CASTROVILLARI, LA DISINFESTAZIONE E' NECESSARIA MA LA PULIZIA DELLE STRADE LO E’ ALTRETTANTO. LA ZANZARA E' UN VETTORE STRAORDINARIO E IN VENETO PER QUESTO È EMERGENZA WEST NILE et  at:  02/08/2018  

Castrovillari, la disinfestazione e' necessaria ma la pulizia delle strade lo e' altrettanto. La zanzara e' un vettore straordinario e in Veneto per questo è emergenza West Nile - La disinfestazione e' necessaria, ma la pulizia delle strade e' fondamentale, sono molte le vie cittadine ridotte a gimkane con al posto dei birilli la cacca dei cani. Questo crea un evidente problema di salute pubblica e le istituzioni: l' ASP per la disinfestazione e derattizzazione ed i Vigili urbani per il controllo, non possono piu' essere latitanti. Le malattie prodotte dalle punture di insetti naturalmente proliferano laddove ci sono acquitrini ma anche laddove c' è sporcizia, residui alimentari e feci ed urine canine sparse ovunque. Se a ciò si aggiungono le erbacce ci si ritrova di fronte ad un mix davvero micidiale e pericoloso per la salute pubblica. Sono tantissime le malattie che si trasmettono attraverso la puntura delle zanzare ed il Veneto in questi giorni ad esempio sta vivendo uno stato di allerta a causa del virus West Nile ( Wnv ) che produce una sintomatologia tipica che ne prende il nome. La febbre West Nile è una malattia provocata dal virus West Nile ( Wnv ), della famiglia dei Flaviviridae, che sta circolando nel nord Italia, sono al momento della scrittura venti i casi accertati tra cui due morti ( un anziano è morto a Ferrara e un altro a Verona ). È diffuso in Africa, Asia occidentale, Europa, Australia e America. Non si trasmette da persona a persona, ma attraverso la puntura di zanzara, in particolare la specie Culex. Vi sono a dire il vero anche altri serbatoi di infezione: uccelli selvatici, alcuni mammiferi, soprattutto equini, ma in alcuni casi anche cani, gatti, conigli e anche altri roditori. In Europa meridionale il virus è ormai stabilmente presente negli uccelli; a inizio 2000 sono stati segnalati i primi casi di cavalli infetti in Toscana, quindi dal 2008 in poi si sono avute infezioni nell’uomo in varie regioni italiane. Per proteggersi dalle punture di insetti gli esperti consigliano di usare repellenti e indossare pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando si è all’aperto, soprattutto all’alba e al tramonto; mettere zanzariere alle finestre; svuotare spesso i vasi di fiori o altri contenitori (per esempio i secchi) con acqua stagnante; cambiare l’acqua nelle ciotole per gli animali; tenere le piscine per bambini in posizione verticale quando non vengono usate. In Italia dal 2008 è in atto un piano di sorveglianza che prevede, tra giugno e ottobre, la ricerca sistematica del virus in campioni di zanzare e animali sentinella (uccelli e cavalli). In conclusione è sempre più necessario capire che l' ambiente in cui viviamo lo dobbiamo tenere pulito noi, a questo devono essere aggiunti i normali interventi di disinfestazione e derattizzazione, spesso guardiamo con meraviglia strade magnificamente ordinate e pulite se solo riuscissimo a proiettare nella nostra realtà quella visione avremmo una città più vivibile.

 

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