CASTROVILLARI/ORTOPEDIA: OVVERO IL BLITZ DI FERRAGOSTO, ORTOPEDICO DEFINITIVAMENTE ASSEGNATO AD ALTRA SEDE et  at:  14/08/2019  

Castrovillari/Ortopedia: ovvero il blitz di Ferragosto, ortopedico definitivamente assegnato ad altra sede - Si sa in piena estate e' sempre piu' semplice compiere delle malefatte, la gente e' in ferie, si è piu' rilassati e la sicurezza che ci sia  un calo di attenzione regna. Anche quest' anno come nella migliore delle tradizioni il blitz ferragostano è stato messo in atto: l’Ortopedico sottratto a Castrovillari è stato definitivamente assegnato all’Ortopedia di Paola, "onde per cui poscie" niente piu' interventi in ortopedia e il reparto ridotto ad ambulatorio. Perdersi in discorsi d'alta quota non serve, quando si dice che il comparto sanità in Calabria non funziona si dice proprio questo cioè a non funzionare sono i preposti alla direzione che per un motivo o per un altro accontentano quello o quell'altro scontentandone altrettanti dunque non risolvendo nulla. Quando si dice che la sanità in Calabria non funziona è chiaro che non si guarda ai pendolari della sanità, Castrovillari è l'unico centro in Calabria con oltre ventimila abitanti dove per effettuare una risonanza magnetica devi passare per forza dall'ospedale con attese immaginabili, non c'è un centro privato e magari convenzionato. A Castrovillari si vedono studi di medici condotti, pieni di pazienti che aspettano luminari di altre regioni che puntualmente propongono le loro soluzioni nei centri in cui operano cioè fuori regione. La sanità in Calabria è sempre più un "magna magna" ma non per colpa dei soli calabresi. Quando ci si trova di fronte personaggi che spudoratamente assegnano personale ed unità operative in sfregio ad altri ospedali allora qualche domanda va posta. L' ospedale di Castrovillari continua a perdere colpi e purtroppo ne vanno di mezzo i servizi al cittadino che si riducono ridicolmente, ma così si lascia ingrassare i soliti noti e tanti privati più o meno capaci. E' necessario un intervento deciso che passa per un convinto sblocco del turn over e per la modernizzazione di alcuni reparti che al momento per la maggior parte non propongono interventi di una certa rilevanza e che goffamente ne hanno abbandonati altri ambulatoriali che, invece, gonfiano le tasche di cliniche private della provincia ma non solo. E' un soggiacere muto delle istituzioni mentre i cittadini sono costretti a rivolgersi altrove per tentare di curarsi.

 

      Tell A Friend




RSS Feed