Castrovillari, l' accertamento TARI 2017 non e' dovuto per DECADENZA cosi' come quelli dal 2015 al 2019 et  at:  28/01/2025  

Castrovillari, l' accertamento TARI 2017 non e' dovuto per DECADENZA cosi' come quelli dal 2015 al 2019 - Lo ha affermato oggi ( 28.01.2024 ndr ) e non e' la prima volta, la Corte di Giustizia Tributaria di Cosenza con sentenza N.734/2025 a seguito di ricorso avverso l' avviso di accertamento esecutivo TARI 2017 emesso dal comune di Castrovillari. L' informazione e' stata data via social dall' avvocato Pierangelo De Padova non nuovo ad affrontare questa problematica che sta affliggendo molti cittadini castrovillaresi.  La Corte ha annullato l’avviso di Accertamento emesso dal comune di Castrovillari  per conseguenziale DECADENZA, essa è intervenuta successivamente alla maturazione del nuovo termine di prescrizione e, quindi risulta inidonea ad interrompere il termine già decorso. La Corte ha dunque per l' ennesima volta stabilito nella sentenza che il Comune al momento dell’emissione dell’atto impugnato era decaduto dal potere di riscuotere l’imposta, anche tenendo in considerazione la sospensione di cui all’art.67 del D.L. 18 /2024 e pertanto nell’annullare l’atto impositivo ha condannato il comune al pagamento delle spese processuali.  Dunque anche la TARI 2017,dopo quella del 2015 e 2016  viene imposta in molti casi in violazione della legge con conseguenti ripercussioni sui contribuenti cittadini i quali senza ricevere gli atti impositivi sono costretti a subire  vessazioni dell’Ente che spesso agisce aggredendo direttamente i conti correnti.  L’Organismo di Liquidazione del Comune di Castrovillari ormai in carica da dicembre 2019 a seguito del default del comune di Castrovillari e che sarebbe dovuto rimanervi solo tre anni ma anche a causa del Covid è ancora lì, gestisce per decreto Presidenziale il recupero della TARI dal 2015 al 2019 a seguito del dichiarato dissesto, dovrebbe farsi carico di tali principi sanciti dalle sentenze della Corte di Giustizia Tributaria ed assumere gli adeguati rimedi volti all’annullamento d’ufficio degli atti impositivi poiche' l’Ente  è oramai decaduto dal diritto di richiederlo. " Sarebbe nell’interesse della collettività conclude l'avvocato De Padova - che si potrebbe con la giusta volontà e attraverso l’assunzione di specifici atti amministrativi di autorizzazione procedere all’annullamento delle richieste di pagamento per le quali il comune è oramai decaduto dal diritto di imporre il tributo TARI ".  QUI TROVI LA SENTENZA IN OGGETTO

 

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