Cosenza/Provincia: diventa problematica la carenza di posti letto per pazienti Covid - Comincia a diventare problematica la gestione dei ricoveri in provincia di Cosenza, i posti letto per pazienti Covid sono praticamente tutti occupati in area medica nel capoluogo ma anche in provincia. Su 50 posti suddivisi tra Rossano, Cetraro e Acri, 48 sono già occupati. Per questo motivo si stanno realizzando a Rossano altri 22 posti che non saranno disponibili prima della prossima settimana. L’Azienda ospedaliera di Cosenza, invece, allo stato dispone di 66 posti letto Covid, 50 in reparto (tutti occupati) e 13 in terapia intensiva, 11 dei quali occupati. Ma il numero dei ricoveri si teme che possano aumentare e non sono ancora operativi i nuovi 12 posti letto di terapia intensiva nell’ospedale dell’Annunziata a causa di una carenza di personale medico e infermieristico. Problema simile presso la struttura ospedaliera di Rogliano dove ci sono 16 posti letto pronti ma inutilizzati proprio a causa della mancanza di personale. I numeri in provincia di Cosenza - CASI ATTIVI 3.309 (54 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 17 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 19 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 11 in terapia intensiva, 3.193 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 9.040 (8.731 guariti, 309 deceduti). Nei Comuni Bisignano, Cariati (in provincia di Cosenza) e Samo (Reggio Calabria), saranno in vigore le limitazioni da zona rossa dalle ore 5 del 18 marzo a tutto il 31 marzo 2021. Per il Comune di Sorianello (Vibo Valentia) è invece prevista la proroga, dalla mezzanotte del 18 marzo a tutto il 24 marzo, delle disposizioni già previste dall’ordinanza n. 9/2021.

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