Castrovillari, sanita': Dirigente accusata di danno erariale per un milione di euro. A parere della Corte dei conti l' appalto del gas medicale reiterato dal 2005 a prezzi fuori mercato. E' stato contestato al dirigente medico di avere omesso di adottare le misure e gli interventi obbligatori atti ad impedire il reiterarsi nel tempo dell’affidamento alla medesima ditta affidataria sin dal 2005 ad un costo maggiore rispetto a quello sostenuto dall’Azienda per il gas medicale negli altri presidi ospedalieri. Per i magistrati contabili, una dirigente dell’Azienda sanitaria di Cosenza non avrebbe impedito il rinnovo tacito e prolungato della fornitura all’ospedale Ferrari, provocando così spese a prezzi fuori mercato. Secondo i magistrati contabili, la stessa Asp di Cosenza aveva approvato il contratto per la fornitura del gas medicale per i presidi ospedalieri diversi da quello di Castrovillari al costo di 0,80 euro iva esclusa a metro cubo, successivamente incrementato a 1,04 euro a metro cubo, mentre la ditta affidataria ha fornito lo stesso servizio per il presidio ospedaliero di Castrovillari al costo di 3,97 euro al metro cubo iva esclusa. Le attività investigative, avevano portato un anno fa alla citazione in giudizio della dirigente dell'Asp di Cosenza. Nello specifico, alla dirigente è stata contestata la mancata esecuzione – nell’esercizio delle sue funzioni – degli adempimenti amministrativi necessari per l’espletamento di una nuova gara per l’affidamento del servizio di fornitura di “gas medicinali.
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