o per condizione di fragilità determinata da patologia. Allo stato attuale, l’indicazione per questa categoria target di popolazione prevede l’offerta del vaccino di AstraZeneca». Ecco le categorie di lavoratori dei servizi essenziali individuate in accordo con quanto previsto dal Piano nazionale. D.1. «Personale delle forze armate e di polizia: Polizia penitenziaria, Vigili del fuoco, Arma dei carabinieri (inclusi Nas), Polizia di Stato, Esercito, Protezione civile, Polizia locale, Guardia di finanza, Marina militare, Capitaneria di Porto. L’offerta vaccinale a questa popolazione target prenderà avvio, indicativamente, a partire dal 25 febbraio 2021, presso i Centri di vaccinazione ospedalieri e territoriali, previa presentazione degli elenchi, da parte dei rappresentanti delle categorie interessate». D.2. «L’offerta vaccinale al personale scolastico e universitario docente e non docente prenderà avvio, indicativamente, a partire dal 10 marzo 2021 presso i Centri di vaccinazione ospedalieri e territoriali, previa prenotazione sulla piattaforma fornita da Poste Italiane».

 
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     La settimana al giovedi'...o quasi et  at:  21/02/2021  

 La settimana al giovedi'...o quasi, in studio Laura Marini e Nadine Passarello. Buona visione.  QUI TROVI IL FILE VIDEO IN FORMATO 3GP/MP4


 
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     Castrovillari - Ancora disfunzioni nel servizio idrico et  at:  17/02/2021  

Castrovillari - Ancora disfunzioni nel servizio idrico, giovedi' 18 febbraio nelle contrade Celimarro e Cammarata dalle ore 8,30 alle 11,30. Tanto si apprende dalla nota inviata dagli uffici comunali. La decisione è scaturita da impellenti interventi che verranno effettuati sulla condotta di distribuzione dell’acquedotto rurale interessato da una improvvisa rottura.  

 
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     Covid-19, i dati registrati dal 18 gennaio 2021 al 16 febbraio 2021 nella provincia di Cosenza et  at:  17/02/2021  

Covid-19, i dati registrati dal 18 gennaio 2021 al 16 febbraio 2021 nella provincia di Cosenza. Intanto oggi 17 febbraio 2021 in Calabria si registrano altri 292 casi e 7 decessi.


 
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     San Lorenzo del Vallo (cs) - Sequestrati oltre 3 quintali di prodotti caseari, denunciato il titolare di un caseificio. Multa anche per un caseificio di Castrovillari et  at:  13/02/2021  

San Lorenzo del  Vallo (cs) - Sequestrati oltre 3 quintali di prodotti caseari, denunciato il titolare di un caseificio. Multa anche per un caseificio di Castrovillari - I militari delle Stazioni Carabinieri Forestali di Castrovillari e Montalo Uffugo, nei giorni scorsi hanno sottoposto a controllo un caseificio nel comune di San Lorenzo del Vallo, al fine di verificare la corretta applicazione della normativa relativa all’etichettatura e alla tracciabilità dei prodotti alimentari del settore lattiero caseario. Durante il controllo hanno rinvenuto all’interno di una cella refrigeratrice, non attiva già da tempo, 34 forme sferiche di formaggio, tutte prive di tracciabilità, con presenza di muffa ed in evidente stato di cattiva conservazione pertanto non idonei al consumo umano. Inoltre in una seconda cella di stoccaggio sono state sottoposte a verifica 228 forme di formaggio canestrato, le quali tutte mancanti di relativa etichetta attestanti il lotto e la data di produzione, ed in particolare non registrati sulla scheda produzione giornaliera. Medesimi prodotti, tra cui anche alcune confezioni di ricotta fresca, venivano rinvenute nel vano frigo del furgone aziendale pronti per essere immessi sul mercato in regime di tentata vendita porta a porta. In virtù di quanto riscontrato il titolare dell’impresa è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazione alla normativa sulla disciplina igienica della produzione e vendita delle sostanze alimentari. I prodotti scaduti e privi di tracciabilità e rintracciabilità, per un totale di oltre 350 kg sono stati sottoposti a sequestro cautelativo e sono state elevate sanzioni per un importo totale di 3500 euro. Nel corso di tale attività, è stato inoltre svolta anche delle verifiche ispettive nel Comune di Castrovillari, dove all’interno di un caseificio veniva accertato il mancato rispetto della tracciabilità per 32 forme di cacio cavallo fresco con conseguente sequestro amministrativo della merce ed una sanzione pecuniaria di 1.500 euro. Inoltre l’impresa è stata diffidata a regolarizzare i prodotti in fase di produzione con  l’apposizione di etichette attestanti il lotto e la relativa provenienza. L’attività posta in essere dai Carabinieri Forestale del Gruppo di Cosenza, rientra in una serie di iniziative volte a verificare il rispetto della normativa agroalimentare, nell’ottica anche di una maggiore sensibilizzazione per il consumatore finale sull’origine dei prodotti alimentari.

 
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     Vaccinazioni anti-covid, i dubbi del personale autorizzato et  at:  11/02/2021  

Vaccinazioni anti-covid, i dubbi del personale autorizzato - Cresce il malcontento nel personale dell' amministrazione dello stato e sanitario circa la somministrazione del vaccino anti-covid della AstraZeneca. Un prodotto ritenuto insufficiente in Svizzera tanto da non essere approvato nel paese dei cantoni, inoltre anche il Sudafrica ha sospeso la somministrazione del vaccino suddetto perchè ritenuto scarsamente efficace sulla variante africana. Un vaccino in qualche modo imperfetto la cui capacità di copertura sembra aggirarsi tra il 60 e il 70 per cento. Valori lontani dagli omologhi espressi dal mercato, leggi Pfizer e Moderna. In realtà in base ai contratti in essere, nei valori descritti nel piano Vaccinale nazionale che trovi qui, AstraZeneca contribuirà con oltre 40 milioni di dosi alla campagna anti-covid. Si tratta del terzo vaccino anti COVID-19 autorizzato, dopo quello prodotto da Pfizer/BioNTech (approvato il 21 dicembre) e quello prodotto da Moderna (approvato il 6 gennaio 2021). Rispetto ai vaccini di Pfizer/BioNTech e Moderna, entrambi a base di mRNA, quello di AstraZeneca e Università di Oxford sfrutta un approccio diverso per indurre la risposta immunitaria dell’organismo verso la ormai tristemente famosa proteina spike. In particolare, si tratta di un vaccino a vettore virale che utilizza una versione modificata dell’adenovirus dello scimpanzé, non più in grado di replicarsi come vettore, per fornire le istruzioni per sintetizzare la proteina spike di SARS-CoV-2. Una volta prodotta, la proteina può stimolare una risposta immunitaria specifica, sia anticorpale che cellulare. La tecnologia è la stessa alla base del primo vaccino approvato per Ebola alla fine del 2019. Alla produzione del vettore adenovirale ha collaborato la Advent-IRBM di Pomezia. Rispetto ai vaccini a mRNA, questa tecnologia presenta una maggiore stabilità che non richiede temperature eccessivamente basse per la conservazione e il trasporto. Sono in corso studi per testare l’applicazione della stessa tecnologia contro altri virus, tra cui HIV e Zika. Il vaccino è diretto ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni. Il ciclo di vaccinazione con COVID-19 Vaccine AstraZeneca consiste in due dosi separate da 0,5 mL ciascuna. La seconda dose deve essere somministrata da 4 a 12 settimane (da 28 a 84 giorni) dopo la prima dose. Non ci sono dati disponibili sull'intercambiabilità di COVID-19 Vaccine AstraZeneca con altri vaccini anti-COVID-19 per completare il ciclo di vaccinazione. I soggetti che hanno ricevuto la prima dose di COVID-19 Vaccine AstraZeneca devono ricevere la seconda dose di COVID-19 Vaccine AstraZeneca .per completare il ciclo di vaccinazione. Per quel che riguarda la popolazione pediatrica. La sicurezza e l'efficacia di COVID-19 Vaccine AstraZeneca nei bambini e negli adolescenti (di età inferiore ai 18 anni ) non sono state ancora stabilite, non ci sono dati disponibili.

 
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     Foibe, c' erano anche i fratelli Mario e Oscar D’Atri di Castrovillari et  at:  10/02/2021  

Foibe, c' erano anche i fratelli Mario e Oscar D’Atri di Castrovillari - Il Giorno del ricordo e' una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno, ricorda i massacri delle foibe e l'esodo giuliano dalmata. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, conserva e rinnova la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, degli eccidi ai danni di militari e civili italiani autoctoni della Venezia Giulia, del Quarnaro e della Dalmazia, avvenuti durante la seconda guerra mondiale e nell'immediato secondo dopoguerra, da parte dei partigiani jugoslavi e dell'OZNA. Molte delle vittime morirono nei campi di prigionia jugoslavi o nel viaggio verso essi. Tra le vittime delle foibe ci sono anche molti calabresi, anche i castrovillaresi fratelli Mario e Oscar D’Atri, rispettivamente esercente e sergente maggiore dell’Esercito. Nell' elenco figurano anche i carabinieri Pasquale Pellegrino ed Umberto Abate, rispettivamente di Falerna (Catanzaro) di San Lucido (Cosenza), il civile Gregorio Malena di Rossano (Cosenza), l’agente di pubblica sicurezza Giuseppe Crea di Motta San Giovanni (Reggio Calabria), Michele Lubrano di Radicena (Reggio Calabria),  Severino Quartuccio, nato a Chorio (Reggio Calabria), il caporale bersagliere Antonio Muraca (o Muracca), ucciso a Tolmino (Slovenia), Giacomo Spezzano, guardia di pubblica sicurezza scomparso da Gorizia il 10 settembre 1944, entrambi di Reggio Calabria,  l’appuntato dei carabinieri Gaetano Mirenzi di Vazzano (Vibo Valentia), scomparso il 5 maggio 1945. 

 
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     Castrovillari: I debiti vengono al pettine. Comunicato dell' UDC cittadino et  at:  09/02/2021  

Castrovillari: I debiti vengono al pettine. Comunicato dell' UDC cittadino -  Il dissesto del comune di Castrovillari, dichiarato nel giugno 2019, incomincia a delinearsi nella sua effettiva gravità. Si passa dalle rassicuranti parole degli amministratori comunali sul fatto che nulla sarebbe cambiato per i cittadini, ai numeri lapidari dell’ammontare dei debiti e alla formazione temporale degli impegni finanziari non pagati ad enti pubblici, professionisti, aziende, ditte e privati. E’ stato necessario un anno e mezzo di lavoro all’Organo di Liquidazione incaricato della gestione del dissesto del comune di Castrovillari per trovare un iniziale bandolo della matassa dei debiti del comune di Castrovillari ed arrivare alla determinazione, ad oggi neppure definitiva, dell’ammontare della massa passiva. E’ impressionante rilevare che ai Commissari liquidatori sono pervenute 514 domande da parte di creditori che chiedono il pagamento del dovuto. Da un primo esame delle domande presentate i Commissari liquidatori hanno calcolato un ammontare parziale del debito pari euro 20.719.047,73. Importo non definitivo, destinato quasi certamente ad essere rivisto in aumento. Un importo esorbitante se si considera che l’Amministrazione comunale a guida Lo Polito nell’ultimo aggiornamento del Piano di riequilibrio (poi bocciato dalla corte dei Conti) approvato a fine luglio 2017, quantificava una massa passiva di poco superiore a 8 milioni di euro. Un debito mostruoso, quasi triplicato, se si pensa poi che negli ultimi 5 anni di governo cittadino la formazione dei debiti è stata sempre addossata ad altre amministrazioni. Oggi invece viene alla luce, ad esempio che per gli anni 2013, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019 (tutti a gestione Lo Polito) il comune non ha pagato alla Regione la tariffa per il conferimento dei rifiuti, accumulando un debito che supera i 2 milioni e mezzo euro e anche questo potrebbe essere rivisto al rialzo. Non basta, i Commissari “hanno scoperto” cartelle e avvisi non pagati per un importo che supera i 3 milioni e mezzo di euro a cui si aggiunge contenzioso giudiziario in essere preoccupante che potrebbe generare ulteriori aumenti della massima passiva. Un debito spaventoso se si pensa che si è arrivati al dissesto depotenziando gli uffici comunali senza sostituire i dipendenti e i funzionari che andavano in pensione, compromettendo per sempre la pianta organica e le conseguenti benefiche ricadute economico-sociali per la citta, limitando gravemente le potenzialità di lavoro degli uffici comunali in ogni settore e senza porre rimedio ai problemi di riscossione delle entrate. Problemi che si è voluto minimizzare e che oggi presentano il conto ai cittadini, perché si può anche nascondere la polvere sotto al tappeto, ma è impossibile nascondervi le macerie di un disastro. Sulle tasche dei cittadini, già tartassati per l’adesione al piano di riequilibrio poi fallito, vessati dalle richieste di pagamento di 3 anni di consumo idrico, che a breve si vedranno recapitare la bolletta della spazzatura per il 2020, graverà alla fine anche il pagamento della massa del debito accertata dai Commissari Liquidatori, dal momento che le risorse per pagare i creditori in gran parte dovranno, in ogni caso, essere messe a disposizione dall’Amministrazione comunale. E sebbene sia volontà dei Commissari Liquidatori utilizzare una procedura semplificata raggiungendo accordi con i creditori, offrendo un pagamento tra il 40 e il 60 per cento del debito, spetterà alla Giunta comunale accettare tale procedura e mettere a disposizione le somme necessarie per pagare i creditori in tempi celeri, oppure indicare come un diverso modo di far fronte al pagamento della massa passiva. Ma l’eventuale riduzione del debito derivante dall’accordo con i creditori seppure positiva per l’Ente, ha come rovescio della medaglia la beffa per i creditori privati, ditte, aziende e professionisti, che oltre aver atteso anni per il pagamento, avrebbero un credito più o meno dimezzato, e sarà l’ulteriore contributo all’impoverimento del tessuto economico-sociale del territorio, già provato dalla crisi generata dalla pandemia in atto.  Ci si augura che creditori e cittadini abbiano a sopportare dalla gestione dei debiti le minori conseguenze possibili e che la fase di liquidazione si esaurisca in tempi brevi, di modo che a gravare ulteriormente sui bilanci della famiglie per l’attività complessiva dell’Organismo di liquidazione siano solo, si fa per dire, altri 600 mila euro.  Il coordinatore UDC Castrovillari Maria Antonietta Guaragna 

 
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     Scuola/Diritto all' accesso documentale: accolto il ricorso del sindacato Cobas scuola Castrovillari nei confronti dell’ USR Calabria (Ufficio Scolastico Regionale) et  at:  08/02/2021  

Comunicato sindacale Cobas scuola Castrovillari, oggetto: importante intervento della commissione per l’accesso documenti amministrativi c/o la Presidenza del consiglio dei ministri in Roma -“ l’accesso documentale ex legge 241/90 si esercita anche nei confronti della amministrazione che detiene il documento oggetto di istanza e non solo nei riguardi del soggetto che lo abbia formato. Accolto il ricorso del sindacato Cobas scuola Castrovillari nei confronti dell’ USR Calabria (Ufficio Scolastico Regionale). Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri è attiva la commissione per l’accesso ai documenti amministrativi alla quale si può proporre ricorso, gratuitamente, in alternativa al TAR, avverso il diniego e/o il mancato accesso agli atti disposto da un’amministrazione pubblica. La scrivente O.S tramite il responsabile del sindacato Cobas Scuola per la provincia di Cosenza prof, Leonardo Genovese ha segnalato all’ USR Calabria una serie di episodi accaduti in una Istituzione Scolastica di 2° della provincia di Cosenza tra cui anche il mancato pagamento di alcune attività (fondo istituto ed altro) svolte dal personale Docente ed Ata. L’USR Calabria, è intervenuto sulla questione e ha comunicato alla scrivente O.S. di aver ricevuto una “esaustiva relazione” a cura del Dirigente Scolastico. Il sindacato ha chiesto copia della relazione sia al Dirigente Scolastico sia all’USR Calabria; in entrambi i casi nulla è stato consegnato. L’USR Calabria ha risposto che “considerato infine che la relazione di cui si discute è un atto interno, avente natura meramente interlocutoria, la s.v. potrà inoltrare la richiesta di accesso agli atti direttamente al dirigente scolastico che valuterà la sussistenza o meno delle condizioni per l’accoglimento. Il Dirigente Scolastico, invece ha sostenuto che la ” richiesta dovesse essere rivolta all’USR Calabria titolare del procedimento amministrativo ”.  Vista la mancata consegna della “esaustiva relazione” da entrambe le parti USR Calabria e Dirigente Scolastico, il sindacato ha proposto ricorso alla commissione per l’Accesso Atti Amministrativi. l’USR Calabria nella sua memoria difensiva ha sostenuto che “l’istanza di accesso si configura come una classica ipotesi di controllo generalizzato dell’operato dell’Istituzione Scolastica coinvolta ed inoltre che i procedimenti amministrativi dei quali il Prof. Genovese vuole conoscere gli esiti sono estranei alla scrivente amministrazione, ma di pertinenza del Dirigente Scolastico dell’Istituto, con le cui competenze esclusive non può interferire ”. La Commissione Accesso Atti Amministrativi ha invece ACCOLTO il ricorso proposto dal Sindacato sostenendo in diritto che: “il ricorso deve dirsi fondato e quindi meritevole di essere accolto. La relazione del dirigente scolastico, richiesta dal sindacato è documento menzionato ed espressamente richiamato in un provvedimento direttamente rivolto dall’amministrazione al sindacato istante e come tale deve considerarsi accessibile…l’ulteriore elemento qualificante si rinviene nella qualità, in capo al sindacato, di soggetto “esponente” delle circostanze poi in oggetto di accertamento da parte dell’USR. Appare inoltre priva di pregio l’argomentazione dell’amministrazione relativa alla propria estraneità, trattandosi di un documento formato dal dirigente scolastico: l’accesso documentale ex lege 241/90 si esercita anche nei confronti della amministrazione che detiene il documento oggetto di istanza e non solo nei riguardi del soggetto che lo abbia formato. Dopo due giorni l’USR Calabria ha consegnato alla scrivente O.S., la esaustiva relazione del Dirigente Scolastico. Il sindacato Cobas Scuola per il tramite responsabile Provinciale Prof Leonardo Genovese che ha patrocinato tutto il contenzioso, non può che esprimere ancora una volta soddisfazione per la decisione e l’accoglimento del ricorso da parte della Commissione Accesso Atti Amministrativi in ROMA.  f.to prof. Leonardo Genovese Responsabile Provinciale Cobas Scuola- Cosenza

 
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     Castrovillari - Conferita la cittadinanza italiana alla giovane residente Kaissan Katassou, nativa del Togo et  at:  05/02/2021  

Castrovillari - Conferita la cittadinanza italiana alla giovane residente Kaissan Katassou, nativa del Togo. Al momento erano presenti alcuni parenti. Dopo la consueta lettura del verbale ed il giuramento di fedeltà, da parte dell’oriunda dell’Africa occidentale, alla Repubblica nonché la promessa solenne di osservare la Costituzione e le leggi che regolamentano lo Stato italiano, il primo cittadino, a nome e per conto dell’Amministrazione, ha espresso i propri auguri, sottolineando il significato particolare della nuova appartenenza che è sempre un arricchimento per la Comunità che l’accoglie.

 
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