SCUOLA, DENUNCIA DEL SINDACATO SAB: NESSUNA TRASPARENZA NELLA GESTIONE DEGLI ORGANICI E DEI POSTI PRESSO L' ATP DI COSENZA et  at:  18/06/2016  

Scuola, denuncia del sindacato SAB: Nessuna trasparenza nella gestione degli organici e dei posti presso l' ATP di Cosenza - Nonostante reiterati interventi del sindacato SAB tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, siamo costretti a denunciare nuovamente la completa assenza di trasparenza nella gestione degli organici e dei posti di scuola media/superiore da parte dell' ATP di Cosenza. In particolare, per la scuola media, al contrario di quanto avviene negli altri AA.TT.PP. d’Italia, non sono stati resi pubblici i posti residuati dopo i trasferimenti, così come non sono stati resi pubblici i criteri di ripartizione dei 100 posti di potenziamento e la pubblicazione della disponibilità iniziale non corrisponde alla realtà dei posti effettivamente autorizati.  Per alcune scuole, come Saracena, a voce è stata data assicurazione circa l’autorizzazione di un posto di potenziamento per salvaguardare la titolarità ad una docente di italiano soprannumeraria ma, negli atti, questo posto non risulta; risultano invece istituiti posti di potenziamento per materie che non presentano esubero, peraltro riferiti a scuole che non hanno richiesto tali posti mentre, in altre scuole, nonostante regolare richiesta, i posti di che trattasi, non sono stati autorizzati. Il SAB contesta al dirigente Luciano Greco dell’ATP di Cosenza, questo modo di operare, per la poca trasparenza nella gestione di atti pubblici con organici che hanno portato a tagliare i posti e le speranze dei docenti neo-immessi in ruolo, in attesa di rientrare in provincia per trasferimento. E’ appena il caso di far rilevare particolari situazioni come l’Educazione Musicale che presenta un saldo negativo di -2 posti per cui nessuno dei 15 neo-assunti potrà sperare di rientrare  in provincia. Anche per le altre materie la situazione non è rosea: Educazione Artistica, detratta la percentuale da destinare ai passaggi, 2 docenti non troveranno posto sempre che non debba rientrare qualche immesso in ruolo entro il 2014/15, idem per Educazione Tecnica, per Inglese (5 docenti non troveranno posto in provincia), per Spagnolo -1, per Pianoforte -3, mentre i posti di sostegno per il rientro in provincia sono solo 17 ecc.  L’organico delle scuole superiori è diventato uno strumento privatistico e personale: non è stata data nessuna informativa sindacale e non è mai stato reso pubblico, al contrario degli altri AA.TT.PP. Non esiste nessun decreto di costituzione, così come non risultano i posti disponibili prima dei movimenti e, soprattutto, il criterio, nonché l’attribuzione di ben 368 posti di potenziamento.  Sul tabulato inviato alle sole scuole, le RSU del SAB, gli iscritti e simpatizzanti, hanno segnalato situazioni assurde: 19 ore portate come residue invece di formare un posto, cattedre intere smembrate, mancati abbinamenti fra scuole viciniori e ancora, non si sa se sono stati accantonati i posti di disciline economiche aziendali per i neo-immessi in ruolo da concorso regionale, ecc.  Analoga situazione per quanto riguarda gli organici del personale ATA, con tagli spaventosi senza informativa e senza criteri. Il SAB continua a denunciare tale stato e, soprattutto, la mancata trasparenza e la pubblicità degli atti, come se la scuola cosentina sia una repubblica a sé, fuori dal contesto nazionale.  Comportamenti questi che creano solo sfiducia e sconforto fra gli operatori scolastici interessati al proprio futuro e al posto di lavoro. F.to Francesco Sola Segretario Generale SAB

 

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