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Altomonte

C.a.p. 87042 Popolazione: 5.000 Territorio: 65,29kmq Altitudine s.l.m.: 495

Santo patrono:

San Francesco

Il primo nome della città di Altomonte pare fosse Balbia, risalente all' epoca romana ( Plinio il Vecchio " Historia Naturalis " ). Fino al 1337 il suo nome era Brahalla, chiaro nome saraceno, in quell' anno il conte Filippo di Sangineto ne mutò il nome in Altofiume e circa sette anni dopo in Altomonte. Il sù citato Filippo di Sangineto, divenne signore di Brahalla ( Bragallo ) nel 1317, e ne conservò il titolo fino a diventarne conte nel 1337, a lui è dovuta la Chiesa di Santa Maria di Consolazione, dove tra l' altro dimora oggi in eterno  con altri avi della sua famiglia, il ramo si perse quando Margherita sorella di Giovannetto ultimo figlio maschio del ramo Sangineto, sposò Roberto San Severino. Bella la chiesa in stile gotico, esposta vi è l' antica campana, che reca sul collo la seguente dicitura: " Nell' anno del Signore 1336 mentre governava il signore nostro Filippo di Sangineto nel 19° anno del suo dominio - Cosma de  Laurino mi costruì - ", ai fianchi del presbiterio, ci sono trentasette stalli, una sorta di sedie in legno, sulle quali siedevano i Frati Domenicani durante le cerimonie religiose, numerose le altre opere contenute. Vi risiedette per un certo periodo (1598 circa ) Fra' Tommaso Campanella da Stilo presso il convento dei padri Domenicani, ove è ancora visibile la sua cella, qui studiò e approfondì le sue conoscenze anche con l' ausilio dell' ingegno del castrovillarese Gio. Francesco Branca. Gli abitanti si chiamano altomontesi.