CASTROVILLARI - LA REPLICA DEL SINDACO LO POLITO AL PDL CITTADINO et  at:  18/10/2013  

Castrovillari - La replica di Lo Polito al PdL cittadino - Dopo l' ultima solita nota " stonata " del PDL castrovillarese ( qui trovate la nota in oggetto ) e' bene una volta per tutte riassumere chi e' e cosa e' stato il PDL per Castrovillari così da potere riproporre queste precisazioni ogni volta che torneranno sull’argomento e stroncare definitivamente questo metodo di fare politica. Metodo che Castrovillari ha subito per dieci anni e non merita di tollerare ulteriormente. Mi scuseranno, quindi, i lettori se la presente risposta sarà lunga in quanto tanti sono i disastri sul piano politico, economico e culturale addebitabili al PDL. Tutti oggettivi e tutti documentabili. Per dovere di correttezza vado a rispondere immediatamente alle domande su TARES, IMU e acqua poste dal PDL e che ancora una volta dimostrano la propria totale ignoranza e insipienza politica. Come noto, basta leggere la stampa, per saper che soltanto con l’ultimo decreto legge dei giorni scorsi  è stata definita la modalità di applicazione della TARES, che avrà validità soltanto per questo anno, con sostituzione dal 2014 e possibilità per gli enti di applicare la vecchia TARSU. Per cui bastava leggere le cartelle inviate dal comune di Castrovillari per accorgersi che la TARES richiesta con le rate scadute a Settembre è inferiore del 20% alla vecchia TARSU. Se l’autore della nota del PDL ignora un dato così certo vuol dire che non è contribuente TARES e non è mai stato contribuente TARSU. Per l’acqua il comune di Castrovillari ha incassato quanto costa al comune il servizio. Cosa che il PDL dovrebbe conoscere bene avendo per gli ultimi 5 anni di loro amministrazione incassato regolarmente i relativi importi ma mai versati alla SORICAL che accredita per gli anni di loro amministrazione ben 4,5 milioni di euro che hanno costretto la settimana scorsa questo sindaco ad una dura battaglia per evitare alla nostra città l’onta della riduzione dell’acqua come avvenuto in altri comuni.Quanto al trasferimento della rata IMU, che il PDL ha saputo dai notiziari ma poteva trarre con certezza dal sito del Ministero dell’Interno, comunichiamo loro che il comune di Castrovillari ha ricevuto soltanto 55.000,00 (cinquantacinquemila euro) perché se non se ne fossero accorti, questa amministrazione, una delle pochissime in Italia, aveva portato al minimo l’aliquota IMU prima casa per tutelare, come giusto che fosse, i tanti titolari e proprietari della sola casa di abitazione. Diversa la politica del PDL degli ultimi anni e anche recente che prima ha tutelato i palazzinari non facendo pagare gli oneri di urbanizzazione ed ora ne guida la rivolta chiedendo di non pagare o pagare in meno sulle molte proprietà. Noi del centro sinistra abbiamo un'altra idea di ripartizione del carico tributario. Vale a dire: chi ha paga. A mero titolo informativo ricordiamo al PDL che ad oggi a fronte dei 55 mila euro incassati nell’ultima settimana per rimborso IMU il comune ha incassato dallo Stato come trasferimenti un milione e mezzo di euro in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Chiarito quanto sopra, occorre sottolineare che alla domanda su come mi definirei oggi è facile rispondere: come colui che paga i debiti fatti dal PDL. Debiti veri non chiacchiericcio da bar. Vale a dire: -un milione e duecentomila euro dei soldi che la cassa depositi e prestiti aveva versato al comune di Castrovillari ed il PDL aveva speso per altro invece che per il nuovo tribunale cui erano destinati. A chi ha la memoria corta ricordiamo che al nostro insediamento i lavori di costruzione del nuovo tribunale erano fermi perché l’impresa rivendicava interamente l’importo dei lavori effettuati e non pagati; -seicentomila euro che l’impresa costruttrice del cinema Vittoria accreditava da tre anni e che aveva portato il comune in causa in svariati processi; -qualche milione di euro per i lavori nel PRU che iniziato con l’amministrazione Fortunato in dieci anni non sono stati capaci di completare; -oltre un milione di euro che abbiamo dovuto versare per estinguere in parte il debito per l’erogazione dell’acqua potabile nelle case; - e qualche altro milione di euro tra i vari fornitori e creditori dell’ente. Ma è bene, al di la di questi numeri, ricordare che stiamo lottando per evitare il dissesto del comune mentre altre amministrazioni, a guida PDL, vedi Corigliano e Paola, in identiche situazioni hanno immediatamente subito il dissesto con le gravi conseguenze che ciò comporta per cittadini ed imprese. Ed è utile sottolineare che in pochi mesi di amministrazione siamo stati capaci di portare a casa 5,5 milioni di euro per completare la rete fognante; un milione di euro per l’ efficientamento  energetico della scuola De Nicola; partecipare al Piano Città ed  ai Piani di lavoro locali per 5,5 milioni di euro; definire i PISL; partecipare a tutti i bandi per il recupero urbano a partire dalla costruzione del vecchio mattatoio del ponte sant’Aniceto ai fondi per l’adeguamento sismico e molto altro che formerà oggetto di pubblicazione nei giorni a venire. Ma forse è il caso di ricordare che Castrovillari al nostro insediamento era una città isolata e ripiegata su se stessa senza alcuna relazione con gli altri comuni del territorio mentre il sottoscritto è stato nominato alla presidenza del coordinamento dei comuni calabresi sulle “buone pratiche amministrative”. O vogliamo parlare di metodo visto che i primi 2 atti di questa amministrazione sono stati l’approvazione del regolamento su democrazia e partecipazione e la riduzione delle indennità degli amministratori e rinuncia al rimborso spese per missioni. Dimentica forse il centro destra che dopo anni di spartizione anche sulla nomina degli scrutatori, con questa amministrazione per la prima volta si è proceduto a sorteggio pubblico?           Detto questo passiamo a vedere chi è il PDL che, per coloro che hanno la memoria corta ricordiamo essere quella forza politica che:

a) Guida la regione ed ha prodotto l’accorpamento dell’ospedale spoke di Castrovillari con quello di Acri; ha tolto dalle linee guida del piano trasporti l’aereoporto di Sibari ed oggi che con la commissione guidata da Gianluca Gallo lo ha reinserito, grida alla grande conquista dimenticando che loro lo avevano tolto ed altri, tra cui il comune di Castrovillari con delibera consiliare, ne avevano richiesto la modifica unitamente ad altre richieste strategiche come l’ammodernamento della ss 106, l’istituzione di una corsa per Lamezia e Germaneto e molto altro, rimaste lettera morta;

b) Quando guidava il governo, con Berlusconi, aveva approvato la legge delega di soppressione dei Tribunali minori tra cui quello di Castrovillari;

c) Quando guidava la Città di Castrovillari aveva subito l’onta della proposta di chiusura del Tribunale di Castrovillari che al momento del nostro insediamento era l’unico chiuso della provincia di Cosenza visto che Paola e Rossano, grazie agli onorevoli del PDL di quelle zone, avevano lottato per salvarli nell’inerzia del PDL castrovillarese;

d) Quando ha guidato la Città di Castrovillari ha prodotto le condizioni strutturali del dissesto non certificate nel dibattito pubblico che gli incapaci del PDL non hanno nemmeno colto nel significato, bensì nella delibera della Corte dei Conti del 6 Settembre 2011 che per comodità di consultazione possono leggere direttamente sul sito della Corte dei Conti Calabria ove leggeranno l’onta subita dalla nostra Città che per la prima volta nella storia è stata destinataria di ben 15 rilievi per gravi irregolarità gestionali e finanziarie;

e) Quando ha guidato la Città di Castrovillari “nascondeva” le note che la Corte dei Conti trasmetteva, segnalando gravi situazioni finanziarie, per essere portate a conoscenza del consiglio comunale ed attuare i necessari correttivi. Omissioni che oggi formano oggetto di indagine giudiziaria a seguito di nostra segnalazione;

f) Quando guidava la Città di Castrovillari ha approvato in consiglio comunale, con il nostro voto contrario ampiamente motivato, il capitolato per la gestione del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ed oggi grida al fatto che il sistema non funziona dopo averci vincolato per 5 anni con un contratto;

g) Quando guidava la Città di Castrovillari nell’esecuzione dei lavori della rete fognante ha provocato la frana del costone che conduce al Santuario della Madonna del Castello;

h) Quando guidava la Città di Castrovillari ha iniziato la realizzazione del secondo campo di calcio su un terreno non comunale;

i) Quando guidava la Città di Castrovillari ha realizzato il laghetto alla Pietà sotto i fili dell’alta tensione;

j) Quando guidava la Città di Castrovillari ha sottoscritti i “derivati” nella forma più tossica presente sul mercato ed oggi paghiamo alla BNL un milione di euro all’anno per estinguere i prestiti;

k) Quando guidava la Città di Castrovillari ha dato infiniti incarichi legali senza copertura ed oggi abbiamo debiti verso legali per 900.00,00 euro (noi non abbiamo dato un solo incarico avendo risolto con un contratto part time con un dipendente pubblico che costa all’ente 20.000,00 euro annui con buona pace di chi si è ingrassato negli anni con gli incarichi comunali);

l) Quando amministrava la Città di Castrovillari ha dato incarichi dirigenziali esterni e consulenze varie per centinaia di migliaia di euro annui (questa amministrazione ha azzerato incarichi e consulenze);

m) Quando guidava la Città di Castrovillari incassava per intero le indennità per gli amministratori ed indennità e rimborsi spese per missioni;

n) Quando guidava la Città di Castrovillari ha effettuato una transazione per le lampade votive al cimitero, dopo che il comune aveva vinto la causa, affidandone la gestione per 15 anni prorogabili ad una impresa della Basilicata;

o) Quando guidava la Città di Castrovillari ha preso in affitto l’area mercatale dove ha speso centinaia di migliaia di euro con contratto il quale prevede che alla fine degli otto anni tutto quello che il comune ha speso viene regalato al proprietario;

p) Quando guidava la Città di Castrovillari spendeva decine di migliaia di euro per la gestione del canile comunale,  che il coordinatore del PDL conosce bene visto che a gestirlo era il papà, mentre noi lo gestiamo con personale interno;

q) Quando guidava la Città di Castrovillari ha speso anche i soldi inviati per il Convitto presso l’IPSSAR invece di destinarli all’istruzione;

r) Quando guidava la Città di Castrovillari ha speso anche il contributo per l’acquisto della macchina per l’emodinamica che l’ASP ancora accredita;

s) Quando guidava la Città di Castrovillari, nel secondo mandato, dopo appena 8 mesi ha sostituito 3 assessori per accontentare un gruppuscolo locale mentre noi non abbiamo accettato alcun compromesso;

t) Quando guidava la Città di Castrovillari  ha speso il doppio di quanto ha speso questa amministrazione per eventi e l’unico aspetto culturale che si ricordi è il “torrone più lungo del mondo”;

u) Quando guidava la Città di Castrovillari ha noleggiato gli autovelox, e le multe pagate dai cittadini sono stati incassati dall’impresa privata invece di andare al comune;

v) Quando guidava la Città di Castrovillari ha fatto cassa anche sui lotti cimiteriali venduti a 500 euro al metro quadro;

z)  Dopo aver guidato la Città di Castrovillari per dieci anni è stato sonoramente bocciato dall’elettorato che non gli ha consentito neppure di andare al ballottaggio. Questo giudizio negativo sul loro operato, che ignorano, si chiama democrazia. Oggi sono opposizione e l’astinenza dal potere, dopo l’orgia durata dieci anni, può essere curata. Mimmo Lo Polito Sindaco di Castrovillari

 

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