CASTROVILLARI, STAGIONE TEATRALE COMUNALE: CINQUE VOLTE DONNA " LE BEATRICI " DI BENNI AL SYBARIS et  at:  10/02/2015  

Cinque volte donna " Le Beatrici " di Benni al Sybaris di Castrovillari. Le donne secondo Stefano Benni o come si traduce in linguaggio teatrale il libro di successo di uno scrittore che ha fatto dell' ironia e dell' umorismo la sua cifra stilistica. Due chiavi di lettura per il terzo spettacolo in calendario nella XVI stagione teatrale del Teatro Sybaris di Castrovillari – edizione che nasce dalla joint venture fra Aprustum e Khoreia 2000, con la benedizione dell' ente comunale –  ed uno degli appuntamenti di maggior richiamo assieme a " Statue Unite "  dell’Ente Teatro Cronaca ( di e con Eduardo Tartaglia, con Peppe Lanzetta e Veronica Mazza con lui in scena il 14 marzo ) e naturalmente la nuovissima produzione di Scena Verticale, quel " Polvere "  ( di e con Saverio La Ruina, in scena con la bravissima Jo Lattari; evento fissato per il 20 marzo )  di cui tanto si parla e si scrive in questi giorni su tutte le principali testate generaliste o specializzate, dopo il convincente debutto all' Elfo Puccini di Milano e a tournée in pieno corso. Queste “Le Beatrici” nella versione prodotta per il teatro da Litta Produzioni e Bottega Rosenguild è andata in scena sabato scorso davanti ad una platea riempita fino al possibile e pubblico tutt’altro che deluso sia dal testo benedetto dalla ben nota vena comico-surreale dell’autore (che pubblicò l’omonimo libro per i tipi della Feltrinelli, nel non lontano 2011) che dalle performance delle cinque attrici impegnate che sono (in rigoroso ordine alfabetico) Valentina Chico, Elisa Benedetta Marinoni, Beatrice Pedate, Gisella Szaniszló e Valentina Virando.   La pièce è un esempio di come affrontare in modo brillante e ironico un tema complesso e alquanto periglioso: l’universo femminile. Le donne, quindi, come si mostrano – attraverso vari ruoli e personalità: “una suora senza freni, una donna in attesa, una manager senza scrupoli, una mocciosa esibizionista, la Beatrice di Dante per nulla angelicata, una licantropa romantica”, come recitano le note di regia – e come invece appaiono all’altra metà del cielo, fatta la tara di ogni cliché e di quel che resta del pensiero debole declinato al maschile.  Cinque donne che in realtà tendono a discostarsi anche dalle apparenze convenienti, dalle maschere socialmente accettabili. Cinque donne che rivelano i lati oscuri della propria natura giocando ad un gioco di riflessi e rivelazioni. Un gioco in cui “ogni cosa non è mai ciò che appare e ogni affermazione viene felicemente negata, non tanto per far emergere l’eterna dialettica maschile-femminile, quanto a sottolineare l’esilarante e spietato racconto della cacofonia della vita contemporanea.” Il prossimo appuntamento in stagione sarà con “Cùntami” de Il Loco Teatro, una rivisitazione di favole famose in chiave onirica.  Antonello Fazio

 

      Tell A Friend




RSS Feed